Tartaruga ha problemi con gli occhi

Ciao, sono Tommaso, ho preso 3 THH l'anno scorso, ora da una settimana una di queste (la più piccola) ha un problema agli occhi, uno è più chiuso che aperto e l'altro non è per niente aperto, inoltre oggi per la prima volta ha fatto uscire dalla bocca una sostanza biancastra e appicicosa con un po' di schiuma... Ora, premettendo che domani andrò dal veterinario, visto che è così da poco meno che una settimana, cosa potrei fare per farla stare meglio?

Non mangia ieri ha bevuto molto ed ho provato a pulire gli occhi con cotone e camomilla, ma non ha fatto nulla...


Ho delle foto, non posso caricarle nel post?

Ciao, puoi caricarle seguendo le indicazioni in questa guida http://www.tartarugando.it/bacheca-e...imgur-com.html
Ciao

https://www.dropbox.com/s/oux6jtet3o...416_142712.jpg

https://www.dropbox.com/s/9c2xku9j25...416_142745.jpg

Ecco qui

Ciao Ensiferum, nella attesa della visita continua a farla bere, dovresti dirci come le hai stabulate e come hanno fatto il letargo. Ti sembra che abbia difficoltà di respirazione? Fa rumore quando respira? Fa strani movimenti con la testa? Il peso di prima del letargo?
Già che vai dal veterinario porta anche le altre, se ci fosse stato un problema di stabulazione potrebbero averne risentito anche loro ma chiaramente sono sempre i più piccoli che hanno i maggiori danni.



Vedo ora le foto, non ha un bel aspetto, anche il colore è un po' spento ... magari è la foto.

Ciao scusate se andrò un po' OT ma vorrei dire una cosa, Ensiferum, tu hai detto che sono THH ma dalle foto a me sembra che abbiano il guscio chiaro come quello delle THB

Citazione:

---

Originariamente Scritto da kira

Ciao Ensiferum, nella attesa della visita continua a farla bere, dovresti dirci come le hai stabulate e come hanno fatto il letargo. Ti sembra che abbia difficoltà di respirazione? Fa rumore quando respira? Fa strani movimenti con la testa? Il peso di prima del letargo?
Già che vai dal veterinario porta anche le altre, se ci fosse stato un problema di stabulazione potrebbero averne risentito anche loro ma chiaramente sono sempre i più piccoli che hanno i maggiori danni.



Vedo ora le foto, non ha un bel aspetto, anche il colore è un po' spento ... magari è la foto.

---

Ciao, grazie della risposta!
Non mi sembra faccia fatica a respirare ogni tot. secondi però si può sentire uno "stlac" accompagnato dall'apertura del becco e un piccolo scatto con la testa verso l'interno del guscio, il peso prima del letargo non l'ho preso ma ti posso assicurare che ha iniziato ad avere questo problema dopo una quindicina di giorni dall'essersi svegliata, al risveglio pesava 15 g, ora ne pesa 14.

Citazione:

---

Originariamente Scritto da Handich

Ciao scusate se andrò un po' OT ma vorrei dire una cosa, Ensiferum, tu hai detto che sono THH ma dalle foto a me sembra che abbiano il guscio chiaro come quello delle THB

---

Ciao, grazie anche a te della risposta, io mi sono informato anche guardando foto su internet, il colore del guscio è un po' falsato dall'immagine.
Comunque è possibile, essendo che sono 2 provenienti da due allevatori diversi 2 più chiare e una (questa) più scura, per la loro somiglianza avevo pensato fossero tutte e 3 THH, però ora che mi ci fai pensare è probabile che siano 2 THH e questa THB

Ciao EnsiferumV, a questo punto attendi la visita dal veterinario.
Dove hanno trascorso il letargo?
Quali sono le condizioni di allevamento?

Sei al corrente della legislazione in merito alla detenzione di questi animali ? Tartarugando - Legislazione e normative CITES

Ciao

Si si, ne ero al corrente, ho avuto tempo addietro altre 3 tartarughe di terra e sono sempre state perfettamente.
Il letargo lo hanno trascorso all'esterno in un terrario chiuso per evitare topi e ricoperto di foglie per isolarle, ogni giorno cambio loro acqua e do erbe di campo quali trifogli, tarassaco (che raccolgo una volta alla settimana) a volte cicorino (comprato al supermercato). E una volta alla settimana cetrioli, pomodori ben maturi e mela/pera/fragole in giorni differenti

Citazione:

---

Originariamente Scritto da EnsiferumV

Ciao, grazie della risposta!
Non mi sembra faccia fatica a respirare ogni tot. secondi però si può sentire uno "stlac" accompagnato dall'apertura del becco e un piccolo scatto con la testa verso l'interno del guscio, il peso prima del letargo non l'ho preso ma ti posso assicurare che ha iniziato ad avere questo problema dopo una quindicina di giorni dall'essersi svegliata, al risveglio pesava 15 g, ora ne pesa 14.

