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Re: Baby sternotherus indoor setup
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gibo
ciao, sinceramente ci sono diverse cose da correggere a mio parere.
l'acqua è veramente bassa, andrebbe alzata, le sternotherus sono discrete nuotatrici, puoi portare l'acqua a 6 / 7 cm dal bordo anteriore e posizionare la piattaforma emersa contro la parete posteriore più alta, così:
http://www.tartarugando.it/tartarugh...tml#post227245
in acqua così bassa, oltre ai pochi litri, le tartarughe non nuotano.
la spot da 100W è esagerata, bastano 30 o 40W, spenderai meno in bolletta e anche l'ambiente ringrazierà...
la UVB dovrebbe essere a 15 cm dalla piattaforma di basking, oltre 20 cm praticamente la radiazione UVB si azzera e diventa inutile...
dalle prime due foto non vedo sabbia fine di fiume, bensì ghiaino piccolo, è altamente sconsigliato, le tartarughe sono a rischio costipazione o peggio blocco intestinale.
ciao
ciao, hai provveduto alle modifiche?
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Re: Baby sternotherus indoor setup
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Originariamente Scritto da
gibo
ciao, hai provveduto alle modifiche?
Magari.... con gli orari di lavoro di questo mese dubito che ci riuscirò..... molto probabilmente è da progettare il cambio entro fine mese o nel peggior dei casi inizio Maggio.
L'acqua è stata portata a 15 cm di altezza dal fondo.
Le lampade sono rimaste invariate...almeno per il momento continua a tenere l'accoppiata UVB+SPOT, dato che le ho pagate...al termine dei 6 mesi di utilizzo della UVB (Giugno) sostituerò entrambe con una lampada unica, ai vapori o alogenuri...vediamo cosa riesco a trovare.
Il ghiaino penso toglierlo nel momento della manutenzione del filtro.
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Re: Baby sternotherus indoor setup
Non prendere una lampada ai vapori di mercurio , avrai un consumo molto più alto ed una resa delle radiazioni utili inferiore a quelle ad alogenuri metallici.
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Re: Baby sternotherus indoor setup
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Originariamente Scritto da
FANGS
L'acqua è stata portata a 15 cm di altezza dal fondo.
non riesci ad alzarla ulteriormente?
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Il ghiaino penso toglierlo nel momento della manutenzione del filtro.
su questo aspetto le tartarughe sono a rischio, un blocco intestinale è mortale, io cambierei all'istante.
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Re: Baby sternotherus indoor setup
Molto probabilmente, (spero) riuscirò a togliere il ghiaino nel pomeriggio, la mia intenzione è quello di aspirarlo, in più riprese, tramite tubo a pompa utilizzato per il cambio d'acqua...
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Re: Baby sternotherus indoor setup
Citazione:
Originariamente Scritto da
FANGS
Molto probabilmente, (spero) riuscirò a togliere il ghiaino nel pomeriggio, la mia intenzione è quello di aspirarlo, in più riprese, tramite tubo a pompa utilizzato per il cambio d'acqua...
Ciao se posso darti un consiglio per togliere ghiaino utilizzerei un retino di quelli che si usano per spostare i pesci io l'ho utilizzato per spostare la sabbia da una vasca all'altra e ci ho messo davvero poco!
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Re: Baby sternotherus indoor setup
Grazie del consiglio!
Più tardi inizio a fare delle prove, sperando di riuscire a terminare il tutto entro oggi. Sto valutando di ritornare ad riutilizzare la mia vecchia impostazione a fondo nudo...
