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Ribaltina
Ciao a tutti. L'anno scorso ho trovato a maggio/giugno 6 uova in giardino da cui sono nate due tartarughe( in incubatrice di un mio collega). La cosa strana e che ad Ottobre (2017) in un altro punto del giardino ho visto una mini tartarughina. Indagando li vicino ho visto un buco nel terreno, scavando(il terreno era molto duro) ne ho trovata un'altra viva e 3 morte tutte fuori dall'uovo. Ora le due piccole hanno un difetto che non capisco. Continuano a ribaltarsi e non riescono più a rigirarsi. Una purtroppo l'ho trovata morta la mattina. Qualla rimasta ormai la seguo maniera maniacale. Si ribalta in continuazione senza motivo, cammina e ad un certo punto si impenna e si ribalta. Sto impazzendo non voglio che muoia anche questa..e neanche i bimbi lo sopporterebbero...continuano anche loro a seguirla.. avete qualche aiuto da darmi? Grazie.
Ha fatto solo due mesi di mezzo letargo ora e in un contenitore. All'inizio con terra, poi ho aggiunto trucioli di legno, ora anche la sabbia. Aiuto.
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Re: Ribaltina
Le Hermanni devono fare il letargo : ad ottobre dovevi lasciarle dove le hai trovate e farle andare in letargo naturalmente . I rettili dipendono in maniera totale dalle temperature e spostarli non è una buona idea perchè si altera tutto il metabolismo: hai scritto che hanno fatto solo due mesi e mezzo di letargo in un contenitore , ma a che temperatura ? Se non le hai tenute a temperature comprese tra 4 e 8 °C hanno fatto un cattivo letargo che le ha debilitate e potrebbe essere la causa del mancato raddrizzamento dopo il ribaltamento: oltretutto in un contenitore è estremamente difficile mantenere il giusto grado di umidità ed è probabile che alle temperature inadatte si sia aggiunto un certo grado di disidratazione. E' anche molto importante come le hai sistemate dopo averle risvegliate :il contenitore deve contenere terreno umido ,non trucioli e deve avere lampade per il calore e per i raggi uvb. Senza tutti questi accorgimenti le piccole tartarughe hanno scarse probabilità i sopravvivere, volersi sostituire alla natura presuppone una conoscenza approfondita degli animali e una grossa esperienza nel ricreare ambienti artificiali.
Anche se non pertinente al problema che hai posto ti linko questo articolo riguardante la legislazione sugli animali protetti :Tartarugando - CITES e legislazione sulle tartarughe
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Re: Ribaltina
Ciao carlinoo. Grazie per la risposta. Non sono stato molto chiaro nel messaggio riguardo al letargo perché volevo sapere se c'era un motivo per il ribaltamento. Le mie due tartarughe adulte sono libere in giardino non hanno recinto essendo piccolo il giardino i muri in cemento di confine non gli permettono di uscire. Per le piccole avevo creato un recinto in un angoletto, sotto consiglio del mio collega ( con esperienza in merito) non avendo adeguata protezione me le ha fatte mettere in una vasca fatta da lui. In legno sponde alte 40 cm grandezza 50x30 cm. La base e stata fata con terriccio misto terra argillosa del giardino. Sono state tenute al buio in cantina. Sicuramente la temperature erano giuste sino a fine gennaio. Poi ci son stati 10 giorni di caldo strano e si sono svegliate. Le vedevo ogni giorno perche in cantina ho il pellet.
La terra la tenevo umida con uno spruzzino. Dopo una settimana ancora si muovevano energeticamente provando a mettergli della lattuga ho visto che le piu grandi mangiavano. Cosi le ho portate in appartamento nel giro scale che non è riscaldato ma neanche freddo. Da allora non si sono mai fermate. Notato il problema delle piccole ho provato a mettere i trucioli per farle girare e poi un po di sabbia per vedere se risolvevo. Da 10 gg hanno una lampada 60w che scalda solo una zona del " terrario". Ho sempre chiesto consiglio a chi aveva piu esperienza e letto i forum. Non penso di aver agito contro natura, cerco solo di aiutarle. Essendo nate in cattività sono contronatura a prescindere. Grazie ancora per l'interesse.