---

Il rumore e l' apertura del becco fanno pensare ad un problema respiratorio, probabilmente farà con la zampa il gesto che fanno quando mangiano per spezzare una foglia. E' normale che il sintomo si sia manifestato dopo 15 giorni dal risveglio, quando riprendono la vita normale, si riscaldano, iniziano a mangiare per bene e a defecare si può dire di aver realmente superato il letargo e ci vogliono appunto una quindicina di giorni. La mia esperienza non mi fa essere molto ottimista ma le tartarughe riservano sempre grandi sorprese, sono animali incredibili!
Ti rinnovo la raccomandazione di portare tutte le tarta dal veterinario, sicuramente ci sarà stato un problema di stabulazione ... troppa umidità...poca umidità ... Mostraci le foto del recinto dove le tieni insieme potremo correggere gli eventuali errori.

Citazione:

---

Originariamente Scritto da EnsiferumV

Ciao, grazie anche a te della risposta, io mi sono informato anche guardando foto su internet, il colore del guscio è un po' falsato dall'immagine.
Comunque è possibile, essendo che sono 2 provenienti da due allevatori diversi 2 più chiare e una (questa) più scura, per la loro somiglianza avevo pensato fossero tutte e 3 THH, però ora che mi ci fai pensare è probabile che siano 2 THH e questa THB

---

Per stabilire con precisione la specie e sottospecie devi mettere le foto del piastrone, carapace, guance e posteriore.
ciao

https://www.dropbox.com/s/2d4mx6xc56...416_160849.jpg

Questo è il loro terrario, si il movimento della zampa c'è e di frequente. A sinistra c'è un acero che poterò appena possibile visto che toglie molta luce, tanto il rosmarino ombreggia una buona parte del terrario.
Questo inverno ha piovuto molto qui, l'umidità può aver giocato un ruolo importante.
Domani comunque ho già appuntamento con il veterinario...

Provato con un bagnetto caldo al sole? a me sembrerebbe un pò disidradata...la aiuterebbe a bere e a defecare;
magari il classico biscotto nella camomilla potrebbe aiutarla ad ammorbidire gli occhi.
Prova e facci sapere, sono i sintomi pi+ frequenti al risveglio dal letargo.
Enzo

Ciao enzio, per biscotto nella camomilla cosa intendi? Impacchi con camomilla?
L'altro ieri l'ho messa un po' nell'acqua al sole e ho visto che ha bevuto molto, ma riprovandoci oggi la conseguenza è stata un suo ritiro all'interno del guscio rischiando di affogarsi anche se c'erano pochi millimetri d'acqua (4/5)

Ciao.
La tarta un esemplare di Thb non ha assolutamente un bellissimo aspetto.
Il problema agli occhi evidenti come i tanti sintomi presenti fanno pensare ad problema respiratori o comunque un infenzione alle viee aeree. Assolutamente una visita urgente da un veterinario. La causa mi viene anche da pensare anche dovuta ad errori nell'allevamento.

È possibile, ed è anche ciò che temevo di più. Domani dal veterinario vedrò di capire cosa c'è da correggere per migliorare al massimo la loro permanenza qui da me...
Grazie, avrete presto notizie sulla salute, e spero vivamente siano buone

non avevo visto le foto ! cavolo ma quegli occhietti sembrano proprio messi male, effettivamente il veterinario è d'obbligo...
ma se ha bevuto è comunque buon segno, quello che invece è più preoccupante è il colore degli occhi, che non sembrano tanto essere chiusi per le motivazioni più consuete post-letargo.....

Visita dal veterinario fatta, ha detto che è stato un problema di umidità (ha piovuto tantissimo questo inverno qui da me) aveva narici intasate e congiuntivite, una settimana di punture e 10/15 giorni di pomata. Ha detto che in zona è un problema comune quest'anno.
L'anno prossimo gli faccio fare il letargo in frigorifero

Per la sotto-specie, non è una THB ma una THH "incrociata" con THB

Ciao, io ti consiglio di fare il letargo controllato, non quello in frigorifero, che è più per gente esperta e per tartarughe che hanno bisogno di certe temperature in inverno come le Horsfieldi.

Ok grazie, lo terrò da conto

Citazione:

---

Originariamente Scritto da EnsiferumV

Visita dal veterinario fatta, ha detto che è stato un problema di umidità (ha piovuto tantissimo questo inverno qui da me) aveva narici intasate e congiuntivite, una settimana di punture e 10/15 giorni di pomata. Ha detto che in zona è un problema comune quest'anno.
L'anno prossimo gli faccio fare il letargo in frigorifero

---

Ciao,
Bene, speriamo si risolva tutto per il meglio. Per il letargo c'è tempo per pensarci, ci sono tanti utenti delle tue zone, potrete confrontarvi e trovare le soluzioni migliori, il letargo più è naturale e meno problemi dà.

