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Consigli generici letargo
Buongiorno. Il maltempo si avvicina e quindi anche il letargo, avreste una scheda completa da consigliarmi così da poter offrire alla mia hermanni una soluzione idonea e sana per aafrontare il letargo?. Grazie :)
Condizioni attuali:
Maschio 8 anni, vive in un giardino di circa 15mq
Alimentata durante l'estate con due o tre generi di verdure idonee e raramente frutta ed un pomodorino.
Cammina moltissimo tutto il giorno; esposizione solare del giardino parziale ma prolungata; di notte si rifugia in un angolo sotto al balcone ma è comunque una soluzione molto scoperta. Ultima nota, nel terreno nn cresce più erba in quanto è diventato molto duro per via di un errore durante i lavori di ristrutturazione (calcinacci si sono mischiati alla terra).
Spero possiate consigliarmi così posso provvedere prima dell'arrivo del freddo... E da me l'inverno è piuttosto rigido, facilmente si arriva anche sotto lo zero
Grazie ciao
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Re: Consigli generici letargo
Non c'è bisogno di una scheda per il letargo in quanto la tartaruga fa tutto da sola : devi solo fornire un ambiente adatto dove possa scegliere di interrarsi . Prepara un rifugio anche improvvisato con dei mattoni ed una tavola di legno per tetto, rendi morbida la terra sotto il rifugio, magari scavando per un 30 cm e sostituendo il terreno che tu dici contaminato da rifiuti edilizi con torba bionda di sfagno. Vedrai che sceglierà quel posto per l'inverno e quando si sarà interrata ricopri l'interno del rifugio con foglie secche e aspetta la primavera, Continua a fornire il cibo e vedrai che 20 giorni prima del letargo smetterà di mangiare.
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Re: Consigli generici letargo
Grazie per la tempestiva risposta, mi chiedevo comunque, deve proprio essere torba bionda di sfagno? se fosse normale terra delle campagne che mi circondano sarebbe un problema? proprio stamattina un amico mi ha consigliato di zappare tutto il giardinetto e di mischiarlo con nuova terra che potrei prendere dalle campagne confinanti, cosi' da ammorbidire il tutto. Altrimenti dovrei acquistarla da internet.
Per l'alimentazione sto procedendo come i normali giorni estivi ;)
posso chiederti come mai delle foglie secche?
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Re: Consigli generici letargo
La torba bionda è un terreno che è sicuramente esente da fertilizzanti chimici ed ha una morbidezza che facilita l'interramento : per facilitare il drenaggio si usa mischiarla con sabbia di fiume. Il terreno del tuo amico se sei sicuro che non ha subito trattamenti fertilizzanti va bene , magari controlla che non sia argilloso o tendente ad ammassarsi ed indurirsi. Le foglie secche offrono un ottimo riparo naturale che evita che il suolo possa gelare e se scegli per esempio le foglie secche di noce, a causa della presenza in grandi quantità di tannini, eviterai che si ammuffiscano e terrai lontano parassiti ed insetti.
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Re: Consigli generici letargo
wow.. il terreno che abbiamo nei dintorni tende ad ammassare.. allora acquistero' la torba, ho visto su amazon che costa davvero poco!
per le foglie di noce proprio non saprei come fare :D nel peggiore dei casi le cambiero' di tanto in tanto! Grazie caro per le informazioni, ti alleghero' qualche foto appena avro' fatto ;)
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Re: Consigli generici letargo
Che specie è la tua tartaruga ? ho riletto i post ma non ho trovato questa informazione che è importante per poterti dare i consigli giusti.
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Re: Consigli generici letargo
Citazione:
Originariamente Scritto da
Tracherto
offrire alla mia hermanni una soluzione idonea e sana per aafrontare il letargo
XD
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Re: Consigli generici letargo
Mi era sfuggito. Thh o Thb ?
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Re: Consigli generici letargo
mi chiedi la luna... domani ti pubblico una foto. ora dorme serena :)
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Re: Consigli generici letargo
Ciao, bene, foto di carapace, piastrone e guancia, sempre bello vedere nuove tarte:yes-:
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Re: Consigli generici letargo
Citazione:
Originariamente Scritto da
CARLINOO
Non c'è bisogno di una scheda per il letargo in quanto la tartaruga fa tutto da sola : devi solo fornire un ambiente adatto dove possa scegliere di interrarsi . Prepara un rifugio anche improvvisato con dei mattoni ed una tavola di legno per tetto, rendi morbida la terra sotto il rifugio, magari scavando per un 30 cm e sostituendo il terreno che tu dici contaminato da rifiuti edilizi con torba bionda di sfagno. Vedrai che sceglierà quel posto per l'inverno e quando si sarà interrata ricopri l'interno del rifugio con foglie secche e aspetta la primavera, Continua a fornire il cibo e vedrai che 20 giorni prima del letargo smetterà di mangiare.
