Tutto quello da saper sulla specie KINOSTERNON BAURII
Ciao ragazzi,
mi servirebbe una descrizione delle KINOSTERNON baurii perché ho intenzione di allevare una copia in un acquario, ho scelto questa specie perché so che da adulta rimane sui 13/14 cm.
-dimensioni acquario (a quanto ho capito un 100x40 dovrebbe andar bene anche quando saranno adulte)
-filtro esterno adatto
-alimentazione
-costo
-dove posso trovarle nella provincia di Milano
-piante da inserire
-loro comportamento
Spero di non offendere nessuno, ma gradisco risposte solo da esperti perché vorrei iniziare un'esperienza con delle tartarughe e farle vivere al meglio.
se qualcuno riuscisse a farmi anche una specie di preventivo generale di tutto il necessario mi sarebbe utile.
ringrazio in anticipo tutti quelli che mi forniranno più informazioni possibili su questa specie.:yes-::happy-::wink-::laugh-:
Re: Tutto quello da saper sulla specie KINOSTERNON BAURII
Ciao,
qui trovi una scheda veramente completa ed esaustiva sulla K. Baurii, è in inglese ma puoi usare, in caso, il traduttore di google.
ATP - Care Sheet: 3-Striped Mud
Per il reperimento, queste dovrebbero essere a Milano:
0.0.4 KINOSTERNON BAURII. | Annuncio #923930 | Annunci Animali su ItalyPet
Per il preventivo, molto dipende dal fatto che tu trovi un acquario usato o meno.
Re: Tutto quello da saper sulla specie KINOSTERNON BAURII
Gentilissimo. Rapido e tutto efficace
- - - Aggiornato - - -
Se riuscite a farmi avere anche qualcosa in italiano mi fate un favore.
Re: Tutto quello da saper sulla specie KINOSTERNON BAURII
prova a dare un'occhiata a questa discussione, troverai molte indicazioni.
http://www.tartarugando.it/tartarugh...on-baurii.html
Re: Tutto quello da saper sulla specie KINOSTERNON BAURII
Grazie mille.
Ultima domanda.
Mi consigliate una baurii o una odoratus?
Non sono proprio alle prime armi perche un po di tempo fa ho avuto una scripta scripta che poi mi è diventata grossa e lho dovuta portare in un centro.
Ora mi piacerebbe allevare una specie (possibilmente 2 esemplari) che possa rimanere per "sempre" in un acquario.
Fra le due specie quali mi consigliate? se mi sapete indicare anche la motivazione sareste fantastici😉😉
Re: Tutto quello da saper sulla specie KINOSTERNON BAURII
sono entrambe tra le specie più piccole in assoluto, e possono essere allevate in un acquario.
quanto alla scelta è questione di gusti, dimensioni e aspetto sono simili, le sternotherus sono più reperibili e più economiche, possono fare letargo a temperature più rigide (per le baurii in caso di letargo sono consigliate temperature più miti), quanto ai parametri di allevamento sono simili, per le kinosternon è in genere consigliata una vasca con acqua più bassa e una zona emersa terrestre (anche una semplice vaschetta di sabbia) o un paludario, mentre per le sternotherus può andare bene un acquario anche con acqua più alta (purché ci siano legni emergenti e un sughero), infine per le baurii credo sia opportuno tenere in vasca un riscaldatore, mentre per le sternotherus non serve (a 17 / 20 gradi di casa sono perfettamente attive).
io credo che con entrambe le specie caschi in piedi, volendo tenerle sempre in acquario in casa personalmente forse propenderei per le baurii per il fatto che non fanno letargo e sono un po' meno comuni, ma ripeto sono sfumature... cerca un po' di materiale su google e fatti una preferenza tua
Re: Tutto quello da saper sulla specie KINOSTERNON BAURII
Citazione:
Originariamente Scritto da
Alecorra
Grazie mille.
Ultima domanda.
Mi consigliate una baurii o una odoratus?
Non sono proprio alle prime armi perche un po di tempo fa ho avuto una scripta scripta che poi mi è diventata grossa e lho dovuta portare in un centro.
Ora mi piacerebbe allevare una specie (possibilmente 2 esemplari) che possa rimanere per "sempre" in un acquario.
Fra le due specie quali mi consigliate? se mi sapete indicare anche la motivazione sareste fantastici
Sono due specie diverse, che allevo.
Le differenze più evidenti sono estetiche, quindi personali.
Per quanto riguarda il comportamento: la mia femmina dopo 3 anni è molto interattiva, ti cerca attivamente per mangiare e fa parecchio basking.
Il maschio al contrario è piuttosto riservato e trascorre gran parte del tempo rintanato sotto legni o infossato nella sabbia a dormire.
Sono una specie attiva più di giorno che di notte, anche se, nel bel mezzo dell'estate con le temperature che si impennano, stanno volentieri nascoste all'ombra di giorno. Non saprei dirti se per il calore o per occultarsi a possibili predatori.
Per quanto riguarda la gestione, in casa non avrai differenze. Forse servirà un po' di più il riscaldatore nei primi anni, in quanto l'areale di distribuzione delle K.baurii è un po' più meridionale di quello delle S.odoratus.
Le S.odoratus sono una specie semplice da allevare e molto interattive: nei primi tempi sarà difficile (come per tutte) farsi associare al cibo, staranno rintanate la maggior parte del tempo, ma in seguito acquisiscono una certa spigliatezza e vengono a chiedere cibo.
Sono una specie abbastanza attiva di giorno, anche se molti esemplari li vedo attivi al crepuscolo e di notte.
Le differenze negli allestimenti sono minimali, con acqua più bassa per le K.baurii (basta un confronto di piastroni, le baurii nuotano peggio a causa del piastrone più ampio, ma nuotano) e qualche chanche in più per le piante.
L'essere "onnivore" delle Sternotherus negli allestimenti in casa lo si nota di più: all'aperto, con piante a crescita veloce, le perdite non si notano.
Poi va un po' anche a fortuna: le femmine di 10 anni che ho io in questa vasca hanno fatto a coriandoli ogni pianta sommersa. Come si può però vedere, le piante galleggianti non sono state toccate, se non in sporadici casi.
Le piante galleggianti però in casa di solito hanno uno sviluppo minimo o nullo... quindi la vegetazione potrebbe non durare a lungo.
Al contrario, le S.odoratus in quest'altra vasca non hanno toccato più di tanto la vegetazione sommersa, costringendoci ad ampie potature durante l'estate (altrimenti non c'era più acqua in pratica).
Le K.baurii (almeno i due esemplari che ho) non hanno mai degnato di uno sguardo le piante che hanno in vasca, non perlomeno per cibarsene: nascondercisi sotto, sradicarle e spezzarle è un MUST, ma mangiarle proprio no.
E nei filmati di quella vasca come vedi la natura regna imperante, con potature bisettimanali.
Re: Tutto quello da saper sulla specie KINOSTERNON BAURII
Ringrazio tutti e due per le risposte!!!
Leonida quando parli all'inizio della femmina di 3 anni che fa molto basking a che specie ti riferisci?
- - - Aggiornato - - -
Come gusti personali a questo punto preferisco le baurii. Spero di trovarle, se riesco come regalo di natale me le faccio comprare.
Ma il letargo per le bauri si può anche non fare?
E se avete dei consigli che mi potete dare su piante adatte da tenere in acquario e ovviamente non velenose per le tarta (leonida visto che le allevi aspetto tue notizie 😉)
Re: Tutto quello da saper sulla specie KINOSTERNON BAURII
Per le Baurii puoi contattare il ragazzo del link che ti ho messo sopra, è di Milano e ha nascite con una certa regolarità (prima di prendere le Carinatus ero stato indeciso se prendere le Baurii da lui).
Il letargo per le Baurii può essere saltato (a testimonianza sempre lo stesso le riproduce senza letargo), oppure se ne hai la possibilità (cantina, garage, sottotetto, ecc.) puoi tenerle per qualche settimana al fresco (10°C).
Per le piante lascio la parola a Leonida, però direi che un po' tutte le piante da acquario vanno bene, in genere si consigliano quelle un po' più semplici da tenere (che non richiedano impianto di CO2 o illuminazioni esagerate) e magari specie galleggianti o fluttuanti, che non abbiamo radici nella sabbia, perchè queste tartarughe scavano e si insabbiano, e potrebbero sradicare le piante
Re: Tutto quello da saper sulla specie KINOSTERNON BAURII
Perfetto aspetto leonida.
Grazie mille
Re: Tutto quello da saper sulla specie KINOSTERNON BAURII
Citazione:
Originariamente Scritto da
Alecorra
Perfetto aspetto leonida.
Grazie mille
Se può interessare io di piante con le odoratus baby ora ho anubias, egeria densa, muschio di giava, ludwigia glandulosa ( che vedo male) lucky bamboo, pothos , lemna e pistia
Re: Tutto quello da saper sulla specie KINOSTERNON BAURII
Le piante adatte sono praticamente tutte, nel senso che di piante dannose non ce ne sono.
Però se vuoi almeno provare a farle durare, ti consiglio qualcosa che non si rovina in un lampo. Se metti legni o pietre, ancoraci delle felci di giava (microsorium pteropus) che reggono bene al passaggio delle belve.
Le anubias a me sono durate il giusto: essendo piante coriacee e molto rigide, un'eccessiva flessione degli steli li spezza, con il morire progressivo della pianta.
Se hai voglia di ammattire con potature e scavi vari, metti della Vallisneria (magari nana). Ma occhio: scavano come ruspe.
Le più indicate in assoluto sono quelle semplici fluttuanti come egeria densa, ceratophyllum (una delle due, sono incompatibili) o le galleggianti come lemna minor, pistia, azolla.
Ovviamente quelle sopra per quanto riguarda le acquatiche strette.
Niente vieta di mettere palustri in vaso (sono grandicelle) o piante da zona umida come appunto il lucky bamboo o il pothos
Re: Tutto quello da saper sulla specie KINOSTERNON BAURII
Grazie, dove le posso trovare queste piante?
In un normale negozio che vende tartarughe le posso trovare?
Re: Tutto quello da saper sulla specie KINOSTERNON BAURII
Citazione:
Originariamente Scritto da
Alecorra
Grazie, dove le posso trovare queste piante?
In un normale negozio che vende tartarughe le posso trovare?
Ti consiglio più un negozio che tratta acquari e pesci. Ma se sui siti di annunci trovi qualche acquariofilo che vende le proprie potature... meglio ancora.