Visualizzazione Stampabile
-
le sternotherus odoratus di pierpi
tartabeach di cesena, a due passi da casa potevo non andarci ?
vado, mi lustro gli occhi, faccio quattro chiacchere con gli amici e poi torno a casa.
si però poi mi sono portato a casa 2 neo baby grandi come un €
in 4 e 4 = 8 disinfettata vasca 40 x 20, letto e riletto la shceda, montato impianto luce-calore e portato in temperatura l'acqua.
le piccole stanno sguazzando felici
alla prossima e fatemi gli auguri, le voglio vedere crescere :laugh-:
-
Re: le sternotherus odoratus di pierpi
Ahah qualcuno una volta ha detto: le tartarughe sono come i tatuaggi.. uno/una chiama l altra/o... buon allevamento
-
Re: le sternotherus odoratus di pierpi
Bello, bravo Pierpi, aspettiamo le foto delle piccole :)
-
Re: le sternotherus odoratus di pierpi
appena il loro orologio circadiano le sveglia cavalletto, obbiettivo macro e faccio 2 clik.
proverò a pesarle con un bilancino per diete, ma non o se apprezza 2 o 3 gr. :eek-:
per la misura vado di calibro con lettura digitale :wink-:
l'allevatore, spero che non sia solo un bancarellaro, mi ha dato una scatoletta di tenebrio o larve della farina che si dica.
ieri sera ne ho spezzettata una in 4 parti e l'hanno gradita.
per l'alimentazione delle larve mi ha dato della crusca. finora quando ne avevo davo pane, biscotti, ogni tanto i plasmon e un pezzettino di buccia di mela
per ora ho messo uvb da 10.0 e una alogena infrarosso, acquarietto da 25 litri senza coperchio.
per non avere la menata del cambio acqua farò un filtro esterno a percolazione, con pompa interna mantenendo comunque non più di 1,5 cm. d'acqua.
vado bene '?
-
Re: le sternotherus odoratus di pierpi
non c'è bisogno di stressarle pesandole e misurandole.
per l'alimentazione, quando sono così piccole puoi usare chironomus surgelato (lo trovi nei negozi di acquari, garden con reparto animali, ecc.) e pesce ghiaccio (bianchetti), pellet spezzettato, tarme o piccoli lombrichi spezzettati (se hai in giardino un composter o raduni in un angolo gli sfalci d'erba avrai un allevamento).
OK la UVB (andava bene anche 5.0) mentre la spot deve essere bianca opaca (no quelle rosse).
Io le neonate le metto in 5 cm di acqua con qualche ciottolo affiorante e molti rametti di pothos, che offrono appiglio e creano nascondigli: in così poca acqua non ti conviene mettere un filtro, fai molto prima a fare un cambio d'acqua manuale con acqua ben decantata, il filtro lo aggiungerai tra qualche settimana quando potrai alzare il livello dell'acqua.
-
Re: progetto laghetto
-
Re: le sternotherus odoratus di pierpi
Ciao!
Bellissime le odoratus piccine, se cerchi c'è un mio topic con aggiornamenti di settembre, quando ho portato a casa dalla fiera di origgio due mini odoratus.
Poca acqua, ma più di 1.5cm.. con appigli numerosi nuonato bene.
Alimentazione: aiuto! Ci è voluto un po' prima che apprezzassero pesce e pellet. Inizialmente davo chironomus. Ho poi riempito la vasca di lumachine acquatiche, quelle le gradivano molto. E tarme.
Questione filtro ho inserito un newa interno, non ricordo il modello. Fa il suo lavoro e si può posizionare sdraiato per cui funziona anche con 4 cm di acqua. Portata al minimo altrimente me le fa girare come trottole.
-
Re: progetto laghetto
Citazione:
Originariamente Scritto da
pierpi
ho spostato questo post, che era stato inserito nel thread di altro utente che non c'entrava nulla.
aggiungo che mi sembra un progetto inutilmente complesso: per i primi giorni puoi tranquillamente tenerle in un fauna box o altro piccolo contenitore di qualunque tipo, con poca acqua, un ciottolo e delle talee di pothos.
ho tenuto diverse mie neonate in questo modo, senza alcun problema.
superate le prime settimane, puoi tranquillamente alzare il livello dell'acqua, con opportuni appigli, facendo pescare senza problemi un normale filtro intero o un piccolo filtrino esterno: quando ho preso la mia prima baby odoratus, piccola come una moneta, l'ho subito messa in una samla da 45 litri con una quindicina di cm di acqua, e molti ostacoli affioranti (dei ciottoli, una tegola e un legno, dei rami di ceratofillo). Poco dopo l'ho inserita in un laghetto profondo 35 cm con un grosso tronco che dal fondale saliva fino alla sponda, e che la piccolina sfruttava per risalire.
