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consigli pratici
Salve a tutti!!
Premetto che sono senza esperienza nel campo delle tartarughe. L'anno scorso ho acquistato due esemplari di T. horsfieldii nel mese di agosto. Verso ottobre sono andate in letargo ma purtroppo la femmina non è sopravvissuta. Secondo voi cosa può esserle successo?
Adesso ho ricomprato una femmina ma ho paura per il prossimo letargo. Avete qualche consiglio da darmi?
All'interno del mio giardino ho ricavato un piccolo spazio (4 m2 circa) con una "casetta" rialzata da terra coperta con coppi dove le tengo solo la notte e in inverno. Per il resto le lascio sempre libere in giardino e si nutrono delle varie erbe che vi crescono (in più nel loro recintino ho piantato un paio di piante d'insalata e un po' di rucola).
Quando andarono in letargo coprii il recinto con un telo in plastica (per la pioggia\neve) e misi un bel po' di paglia. Cosa mi consigliereste?
Vorrei mettere le foto delle tarte e del recinto ma non ci riesco!!! (scusatemi :3 ) Anche perchè vorrei un parere di esperti sul loro stato!
Il maschio pesa 393g ed è lungo 11,5 cm; la femmina pesa 828g ed è lunga 15 cm!
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Sono riuscito a caricare le foto sul mio profilo!!! http://www.tartarugando.it/members/l...mie-tarte.html
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Re: consigli pratici
Sono inesperto anche io, però ti posso dire che le hors accusano l'umidità, quindi un manto erboso è letale per loro.
In più bisogna considerare il loro bisogno di sole, spazio e quanto altro.
Un telo di plastica sopra, poi, impedisce l'asciugatura del terreno. L'umidità filtra nella terra ma non può uscire col sole per via del telo. In pratica diventa una specie di bagno turco.
Che vuol dire che "le tieni solo la notte"? Nel senso che arrivata una certa ora le prendi e le chiudi lì?
Questo le stressa sicuramente...
Inoltre, date le dimensioni, credo che le tue siano di cattura, quindi per anni sono vissute "a casa" ed ora si trovano in un ambiente totalmente diverso.
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Re: consigli pratici
Quanto è grande il recinto?
Comunque la morte può essere causata da molti fattori, una cosa che mi viene in mente potrebbero essere dei parassiti, le avevi fatto un esame delle feci prima dell'autunno?
Io con le Horsfieldii, nonostante non sia un guru dato che ho un esemplare baby 2011 da un anno, consiglio sempre il letargo controllato all'interno di un cassone con torba, paglia e foglie secche riposto in un luogo dove la temperatura sia intorno ai 5 gradi classici.
Come si comporta il maschio con la femmina? Il rapporto 1:1 è pericoloso per la femmina, soprattutto per le Horsfieldii, di norma parecchio aggressive.
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Re: consigli pratici
Grazie mille per i consigli :biggrin-: ad ogni modo quest'inverno abolisco il telo (lo tenevo come copertura per la casetta per evitare che s'infiltrasse l'acqua, non lo mettevo su tutto il recinto). Sì, in pratica ogni mattina le faccio uscire e ogni sera le riprendo e le rinchiudo :baffled-: . Adesso ci stiamo organizzando per chiudere ogni via di fuga del giardino e eliminare il recintino. Il giardino è soleggiato tutto il giorno ma comunque ci sono molti punti d'ombra e c'è anche uno spazio privo di erba (c'è un pino piantato e a causa della resina non cresce l'erba) dove vanno spesso. Hai visto le foto? Ti sembrano in salute? Purtroppo il rivenditore me le ha presentate con la seguente frase "tu mettile in giardino e poi fanno tutto loro" :baffled-: quindi non so come comportarmi!
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Re: consigli pratici
Non va bene che le sposti tu la sera, lasciale libere di fare quello che vogliono! :D
Beh la frase è giusta se hai un giardino adatto, in questo caso ampio, soleggiato, arido, con una parte con erbe selvatiche a volontà quali tarassaco, malva, piantaggine, trifoglio ecc.
Dalle foto si, son belle lisce di carapace, essendo di cattura è normale!
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Re: consigli pratici
Citazione:
Originariamente Scritto da
Lorpal
Quanto è grande il recinto?
Comunque la morte può essere causata da molti fattori, una cosa che mi viene in mente potrebbero essere dei parassiti, le avevi fatto un esame delle feci prima dell'autunno?
Io con le Horsfieldii, nonostante non sia un guru dato che ho un esemplare baby 2011 da un anno, consiglio sempre il letargo controllato all'interno di un cassone con torba, paglia e foglie secche riposto in un luogo dove la temperatura sia intorno ai 5 gradi classici.
Come si comporta il maschio con la femmina? Il rapporto 1:1 è pericoloso per la femmina, soprattutto per le Horsfieldii, di norma parecchio aggressive.
All'incirca il recinto è 3-4 m^2. L'esame delle feci non rientrava nelle mie conoscenze fino a 2 minuti fa :) Ti spiace darmi (o indicarmi dove posso trovarle) informazioni dettagliate per il letargo controllato e su come allestire il cassone?
La femmina l'ho acquistata da un paio di settimane ed è abituata a stare nel terrario, infatti esce poco e mangia solo mele e lattuga, mentre il maschio ce l'ho da un anno e si arrangia da solo ;) Ad ogni modo non si "frequentano" conducono due vite parallele :D
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Lorpal
Non va bene che le sposti tu la sera, lasciale libere di fare quello che vogliono! :D
Beh la frase è giusta se hai un giardino adatto, in questo caso ampio, soleggiato, arido, con una parte con erbe selvatiche a volontà quali tarassaco, malva, piantaggine, trifoglio ecc.
Dalle foto si, son belle lisce di carapace, essendo di cattura è normale!
Guarda, ti parlo da (quasi)biologo: io sono del parere che un istinto di sopravvivenza ce l'hanno e che quindi sono assolutissimamente in grado di sopravvivere da sole :happy-: l'unica preoccupazione è che, tenendole libere in giardino di notte possano andare incontro a spiacevoli incontri :wink-: o che involontariamente le pestiamo!! Più che altro è un metodo per sapere con certezza dove stanno e "metterle al sicuro"
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Re: consigli pratici
a questo punto il mio interrogativo è: vuoi vedere che è proprio la resina del pino che può dare problemi? magari cade sull'erba che cresce spontaneamente e che loro autonomamente mangiucchiano?
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Re: consigli pratici
Lorenzo, fra le schede c'è un articolo molto ben fatto sul letargo.
Non riesco a metterti il link che sto dal cellulare
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Re: consigli pratici
Citazione:
Originariamente Scritto da
rughis
Lorenzo, fra le schede c'è un articolo molto ben fatto sul letargo.
Non riesco a metterti il link che sto dal cellulare
Sì, me ne sono accorto tardi :P Grazie lo stesso :D
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Citazione:
Originariamente Scritto da
partenopeo
a questo punto il mio interrogativo è: vuoi vedere che è proprio la resina del pino che può dare problemi? magari cade sull'erba che cresce spontaneamente e che loro autonomamente mangiucchiano?
Il dubbio mi è venuto :wink-:ma, in teoria, la resina del pino è commestibile (la usavano anche i greci nel vino :nerd-: )... anche a livello chimico non dovrebbe dare molti problemi (soprattutto alle esigue quantità a cui possono essere esposte)!