Anch'io mi sto documentando su come far fare il letargo a Ugo, questa mi sembra una buona soluzione come prima esperienza. Ma ho un dubbio, è valida se x caso nevica?
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Re: Consigli generici letargo
Sono d'accordo con Carlinoo, anche il mio rifugio è composto di mattoni con tavola di legno e sopra ad essa tegole.
I mattoni possibilmente interrarli per circa la metà dell'altezza oppure cementarli per renderli stabili, io ho trovato una tarta interrata che stava per 1/4 del suo carapace sotto al mattone. Non è detto che scelga il rifugio per far letargo, una delle mie l'anno scorso ha preferito passarlo sotto alla pianta di rosmarino ;).
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Crosy
Anch'io mi sto documentando su come far fare il letargo a Ugo, questa mi sembra una buona soluzione come prima esperienza. Ma ho un dubbio, è valida se x caso nevica?
Se nevica nessun problema, la neve fa da isolante e starà benissimo, qui da me abbiamo toccato i -15 gradi, le piccole son del 2014 e sono in ottima forma :yes-:.
Dimenticavo, la zona rifugio se possibile fatela un po rialzata rispetto al resto del recinto, serve in caso di acquazzoni violenti, visto il clima che sta cambiando parecchio.
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Re: Consigli generici letargo
Eccomi qui finalmente.
Sono stato indaffarato per finire il laghetto Delle tartarughe d'acqua... Ed ho preparato per loro la zona letargo... Stamattina ho cercato un punto del mio giardino in cui fare passare al mio Dorino un dolce inverno.
Ho scelto la postazione in cui dorme solitamente d'estate, ho scavato e sistemato dei mattoncini che avevo; verrá tutto coperto da una tavola per tenere più costante possibile la temperatura al suo interno... Ad ogni modo (come potrete vedere dalle foto) la zona è coperta dal balcone, quindi nn si pone il problema neve e tanto meno forti sbalzi di temperatura dato che le due pareti sono le perimetrali di un'intercapedine.
Mi è stata spedita la torba bionda di sfagno così potrò rimepire il buco.
Attualmente Dorino è impegnato nello scrutare a fondo la nuova sistemazione,penso che gli piaccia dato che gli gira attorno da già 15 minuti :)
Seguono foto
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http://imagizer.imageshack.us/v2/150...923/NXgbYT.jpg
http://imagizer.imageshack.us/v2/150...923/HE6j8q.jpg
http://imagizer.imageshack.us/v2/150...922/Gl4ody.jpg
http://imagizer.imageshack.us/v2/150...924/1WOGIO.jpg
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Re: Consigli generici letargo
Mi sembra troppo riparato dalle intemperie, la mia paura è che la terra diventi troppo asciutta lì sotto, anche in letargo hanno bisogno di umidità, se hai controllato che dopo qualche pioggia la terra si mantiene umida potrebbe andare bene.
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Re: Consigli generici letargo
mi intrometto! ho una domanda: le mie 2 tartarughe thh si trovano in un giardino che ha una parte di vero e proprio praticello, un altra parte invece è a portico con le mattonelle.
molto, molto spesso, anzi ultimamente quasi sempre, le tartarughe si infilano a dormire dietro qualche riparo -tavolo, lavatrice- nella parte a mattonelle.
qualora dovesse cominciare il vero freddo, se rimarranno sulle mattonelle, che faccio le metto io sulla terra (nei ripari che costruirò) in modo tale da permettergli l'interramento?
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Re: Consigli generici letargo
Citazione:
Originariamente Scritto da
Albertocerini
mi intrometto! ho una domanda: le mie 2 tartarughe thh si trovano in un giardino che ha una parte di vero e proprio praticello, un altra parte invece è a portico con le mattonelle.
molto, molto spesso, anzi ultimamente quasi sempre, le tartarughe si infilano a dormire dietro qualche riparo -tavolo, lavatrice- nella parte a mattonelle.
qualora dovesse cominciare il vero freddo, se rimarranno sulle mattonelle, che faccio le metto io sulla terra (nei ripari che costruirò) in modo tale da permettergli l'interramento?