Forse adesso userei un pochino più di prudenza con le profondità, ma la piccola non ha avuto problemi.
-
Re: le sternotherus odoratus di pierpi
OK, seguirò il tuo consiglio.
volevo solo trafficare un po con colle e plexiglas intanto che non posso uscire al laghetto causa diluvio.
un filtro interno ad hoc ce l'ho, per il futuro taglierò una vasca H 60 a 35 cm. solo sul frontale , le misure di base sono 40 x 80 poi l'anno prossimo potrò metterle all'esterno con la graptemys e forse una trachemys ss ?
so che non è consigliabile mescolare razze diverse ma avrebbero a disposizione 2500 l.
-
Re: le sternotherus odoratus di pierpi
Non c'è bisogno di complicarsi la vita, trascorse le prime settimane con poca acqua, puoi tranquillamente alzarne il livello per rendere funzionante un filtrino (coricato), mettendo molti ostacoli e appigli quali ciottoli, piante, legni, ecc.
Come vasca temporanea non taglierei vetri ma userei una vasca tipo samla da 65 litri (prezzo irrisorio e vasca pronto uso).
Sconsiglio la convivenza con Graptemys o Trachemys, ma ancor di più ti sconsiglio di metterle in una vasca da 2500 litri: sono tartarughe in grado di non farsi trovare in un mastello da 200 litri (una volta un esemplare si era scavato un cunicolo in un vaso pieno di ghiaia grossa ed era sepolto tra le radici di una ninfea sotto 30 cm di pietre), in una vasca da 2500 litri sarebbe come cercare un ago in un pagliaio.
Molto meglio predisporre un mastello dedicato a loro, di dimensioni contenute, in modo da poterle osservare e al bisogno catturarle immediatamente per il letargo o per i controlli di peso e salute.
-
Re: le sternotherus odoratus di pierpi
Concordo. Oltretutto in un anno saranno ancora piccole come dimensioni, anche costruire una recinzione a prova di fuga sarebbe un'impresa.
Io la mia che ho da un anno e che avrà circa un anno e mezzo di vita fatico a trovarla nella vasca tipo samla, la obi XXL.
-
Re: le sternotherus odoratus di pierpi
micro pulizia alla vasca, ne ho approfittato per pesarle e misurarle :
3 gr. e 23 mm.
che ritmo di crescita hanno ?
-
Re: le sternotherus odoratus di pierpi
Ciao, se non avranno problemi e le alimenti correttamente, io Diamond lo alimentavo tutti i giorni saltandone uno, credo che per Dicembre possano arrivare sui 4 centimetri poco più.
-
Re: le sternotherus odoratus di pierpi
con questi tempi non posso dimenticarmi di prendere le pastiglie :laugh-:
-
Re: le sternotherus odoratus di pierpi
passati 10 gg, le due fiches stanno benissimo :
mangiano tre volte al giorno una larva di tenebrio tagliata i 4, stanno sotto alle lampade o nuotano .
hanno già capito da dove arriva la pappa, quando metto la mano nella vasca si avvicinano all'angolo mensa. :rolleyes-:
che forza :yes-:
-
Re: le sternotherus odoratus di pierpi
Bene.
Andrebbero però alimentate una sola volta al giorno, preferibilmente al mattino.
Attenzione a non eccedere con le larve di tenebrio, benché non raggiungano i livelli delle camole del miele, hanno comunque un elevato tenore di grassi e vanno quindi somministrate con moderazione: molto meglio i lombrichi , pesce ghiaccio (bianchetti) oppure latterini fatti a piccoli pezzetti, chironomus surgelato e sporadicamente del buon pellettato per baby oppure fatto a pezzetti.
-
Re: le sternotherus odoratus di pierpi
ok, in fondo è una larva al giorno, magari per la più svelta una e un terzo :wink-:
gli faccio saltare un pasto e gli propongo il pellet e/o il pesce
OT
sono andato a spedire la raccomandata, per gli impiegati era la prima volta, vorrà dire che tutti quelli qui in giro che hanno Tss siano andati direttamente dai carabinieri ? :wink-:
-
Re: le sternotherus odoratus di pierpi
Ma si può fare anche via pec..