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Re: Ribaltina
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Re: Ribaltina
Non sono d'accordo con quanto hai scritto : sono nate in modo assolutamente naturale ma la tua sistemazione è stata artificiale con errori quando si sono svegliate, le hai alimentate e le hai sistemate in modo sbagliato non avendo né la corretta temperatura né la lampada per ultravioletti. Sono tartarughe debilitate e per questo non riescono a raddrizzarsi quando si rovesciano: ti assicuro che le piccole in forma si rovesciano continuamente ma si raddrizzano senza problemi se ne hanno la forza.
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Re: Ribaltina
Citazione:
Originariamente Scritto da
CARLINOO
Non sono d'accordo con quanto hai scritto : sono nate in modo assolutamente naturale ma la tua sistemazione è stata artificiale con errori quando si sono svegliate, le hai alimentate e le hai sistemate in modo sbagliato non avendo né la corretta temperatura né la lampada per ultravioletti. Sono tartarughe debilitate e per questo non riescono a raddrizzarsi quando si rovesciano: ti assicuro che le piccole in forma si rovesciano continuamente ma si raddrizzano senza problemi se ne hanno la forza.
Scusa ancora forse non sono chiaro nel spiegarmi con la scrittura. Ma e solo quella piccola che ha problemi. Le altre due ne si ribaltano ne ovviamente hanno bisogno di essere controllate. Stanno benissimo sono sveglissime mangiano, camminano, dormono, anche se le ho violentate con la mia ignoranza. Volevo solo un consiglio sul problema della più piccola, del perché si impenna camminando ( forse segno di troppa energia che di scarsa). Comunque grazie per l'interessamento.
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Re: Ribaltina
ma a parte tutto, dalla foto non si capisce granche, ma sono peperoni e olive sottaceto quelli?
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Re: Ribaltina
Ho tralasciato il mio commento sull'alimentazione che è palesemente sbagliata dal momento che le opinioni che ho scritto non sono state gradite.
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Re: Ribaltina
Citazione:
Originariamente Scritto da
CARLINOO
Ho tralasciato il mio commento sull'alimentazione che è palesemente sbagliata dal momento che le opinioni che ho scritto non sono state gradite.
Ma perché invece di discutere costruttivamente vi accanite a trovare difetti che non ci sono.
Il rosso e il colore del piattino e le olive sono mangime con il giusto apporto di nutrimento per le neo-nate.
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Re: Ribaltina
Non è possibile discutere costruttivamente con persone che ritengono di essere nella perfezione : ho una esperienza trentennale nell'allevamento delle tartarughe ma sono sempre pronto a sentire i pareri di qualcuno più esperto di me e sempre pronto a riconoscere eventuali errori che anche persone con la mia esperienza possono fare.
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Re: Ribaltina
Citazione:
Originariamente Scritto da
CARLINOO
Non è possibile discutere costruttivamente con persone che ritengono di essere nella perfezione : ho una esperienza trentennale nell'allevamento delle tartarughe ma sono sempre pronto a sentire i pareri di qualcuno più esperto di me e sempre pronto a riconoscere eventuali errori che anche persone con la mia esperienza possono fare.
Ma chi ritiene di essere nella perfezione. Ti ho scritto passo passo la mia situazione, e tu non sei riuscito a far altro che riscontrare difetti invece di individuare come risolverli. Il mio collega ha 65 anni e 176 tartarughe terrestri di specie diverse. È allevatore ed entomologo. Pensavo di trovare persone con esperienze e passioni da cindividere. Non certo maestri di vita. Ora sfogati pure nuovamente ma dopo ti invito a non rispondere piu sul mio argomento. Grazie
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Ribaltina
Calmo, calmo, dai...
A volte è facile fraintendersi scrivendo. Carlino ti ha sottolineato una delle probabili cause all’origine trovandola in un letargo e post letargo scorretto.
Cosa puoi fare ora? Intanto modificare parametri di temperatura e umidità come lui ti suggerisce.
Io aumenterei anche i dislivelli del terreno in modo da fornire molto appigli. Elimina le cortecce che asciugano intanto ed essendo mobili non aiutano le baby a rigirarsi.
Vai in giardino e prendi delle piccole zolle erbose, metti piantine di radicchio e cicoria che oltre a essere il cibo da privilegiare ti permettono anche ad occhio di avere monitorata la situazione umidità. Direttamente sotto la lampada posiziona dei sassi sotto terra piantati in verticale in modo che fuoriescano dal terreno creando collinette.
