Non pensavo costasse così tanto!!!! e io che mi lamentavo delle clemmys a 100 euro.
Comunque veramente bella tartaruga spero ti vada meglio con il nuovo esemplare.
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Non pensavo costasse così tanto!!!! e io che mi lamentavo delle clemmys a 100 euro.
Comunque veramente bella tartaruga spero ti vada meglio con il nuovo esemplare.
Quanto tempo fa hai pagato una guttata 100e?
Per le dorsalis ho preso una seconda solar raptor, però da 35w ho trovato la spot invece che la flood ma guardando i dettagli sembra giusto avere un grado in meno nell'ampiezza e gli stessi valori di irradiazione.
Secondo voi va bene?
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no infatti non le ho mai prese le clemmys ma mi sarebbero piaciute moltissimo
Chiedo a tutti ma anche in specifico a te Leonida perché leggendo da un po' il forum sembra tu abbia abbastanza esperienza con gli eheim.
Per la vasca delle dorsalis alla fine invece che una samla ho preso un piccolo cassapallet perché non ho un mobile dove appoggiarla e questo ho i piedini altri 16 cm quindi lo appoggerei a terra. Però il dubbio mi è venuto dopo averlo ordinato, riesco a far funzionare un filtro esterno eheim poggiato a terra accanto alla vasca? Considera che oltre ai 16cm di piedini ho ordinato anche le ruote che lo alzeranno di altri 7/8cm per un totale di 23/24cm. Non gli sta sotto come nei mobili soliti ma un po' più basso sarà. Che dite potrebbe funzionare? Il il filtro ancora non l'ho preso e si accettano consigli.
Allego foto vasca
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Intanto ottima scelta, i pallet sono infinitamente più resistenti, sopratutto all'aperto.
Dunque, il dislivello non è tantissimo, ma quello che impedisce al filtro l'innesco (occhio, l'innesco, non il funzionamento) è l'eccessiva distanza tra la superficie dell'acqua e il punto di passaggio a bordo vasca. Lì puoi avere problemi.
Nulla che non si risolva con un filtro passivo o con qualche sana parolaccia in fase di innesco, ovviamente. E, dato che il filtro NON deve pescare aria, una volta innescato, riuscirà a funzionare.
Cosa farei io: prenderei un filtro esterno anche non funzionante e lo tramuterei in un filtro passivo. Hai zero problemi di innesco e mantieni i vantaggi di un filtro esterno.
Altrimenti prendi un grosso interno (ma anche questi hanno problemi di altezza minima dell'acqua) e lo zeppi di materiali biologici ad alto rendimento.
A quale filtro eheim pensavi?
Qui come ho spiegato anche troppo "semplicisticamente" come realizzare un filtro passivo:
https://www.youtube.com/watch?v=G6m4sYRY7EM
Si il tuo video lo conosco bene, stavo per farlo con il mio ecco pro ma poi cambiando la girante ho risolto. Solo che non volevo prendere un filtro nuovo e farlo subito passivo, stavo pensando al professional 4+ 350T. Ho visto anche gli Aquael che nascono passivi però sono introvabili.
Comunque L vasca internamente ha in altezza di 51cm e io pensavo di riempirla fino a 30cm per ora così avrò un bordo di 20cm. Ora le dorsalis nel mastellino fuori stanno in 25cm di colonna d'acqua quindi non credo che 30 con molti più appigli creeranno problemi.
Allora 30 cm di acqua+ 24 cm dal suolo del fondo fanno 54 cm.
Il corpo filtro del 350 è 45 cm. Il dislivello nominale è meno di 10 cm. Al quale si sommano i 21 cm di salto all'innesco.
Qualche problemino in fase di innesco potresti averlo.
Per il funzionamento invece direi nessun problema in assoluto.
Per l'avvio di consiglio il riempimento del corpo filtro a mano, lo colleghi e provi un innesco. Se non bastasse, vai con il riempimento a mano dei tubi.
Però ti chiedo: perchè non prendere un 250 che con delle baby e piante può essere sufficiente per 250 litri netti? Non solo per le dimensioni più contenute del filtro stesso, ma sopratutto per il fatto che di un riscaldatore integrato te ne fai il giusto, specie con le C.p.dorsalis.
Poi se ti interessa avere il meglio possibile, allora alzo le mani, quel filtro è una bomba sotto ogni aspetto.
Mi stavo orientando su quel filtro perché non voleva essere ovviamente un opzione da usare momentaneamente e poi fermarlo. Ma in previsione del cambio di ospite della vasca, cioè quando ci sarà il Claudius "grandicello " in vasca definitiva lo vedevo bene con 35 cm di acqua e se prendo un 250 ho paura sia poco.
Poi il riscaldatore e vero che potrebbe essere superfluo in una vasca in casa con 20 gradi ma la metterò in una zona dell casa adibita a ufficio/deposito dove non ho riscaldamento e di solito ci sono non più di 16 gradi nei mesi più freddi.
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Ho riguardato le misure dell vasca e internamente nette sono 59x93 con altezza interna di 51 , quindi riempiendolo a 35 cm di colonna d'acqua saranno 192 litri netti. Da qui l'idea di prendere il 350 che alla fine non è neanche il doppio (non si consiglia dal doppio al triplo dei litri della vasca?)
Infatti avevo guardato anche il 600 ma mi sembra enorme.
E comunque considera che anche con le dorsalis il 30 cm era solo perché per ora stanno a 25 ma conto di portare già a 35 il mese prossimo . Tanto credo che le piccole più spazio hanno e meglio è.
Ok, allora torna già di più il discorso... con il claudius il riscaldatore lo useresti, quindi meglio averlo integrato e non in vasca.
Sul sovradimensionamento: si, in genere si va larghi consigliando il doppio o il triplo dei litri in vasca... ma considera che queste "generalizzazioni" sono state create e diffuse perchè il 99% di chi parte per la prima volta in questo mondo lo fa con un emidide nordamericano di dimensioni medio-grandi (Trachemys, Pseudemys, Graptemys ecc) che non consente una vasca pesantemente piantumata e che comunque raggiunge dimensioni importanti e quindi sporca di conseguenza.
Non è decisamente il tuo caso, hai preso specie piccole (sporcano meno, molto meno) che consentono un certo grado di piantumazione delle vasche. E le piante aiutano in modo sostanziale nella qualità dell'acqua.
Quindi sommando la questione della dimensione degli animali con le piante acquatiche, puoi tenerti più stretto con il filtro.
Ripeto, è un discorso che si stacca dalla massa, il consiglio rimane sempre quello di stare larghi con i filtri, si puliscono meno frequentemente e consentono di reggere anche sbalzi di inquinanti importanti. Ma il concetto è elastico, se hai capito.
Le dorsalis sono eimididi, sono nordamericane, sono onnivore, ma proprio in virtù delle dimensioni contenute e del rate di crescita non rapidissimo, potresti anche azzardare una vasca con piante anche per loro. Mangeranno sicuramente qualcosa (lascerei perdere le sommerse) ma non potranno avere l'effetto devastante di una Trachemys di 30 cm e 2 kg di peso.
Beh si spero che piante galleggianti e pothos forse falsopapiro reggano alle dorsalis anche perché nel laghetto esterno con le tss piccole (ma praticamente già delle dimensioni massime delle dorsalis) reggono e anzi si riproducono anche troppo, ne avrò buttato il triplo di quelle che ora ricopre il laghetto.
Per la maturazione se il tempo mi consente di tenere fuori ancora un po' le dorsalis la farei fare senza tartarughe così mi evito lo sbattimento di cambiare ogni giorno l'acqua. Ma che faccio lo faccio partire senza proprio nulla o in virtù del fatto che sarà vuoto con acqua pulita e decantata mi consigli un attivatore?
Butta un pellet in vasca, basta quello come attivatore, o anche acqua sporca di una vasca
Scusa ma le Dorsalis perche' non le allevi all'aperto?
E' una specie che fuori starebbe molto meglio... E se si tratta di saltare il primo letargo puoi cavartela anche con una vasca ikea e un filtrino interno.
O mi sono perso qualcosa delle sistemazioni finali?
Le dorsalis staranno all'aperto questa vasca sarà poi usata per il Claudius. Ho saltato l'idea vasca Ikea , ci avevo pensato anche io, perché alla fine mi creava più problemi su dove metterla visto che non avevo un mobile dove appoggiarla e metterla a terra per 20€ in più mi sono già preso questa cassapallet . Inoltre se non dovessi riuscire ad allestire in tempo il secondo laghetto posso sempre spostare tutto il cassapallet fuori . Il filtro comprarne uno piccolo interno per poi buttarlo a marzo anche mi sembrava un po' una cavolata.
Alla fine quello che mi sembrava la soluzione più facile e veloce per il primo inverno dopo due conti mi è sembrrata la meno pratica per me
Ho un dubbio sulla distanza della SR
Sta a 20 cm dalla zona basking da quando ospitavo in quella vasca le tss piccole e loro non solo si ci mettevano sotto ma anzi una sull'altra pur di avvicinarsi ancora di più e prendere più calore quindi avevo dato per scontato che era una distanza giusta in assoluto. Però ho notato ultimamente che la mia baurii esce tutti i giorni fuori acqua (prima solo ogni tanto e non ci avevo dato peso) ma si mette in una zona in cui prende pochissimo raggi . Secondo voi va bene così o provo a mettere L lampada più alta tipo 30cm sperando che ci si metta sotto. Anche se la mia paura in questo caso è che lei comunque sotto non ci si mette perché si sente più sicura tra le foglie ed allontanando la lampada gli toglierei solo raggi uvb.
Qu si nota meglio la zona adiacente illuminata per il basking che lei disdegna e si poggia al lato
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Lascia la lampada dove sta. Si sente sicuramente più a suo agio lì tra la vegetazione.
Se poi deciderà di esporsi (e lo farà) la beccherai nel cono di luce.
Ciao ragazzi! È da un po’ che non scrivo. Ho avuto un periodo un po’ problematico che mi ha preso tutto il tempo, ero anche senza cellulare. Comunque sono sempre qua e le mie Tarta fortunatamente crescono bene. Le dorsalis veramente crescono davvero poco perfino meno della baurii che da luglio ad ora è più che raddoppiata.
Giusto per non perdere il vizio aggiungo due foto della vasca delle dorsalis. Sono ancora piccolissime ed e enorme per loro, ci sono anche innumerevoli guppy (ho perso il conto di quanti sono)
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bella vasca, complimenti.
sono un amante della "plastica", la trovo molto pratica e funzionale.
Grazie
Beh anche io sopratutto per dimensioni abbondanti (questa è 100x60 con colonna di 40) il vetro e molto scomodo. Poi questo cassapallet ha le ruote e riesco a spostarlo abbastanza facilmente.
Prima aveva molte galleggianti ma mi sono morte tutte, probabilmente per il freddo perché sta in una zona della casa non riscaldata con ricircolo di aria da fuori. Però l’acqua e a 20 gradi (per le dorsalis e anche troppo) e sotto la sr ce ne sono 35/37.
Non è molto ricco come allestimento ma perché come accennai e provvisorio in primavera le sposterò in laghetto e questa vasca sarà per il futuro Claudius.
senz'altro più pratica la plastica con rotelle.
Oltretutto puoi spingerla all'aperto d'estate, così non devi nemmeno stare a fare scavi, recinti, ecc. al massimo qualche forellino di troppo pieno col trapano (in caso ci piova dentro) e hai finito.
Controtendenza io ho preso per due lire un vascone in vetro e proverò ad usarlo outdoor a primavera, vediamo cosa ne esce...
http://www.tartarugando.it/outdoor/2...o-outdoor.html
Ottimo allestimento, perfetto probabilmente per sempre per le dorsalis!
Complimenti!
Peccato non si vedano gli inquilini!
pratica per te e adatta alle loro esigenze che dicerto non gli frega niente dell'estetica
Ben fatto... Avessi lo spazio progetterei batterie di vasche simili per allevare indoor e outdoor tutte le specie che più mi piacciono:laugh-::laugh-:
E le dorsalis sarebbero sicuramente una di queste specie
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So che e davvero presto per ipotizzare il sesso, dai documenti sono nate tutte e tre (una non si vede in foto) ad agosto. Però potrei ipotizzare che la più piccola è maschio e la più grande femmina? Considerate che quando le ho prese a fine settembre erano grandi uguali in più la piccola ha la coda lunga il doppio ed e molto più aggressiva, è l’unica che vedo sempre che riesce a mangiare gli avannotti dei guppy. Sicuramente e prematuro ma potrebbe essere possibile la mia valutazione?
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Finalmente la mia Baurii ha deciso di fare basking seriamente! Prima ogni tanto di striscio saliva in superficie tra le foglie a prendere qualche raggio ma da tre giorni si mette fissa sotto la SR per un paio d’ore e si gode il caldo asciutto!
P.S. Giusto per informazione non riesce a mangiare nessun pesce adulto ma lumachine scomparse da tempo ed anche molte uova di coridoras che prima (quando l’acquario non aveva tartarughe) ne facevano nascere ora scompaiono e basta.
P.S.S. Tra un mese credo di spostarla fuori, le tss si sono già svegliate dal letargo, perché la vasca mi servirà per il baby Claudius [emoji7]
Che dite una soluzione tipo turtle tub potrebbe andare? La vedo così piccola la zona acquatica rispetto al totale della vasca...
Ciao Raistlin,
ho aggiornato il titolo della discussione visto che abbiamo parlato anche delle Dorsalis e K. Baurii.
Bella la Baurii.... ma come mai tieni non tieni la piattaforma con la parte a 90 gradi posizionata in un angolo della vasca?
Il Turtle-Tub a mio parere è un'ottima vasca, ma personalmente per uso Outdoor prenderei un'altra cassapallet come quella delle Dorsalis, la tartaruga ha più spazio e hai margine per aggiungere eventuali altri esemplari.
Grazie per il titolo ottima idea!
La piattaforma l’ho messa la perché così in parte le piante che ho fisse da quel lato salgono un po’ e danno quel l’ombra che inizialmente gradiva , forse si sentiva più sicura. Infatti prima quando era nell’angolo non saliva mai ma si metteva su qualche rametto affiorante tra le foglie. Sicuramente esteticamente non è il massimo ma non è definitivo.
Per il cassa pallet e sicuramente un ottima soluzione, tra l’altro molto più economica, ma non volevo sbattermi troppo per una zona emersa sabbiosa ma alla fine credo che finirò per fare così...
il Turtle Tub Zoomed secondo me è un'ottima vasca con zona emersa pronta, ha un po' il limite del litraggio, ma per kinosternon di piccola misura secondo me resta una buona alternativa, a patto di posizionarlo in una zona luminosa ma dove non prenda sole diretto, o lo prenda al mattino prersto o al pomeriggio tardi, per evitare surriscaldamento.
un'ottima alternativa è un cassapallet di ingombri esterni paragonabili al Tub, come ad es. questo:
https://astorispa.it/uploads/astori_..._CAP-PLAST.jpg
come zona emersa ci va giusta la Samla Ikea da 22 litri, che è alta 28 cm e quindi ti lascia un bordo libero netto attorno ai 20 cm (come sul tub e i kinosternon non riescono a uscire), metti sul fondo un bello strato di sassi (altrimenti la spinta idrostatica te la fa galleggiare) e come rampa ci agganci un pezzo di sughero.
Hai un po' di sbattimento in più, ma a parità di ingombri esterni riesci a guadagnare qualche litro d'acqua in più... per quanto riguarda l'altezza dell'acqua in fin dei conti non guadagni molto, perchè nel tub hai circa 20 cm, nella cassapallet devi stare qualche cm sotto il bordo della "nesting box" (h.28) quindi arriverai a 23 cm...
se invece hai spazio, allora puoi prendere i mastelloni tondi, con gli stessi soldi puoi prendere modelli con alta capienza, ad es. un 500 litri più largo e basso come questo:
http://www.sargom.it/catalogo/doc/MASTELLONI.pdf
In internet ho visto un bel mascheramento applicando semplicemente della rete attorno al mastello e facendoci arrampicare l'edera:
http://i41.tinypic.com/dfap1f.jpg
http://www.stonycreek.it/images/P4050005.JPG
Il cassapallet e identico a quello he ho e probabilmente opterò per quello anche se un ideuzza di un secondo laghetto più piccolo accanto a quello delle tss non mi dispiacerebbe mi manca solo il tempo...
beh ma con lo stratagemma dell'edera fatta arrampicare sulla vasca, diciamo che il lavoro di predisposizione è veramente semplicissimo... ed anche economico.
Si ma se ricordi ho già lo pseudo laghetto delle tss fatto su quel genere con un mastellone da 500l ricoperto... e già mia moglie dice che lo odia in giardino... alla fine già lo so che dovrò trovare un po’ di tempo e fare due laghetto uno da 1000 e uno accanto da 300/500 così faccio contenta anche lei, ma a quel punto ci metterei le dorsalis e il cassapallet che già ho per la baurii. Va beh di opzioni ne ho tante anche perché ho troppe tarte 🤣
Il laghetto secondo me é perfetto per tarta di grosse dimensioni.. Per le baurii io opterei per un pratico e comodo mastello/cassapallet
Per i controlli periodici, controllo deposizioni, facile da proteggere e da spostare se dotato di ruote
Opinione personalissima
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Anche se le dorsalis rimangono piccole le vedo bene ugualmente in un laghetto da 300 o più litri. Una soluzione che condivido
Laghetto per tss sacrosanto, laghetto non esagerato per dorsalis e cargopallet per baurii
Si alla fine sicuramente farò così , un bel laghetto piccolo per le dorsalis e la baurii nel cassapallet dove ora stanno. Pensavo di riversare tutta l’acqua del cassapallet che ha le ruote nel laghetto così lo svuoto e mi potrei creare la zona emersa in sabbia incollando un pannello di plastica o plexiglas. Però sicuramente dovrò iniziare seriamente a pensare di fare il laghetto piccolo per primo altrimenti non posso fare spostamenti...
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Finalmente e di nuovo tra noi un Claudius A. !
Arrivato ieri sera l’ho messo momentaneamente in una vasca Ikea con soli 5cm di acqua per ambientarlo ma dopo una settimana inizierò ad alzare l’acqua. Credo dovrò mettere un riscaldatore piccolo perché l’acqua varia dai 22 ai 25, sono solo 10l di acqua e non mantengono bene il calore e non vorrei gli facesse male troppa escursione termica. Ho anche un filtrino mai usato di quelli a cascata interno , già svuotato vorrei mettere del micro porex da un altro filtro (acquario piccolo pesco di mamma) dove ho due bustine di micro così da averli già maturati... che dite può funzionare? Perché mettere a maturare da zero ha poco senso tra un mese quando sarà maturo lo fermò perché sposterò il Claudius.
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È ancora impaurito faccio fatica a fargli le foto che scappa sotto i tronchi...
Il filtrino può funzionare, ma mettici anche qualche pianta vera. Oltre che a fungere da nascondiglio, aiuta con la qualità dell'acqua.
Che dire: benvenuto al nuovo piccolo mostro! :laugh-:
Si non si vede ma c’è già un potos e a breve egeria.
Comunque è veramente momentanea la vaschetta appena potrò mettere la baurii fuori avrà il suo bel terracquario! Ed alle mie latitudini credo max un mese e sarà fuori.
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