Ci’ È UN MODO PER TENERE I TUBI DEL FILTRO PULITI?
Buongiorno a tutti, ho notato che dopo alcuni giorni i tubi del filtro esterno si intasano ed il getto che fuoriesce dai tubi del filtro perde potenza sempre di più. C’è un prodotto o un qualche modo per tenere i tubi più puliti e limitare l’ intasamento?
Re: Ci’ È UN MODO PER TENERE I TUBI DEL FILTRO PULITI?
Servirebbero più indicazioni.
Specie di tartaruga e numero di esemplari.
Dimensioni della vasca.
Modello di filtro.
Re: Ci’ È UN MODO PER TENERE I TUBI DEL FILTRO PULITI?
Citazione:
Originariamente Scritto da
gibo
Servirebbero più indicazioni.
Specie di tartaruga e numero di esemplari.
Dimensioni della vasca.
Modello di filtro.
Ciao è una trachemys dentro un grande mastello non ricordo di preciso il litraggio. Il filtro è un filtro esterno eheim classic…probabile perché sia per la zona emersa in pietra che rilascia sempre piccole pietroline e si screpola?
Re: Ci’ È UN MODO PER TENERE I TUBI DEL FILTRO PULITI?
Per una Trachemys dovrebbero esserci almeno 250 / 300 litri netti di acqua.
Il mastello è all'interno (con le lampade) o all'aperto? (perchè se è all'aperto è inevitabile che un filtro fatto per acquari al chiuso si intasi rapidamente, i filtri da laghetto hanno tubature maggiorate e pompe anti intasamento proprio per evitare che particelle di sporco, di piante e alghe vadano rapidamente a bloccare la pompa e intasare i tubi)
Il filtro Eheim Classic di quale misura è?
Re: Ci’ È UN MODO PER TENERE I TUBI DEL FILTRO PULITI?
Citazione:
Originariamente Scritto da
gibo
Per una Trachemys dovrebbero esserci almeno 250 / 300 litri netti di acqua.
Il mastello è all'interno (con le lampade) o all'aperto? (perchè se è all'aperto è inevitabile che un filtro fatto per acquari al chiuso si intasi rapidamente, i filtri da laghetto hanno tubature maggiorate e pompe anti intasamento proprio per evitare che particelle di sporco, di piante e alghe vadano rapidamente a bloccare la pompa e intasare i tubi)
Il filtro Eheim Classic di quale misura è?
La tartaruga viene da una situazione passata particolare e si agita molto con una grande quantità d’ acqua, è comunque sommersa. Il mastello si trova all’ interno con le dovute lampdade, il filtro eheim mi sembra sia per 250l ma come ti ho detto va bene perché avrà meno della metà del filtro come litraggio
Re: Ci’ È UN MODO PER TENERE I TUBI DEL FILTRO PULITI?
Capisco, se intendi che la tartaruga si agita perché è atrofizzata e incapace di nuotare (mantenuta in qualche vaschetta piccola con poca acqua), la soluzione a tendere non può essere lasciarla in pochissima acqua: è necessario inserire in vasca molti appigli, come tronchi e radici (vanno bene quelle per acquario ma anche quelle raccolte su torrenti puliti) ed alzare l'acqua progressivamente, ad es. di 1 centimetro a settimana, in questo modo la tartaruga avrà modo progressivamente di abituarsi al rialzo dell'acqua, disponendo comunque di appigli per aggrapparsi e stare a pelo d'acqua.
In questo modo sarà possibile aumentare i litri in vasca, consentirle di riabituarsi a nuotare e avere una quantità di acqua maggiore che significa minore inquinamento dell'acqua poiché le deiezioni vengono diluite in più litri di acqua.
Per evitare che il filtro si intasi di frequente, oltre appunto a aumentare progressivamente i litri in vasca fino ad almeno 250 / 300 litri, il consiglio è di eseguire regolarmente cambi d'acqua parziali, usando acqua decantata almeno 24/48h in un secchio aperto, e sostituire il filtro con un modello da laghetto oppure con un filtro esterno che copra almeno 500/600 litri di acqua.
Re: Ci’ È UN MODO PER TENERE I TUBI DEL FILTRO PULITI?