Ciao, leggi tutta la discussione se non l'hai già fatto, prepara pure un riparo esterno adatto al letargo ma cerca di impedire che le tarte abbiano la possibilità di accedere al portico. Non so se nel praticello hai piante o cespugli tipo salvia o rosmarino. Potrebbe essere che non avendo altri posti dove trascorrere in sicurezza la notte allora optano per tavolo e lavatrice dove si sentono più protette.
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Re: Consigli generici letargo
Citazione:
Originariamente Scritto da
darietto
Ciao, leggi tutta la discussione se non l'hai già fatto, prepara pure un riparo esterno adatto al letargo ma cerca di impedire che le tarte abbiano la possibilità di accedere al portico. Non so se nel praticello hai piante o cespugli tipo salvia o rosmarino. Potrebbe essere che non avendo altri posti dove trascorrere in sicurezza la notte allora optano per tavolo e lavatrice dove si sentono più protette.
si, ho letto tutto!
cespugli ce ne sono e nemmeno pochi! però preferiscono infilarsi dietro la lavatrice o sotto al tavolo :eek-:
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Re: Consigli generici letargo
Citazione:
Originariamente Scritto da
Albertocerini
si, ho letto tutto!
cespugli ce ne sono e nemmeno pochi! però preferiscono infilarsi dietro la lavatrice o sotto al tavolo :eek-:
Prova a costruire un rifugio per loro seguendo i consigli di Carlinoo non deve essere molto alto in quanto si sentono più protette se il soffitto è basso e poi recinta o trova un sistema per impedirgli l'entrata nella zona piastrellata.
PS: nelle foto che hai messo non so se quello che si vede è pellettato per tartarughe ma dovrebbero mangiare erbe selvatiche, tarassaco, malva etc, se gli dai sempre quello nella zona piastrellata ecco perchè vengono lì, sanno che forse c'è cibo ..... non adatto a loro però.
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Re: Consigli generici letargo
Mille dubbi paura di non farcela, per me che non so da che parte cominciare è meglio che organizzo letargo all'aperto o letargo controllato?
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Re: Consigli generici letargo
Citazione:
Originariamente Scritto da
Crosy
Mille dubbi paura di non farcela, per me che non so da che parte cominciare è meglio che organizzo letargo all'aperto o letargo controllato?
Ho riguardato la foto di Ugo, ha diversi anni e secondo me segui i consigli che ha dato Carlinoo in questa discussione, eventualmente aprine un'altra con foto di dove lo tieni e di dove pensi di fare la zona letargo. A vederlo è un bell'esemplare e non credo abbia mai fatto letarghi controllati.
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Re: Consigli generici letargo
Citazione:
Originariamente Scritto da
darietto
Ho riguardato la foto di Ugo, ha diversi anni e secondo me segui i consigli che ha dato Carlinoo in questa discussione, eventualmente aprine un'altra con foto di dove lo tieni e di dove pensi di fare la zona letargo. A vederlo è un bell'esemplare e non credo abbia mai fatto letarghi controllati.
Si domani faccio foto del giardino , grz
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Re: Consigli generici letargo
Ciao, a vedere dalle foto che hai pubblicato sembrerebbe una Hermanni Hermanni.
Si intravede la chiave caratteristica sul carapace e il piastrone con le due chiazze continue.
Ma fai affidamento sul giudizio di chi è pìù esperto di me 😊
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Re: Consigli generici letargo
Va bene ragazzi, tutto molto bello sapere che non sono l'unico a preoccuparmi per il letargo.. ma dato che è arrivata la torba, vorrei sapere se il rifugio da me preparato va bene oppure devo provvedere diversamente XD
La pioggia nn credo arrivi li sotto, ma suppongo che la terra rimarrà abbastanza umida a lungo anche xké nel peggiore dei casi posso sempre annaffiare il giardino ;)
Quindi mi date l'ok a riempire il fosso di torba? :)
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Re: Consigli generici letargo
Citazione:
Originariamente Scritto da
Tracherto
Va bene ragazzi, tutto molto bello sapere che non sono l'unico a preoccuparmi per il letargo.. ma dato che è arrivata la torba, vorrei sapere se il rifugio da me preparato va bene oppure devo provvedere diversamente XD
La pioggia nn credo arrivi li sotto, ma suppongo che la terra rimarrà abbastanza umida a lungo anche xké nel peggiore dei casi posso sempre annaffiare il giardino ;)
Quindi mi date l'ok a riempire il fosso di torba? :)
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....io dico di si......e dovesse essere un inverno asciutto vai di innaffiatoio.
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Re: Consigli generici letargo
Citazione:
Originariamente Scritto da
illy
....io dico di si......e dovesse essere un inverno asciutto vai di innaffiatoio.