Le baby si ribaltano spessissimo purtroppo. Anche nella ciotola acqua
metti sassetti.
Molto bella la linea delle tue piccole, avendo una cupola molto accentuata ( che trovo bellissima) per loro la difficoltà nel rigirarsi aumenta e se sono indebolite può essere una concausa delle difficoltà a rigirarsi.
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Re: Ribaltina
Citazione:
Originariamente Scritto da
Momikk
Calmo, calmo, dai...
A volte è facile fraintendersi scrivendo. Carlino ti ha sottolineato una delle probabili cause all’origine trovandola in un letargo e post letargo scorretto.
Cosa puoi fare ora? Intanto modificare parametri di temperatura e umidità come lui ti suggerisce.
Io aumenterei anche i dislivelli del terreno in modo da fornire molto appigli. Elimina le cortecce che asciugano intanto ed essendo mobili non aiutano le baby a rigirarsi.
Vai in giardino e prendi delle piccole zolle erbose, metti piantine di radicchio e cicoria che oltre a essere il cibo da privilegiare ti permettono anche ad occhio di avere monitorata la situazione umidità. Direttamente sotto la lampada posiziona dei sassi sotto terra piantati in verticale in modo che fuoriescano dal terreno creando collinette.
Le baby si ribaltano spessissimo purtroppo. Anche nella ciotola acqua
metti sassetti.
Molto bella la linea delle tue piccole, avendo una cupola molto accentuata ( che trovo bellissima) per loro la difficoltà nel rigirarsi aumenta e se sono indebolite può essere una concausa delle difficoltà a rigirarsi.
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Oooo la'. Mi bastava una risposta cosi. Hai ragione mi scuso con Carlino mi sono fatto trascinare dal nervosismo. Ovviamente cerco di rimangiarmi le parole scritte prima. Grazie ancora vi darò notizie sulla situazione futura. Carlino scusami ancora col senno di poi non era mia intenzione offenderti.
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Re: Ribaltina
Citazione:
Originariamente Scritto da
Mikyangelo83
Ma chi ritiene di essere nella perfezione. Ti ho scritto passo passo la mia situazione, e tu non sei riuscito a far altro che riscontrare difetti invece di individuare come risolverli. Il mio collega ha 65 anni e 176 tartarughe terrestri di specie diverse. È allevatore ed entomologo. Pensavo di trovare persone con esperienze e passioni da cindividere. Non certo maestri di vita. Ora sfogati pure nuovamente ma dopo ti invito a non rispondere piu sul mio argomento. Grazie
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Io ho conosciuto persone con centinaia di tartarughe da anni e anni....... e di tartarughe capivano molto poco.
Detto questo, io non conosco questa persona che ti suggerisce e ovviamente non mi posso permettere di dire nulla in proposito, magari è uno che ne capisce molto, non so...... ma ciò che so e posso permettermi di dirti è qualcosa a proposito dell'utente Carlinoo, visto che seguo da anni le cose che scrive qui su Tartarugando: Lui è una persona con una profonda conoscenza a proposito di tartarughe.
Si cerca di individuare i difetti di allevamento semplicemente per aiutare e correggere le situazioni per il bene degli animali..... tutto qui.
Una vasca con della terra dentro posizionata in cantina non è la soluzione migliore per il letargo delle baby tartarughe: la situazione ottimale è lasciarle in giardino con i dovuti accorgimenti e protezioni
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Re: Ribaltina
Scusato. Le mie critiche erano dirette a farti cambiare la situazione delle tue tartarughe, ti ho scritto abbastanza chiaramente i rimedi e ho avanzato ipotesi sulle cause di quello che hai lamentato : in questo forum siamo tutti appassionati e dedichiamo il nostro tempo per migliorare le condizioni di allevamento degli animali.
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Re: Ribaltina
[emoji1303]
Se vuoi metti una foto dei piastroncini così vediamo se si sono disidratate o meno.
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Re: Ribaltina
Citazione:
Originariamente Scritto da
Sandro77
Io ho conosciuto persone con centinaia di tartarughe da anni e anni....... e di tartarughe capivano molto poco.