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Re: Baby sternotherus indoor setup
per un' altra specie non avrei nessun problema a consigliare fondo nudo
ma, per quanto non sia un parametro essenziale, per allevare delle sternotherus io la sabbia fine la utilizzerei..
so che amano insabbiarsi per sentirsi più protette.. utilizzano ben volentieri rifugi come in piccole "grotte" soprattutto la carinatus che è più attiva di notte e di giorno tendenzialmente più schiva, correggimi gibo se sbaglio
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Re: Baby sternotherus indoor setup
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Originariamente Scritto da
Lampe14
per un' altra specie non avrei nessun problema a consigliare fondo nudo
ma, per quanto non sia un parametro essenziale, per allevare delle sternotherus io la sabbia fine la utilizzerei..
so che amano insabbiarsi per sentirsi più protette.. utilizzano ben volentieri rifugi come in piccole "grotte" soprattutto la carinatus che è più attiva di notte e di giorno tendenzialmente più schiva, correggimi gibo se sbaglio
corretto: con queste specie l'ideale è la sabbia finissima, ma io non disdegno nemmeno i ciottoli / ghiaione grossolano (> 2 cm).
giustissima l'osservazione sulle "grotte": utilissimi mezzi vasi di coccio tagliati longitudinalmente oppure grotte in resina oppure radici acquariologiche con forme tali da creare delle tane.
in particolare le Carinatus, se hanno a disposizione queste "tane" (io uso appunto i vasi tagliati a metà), le utilizzano moltissimo e restano al sicuro all'interno, questo evita inutile stress perchè le tartarughe si sentono tranquille e protette, ed escono la sera o in cerca di cibo.
ricordo a Fangs che manca anche una vera e propria zona emersa per quando il livello d'acqua verrà alzato.
confermo che le carinatus sono mediamente molto più schive e crepuscolari (ma esistono eccezioni), e le due specie vanno separate.
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Re: Baby sternotherus indoor setup
Fatta manutenzione al filtro e tolto ghiaino?
Mi ricordo che parlavano di un eventuale allestimento outdoor.. Hai abbandonato l'idea?
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Re: Baby sternotherus indoor setup
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Originariamente Scritto da
Lampe14
Fatta manutenzione al filtro e tolto ghiaino?
Mi ricordo che parlavano di un eventuale allestimento outdoor.. Hai abbandonato l'idea?
Non sono riuscito a far nulla ancora, anche perchè sabato sera è successo un casino!
La mia zona causa blackout è rimasta senza corrente, io non ero in casa, e non ho potuto riarmare il quadro visto che è scattato anche il salvavita....risultato? Vasche senza alimentazione e filtri fermi per o quasi 8 ore!!!
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Re: Baby sternotherus indoor setup
Potrebbero anche ripartire senza fare niente: prova a vedere il risultato, in caso contrario devi rifare la maturazione.
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Re: Baby sternotherus indoor setup
Citazione:
Originariamente Scritto da
FANGS
Non sono riuscito a far nulla ancora, anche perchè sabato sera è successo un casino!
La mia zona causa blackout è rimasta senza corrente, io non ero in casa, e non ho potuto riarmare il quadro visto che è scattato anche il salvavita....risultato? Vasche senza alimentazione e filtri fermi per o quasi 8 ore!!!
attenzione Fangs, quel ghiaino può causare un blocco intestinale, credo la cosa stia a cuore a Lampe perchè di recente ha perso una tartaruga di piccola taglia e l'autopsia ha individuato come causa della morte l'ingestione del substrato con blocco intestinale e morte rapidissima.
insisto col dire che è un intervento urgente, stai rischiando parecchio....
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Re: Baby sternotherus indoor setup
Il ghiaino lo elimino sabato.
Ora però, voglio spiegarvi cosa esattamente è successo quando sono ritornato a casa domenica mattina.
Ripeto, causa blackout è mancata l'alimentazione per quasi 8 ore, utilizzando una ciabatta industriale-artigianale, dotata di salvavita, l'alimentazione alla vasca non è tornta, anche se presente tensione, fino a quando non ho riarmato manualmente il salvavita.
Tornato a casa, la prima cosa che ho effettuato è stato un prelievo d'acqua dalla vasca, ed esportato il bio-materiale dal filtro adagiando il cestello nell'acqua prelevata. Ho effettuato subito un test riscontrando valori di ammoniaca e no2 pari a 0.
