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Preparazione per il letargo
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Re: Preparazione per il letargo
Ma sei un allevatore? O grande appassionato?
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Re: Preparazione per il letargo
Io sono un grande appassionato !!!! Mi piaciono le tartarughe da sempre
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Re: Preparazione per il letargo
Complimenti!....Sembra un allevamento...commerciale
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Re: Preparazione per il letargo
No niente allevamento e soprattutto commerciale !!!
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Re: Preparazione per il letargo
Non volevo offendere intendevo dire che è talmente grosso che ci assomiglia! Quindi sei un grande appassionato. Che specie hai?
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Re: Preparazione per il letargo
Scherzi non mi sono offeso . Io allevo marginate e qualche hermanni
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Re: Preparazione per il letargo
Se non mi sbaglio i recinti sono frazionati, perché non solamente due dividendo le specie?
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Re: Preparazione per il letargo
Le tengo divise perché in un futuro quando saranno tutte adulte dovrò dividere i maschi dalle femmine quindi non vorrei rimetterci le mani . Le hermanni sono in un unico perché ancora baby e le altre le ho divise negli altri recinti . Un recinto è libero fino alla prossima primavera . Forse nuovi arrivi !!!!
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Re: Preparazione per il letargo
Ma i cumuli di paglia non ti fanno la muffa? Lo scorso inverno io ho dovuto cambiarla un paio di volte
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Re: Preparazione per il letargo
La paglia fa muffa io utilizzo fieno per conigli ( lo prendo a presse rettangolari ) . Una volta indurito diventa quasi impermeabile . Quando le tartarughe non si muovono più da giorni e ti rendi conto che sono in letargo le ricopri con tanto fieno ( il vecchio pagliaio che facevano una volta ) e basta . Alla prima brina invernale si abbassa e si indurisce . Loro svernano tranquillamente lì sotto in modo più naturale possibile . In primavera quando le temperature si alzano le vedi apparire .
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Re: Preparazione per il letargo
Alle più giovani per tenerle più riparate ho fatto una semplice casetta con mattoni e tavole ( non ho utilizzato cemento ne impregnanti , solo appoggiati a terra ) sopra e sotto fieno a volontà .
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Re: Preparazione per il letargo
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Re: Preparazione per il letargo
Non conoscevo la differenza tra fieno e paglia! Quindi per le piccole dopo che si sono interrate...fieno..casetta..fieno
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Re: Preparazione per il letargo
Ciao, non riesco ad aprire le foto però intanto mi ha incuriosito la faccenda del fieno, perché io ho appunto usato del fieno in ultimo, della migliore qualità (per ovini però) ma lo strato a contatto con il terreno è un poco marcito lo stesso. Comunque da quando ho messo il fieno sono tutte li sotto ignorando i vecchi rifugi.
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Re: Preparazione per il letargo
Casetta per modo di dire !!! Niente cose chiuse in maniera ermetica loro devono stare il più naturale possibile . Tu fai un semplice mucchio di fieno e loro sicuramente ci si vanno a rifugiare . Appena ti accorgi che non escono più allora ricopri con altro fieno . Se invece fai una casetta con mattoni e tavole nel momento in cui non escono più alzi le tavole vedi se sono sotto e le ricoprì poi rimetti le tavole e sopra aggiungi altro fieno . Può capitare che alcune preferiscono interrarsi in altri punti del recinto . In quel caso le ricoprì con il fieno . Non spostare mai gli animali quando hanno scelto un posto a loro preferito perché non va bene si stressano e ritorneranno sempre in quel punto .