Detto questo, io non conosco questa persona che ti suggerisce e ovviamente non mi posso permettere di dire nulla in proposito, magari è uno che ne capisce molto, non so...... ma ciò che so e posso permettermi di dirti è qualcosa a proposito dell'utente Carlinoo, visto che seguo da anni le cose che scrive qui su Tartarugando: Lui è una persona con una profonda conoscenza a proposito di tartarughe.
Si cerca di individuare i difetti di allevamento semplicemente per aiutare e correggere le situazioni per il bene degli animali..... tutto qui.
Una vasca con della terra dentro posizionata in cantina non è la soluzione migliore per il letargo delle baby tartarughe: la situazione ottimale è lasciarle in giardino con i dovuti accorgimenti e protezioni
Si, siamo tutti daccordo che ci sono stati errori. Ho visto che carlino sa' quello che dice. Ma ora sono qua a cercare di porre rimedio, propio perché non ho nessuna esperienza in merito cercavo aiuto e no rimproveri. Mi sono innervosito per quello.
Non posso far altro che scusarmi ancora.
La decisione di metterle in cantina ( giusta o sbagliata che sia) è stata presa perché secondo chi mi ha consigliato, il terreno del giardino troppo argilloso non permette un adeguato smaltimento dell'acqua piovana, per le tartarughe grandi non ci sono problemi, ma per le piccole temeva per la loro salute. Ripeto che non ho recinto sono libere in giardino che non e grande. Il recinto che avevo fatto per le baby secondo lui non andava bene. Dopo tutto il resto che non ripeto. Ora son qua, una mi e morta e voglio assolutamente garantire la sopravvivenza dell'altra. Tutto l'aiuto che potete darmi e ben gradito.
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Re: Ribaltina
Ok , basta scuse , hai scambiato per rimproveri la segnalazione di errori e abbiamo chiarito che non c'è stata da parte di nessuno la volontà di polemizzare: sulla sistemazione all'aperto delle baby sono anche io del parere che il terreno argilloso non sia adatto al letargo ma il rimedio è semplicissimo perchè basta scavare un fosso di dimensioni 1m x1m di circa 30 cm , riempirlo per 10 cm di argilla espansa e per il resto con torba bionda che è un terreno morbido e drenante. Va recintata questa area e in attesa del letargo con le tartarughe ancora sopra il terreno va stesa una rete per protezione dagli uccelli : ovviamente tutto questo non è più possibile e sarà una soluzione valida per il prossimo inverno. Ti spiego perchè le temperature del sottoscala non sono adatte : il metabolismo delle tartarughe funziona normalmente dai 20 °C in su ma già a 18 °C cominciano a rallentare l'attività e si nutrono malvolentieri. Continuando a scendere le temperature l'attività si riduce sempre di più ma il metabolismo non raggiunge ancora il livello del letargo e di conseguenza c'è un dispendio di riserve alimentari da parte della tartaruga senza che possano essere reintegratecon pericolo di indebolimento : invece alla giusta temperatura di letargo s,sotto i 9°C il metabolismo si riduce al 2% del normale consumando una quantità trascurabile delle riserve. L idratazione durante questo periodo è molto importante perchè l'assunzione di acqua avviene esclusivamente attraverso la pelle ed è allora importante che siano sotto terra esposte alle piogge. In queste condizioni le mie tartarughe ,pesate prima e dopo il letargo presentano un calo di peso trascurabile , in qualche caso addirittura un peso maggiore ,segno di una abbondante idratazione.
Da questo puoi capire la difficoltà di far passare l'inverno alle tartarughe nelle condizioni in cui le hai messe. Una volta che si è deciso di saltare il letargo o di renderlo più breve le tartarughe vanno collocate in un terrario attrezzato , la dimensione minima per le baby è 1,20 x 0,6 m che deve avere lampade uvb e riscaldanti tali da creare una zona calda sotto di esse di circa 30°C ed una zona fredda con um minimo di 20°C. L'alimentazione deve escludere frutta e ortaggi ma deve essere costituita da erbe selvatiche come tarassaco ,piantaggine ,malva ,trifoglio : ad integrazione si può dare anche in caso di irreperibilità di queste erbe radicchio e cicoria coltivati. Mettere sempre a disposizione acqua in bacinella bassa e osso di seppia.