-
Re: le sternotherus odoratus di pierpi
siiii, me la immagino la nonnina, o il nonnino a fare una pec :laugh-::laugh-::laugh-:
e poi quanti hanno una Tss e non sono informati da un forum?
gli organi d'informazione ne parlano ?
la legge non ammette l'ignoranza ma se non vieni informato ....... :growl-:
-
Re: le sternotherus odoratus di pierpi
Ciao Pierpi, tornando all'alimentazione io Diamond lo alimentavo una volta al giorno, al mattino o a mezzogiorno, cibo proporzionato alla lunghezza di testa più collo.
Visto che ne hai due per essere sicuro che ognuna mangi la sua parte andrei di pinzetta morbida e pazienza.
Davo pellettato spezzettato, chioccioline piccole d'acqua, tarme della farina tagliate, latterini o alici tagliati, larve di zanzare congelate che se non ricordo male sono chironomus.
-
Re: le sternotherus odoratus di pierpi
visto che hai il giardino, anche i lombrichi sono un ottimo alimento, riccho di calcio e povero di grassi.
se poi hai un composter o fai un mucchio con l'erba sfalciata, avrai un allevamento a portata di mano.
-
Re: le sternotherus odoratus di pierpi
le sternotherus sono diventate la sternotherus :sad-:
acqua 25°, cambio ogni 3 giorni, alimentazione, repto min, camole della farina, lombrico a giorni alterni e una sola volta al dì a dosi micro, lampada uvb, lampada riscaldante e filtro a immersione.
ho sbagliato qualcosa o mica tutte arrivano a cent'anni ?
andando a cercare il pelo nell'uovo ho avuto l'impressione che si siano calmate dopo che gli ho dato il primo pezzettino di lombrico.
le grandi, anche quelle di terra quando glielo do (una volta al mese) lo gradiscono e non ho notato comportamenti strani.
mi spiace :sad-::sad-:
-
Re: le sternotherus odoratus di pierpi
cioè una piccola è morta?
avevi ancora acqua bassa?
dava qualche segnale di malessere come inappetenza o apatia o sosta sulla zona emersa?
-
Re: le sternotherus odoratus di pierpi
Noooo cavolo mi spiace. Come mai?
-
Re: le sternotherus odoratus di pierpi
-
Re: le sternotherus odoratus di pierpi
le attrezzature sembrano tutte ok, ma le foto valgono più di mille parole! metti qualche foto della vasca
può capitare purtroppo, anche avendo un allestimento perfetto possono capitare decessi.. magari una malattia congenita non individuabile dal comportamento
-
Re: le sternotherus odoratus di pierpi
essì, una piccola è morta.
come ho scritto, a posteriori poso dire che hanno diminuito l'attività dopo che hanno mangiato un pezzettino di lombrico. non so se è stato quello.
anche l'altra oggi non mostra interesse per il cibo.
tre dita di acqua e alcuni sassi per facilitare l'emersione sia nella zona calda che in quella più fredda.
spalmata a prendere il sole
https://imgur.com/ILh3Xsg
l'allestimento, molto minimale per facilitare le operazioni di pulizia, filtro coricato con spugne e cannolicchi, l'isola un pezzo di poli su cui ho messo un sasso caldo che si è scavato la sua sede così non scivola via e mantiene i bordi sotto il pelo dell'acqua per facilitare la salita
https://imgur.com/1PlmXnS
grazie a tutti
-
Re: le sternotherus odoratus di pierpi
Ciao, non credo che la morte dipenda dall'ingestione del lombrico, questo - assieme a lumachine - è un ottimo alimento per le tartarughe di questa specie, direi tra i migliori, con alto contenuto di proteine e calcio e basso apporto di grassi: l'ho sempre dato alle mie baby, ed è il primo alimento con cui riesco a "svezzarle" dal chironomus surgelato, ovviamente selezionando lombrichetti molto piccoli, eventualmente spezzettati. Do lombrichi anche alle grandi. I lombrichi li prendo nel mio giardino, che non viene trattato con diserbanti o insetticidi.
La vasca secondo me va bene, io alle mie neonate metto nell'acqua anche qualche rametto di pothos, che fornisce appigli mentre le foglie creano dei nascondigli molto graditi.
Purtroppo tra le piccole credo che un certo tasso di mortalità sia inevitabile, se incubate artificialmente si fanno schiudere anche esemplari deboli o con problemi congeniti che magari in natura sarebbero stati selezionati già nell'uovo.