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Re: Preparazione per il letargo
Lo strato di fieno a terra se marcisce non succede nulla diventa terra . A fine estate togli il fieno rovinato e ne aggiungi del nuovo . A me è stato consigliato far fare il letargo in questo modo poi ognuno ha il suo metodo . Comunque in natura le casette non ci sono quindi [emoji6][emoji6]
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Re: Preparazione per il letargo
La paglia non si agglomera bene come il fieno perché più grossa di spessore quindi passando aria e acqua ammuffisce . Il fieno per conigli o bovini essendo più fino si agglomera e non fa passare acqua e aria quindi per ammuffire ci vuole tantissimo . Sotto rimane sempre asciutto l'acqua scola come se fosse un tetto
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Re: Preparazione per il letargo
Citazione:
Originariamente Scritto da
francesco84
La paglia non si agglomera bene come il fieno perché più grossa di spessore quindi passando aria e acqua ammuffisce . Il fieno per conigli o bovini essendo più fino si agglomera e non fa passare acqua e aria quindi per ammuffire ci vuole tantissimo . Sotto rimane sempre asciutto l'acqua scola come se fosse un tetto
In effetti anche dopo grandissimi e violenti acquazzoni durati ore in cui sono venute giù valanghe d'acqua mi sono sorpresa a vedere il terreno sottostante asciutto :shocked-:
Complimenti per l'allevamento, condivido l'impressione di Geronimo :laugh-: Hai fatto le cose in grande !!!
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Re: Preparazione per il letargo
Vi ringrazio tantissimo !!!
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Re: Preparazione per il letargo
Ma quanti animali hai in totale?
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Sei partito con tutte da delle baby?
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Re: Preparazione per il letargo
Baby , sub adulte e adulte .
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Re: Preparazione per il letargo
Buonasera a tutti. Scusatemi ma non sono pratico di forum. Vorrei però avere informazioni su come gestire l'arrivo dell'inverno per le mie due tertarughine hh che sono nate alla fine di agosto. È la prima volta che mi nascono e vorrei gestirle al meglio, in modo tale che la stagione fredda non rechi loro nessun tipo di problema. Vorrei inoltre sapere che lampada devo acquistare per surrogare quella del sole (UVA o UVB).
Grazie a tutti e scusatemi per il mio essere imbranato
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Re: Preparazione per il letargo
Per la mia poca esperienza ti dico che le hermanni anche se baby e nate ad agosto devono fare regolare letargo all'esterno quindi non comprare nessuna lampada e nessun terrario . Fai come ho scritto nelle risposte precedenti a queste . Sono animali che devono stare all'esterno e non dentro a dei terrari . Chiedi consiglio anche ai più esperti ma penso che il procedimento è questo . Non avere paura perché la natura difficilmente sbaglia
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Re: Preparazione per il letargo
Se gli animali sono malati e debilitati allora bisogna comportarsi diversamente . Se sono in salute non c'è bisogno di far saltare il letargo . Non facendo il regolare letargo le tartarughe alimentandosi anche d'inverno crescono in maniera non uniforme e armoniosa anche perché all'interno di un terrario non si riesce a ricreare le giuste condizioni di umidità ( microclimi ) adatta per la crescita armoniosa del carapace . Il letargo è fondamentale perché con questo l'animale fa riposare il suo metabolismo e capirà perfettamente l'andare delle stagioni . È importante per tutto anche per la riproduzione .
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Re: Preparazione per il letargo
Una domanda, hai detto che utilizzi fieno per conigli...è diverso da fieno per altri animali o è solo una ragione pratica di reperibilità sul mercato?
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Re: Preparazione per il letargo
Io utilizzo fieno per conigli perché lo trovo dai contadini a balle rettangolari . Può andar bene qualsiasi fieno l'importante che non è paglia
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Re: Preparazione per il letargo
Complimenti francesco ...che invidia vedere tutto quello spazio da dedicare alle tue tarte; domani cerchero di reperire del fieno e provare a vedere se lo gradiscono anche le mie hermanni...è sempre stimolante oservare in che modo altri vivano le nostre stesse passioni ...ogni volta che leggo o guardo foto mi arricchisco un po...è bello condividere a presto e....buon letargo a tutti !!!
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Re: Preparazione per il letargo
Grazie per i complimenti e buon letargo a tutti
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Re: Preparazione per il letargo
Le mie tartarughe sono tutt'e nei rifugi da una settimana circa.. Ho aggiunto poco fieno e foglie... È ancora prest X "imbottire"il rifugio con in foglie e fieno?... Qui al nord c'è brutto tempo e le temperature non vanno ancora sotto i 10 gradi