Citazione:
Originariamente Scritto da
gibo
Capisco, se intendi che la tartaruga si agita perché è atrofizzata e incapace di nuotare (mantenuta in qualche vaschetta piccola con poca acqua), la soluzione a tendere non può essere lasciarla in pochissima acqua: è necessario inserire in vasca molti appigli, come tronchi e radici (vanno bene quelle per acquario ma anche quelle raccolte su torrenti puliti) ed alzare l'acqua progressivamente, ad es. di 1 centimetro a settimana, in questo modo la tartaruga avrà modo progressivamente di abituarsi al rialzo dell'acqua, disponendo comunque di appigli per aggrapparsi e stare a pelo d'acqua.
In questo modo sarà possibile aumentare i litri in vasca, consentirle di riabituarsi a nuotare e avere una quantità di acqua maggiore che significa minore inquinamento dell'acqua poiché le deiezioni vengono diluite in più litri di acqua.
Per evitare che il filtro si intasi di frequente, oltre appunto a aumentare progressivamente i litri in vasca fino ad almeno 250 / 300 litri, il consiglio è di eseguire regolarmente cambi d'acqua parziali, usando acqua decantata almeno 24/48h in un secchio aperto, e sostituire il filtro con un modello da laghetto oppure con un filtro esterno che copra almeno 500/600 litri di acqua.
Ti ringrazio molto, se hai dei consigli su come arredare il mastello intanto sarebbe utile, essendo di plastica l, nel caso in cui servano delle ventose non si aggrappano bene, proverò con i tronchi anche se c’è un procedimento per pulirli se ricordo bene
Re: Ci’ È UN MODO PER TENERE I TUBI DEL FILTRO PULITI?
Citazione:
Originariamente Scritto da
gibo
Capisco, se intendi che la tartaruga si agita perché è atrofizzata e incapace di nuotare (mantenuta in qualche vaschetta piccola con poca acqua), la soluzione a tendere non può essere lasciarla in pochissima acqua: è necessario inserire in vasca molti appigli, come tronchi e radici (vanno bene quelle per acquario ma anche quelle raccolte su torrenti puliti) ed alzare l'acqua progressivamente, ad es. di 1 centimetro a settimana, in questo modo la tartaruga avrà modo progressivamente di abituarsi al rialzo dell'acqua, disponendo comunque di appigli per aggrapparsi e stare a pelo d'acqua.
In questo modo sarà possibile aumentare i litri in vasca, consentirle di riabituarsi a nuotare e avere una quantità di acqua maggiore che significa minore inquinamento dell'acqua poiché le deiezioni vengono diluite in più litri di acqua.
Per evitare che il filtro si intasi di frequente, oltre appunto a aumentare progressivamente i litri in vasca fino ad almeno 250 / 300 litri, il consiglio è di eseguire regolarmente cambi d'acqua parziali, usando acqua decantata almeno 24/48h in un secchio aperto, e sostituire il filtro con un modello da laghetto oppure con un filtro esterno che copra almeno 500/600 litri di acqua.
Il riscaldatore non so come posizionarlo, lo trascina dappertutto, le ventose non reggono nulla
Re: Ci’ È UN MODO PER TENERE I TUBI DEL FILTRO PULITI?
La Trachemys è una specie ottima nuotatrice, per cui a tendere il mastello non ha bisogno di arredi particolarmente barocchi, basta un allestimento spartano con:
- potente filtro esterno da acquario o laghetto;
- lampada ad alogenuri Solar Raptor 35 watt flood (http://www.tartarugando.it/illuminaz...-analoghe.html)
- una zona emersa su cui la tartaruga possa stare all'asciutto, colpita dalla radiazione della lampada, meglio se "sospesa" in modo da non rubare spazio acquatico sottostante: può essere una grossa corteccia di sughero, una piattaforma commerciale, un'asse di legno grezzo; il tutto ben fissato alla vasca (le ventose sulla plastica non garantiscono molta tenuta, per cui ti consiglio dei fori nel bordo vasca e dei cordini o dei pezzetti di fil di ferro plastificato);
- un paio di tronchi emergenti.
Re: Ci’ È UN MODO PER TENERE I TUBI DEL FILTRO PULITI?