-
Re: le sternotherus odoratus di pierpi
ragazzi, anche la seconda ci ha lasciato :sad-:
mai , mai più delle baby e in fiera
smonto tutto, lavo, disinfetto e metto via :sad-:
-
Re: le sternotherus odoratus di pierpi
Oh caspita, mi spiace moltissimo, senza parole :sorry-:
-
Re: le sternotherus odoratus di pierpi
mi spiace, non arrenderti.
se ti interessa, ci sentiamo quest'estate nel caso dovessi avere schiuse.
-
Re: le sternotherus odoratus di pierpi
grazie ma se la mia testardaggine comporta la morte di un esserino è meglio lasciar perdere. :sad-:
evidentemente, è già la seconda volta, non sono in grado di prendermi cura di neonate che si sono sparate centinaia di km per essere portate in una fiera.
ho papillon fuori, ombretta in casa, le nuotatrici sincronizzate nel laghetto, al massimo se troverò il maschio per la graptemis tenterò l'allevamento.
-
Re: le sternotherus odoratus di pierpi
Scusa Pierpi ma non credo tu non sia in grado di occuparti di baby, come hai scritto tu stesso nella prima pagina della discussione erano attive e mangiavano quindi sicuramente avevano qualcosa che non è riconducibile a te o ai centinaia di chilometri fatti.
-
Re: le sternotherus odoratus di pierpi
Spiace tantissimo anche a me. Ma non credo sia colpa tua!! Mica sei una di queste persone che compra e poi si informa e si rende conto di aver sbagliato acquisto per poi non saper cosa farsene.. come un paio di scarpe... hai più tartarughe e l hai presa in fiera che probabilmente oltre all allevatore direttamente è anche la soluzione migliore. Comunque sempre meglio che in negozio. (Io le avevo preso baby in negozio ma non ero molto informata (ora lo sono molto di più) e se penso per come vedevo poi in quel negozio come si prendevano cura delle tartarughe e come erano inesperti non l avrei più fatto.. questo per dire che secondo me non è colpa tua. Deve esserci stato qualche motivo. Ma non me ne intendo così bene. Ad ogni modo mi spiace davvero tanto. Non arrenderti!
-
Re: le sternotherus odoratus di pierpi
anche secondo me non dipende da te: ovviamente da baby sono più delicate che da adulte, ma la mia esperienza anche con i baby è che sono animali resistenti, che perdonano molti errori.
ti ho chiesto se l'acqua era stata alzata molto per escludere il rischio di annegamento (che comunque per mia esperienza è comunque improbabile... dopo i primissimi giorni comunque riescono a nuotare), quindi a mio parere le piccole avevano qualche problema all'origine ed escludo che dipenda da qualche tuo errore di gestione: se ne fosse morta una sola avrei pensato a problemi congeniti (l'incubazione in incubatrice riduce la selezione naturale), essendo morte entrambe è possibile che avessero qualche problema infettivo.
se ti piace la specie, si trovano anche esemplari adulti e subadulti che sono robustissimi, ma io ci riproverei coi baby.
-
Re: le sternotherus odoratus di pierpi
se tendete ad escludere un mio errore mi sento un po meno responsabile.
però ... le tarta sono molto sensibili, mal sopportano toccamenti, spostamenti, cambi di alimentazione e ambienti da grandi.
figuriamoci da piccole, ho aspettato una decina di gg prima di prenderle in mano per pesarle e misurarle,(sega mentale mia), prima e dopo avevo lavato e disinfettato le mani, in giro ci sono gatti e un cane che vogliono solo essere accarezzati.
penso a una fiera, prelevate dalla nursery, impacchettate, sballottate nel viaggio, sbalzi di temperatura e luce, la confusione e il frastuono nello stand, probabili toccamenti . :no-:
non credo sia stato un piacere per quegli esserini.
purtroppo solo adesso faccio queste considerazioni e sulla pelle di 4 cuccioli :sad-:
mi passerà e se è vero che esperienza è il nome che diamo ai nostri sbagli la prossima sarà una sub adulta presa da un allevatore o al solito M Z di gatteo monte
grazie ancora
-
Re: le sternotherus odoratus di pierpi
secondo me il problema non sta nel trasferimento: ho spostato più volte delle baby (gli sballottamenti sono inevitabili) e non ho mai avuto problemi, anche perchè in quel caso, le baby avrebbero avuto problemi sin da subito all'arrivo a casa tua.
è più probabile, a mio parere, che avessero qualcosa di infettivo.