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Re: Ribaltina
Citazione:
Originariamente Scritto da
CARLINOO
Ok , basta scuse , hai scambiato per rimproveri la segnalazione di errori e abbiamo chiarito che non c'è stata da parte di nessuno la volontà di polemizzare: sulla sistemazione all'aperto delle baby sono anche io del parere che il terreno argilloso non sia adatto al letargo ma il rimedio è semplicissimo perchè basta scavare un fosso di dimensioni 1m x1m di circa 30 cm , riempirlo per 10 cm di argilla espansa e per il resto con torba bionda che è un terreno morbido e drenante. Va recintata questa area e in attesa del letargo con le tartarughe ancora sopra il terreno va stesa una rete per protezione dagli uccelli : ovviamente tutto questo non è più possibile e sarà una soluzione valida per il prossimo inverno. Ti spiego perchè le temperature del sottoscala non sono adatte : il metabolismo delle tartarughe funziona normalmente dai 20 °C in su ma già a 18 °C cominciano a rallentare l'attività e si nutrono malvolentieri. Continuando a scendere le temperature l'attività si riduce sempre di più ma il metabolismo non raggiunge ancora il livello del letargo e di conseguenza c'è un dispendio di riserve alimentari da parte della tartaruga senza che possano essere reintegratecon pericolo di indebolimento : invece alla giusta temperatura di letargo s,sotto i 9°C il metabolismo si riduce al 2% del normale consumando una quantità trascurabile delle riserve. L idratazione durante questo periodo è molto importante perchè l'assunzione di acqua avviene esclusivamente attraverso la pelle ed è allora importante che siano sotto terra esposte alle piogge. In queste condizioni le mie tartarughe ,pesate prima e dopo il letargo presentano un calo di peso trascurabile , in qualche caso addirittura un peso maggiore ,segno di una abbondante idratazione.
Da questo puoi capire la difficoltà di far passare l'inverno alle tartarughe nelle condizioni in cui le hai messe. Una volta che si è deciso di saltare il letargo o di renderlo più breve le tartarughe vanno collocate in un terrario attrezzato , la dimensione minima per le baby è 1,20 x 0,6 m che deve avere lampade uvb e riscaldanti tali da creare una zona calda sotto di esse di circa 30°C ed una zona fredda con um minimo di 20°C. L'alimentazione deve escludere frutta e ortaggi ma deve essere costituita da erbe selvatiche come tarassaco ,piantaggine ,malva ,trifoglio : ad integrazione si può dare anche in caso di irreperibilità di queste erbe radicchio e cicoria coltivati. Mettere sempre a disposizione acqua in bacinella bassa e osso di seppia.
Ottimo. Grazie.
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Re: Ribaltina
Ciao a tutti. Grazie ai vostri consigli le tre tartarughine ora stanno veramente bene. Si vede ad occhio, la piccola non si e più ribaltata e se lo fa' riesce a rimettersi dritta. Le due più grandi mangiano di gusto e dormono altrettanto. Mentre la piccola preferisce si più farsi dei lunghi bagnetti e spizzuccare quello che trova dentro. Quasi sicuro che fosse disidratata, infatti il carapace ha preso una bella forma e le striature che aveva sotto sono quasi sparite. Tutte e tre sono molto piu attive verso sera quando spengo la lampada scaldante.. Mentre di giorno restano a prendersi tutto il caldo belle beate. Dopo vi allego le foto. Intanto grazie mille a tutti i vostri consigli e a voi.
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Re: Ribaltina
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Re: Ribaltina
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Re: Ribaltina
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Re: Ribaltina
In azionehttps://uploads.tapatalk-cdn.com/201...62796f291e.jpg
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Re: Ribaltina
Molto bene. Mi raccomando le lampade ,spot e uvb che sono fondamentali per superare il periodo invernale con il minimo di danno.
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Re: Ribaltina
Ricongiungimento familiare...le piccole hanno passato l'inverno. Ora comincia spero la loro vita naturale. Ciao a tutti e grazie degli utili consiglihttps://uploads.tapatalk-cdn.com/201...c028578ec6.jpg
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Re: Ribaltina
E' importantissimo tenere le tartarughe in un recinto sul terreno, non in cassoni, terrari o altre soluzioni arrangiate.
Sole e ombra a disposizione.
Occhio all'alimentazione: erbe selvatiche, erbe selvatiche, erbe selvatiche :happy-:
No lattuga, assolutamente no sottaceti o olive! :frown-:
Mi raccomando anche a non far convivere le baby con gli adulti, vanno tenute separatamente :dull-:
