Ciao, mi chiedevo, come si deve comportare un privato che decide di vendere o movimentare delle tartarughe in fonte C, fiscalmente parlando?......bisogna avere un registro o è solo competenza degli allevementi "ufficiali"?.....
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Ciao, mi chiedevo, come si deve comportare un privato che decide di vendere o movimentare delle tartarughe in fonte C, fiscalmente parlando?......bisogna avere un registro o è solo competenza degli allevementi "ufficiali"?.....
IL registro e' obbligatorio
C'erano dei dubbi per gli animali in All B ma e' stato chiarito che serve il registro anche per quelli
Qualunque animale in Cites deve essere registrato se lo cedi, sia che sia venduto sia regalato, privato o negoziante che tu sia.
Se poi smetti di allevarli devi restituire il registro al comeptente Ufficio Cites
.....immagino che quando un privato fa denuncia per le nascite alla forestale, poi gli vengano spiegate tutte le procedure vero?
No, deve chiedere cosa deve fare se le vuole cedere
Mi chiedo tuttavia che senso ha registrare tartarughe con il certificato cites . Mi spiego meglio , un allevatore registra il destinatario di una tartaruga annotando le generalità a seguito di una vendita o di un regalo : il nuovo possessore dell'animale avendo il certificato con fonte C a sua volta cede o regala ma non credo che sia tenuto a sua volta ad annotare la cessione.
Allora quale è lo scopo di tenere questo registro ?
Serve forse per avere una tracciabilità di dove si trovino le rughe...poi non so..aspettiamo delucidazioni
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Certo che deve avere il registro anche il secondo possessore se la cede, chiunque entri in possesso di animali in Cites deve avere il registro in caso di cessione
.....non sò, ma grazie a questi registri, a Udine i negozianti non vendono più rettili o altri animali in CITES per non avere la rogna di tenerlo......e secondo me è un bene.
Non credo che sia molto realistica questa catena di registri perchè a questo punto dovrebbe essere obbligatorio per un acquirente di animale con Cites fonte C anche la denunzia di decesso . E' assurdo che la forestale con tutti i problemi che ha possa seguire una tartaruga in tutti i suoi spostamenti e verificare la esistenza in vita.
Si esatto
Inviato dal mio ALE-L21 utilizzando Tapatalk
...come per i cani.
E i registri devono essere due uno per all A e uno per All B.
La denuncia di decesso era obbligatoria per All A, ma credo (magari qualcuno puo' confermarlo) che se hai il registro basta riportare su questo la morte dell'animale
......forse la forestale non segue tutti gli spostamenti di una tartaruga, ma dal momento che ti trovano in casa una t. devi saper giustificare come è arrivata fino li.
Non è obbligatorio detenere tale registro, a meno che si chieda espressamente all'ufficio cites di competenza la certificazione di piccole nate per ottenere la fonte C commerciale! a meno che un privato decida di creare un allevamento con finalitá commerciali!
se ad una fiera, io privato, acquisto una tarta in fonte C o D commerciale e dopo qualche anno la rivendo ''cedo" ad un'altro privato, in teoria basta una scrittura privata tra le parti, senza l'obbligo di denunce di passaggio al Corpo Forestale e suoi organi!! Se invece io allevatore acquisto e o vendo tartarughe di terra, devo detenere suddetto registro ed averlo sempre aggiornato su tutti i movimenti dell'allevamento, pena ingenti sanzioni.
Inviato dal mio SM-G360F
Ottimo chiarimento!
Inviato dal mio ALE-L21 utilizzando Tapatalk
Max69 ma se a me nascono e voglio vendere devo avere il Registro, sia che siano in All A sia in All B, se poi volgio vendere anche i genitori devo riportare la cessione sul Registro
No, se parliamo di fonti F in movimentazione / cessione.
Si se ho tartarughe nate da me con fonti C e D .
Dal momento che avanzo richiesta all'ufficio Cites di cedere le piccole in fonti appunto C o D ( ora solo C perchè D è solo per i cites stranieri se non erro e comunque è uguale ) presenti nel mio allevamento, nate da miei riproduttori, diventa automatica la detenzione del Registro!
Inviato dal mio SM-G360F
La discussione era cominciata sulla fonte C
Dimenticavo!
Certo, anche i genitori a loro volta finiranno su tale registro e perciò anche in caso di vendita degli stessi, dovrò portarne annotazione come per le piccole, così come per tutti gli animali del mio allevamento inseriti nel registro.
Inviato dal mio SM-G360F
.....e se invece decidessi di regalare le figlie delle mie tarte in fonte C?.....sempre registro per la movimentazione?
Grazie a tutti dei chiarimenti, faccio l'ultima domanda....mi è capitato di trovare in giro annunci di tarte in vendita in fonte F.....tipo che è una truffa (a meno che non chiedano solo un contributo per i documenti di movimentazione e cip)?
Non e' assolutamente legale
in allegato ho messo le modalità di compilazione del registro, dove ci sono tutte delle informazioni richieste per ogni singolo spostamento o acquisizione, che devono essere scrupolosamente annotate sul registro.
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....scusate l'ignoranza, ma nella voce n.5 "tipologia di documento di acquisizione", qual'è la differenza tra cessione gratuita e donazione?
- - - Aggiornato - - -
.....poi nella voce n.3 "tipo di acquisizione" non è menzionata la nascita presso il proprio allevamento, quindi è solo per i dati relativi ai genitori?
Ho avuto modo di parlare con diversi allevatori di Napoli e mi hanno confermato che l' ufficio Cites di competenza della nostra zona non ritiene obbligatorio che vengano riportato sul registro i dati dell' acquirente, quindi a questo punto viene annotato solo la cessione. Detto ciò' e' praticamente impossibile avere una tracciabilità. Inoltre mi hanno confermato che il registro e' obbligatorio solo quando si crea un proprio allevamento e si richiedono personalmente i Cites commerciali (quindi intestati all' allevatore). Io ho circa 20 tartarughe tutte acquistate e non sono tenuto a tenere il registro fino a quando le mie stesse tartarughe non si riproducono e vado a richiedere i Cites. Se voglio cedere una tartaruga basta il figlio di cessione in duplice copia firmato da entrambe le parti. Naturalmente parliamo di animali in fonte C. Detto ciò' non ho mai avuto modo di parlare con l'ufficio Cites per una conferma, quindi ho riportato semplicemente quanto mi e' stato detto.
Credo che sarebbe molto più pratico istituire un libretto (di circolazione ) dove annotare tutti gli spostamenti dell'animale : il problema sarebbe agendo così che la forestale non avrebbe modo di sapere dove si trova l'esemplare . In ogni caso nessun commerciante potrebbe vendere una tartaruga se avvertisse il nuovo proprietario che deve tenere un registro.
Si potrebbe istituire un PRT (Pubblico registro tartarugario) e si potrebbe pensare ad una RCT obbligatoria ( Responsabilità civile tartarughe)
E' meglio farsi due risate prima che l'Italia sia completamente sommersa dalle cartacce.
Carlinoo funziona cosi' in tutta Europa, anzi in alcuni paesi come Germania e Austria le cose sono ancora piu' complicate enon solo per le Tartarughe ma per tutti gli animali e piante in All A e B
Sul registro va segnalato il comune di dove si trova la struttura di destinazione in cui verrà custodito l'esemplare ceduto (io integro inserendo anche il nome e cognome dell'acquirente ma non è fondamentale).
Oltre a questo entrambi le parti devo compilare e firmare la DICHIARAZIONE di CESSIONE AI FINI CITES ( ci sono diversi modelli pro-forma disponibili in rete). Questo documento oltre a riportare gli estremi dell'esemplare (numero di Cites e microchip) deve riportare nome, cognome e indirizzo di residenza di colui che cede e colui che riceve l'animale.
La mia domanda circa la firma e le generalità del ricevente era per accertare la responsabilità di detenzione : se io ho dichiarato di averla ceduta e ad un controllo non viene trovata dove ho dichiarato chi è il responsabile? Se non esiste un documento certo, il nuovo proprietario, che potrebbe averla ceduta a sua volta o smarrita ,potrebbe negare di averla mai ricevuta e in questo caso potrei essere chiamato in causa anche per documentazione falsa.
Dopo aver ceduto un esemplare, tu hai la DICHIARAZIONE di CESSIONE AI FINI CITES che hai fatto controfirmare da chi ha ricevuto l'animale...... quindi questa persona non potrà negare di aver ricevuto l'animale perchè c'è la sua firma autografa su questa Dichiarazione che tu crei in duplice copia, una rimane a te e una ce l'ha chi ha ricevuto l'animale (entrambe firmate da chi cede e chi acquisisce)
Sì ,ok adesso mi quadra ,grazie