Veramente??? Mi sa che devo cercare un "Tartarugositter"
:baffled-:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Tracherto
Va bene ragazzi, tutto molto bello sapere che non sono l'unico a preoccuparmi per il letargo.. ma dato che è arrivata la torba, vorrei sapere se il rifugio da me preparato va bene oppure devo provvedere diversamente XD
La pioggia nn credo arrivi li sotto, ma suppongo che la terra rimarrà abbastanza umida a lungo anche xké nel peggiore dei casi posso sempre annaffiare il giardino ;)
Quindi mi date l'ok a riempire il fosso di torba? :)
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Quanta torba hai ordinato?
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Re: Consigli generici letargo
La quantità della torba dipende dalla grandezza dello scavo.
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Re: Consigli generici letargo
Citazione:
Originariamente Scritto da
CARLINOO
La quantità della torba dipende dalla grandezza dello scavo.
Pensavo più o meno di fare come Tracherto se può andar bene
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Re: Consigli generici letargo
Ho ordinato questa, sono 8 litri di volume per 1,5kg di terra...
Pagata uno sproposito... Però nn dovrò farlo mai più....
http://imagizer.imageshack.us/v2/150...924/m17wAE.png
Mi domandavo come altri precedentemente... E se la tartaruga non dovesse scegliere autonomamente quella zona come tana per il letargo, che si fa? :)
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Re: Consigli generici letargo
......non si fa nulla....comunque deve scegliere lei....tu puoi solo fare attenzione a dove si interra e poi coprirla di foglie.
Penso che tutti noi appassionati abbiamo creato il rifugio perfetto che poi le nostre tarte hanno snobbato.:yes-:
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Re: Consigli generici letargo
Ma nn può interrarsi... Il terreno è troppo compatto e misto a calcinacci
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Re: Consigli generici letargo
.....crea delle zone di terra morbida in punti diversi del recinto.....come hai fatto per la tana....
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Re: Consigli generici letargo
C è da lavorare ma ce la si fa! Anche il mio giardino è pieno di calcinacci, terra dura perché è stato fatto malamente sui ruderi di un caseggiato colpito da tromba d'aria negli anni 70. Ma a forza di zappare e togliere pietre ed erbacci sia in primavera che adesso il terreno del recinto è molto migliorato. La tarta ha 2 rifugi ben fatti, se dovesse scegliere un altro posto x interrarsi quest'anno trova tutta terra smossa
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Re: Consigli generici letargo
Ieri ho scavato e smosso la terra in altri due punti in cui di solito si sofferma per dormire, non ho mischiato con torba xké quella acquistata da Amazon era poca. Staremo a vedere :)
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Re: Consigli generici letargo
Se hai in zona un Garden center o qualcosa di simile puoi trovare facilmente la torba bionda.
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Re: Consigli generici letargo
Nemmeno tanto... In due punti vendita nn l'ho trovata.. vedrò a Leroy Merlin, sempre che nn sia trattata
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Re: Consigli generici letargo
La torba è un materiale derivante dalla degradazione di vegetali : è quindi molto fertile ,paragonabile al compost , non ha bisogno di aggiunte chimiche.
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Re: Consigli generici letargo
Però ho visto che vendevano pacchi con Delle perline bianche all'interno
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Re: Consigli generici letargo
Le perline bianche sono di perlite ,un minerale che assorbendo fino al 176% di acqua in peso fa da riserva di umido ed è usato in aggiunta a vari tipi di terreno per giardinaggio: è assolutamente innocuo , lo uso infatti al posto della vermiculite come supporto per le uova nell'incubatrice.
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Re: Consigli generici letargo
Che bello conoscere tutte queste cose :D grazie
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Re: Consigli generici letargo
Dal momento che sei interessato te la dico tutta :
"La perlite è una roccia vulcanica effusiva di colore variabile tra il grigio e il rosa, la cui composizione chimica è analoga a quella di rioliti e daciti. La perlite ha la capacità di espandere il proprio volume fino a 20 volte rispetto a quello originale quando viene portata ad elevate temperature, prossime al suo punto di rammollimento. L’espansione è legata alla presenza di acqua rimasta confinata nella porosità chiusa della roccia per effetto del repentino raffreddamento in fase di fuoriuscita del magma. Quando viene sottoposta a temperature comprese tra gli 550 e i 900° C, la roccia si espande per la vaporizzazione dell’acqua: in questo processo irreversibile si generano internamente ai granuli delle bolle che conferiscono alla roccia espansa l’eccezionale leggerezza che la caratterizza, uno straordinario potere di termoisolamento ed il tipico colore bianco. " :biggrin-: