molto strano.... dove tieni la vasca?
se è un locale di servizio puoi montare un aeratore su un infisso, sono quelle grigliette tonde, obbligatorie per normativa dove hai una caldaia/fornelli a gas.
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molto strano.... dove tieni la vasca?
se è un locale di servizio puoi montare un aeratore su un infisso, sono quelle grigliette tonde, obbligatorie per normativa dove hai una caldaia/fornelli a gas.
Ce l'avevo in un angolo in camera mia e gli infissi non sono a tenuta. In ogni caso dove l'ho messa ora credo sia la soluzione migliore:
E' in giardino, è in pieno sole al mattino, essendo sotto un terrazzo è al coperto, quindi è protetta da vento e pioggia. Inoltre sono riuscito a portare la corrente come dicevo con una prolunga, quindi il filtro interno e il termoriscaldatore corrono costantemente. Ho coperto circa mezzo acquario con un asciugamano ed è incredibile quanto riesca ad isolare termicamente, oggi l'acqua era a 25 gradi, secondo voi devo abbassare un po' il set?
Comunque sta molto bene, l'altro giorno l'ho beccata a mangiucchiare qualche radice delle piante che ho messo (lucky bamboo e photos). Ora si divora anche i pellet finalmente, non fa più la schizzinosa. Alterno l'alimentazione con pesciolini, gamberi (freschi) e lombrichi, 1 volta a settimana la faccio stare a digiuno.
Per questo inverno tirerò avanti così.
Le ho messo l'osso di seppia (intanto solo 1 pezzo di circa 3cm lungo e 1cm spesso) ma quello non lo calcola minimamente.
le mie, 3 scripta, hanno sempre passato l'inverno nel vascone con 40 cm di acqua e il filtro spento.
la vasca è in un portico chiuso dove la temperatura è sempre 5° maggiore che all'esterno e comunque mai sotto lo 0.
di nascondevano sotto la rampa d'uscita e li restavano fino alla fine di marzo.
ah, dimenticavo, quando le vedevo un po intorpidite pulivo per benino la vasca , una passata con amuchina, risciacquo abbondante e asciugatura con aspiraliquidi, poi acqua nuova.
come già scritto sopra, l'allevamento all'aperto è la scelta ottimale.
cerca di inserire nella vasca un vaso di falso papiro per aiutare il filtraggio.
se la tartaruga è in salute, puoi togliere il riscaldatore e farle fare il letargo, se invece vuoi saltare il primo anno, allora cerca di isolare la vasca con pallelli di polistirolo e/o legno, perchè rischi di avere una resistenza da parecchi watt (100 / 200 ?) costantemente accesa, oltretutto senza riuscire a portare l'acqua alla temperatura corretta
Avrei una domanda, facevi fare il letargo sul fondo di 40cm di vasca? Non avevano problemi a respirare? In tutte le schede che ho letto dicevano di tenere acqua bassa per il letargo per permettere alle tartarughe di respirare semplicemente alzando la testa e senza fare sforzi. Potete dirmi se il livello dell'acqua deve essere tassativamente basso o è indifferente?
Vi faccio questa domanda perchè in questi giorni in Friuli è veramente freddo e la temperatura dell'acquario (con riscaldatore) varia dai 18/19 di giorno ai 13/14 di notte, è un po' bassa. Infatti la tarta sta iniziando ad avere meno appetito da qualche giorno, quando mangia, mangia poco, e tanti giorni non mangia proprio. Sono a un bivio, decidere se continuare così o mandarla in letargo. Prima di questo freddo, fino a settimana scorsa, era molto attiva e con un super appetito.
Ricordo che è il suo primo inverno quindi ero partito con l'idea di fargli saltare il primo letargo.
Io ti consiglio di fargli saltare il letargo e di alzare la temperatura dell'acqua almeno a 24°.
[QUOTE=splinter90;282557]Avrei una domanda, facevi fare il letargo sul fondo di 40cm di vasca? Non avevano problemi a respirare? In tutte le schede che ho letto dicevano di tenere acqua bassa per il letargo per permettere alle tartarughe di respirare semplicemente alzando la testa e senza fare sforzi. Potete dirmi se il livello dell'acqua deve essere tassativamente basso o è indifferente?
si in 40 cm. e appena appena la T° lo permetteva si arrischiavano anche a mangiare qualche pellets dei pesci.
ma tieni conto che erano delle bestie , una 30 cm. e le altre poco meno.
Lei è ancora piccola ed al primo inverno, per quello sono titubante.
