Allestimento nuovo acquario per Graptemys
Buonasera a tutti! Col passare dei mesi e con i numerosi consigli trovati su questo forum sono riuscito a creare un buon habitat per le mie due Graptemys Pseudog. Partito con qualche litro di acqua nei primissimi giorni, sono via via riuscito a migliorare la qualità della loro vita giorno per giorno.
Attualmente si trovano dentro un acquario di circa 30L, ma qualche giorno fa un amico mi ha dato un suo acquario in disuso da oltre 100L. Considerando che le due tarte hanno si e no poco più di un anno (prese 10 mesi fa che erano abbastanza piccole) e che la più grande non supera gli 8 cm e i 20 g, direi che per qualche anno ancora può essere un buon compromesso.
Dopo questa introduzione vorrei chiedere aiuto per quanto riguarda la pulizia e..." l'utilizzo " di questa nuova vasca.
In pratica oltre al vascone principale, vi sono i 3 canali laterali che suppongo venissero usati come filtro, infatti alla base del primo compartimento c'è un foro dal quale l'acqua credo venisse aspirata, poi una volta passata attraverso gli altri due scomparti, il secondo foro in cima permetteva all'acqua di rientrare in circolo, giusto? Come posso approfittare di questa conformazione dell'acquario? Considerando che attualmente ho come filtro un Askoll Purein S (che comunque il suo sporchissimo lavoro per ora lo fa) e un Eden 501 (ora fermo, causa mancanza di materiali nuovi), non so come muovermi.
Cercherò poi di creare in base ai vari filtri, di creare un buono habitat per le due bestiole, che come ogni tartaruga che si rispetti, amano tentare di evadere...
Infine la più classica delle domande alla quale ho già trovato infinite risposte, ma per sicurezza...per rimuovere quel bellissimo strato di "boh" in fondo al primo canale, basta il classico acqua e aceto secondo voi?
P.s. questa vasca è stata usata circa 30 anni fa, e da li è stata abbandonata negli oscuri meandri del seminterrato...
Grazie a tutti!!! :biggrin-:
https://i.imgur.com/sIegITu.jpg
https://i.imgur.com/zCORChC.jpg
https://i.imgur.com/SApwwhe.jpg
https://i.imgur.com/nfuGXWB.jpg
https://i.imgur.com/8rzZRL6.jpg
Re: Allestimento nuovo acquario per Graptemys
è un classico filtro interno per acquario, puoi riempirlo di cannolicchi con uno strato di spugna iniziale e inserire nell'ultimo comparto una pompa con un tubo per ributtare l'acqua in vasca.
vedi:
https://www.cibocanigatti.it/pesci/a...quario_NG1.jpg
http://kobras.altervista.org/PagineH..._Biologico.jpg
Re: Allestimento nuovo acquario per Graptemys
Comincio col dire che una vasca così va benissimo, per qualche anno sia a posto.
Io la userei direttamente fuori se hai spazio, perchè non utilizzare il sole vero per gli animali?
E' la cosa migliore per loro.
Ma passando alla vasca: puoi anche usare ammoniaca nella vasca (non candeggina o altri prodotti non biotrasformabili) purché tu abbondi con i risciacqui.
Prima di tutto però farei una prova di tenuta delle siliconature, specie se la vasca andrà in casa. Non è bello veder defluire 100+litri per il pavimento.
Come funziona questa vasca se la usi come è stata pensata:
https://i.imgur.com/Zh1ujic.jpg
Il livello minimo è indicato dalla striscia rossa: sotto a quel livello, il filtro integrato non può funzionare.
La freccia blu indica lo scomparto in cui andranno messe le spugne, basta comprare un blocco e ritagliarlo a misura; volendo si possono prendere diverse grane e combinarle.
La freccia verde indica lo scomparto dei materiali biologici: prendi un po' di cannolicchi in vetro sinterizzato, lasciali nella retina in cui li vendono e ti semplifichi la vita.
Qualora tale retina non ci fosse, anche quella delle cipolle, per dire, va bene. Vanno benone anche liberi, ma in caso di pulizia "importante", li sposti male.
Nell'ultimo scomparto indicato dalla freccia rossa, ci va una comune pompa da acquario, che riporterà l'acqua fino al buco in alto, tramite tubo di diametro adeguato.
E' un filtro che andava molto anni fa, ma per i pesci. Ha comunque un volume molto buono e io ti consiglierei di usarlo, specie nei confronti dell'interno che è uno scherzo. Ha ovviamente anche più capacità del 501, ma il limite principale è l'altezza dell'acqua.
Devi vedere se quel livello minimo ti consente di sistemare una zona emersa senza possibilità di fuga.
Re: Allestimento nuovo acquario per Graptemys
Innanzitutto grazie per le risposte ben strutturate e ricche di dettagli! Non poteva che essere così in fin dei conti :biggrin-:
Grazie a voi ho compreso pienamente il funzionamento di tale tipo di filtro, e in effetti si, una volta era una vasca per pesci, quindi ecco spiegato il motivo della presenza di tale sistema.
Andando per ordine comunque. Anche a me è venuto il terribile sospetto che le giunture di silicone possano cedere, e infatti pian piano la sto riempiendo per vedere il risultato, ma ahimè, ho dei dubbi mostruosi sul fatto che possa reggere, da quel che so era una vasca artigianale fatta ad hoc, e allo stesso tempo il fatto che è rimasta asciutta per tutti questi anni, mi lascia ben poco sperare sul fatto che possa reggere. Sto infatti cercando di capire come poter risiliconare il tutto nel caso, o magari provare a mettere degli angolari in vetro, sarebbe un peccato perdere una vasca così, soprattutto per l'eventuale "valore" di una vasca simile da ricomprare nel caso.
Per quanto riguarda il porre all'esterno la vasca: piacerebbe molto anche a me lasciarle a zonzo all'esterno, anzi non sarebbe male neanche fargli un bel laghetto in giardino, ma per ora hanno vissuto con me durante quasi tutto il periodo invernale, dove all'esterno non faceva certo caldo. Oltre ai -5 / -10 gradi raggiunti in alcuni momenti, avevo anche il timore di un eventuale letargo, essendo ancora piccoline. Non abbiamo poi stagioni di mezzo, fondamentalmente già in questo periodo all'esterno l'acqua diventa un brodo poiché il sole picchia per almeno 10 11 ore.
In ogni caso passando io molto tempo in casa, me le ero piazzate vicino a me per farmi compagnia...ci gioco spesso, e loro spesso sembrano "interessate" a ciò che faccio dentro casa. Le adoro perché sono davvero molto curiose e...affamate. Nelle pause tra un progetto e un render spesso le osservo e devo dire che non ci si annoia mai.
Per finire, diciamo che nell'improbabile caso in cui la vasca risulti sana, l'eventuale "evasione" sarebbe subito facilmente soppressa dall'innalzamento di argini supplementari (come nella vasca attuale) con semplici piani di legno che spesso mi avanza. Ringraziando dio solo una delle due è fuggita una volta sola, facendo un giro assurdo e fermandosi poi al centro della stanza aspettando (per chissà quanto tempo) il mio ritorno, ho studiato per giorni i loro movimenti e ho capito che si arrampicava tipo ninja (solo con le zampe anteriori in pratica) tramite le placche di ferro con cui tenevo la parte sommersa, da quando ho alzato l'argine infatti hanno rinunciato, ma so già che inventeranno qualcos altro!!! Ma tanto per loro ci sarà sempre un'Alcatraz ad attenderle.
Grazie ancora per le spiegazioni !!! :biggrin-:
Re: Allestimento nuovo acquario per Graptemys
Riempi la vasca e attendi 48h per sicurezza.
Far smontare i vetri e farli risiliconare da un buon artigiano / vetraio potrebbe avere un costo non conveniente rispetto ad acquistare una vasca nuova o un acquario usato recente, completo di mobile.
A tendere sicuramente un laghetto in giardino è la soluzione ideale, magari realizzandolo di una certa profondità ed ombreggiandolo con qualche cespuglio piantato sul lato sud, e ponendo le tartarughe in letargo controllato da novembre a marzo.
Il letargo controllato è ben descritto su questa scheda che riguarda un'altra specie, ma le modalità di letargo controllato sono analoghe:
Tartarugando - Scheda di allevamento Sternotherus odoratus
Re: Allestimento nuovo acquario per Graptemys
Sto già effettuando un po' di test (per quanto possano valere) riempiendo di giorno in giorno sempre di più la vasca, inoltre con mia grande sorpresa ho notato che il silicone non è affatto secco, anzi, molto morbido ed elastico in ogni parte della vasca, per sicurezza è probabile comunque che metterò dei rinforzi sui vari angoli, meglio di niente...
Fare un bel laghetto sarebbe davvero splendido, ma penso che aspetterò qualche tempo, visto anche la difficoltà nel gestire i movimenti di 2 creature così piccole, e anche sul letargo controllato ho avuto dubbi già in inverno quando lessi le prime guide, poiché non ho ambienti adatti a quel tipo di temperature :sad-:
Re: Allestimento nuovo acquario per Graptemys
Il silicone non secca rimane sempre morbido : per essere inefficace deve perdere l'adesione con il vetro , cosa che si può facilmente controllare cercando di scalzarlo con un'unghia in un angolo superiore della vasca. La procedura di riempire progressivamente la vasca è inutile ,conviene riempirla tutta e lasciarla qualche giorno all'aperto per vedere il mantenimento della tenuta con variazioni di temperatura ambiente. Anche i rinforzi sono inutili perchè la vasca prima di sfasciarsi perderà per molto tempo e non saranno i rinforzi ad impedirlo.
Re: Allestimento nuovo acquario per Graptemys
Citazione:
Originariamente Scritto da
CARLINOO
Il silicone non secca rimane sempre morbido : per essere inefficace deve perdere l'adesione con il vetro , cosa che si può facilmente controllare cercando di scalzarlo con un'unghia in un angolo superiore della vasca. La procedura di riempire progressivamente la vasca è inutile ,conviene riempirla tutta e lasciarla qualche giorno all'aperto per vedere il mantenimento della tenuta con variazioni di temperatura ambiente. Anche i rinforzi sono inutili perchè la vasca prima di sfasciarsi perderà per molto tempo e non saranno i rinforzi ad impedirlo.
....Ah... come non detto allora :laugh-:
Da altre parti avevo letto questa cosa del silicone "seccato" o "morbido" e invece...comunque oggi l'ho solo riempita a metà, e domani la riempi tutta, considerando che poi li ci sono sbalzi di temperatura mostruosi, sarebbe un'ottima prova come mi stai dicendo anche tu, inoltre sto vedendo con della carta sull'intero perimetro se si inumidisce....e per ora sembra di no...
Poi correggimi se sbaglio a capire, secondo te la vasca prima di implodere mostruosamente, inizierebbe in ogni caso a perdere? O esistono comunque le possibilità che ceda del tutto improvvisamente?
Re: Allestimento nuovo acquario per Graptemys
Potrebbe cominciare a gocciolare e in pochi minuti la pressione dell'acqua potrebbe aprirsi una varco notevole.
Ma saresti davvero sfortunato.
Re: Allestimento nuovo acquario per Graptemys
Ho visto ed avuto conferme che vasche di oltre 15/20 anni tengono che e una meraviglia. Giustamente ogni vasca e un caso a parte, detto questo io la lascerei un mese al esterno (anche 2 settimane) se tiene la sposterei.
Come dice Giulio, potrebbe accadere, che con la pressione si possa scollare.
si spera di no ovviamente. e "momentanea" la vasca?
Re: Allestimento nuovo acquario per Graptemys
Citazione:
Originariamente Scritto da
Nader
Ho visto ed avuto conferme che vasche di oltre 15/20 anni tengono che e una meraviglia. Giustamente ogni vasca e un caso a parte, detto questo io la lascerei un mese al esterno (anche 2 settimane) se tiene la sposterei.
Come dice Giulio, potrebbe accadere, che con la pressione si possa scollare.
si spera di no ovviamente. e "momentanea" la vasca?
Magari riesco ad essere fortunato anche io :cool-:
Comunque avrò un fattore importante dalla mia parte, con l'arrivo dell'estate come sempre mi trasferisco e mi porto per 2 mesetti buoni la vasca solita da 30L con le tarte, ragion per cui potrei tranquillamente tenere fino a settembre inoltrato questa vasca più grande in "test".
Per quanto riguarda la seconda domanda, sarebbe momentanea, ma neanche troppo, sperando che magari in uno/due anni riesco a trovare qualcosa di meglio ecco....
Re: Allestimento nuovo acquario per Graptemys
Le Graptemys hanno bisogno di grosse vasche , due adulti avrebbero bisogno di almeno 400 litri: è una delle ragioni per cui la sistemazione all'esterno ,laghetto o mastellone , è da preferire ad una grossa vasca in casa , costosa ,pericolosa e causa di una manutenzione continua se si vuole mantenere un minimo di livello estetico. Per la salute e la crescita delle tartarughe la sistemazione all'aperto vale 100 volte la migliore soluzione indoor e se hai timore per il letargo puoi fare quello controllato , sistemando la tarta in una vaschetta con acqua bassa (deve respirare alzando la testa ) collocata in un locale la cui temperatura invernale rimanga nell'intervallo 3/10 °C , quindi un garage, cantina , soffitta, veranda ecc.
Re: Allestimento nuovo acquario per Graptemys
In uno/ due anni troverai sicuramente qualcosa.. Io esempio ho buttato una 400lt in perfette condizioni perche non trovavo nessuno... Se capitava te la regalavo... Peró ormai..tranquillo che troverai qualcosa.
Con una 400/500 lt due esemplari ci stanno benone. Grosso filtro ed avrai un acqua cristallina e pulita... Basta solo investire nelle cose giuste fin da subito.
Re: Allestimento nuovo acquario per Graptemys
A tendere due graptemys staranno meglio all'apertto alla radiazione solare naturale, non ha nessun senso tenerle indoor se si dispone di spazio all'aperto.
L'ideale è interrare un laghetto, le graptemys oltretutto non sono ditruttive sulla vegetazione (ho visto il laghettoi di lampe con le g.p.) e quindi potrai inserire ninfee, iris, typha per ombreggiare ed eseguire fitodepurazione.
In alternativa risultano molto comodi i vasconi in materiale plastico, per uso agricolo/vinicolo/edile oppure cassepallet ad uso industriale; la plastica è leggera, duratura, non si rompe, con un trapano puoi fare fori di troppo pieno, fissare fascette per i tubi, avvitare reti, posizionare zone deposizione, ecc. ecc. per l'inverno svuotare e capovolgere in un angolo o in cantina. Le tartarughe non effettuano il "nuoto contro il vetro" ed in definitiva secondo sono vasche decisamente più pratiche del vetro: io ho tenuto una sola vasca in vetro outdoor, oscurando comunque i bordi della zona acquatica, ma sicuramente col sopraggiungere del freddo mi darà più lavoro che un vascone in materiale plastico di analoghe dimensioni.
Rispetto al laghetto interrato va prestata attenzione al surriscaldamento, posizionando vasche fuori terra in zone ombreggiate, che ricevano luce solare diretta nelle prime ore del mattino e/o nel tardo pomeriggio, evitando irraggiamento diretto nelle ore centrali della giornata