Citazione:
Originariamente Scritto da
gibo
La Trachemys è una specie ottima nuotatrice, per cui a tendere il mastello non ha bisogno di arredi particolarmente barocchi, basta un allestimento spartano con:
- potente filtro esterno da acquario o laghetto;
- lampada ad alogenuri Solar Raptor 35 watt flood (
http://www.tartarugando.it/illuminaz...-analoghe.html)
- una zona emersa su cui la tartaruga possa stare all'asciutto, colpita dalla radiazione della lampada, meglio se "sospesa" in modo da non rubare spazio acquatico sottostante: può essere una grossa corteccia di sughero, una piattaforma commerciale, un'asse di legno grezzo; il tutto ben fissato alla vasca (le ventose sulla plastica non garantiscono molta tenuta, per cui ti consiglio dei fori nel bordo vasca e dei cordini o dei pezzetti di fil di ferro plastificato);
- un paio di tronchi emergenti.
Non so se riesce a salire in una zona sospesa ho dovuto inventare una specie di salita graduale
Ci’ È UN MODO PER TENERE I TUBI DEL FILTRO PULITI?
Citazione:
Originariamente Scritto da
drake5991
Non so se riesce a salire in una zona sospesa ho dovuto inventare una specie di salita graduale
In pratica ho una zona emersa in pietra con uvb e una spot dove lei ci va a fare basking
Re: Ci’ È UN MODO PER TENERE I TUBI DEL FILTRO PULITI?
La piattaforma di solito la si dota di una rampa di accesso angolata che scende in acqua, magari coperta da rete a maglia fine, proprio per favorire la salita.
Una pietra può essere una soluzione con acqua molto bassa, ma poiché dovrai alzare il livello di acqua, ti converrà poi riprogettare una zona emersa sospesa che non rubi volume di acqua, puoi prendere qualche spunto da qui:
Tartarugando - Guida illustrata per la costruzione di zone emerse per tartarughe acquatiche
Le UVB compatte perdono efficacia dopo 6 mesi, se la lampada è esaurita - o comunque non appena si esaurisce - ti conviene passare alla Solar Raptor, che è una lampada unica che produce sia calore che UVB, ti fa risparmiare molti Watt di potenza (= bolletta), eroga una radiazione UVB migliore e la lampada dura 12 / 18 mesi contro i 6 di una UVB compatta... per cui a fronte della spesa iniziale per il ballast, poi nel lungo periodo vai a risparmiare parecchi soldi oltre a fare stare meglio la tartaruga.
Re: Ci’ È UN MODO PER TENERE I TUBI DEL FILTRO PULITI?
Citazione:
Originariamente Scritto da
gibo
La piattaforma di solito la si dota di una rampa di accesso angolata che scende in acqua, magari coperta da rete a maglia fine, proprio per favorire la salita.
Una pietra può essere una soluzione con acqua molto bassa, ma poiché dovrai alzare il livello di acqua, ti converrà poi riprogettare una zona emersa sospesa che non rubi volume di acqua, puoi prendere qualche spunto da qui:
Tartarugando - Guida illustrata per la costruzione di zone emerse per tartarughe acquatiche
Le UVB compatte perdono efficacia dopo 6 mesi, se la lampada è esaurita - o comunque non appena si esaurisce - ti conviene passare alla Solar Raptor, che è una lampada unica che produce sia calore che UVB, ti fa risparmiare molti Watt di potenza (= bolletta), eroga una radiazione UVB migliore e la lampada dura 12 / 18 mesi contro i 6 di una UVB compatta... per cui a fronte della spesa iniziale per il ballast, poi nel lungo periodo vai a risparmiare parecchi soldi oltre a fare stare meglio la tartaruga.
ok grazie, mi informerò, per il riscaldatore hai dei consigli? Quello classico in vetro con le ventose lo trascina via, ho visto uno esterno che si attacca ai tubi ma forse c’è qualcosa di meglio
Re: Ci’ È UN MODO PER TENERE I TUBI DEL FILTRO PULITI?
Si tratta di una specie nordamericana, se tenuta in casa il riscaldatore è superfluo, eliminalo pure.
Re: Ci’ È UN MODO PER TENERE I TUBI DEL FILTRO PULITI?
Citazione:
Originariamente Scritto da
gibo
Si tratta di una specie nordamericana, se tenuta in casa il riscaldatore è superfluo, eliminalo pure.
Dove abito io è abbastanza freddo l’ inverno e lei va in una fase quasi di letargo in inverno senza riscaldatore e ho letto che fa male. Intorno ai 10/12 gradi per dirti