Comunque ho aumentato le coperte sopra l'acquario, ho guadagnato qualcosina (19/20 di giorno, 16/17 di notte) ed oggi infatti ha fatto basking al sole e e mangiato con appetito. Purtroppo la temperatura esterna in questi giorni è molto bassa (adesso a mezzanotte e mezza ci sono 4 gradi sotto lo zero, infatti lei dorme in acqua).
Un altro problema che ho riscontrato è che l'acqua evapora molto velocemente quindi ogni giorno devo aggiungere qualcosina.
Buonasera ragazzi,
un informazione gentilmente.
Per ora nell'acquaterraio che uso per la tartaruga, ho installato un filtro interno con delle piante, e cambio l'acqua circa ogni 3 settimane.
Sto usando lucky bamboo e potos.
In alcuni canali con acqua apparentemente cristallina vicino a casa mia, che costeggiano dei campi di agricoltura, ho trovato diverse altre piante acquatiche. Una è sicuramente la lemna minor (la lenticchia d'acqua). Un'altra non riesco a capire se è una Acorus Calamus 'Variegatus' o una Glyceria Maxima 'Variegata'. Farò delle foto per farvi capire meglio. Ce ne sono anche altre che ora proprio non saprei descrivere.
La domanda che volevo porvi è: se prelevo alcune piante da questi canali dove l'acqua sembra cristallina, posso inserirle nel mio acquaterraio dove c'è la tartaruga? O rischio di fare danni tipo importare batteri o qualche sostanza che potrebbe esser presente nel canale?
la lemna minor (lenticchia d'acqua) puoi prenderla facilmente con un retino ed un secchio, ed è in grado di filtrare l'acqua in modo molto efficace.
le restanti piante probabilmente sono piante palustri da riva (solitamente Carex sp) che non vanno bene se immerse.
puoi cercare piante da acqaurio come egeria densa o ceratophyllum demersum.
Perfetto, allora la lemna minor la andrò a prendere sicuramente.
Per le altre, diciamo che la mia intenzione era di mettere in acqua solo le radici, e lasciare il resto della pianta fuori, come faccio con le lucky bamboo e le potos. Le fisso sul bordo dell'acquaterraio. Se faccio così potrebbe andare bene?
può andare bene, a patto che la vasca sia all'aperto (luce solare)
Si certo la vasca è all'aperto al piano terra, esposta a sud, prende molto sole dalla tarda mattinata al primo pomeriggio.
La tartaruga ha passato il suo primo inverno con il riscaldatore dell'acqua e delle coperte a isolare buona parte dell'acquaterraio. Venivano tolte nelle ore di sole.
Adesso si farà la primavera e l'estate bella al sole e in autunno vedremo di farle fare il primo letargo controllato.
non vedo come delle piante possano portare batteri nocivi rischiosi per la salute della tarta,
questi animali si adattano a vivere anche negli scarichi fognari
la maggiorparte delle piante dei miei laghetti arrivano dai corsi d'acqua della mia zona e sono generalmente molto più vigorose delle piante comprate in negozio..
attenzione perchè troppo sole, nei mesi più caldi dell'anno, nelle ore più calde della giornata, può portare a surriscaldamento eccessivo
l'ideale è un esposizione al sole diretto al mattino e poi ombra nelle ore più calde della giornata e nel pomeriggio
oltre a questo bisognerebbe capire di che materiale è la vasca? si può schermare dal sole? quanti litri d'acqua contiene?
metti qualche foto per capire meglio la situazione
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Grazie mille per l'interesse.
Per quanto riguarda l'esposizione, nella tarda mattinata l'esposizione è totale, poi nel primo pomeriggio è leggermente disturbata da alcuni alberi molto alti davanti a casa.
La vasca è totalmente in vetro trasparente, con un po' di materiale plastico morbido (silicone? gomma?) nelle giunzioni delle varie pareti.
Posso schermarla dal sole coprendola con un telo bianco o qualcosa di simile. Posso schermare solamente mezza vasca o 3/4 di vasca volendo, in modo da far scegliere alla tartaruga se prendere sole o meno.
La vasca è da 72 litri (se riempita tutta, ovviamente tengo qualche cm libero in altezza).
Appena riesco faccio una serie di foto alle piante da raccogliere e alla vasca e le carico tutte in una volta.
A tendere servirà una vasca da almeno 250 litri netti.
Nelle mezze stagioni l'esposizione al sole non è problematica, ma con l'avvicinarsi dell'estate dovrai fare in modo che la vasca prenda sole dal mattino presto fino a mezza mattinata, ed eventualmente da metà pomeriggio in poi. Da evitare sole diretto nelle ore centrali che porterebbe a surriscaldamento dell'acqua e sbalzi termici giorno/notte elevati