Ciao.
Condivido quanto scritto da Kira.
Ora come ora è importante allevarla in uno spazio adeguato per dimensioni e caratteristiche.
Una Testudo hermanni se allevata in modo corretto, dovrebbe crescere regolarmente ed in salute così questo autunno sarà sicuramente più pronta per il letargo e basterano solo poche precauzioni. Se una tarta è in salute ed allevata bene e quindi viene messa in condizioni di prepararsi al letargo come si deve, può tranquillamente passare all'aperto anche 5-6 mesi di letargo con acqua, neve ed altro senza avere nessun tipo di problema. Te lo dice uno che vive in un posto al limite a circa 700 mt. nell'appenino Umbro-marchigiano dove gli inverni sono lunghi e freddi.
Sarebbe interessante vedere il piastrone della piccola che come dici dovrebbe essere un ibrido tra le due sottospecie. :wink-:

Citazione:

---

Originariamente Scritto da Handich

Ciao, io ti consiglio di fare il letargo controllato, non quello in frigorifero, che è più per gente esperta e per tartarughe che hanno bisogno di certe temperature in inverno come le Horsfieldi.

---

perchè è per gente esperta? se un frigorifero ha una temperatura fra i 2-8° e si mantiene un livello di umidità accettabile la cosa si fa tranquilamente.

Citazione:

---

Originariamente Scritto da komodo

perchè è per gente esperta? se un frigorifero ha una temperatura fra i 2-8° e si mantiene un livello di umidità accettabile la cosa si fa tranquilamente.

---

Perchè è una cosa molto complicata, bisogna dare aria per evitare che soffochino senza far disperdere il calore e molte altre cose quando, con un letargo controllato può risolvere benissimo i problemi che ha ensiferum

Il problema rimane sempre e comunque nella pre-letargo e nella preparazione al letargo sia che il letargo controllato venga svolto in una cassa che in un frigorifero. Il letargo controllato infatti in generale richiede sicuramente più attenzione andando incontro a rischi maggiori.
Personalmente tranne al limite il primo inverno e comunque se non ci sono condizioni ideali sia ambientali che di salute/crescita esemplare o casi come nascite naturali troppo tardive o premature o comunque situazioni inadeguate per offrire la possibilità all'esemplare di prepararsi al letargo come si deve, la cosa migliore è far svolgere sempre e comunque agli esemplari un letargo in modo naturale. Quidi altro discorso nel caso che si allevano Testudo in zone con condizioni di clima ed ambientali estreme "fuori range" o comunque al limite (Centro/Nord Italia a determinate altitudini). :wink-:

Citazione:

---

Originariamente Scritto da Handich

Perchè è una cosa molto complicata, bisogna dare aria per evitare che soffochino senza far disperdere il calore e molte altre cose quando, con un letargo controllato può risolvere benissimo i problemi che ha ensiferum

---

l'hai mai fatto? non è complicato come pensi, l'importante è preparare il frigorifero prima del letargo degli animali e perderci del tempo a settarlo, cioè monitorando i cambiamenti di temperatura e di umidità al suo interno, con dentro le scatole con la terra che ospiteranno gli animali e una bacinella d'acqua per l'umidità. Dopo essersi assicurati che l'ambiente è stabile intorno ai 5° di temperatura (oscillazioni di +- 2°) per almeno 48 ore allora è pronto. I parametri vanno monitorati con termometro a sonda e idrometro e una volta ogni due-tre giorni aprire un attimo il frigorifero.

- - - Aggiornato - - -

Citazione:

---

Originariamente Scritto da lucio78

Il problema rimane sempre e comunque nella pre-letargo e nella preparazione al letargo sia che il letargo controllato venga svolto in una cassa che in un frigorifero. Il letargo controllato infatti in generale richiede sicuramente più attenzione andando incontro a rischi maggiori.
Personalmente tranne al limite il primo inverno e comunque se non ci sono condizioni ideali sia ambientali che di salute/crescita esemplare o casi come nascite naturali troppo tardive o premature o comunque situazioni inadeguate per offrire la possibilità all'esemplare di prepararsi al letargo come si deve, la cosa migliore è far svolgere sempre e comunque agli esemplari un letargo in modo naturale. Quidi altro discorso nel caso che si allevano Testudo in zone con condizioni di clima ed ambientali estreme "fuori range" o comunque al limite (Centro/Nord Italia a determinate altitudini). :wink-:

---

mi trovi completamente d'accordo.