Re: Malaclemys terrapin macrospilota
In Lombardia la Asl rilascia un registro di carico e scarico per gli allevatori amatoriali.
Qui dobbiamo capirci.
Se mi chiedete: Devo farlo per forza, la risposta è no!
Se la domanda è: A cosa serve?
Invece la risposta è ; serve a documentare presso un soggetto terzo che fa controlli la propria attività e permette quindi di superare i problemi che derivano dalla mancanza delle scritture e dei registri obbligatorii.
Se è per quello, aprire la posizione iva permette di detrarre i costi, altro vantaggio.
E voi allevatori amatoriali in questo momento avete più che mai bisogno di certificare quello che fate.
Re: Malaclemys terrapin macrospilota
Secondo te aprire una partita IVA è conveniente? Non ci sono sempre dei costi da rispettare? Non penso che per me ad esempio, che riproduco una trentina di Pelodiscus all'anno, quest'anno ho riprodotto anche leopardini, ma niente morph pregiati, quindi del valore medio di 30/40€ e 5 Lampropeltis albino het snow al 50% del valore medio di 60/70€ (forse anche meno), sia così conveniente come cosa. Ho altre coppie di gechi e serpenti e anche tartarughe, non ancora pronte per esser riprodotte.
Sarei costretto a vendere tutto, senza fare più selezioni sugli acquirenti come faccio ora, per rientrare seriamente almeno nelle spese, non potrei più regalare esemplari e cambierebbe sicuramente tutto, da allevatore amatoriale sarei un mezzo negoziante.
Ammetto che in termini fiscali parlo quasi da completo ignorante, quel che so mi è stato spiegato da mia madre avvocato, senza scender troppo nei particolari e dal suo commercialista.
Rivolgendomi prettamente agli animali, il corpo forestale dello stato e la provincia dovrebbero esser gli enti di controllo a cui far capo, ma praticamente mi hanno sempre scaricato da una parte all'altra.
Tra l'altro aprendo una partita iva dovrei risistemare i locali, far diversi passaggi di destinazione d'utilizzo, no necessari invece come amatoriale.
Re: Malaclemys terrapin macrospilota
Minotti per chiudere la faccenda ti posto il link all'associaazione Linnaeus dove l'Ufficio entrate dice espressamente che non essendoci attivita' d''impresa la ricevuta fiscale non deve essere fatta, al massimo su richiesta del compratore si puo' rilasciare una quietanza, credo che questo parere chiuda ogni discussione: chi ha continua disponibilta' di animali in vendita, vedi siti o presenza continuativa alle fiere con disponibilita' continua di animali deve avere partita IVA, chi li riproduce e li vende saltuariamente no
http://associazionelinnaeus.it/docs/...ia_Entrate.pdf
Re: Malaclemys terrapin macrospilota
Non ha senso, tanto le sue idee restano quelle. Io mi aspetto delle scuse su quanto affermato in precedenza da Paolo, poi per il resto ognuno per la sua strada, le sue idee strampalate non mi riguardano, ma spero di non leggere più certe cose in forum di appassionati.
L'esatto contrario di quel che cerchiamo di fare da anni, in tutti i forum.
Re: Malaclemys terrapin macrospilota
Chiudo qui la discussione, visto anche il documento dell'Agenzia delle Entrate linkato da Marco che chiarisce definitivamente la questione.