Qui ho iniziato ad insospettirmi, in quanto il filtro è rimasto spento a lungo, e come accennato altre volte, i batteri hanno un autonomia di vita equivalente a 2 ore circa in assenza di ossigeno, mentre il filtro è rimasto spento molto più a lungo. Per precauzione, ho gettato via tutto il bio-materiale e ordinato nuovi cannolicchi in vetro sinterizzato, questo per evitare brutte sorprese con una eventuale moria di batteri, e quindi di effettuare nuovamente una maturazione con nuovo biomateriale per avere una miglior stabilità biologica in vasca, ma soprattutto per stare io stesso più tranquillo.
Ho sostituito il bio materiale con della spugna (momentanea fino all'arrivo del mio ordine) e riavviato il tutto. Ad oggi ho continuato ogni sera ad effettuare dei test sulla qualità dell'acqua, e con sopresa ottengo sempre risultati di 0 ammoniaca e 0 no2. Ho pensato che i reagenti della Sera che utilizzo fossero scaduti, così ho effettuato dei test utilizzando i reagenti della Askoll che avevo ancora imballati, risultato ammoniaca 0, no2 0.
Sono arrivato all'unica conclusione accettabile. Nel mio sistema filtrante, i batteri nitrificanti non hanno colonizzato i cannolicchi, bensì hanno colonizzato l'interno della mia vasca. Hanno colonizzato le pareti, le decorazioni e quant'altro si trovi all'interno. Credo sia successo questo perchè hanno trovato più ossigeno all'interno della vasca che nel filtro stesso, ho l'uscita del filtro sul livello dell'acqua per ossigenare l'acqua. Penso che la maggior presenza di ossigeno abbia condizionato lo sviluppo di una colonia batterica più resistente nella vasca, rispetto a quella sviluppata sul biomateriale.
Ad oggi, sono trascorsi 4 giorni dal blackout, il Fluval 406 è impostato con solo filtrazione meccanica. No biologica o biomateriale al suo interno. Ho effettuato un questa mattina prima di postare sul forum, ammoniaca 0 e no2 0. Ripeto, non ho effettuato nessun cambio d'acqua. Monitorerò la situazione con i test fino a sabato. Se i risultati saranno sempre gli stessi, la mia ipotesi si dimostrerà esatta.
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Re: Baby sternotherus indoor setup
Fangs, non c'è molto da dimostrare: la vasca matura tanto quanto il filtro. I laghetti sono l'esempio più banale, con un filtro che "aiuta" ma non mantiene l'equilibrio, invece sostenuto da fondale, pareti, radici delle piante e piante stesse.
I batteri del genere nitrosomonas e nitrobacter sono ubiquitari: ovunque ci sia una tensione di ossigeno sufficiente... si insediano.
Alcuni ceppi sono più o meno resistenti alla luce, ma in casa con lampade artificiali... è nulla rispetto al sole.
Senza contare il fondale, che scherma anche la ridicola radiazione artificiale.
E il tutto si regge per un solo motivo: il consumo di elementi organici è uguale o superiore alla produzione.
Quello che in vasca non si riesce quasi mai ad ottenere è un equilibrio con specie che tendono a crescere velocemente e per le quali non si hanno litri in eccedenza.
Porto due esempi paradossali:
- Trachemys scripta adulta (2100 grammi) in una vasca domestica di 300 litri: riesce ad effettuare deiezioni paragonabile ad un cane di taglia piccola, come possono 300 miseri litri bastare a consentire lo smaltimento di cotanta sostanza organica?
Il filtro qua fa da "amplificatore" della riserva batterica della vasca, consentendo di manterla vivibile.
Stesso animale ma in 15000 litri di acqua.... il sistema nemmeno si accorge che quell'animale sta lì. Filtro o non filtro.
-Sternotherus odoratus (150 grammi diciamo) in 100 litri, ben maturati. Se alimentata come si deve e non all'eccesso, quanto vuoi che inquini? un 20esimo dell'animale di cui sopra, ma in solo 1/3 del fluido.
Questo cosa mi dice? che il filtro biologico non serve?
Assolutamente no.
Dice che gli equilibri non sempre si instaurano in autonomia, se l'acqua non si muove e non ci sono piante acquatiche l'ossigeno non è sufficiente a consentire l'insediamento batterico sufficiente e il tutto collassa, con valori disciolti da paura. E odori di conseguenza.
Per questo da sempre in acquariologia si DEVE consigliare di mettere un filtro, in modo che l'equilibrio sia sempre sbilanciato verso il consumo di prodotto organico; meglio avere colonie di batteri affamate e che stentano a vivere piuttosto che una vasca inquinata.
E il tutto va ritagliato attentamente sulla specie che abita la vasca, visto che affermazioni che valgono per l'universale sono veramente complicate da formulare.
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Re: Baby sternotherus indoor setup
Leonida89 non ho affermato che il filtro non serve, anzi, sto testando se l'equilibrio biologico creato nella vasca riesce a reggere e fino a quando.
Sono già pronto ad effettuare una nuova maturazione, se la situazione inizia a variare anche di poco ... per adesso rimango a testare il corretto funzionamento biologico, utilizzando un filtro caricato con solo materiale meccanico.
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Re: Baby sternotherus indoor setup
Citazione:
Originariamente Scritto da
FANGS
Il ghiaino lo elimino sabato.
Ora però, voglio spiegarvi cosa esattamente è successo quando sono ritornato a casa domenica mattina.
Ripeto, causa blackout è mancata l'alimentazione per quasi 8 ore, utilizzando una ciabatta industriale-artigianale, dotata di salvavita, l'alimentazione alla vasca non è tornta, anche se presente tensione, fino a quando non ho riarmato manualmente il salvavita.
Tornato a casa, la prima cosa che ho effettuato è stato un prelievo d'acqua dalla vasca, ed esportato il bio-materiale dal filtro adagiando il cestello nell'acqua prelevata. Ho effettuato subito un test riscontrando valori di ammoniaca e no2 pari a 0.
Qui ho iniziato ad insospettirmi, in quanto il filtro è rimasto spento a lungo, e come accennato altre volte, i batteri hanno un autonomia di vita equivalente a 2 ore circa in assenza di ossigeno, mentre il filtro è rimasto spento molto più a lungo. Per precauzione, ho gettato via tutto il bio-materiale e ordinato nuovi cannolicchi in vetro sinterizzato, questo per evitare brutte sorprese con una eventuale moria di batteri, e quindi di effettuare nuovamente una maturazione con nuovo biomateriale per avere una miglior stabilità biologica in vasca, ma soprattutto per stare io stesso più tranquillo.
Ho sostituito il bio materiale con della spugna (momentanea fino all'arrivo del mio ordine) e riavviato il tutto. Ad oggi ho continuato ogni sera ad effettuare dei test sulla qualità dell'acqua, e con sopresa ottengo sempre risultati di 0 ammoniaca e 0 no2. Ho pensato che i reagenti della Sera che utilizzo fossero scaduti, così ho effettuato dei test utilizzando i reagenti della Askoll che avevo ancora imballati, risultato ammoniaca 0, no2 0.
Sono arrivato all'unica conclusione accettabile. Nel mio sistema filtrante, i batteri nitrificanti non hanno colonizzato i cannolicchi, bensì hanno colonizzato l'interno della mia vasca. Hanno colonizzato le pareti, le decorazioni e quant'altro si trovi all'interno. Credo sia successo questo perchè hanno trovato più ossigeno all'interno della vasca che nel filtro stesso, ho l'uscita del filtro sul livello dell'acqua per ossigenare l'acqua. Penso che la maggior presenza di ossigeno abbia condizionato lo sviluppo di una colonia batterica più resistente nella vasca, rispetto a quella sviluppata sul biomateriale.
Ad oggi, sono trascorsi 4 giorni dal blackout, il Fluval 406 è impostato con solo filtrazione meccanica. No biologica o biomateriale al suo interno. Ho effettuato un questa mattina prima di postare sul forum, ammoniaca 0 e no2 0. Ripeto, non ho effettuato nessun cambio d'acqua. Monitorerò la situazione con i test fino a sabato. Se i risultati saranno sempre gli stessi, la mia ipotesi si dimostrerà esatta.
Ciao Fangs, francamente a me sembra tu abbia precauzioni eccessive, soprattutto quelle che sottolineo.
Buttare del materiale biologico e sostituirlo per un fermo a me sembra eccessivo, anche perchè hai 3 tartarughe di taglia piccola con un filtro iper sovradimensionato, inoltre le tartarughe sono molto tolleranti rispetto alla qualità dell'acqua e con un filtrone del genere e qualche cambio parziale nei primi giorni, non penso che avrai nessun tipo di problema di acqua sporca o odori molesti in casa...
Perdonami la battuta per sdrammatiazzare un po', ma l'acquario non è un reparto infettivi e l'azoto non è l'ebola ;)
Io avrei lasciato tutto così e semmai avrei fatto qualche cambio parziale in più nei primi giorni
;)
se invece c'è qualcosa di cui preoccuparsi è quel ghiaino, ogni giorno che passa secondo me stai esponendo le tartarughe ad un rischio concreto.
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Re: Baby sternotherus indoor setup
Il ghiaino, come già accennato del post precedente, andrà via sabato mattina.
Ho buttato il materiale per evitare di avere brutte sorprese, 8 ore sono tante (almeno questo è quanto dichiarato nella notizia riportata sul giornale della mia città, ma non posso saperlo con certezza in quanto non ero presente a casa quando il blackout ha fatto scattare il salvavita, quindi mi sono regolato in base alla notizia, ma possono benissimo essere trascorse più di 8 ore) il filtro è rimasto spento troppo a lungo e quindi le colonie batteriche sono rimaste in calo di ossigeno, o completamente in assenza.
Continuare a mantenere in filtraggio del materiale biologico con alte percentuali di mortalità per me non aveva senso, era rischioso in quanto non potevo mai sapere quando il filtro sarebbe collassato, o se la parte biologica avrebbe resistito. Avevo un 50% di possibilità in entrambi i casi, quindi prima di compiere l'atto ho valutato la questione più attentamente. Sono giunto alla conclusione che con una nuova maturazione, e quindi un monitoraggio costante della vasca mi avrebbe fatto stare più tranquillo.
Lo so, ma ho optato per la decisione più drastica in relazione ad una migliore soluzione futura per quanto riguarda la stabilità biologica.
Anche se la filtrazione è affidata ad un Fluval 406 molto sovradimensionato rispetto alla dimensione effettiva della vasca, basta una qualunque operazione errata, per perdere le colonie batteriche, anche utilizzando il miglior filtro disponibile sul mercato si corre il rischio di creare sempre e comunque degli scompensi e/o perdite sulla stabilità biologica, è un rischio che non mi piace correre. Ho acquistato nuovi cannolicchi in vetro sinterizzato dato che i precedenti erano in ceramica, proprio per essere certo di aver (almeno) dato il meglio per una nuova coltura di batteri. Prossimo acquisto assolutamente necessario è la famosa unità UPS che non mi sono mai deciso ad acquistare...
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Re: Baby sternotherus indoor setup
Fangs, leggo del tuo ragionamento ma, se mi permetti e senza offesa, mi sembra che tu abbia una serie di preoccupazioni e precauzioni esagerate, io non avrei fatto nulla e sarei stato sereno, ma pongo la domanda anche agli altri allevatori senior come Leonida o Lampe: avreste fatto qualcosa di particolare oltre a qualche cambio parziale in più???
Fa conto che io sabato ho fatto accoppiare le tartarughe, mettendo le femmine nella vasca del maschio è partito un tale "casino" di inseguimenti, scontri, accozzaglia di tartarughe contro il fondo, le pareti ecc. che la sabbia ha cominciato a sollevarsi e venire aspirata dal filtro, quindi ho staccato il filtro per diverse ore nel pomeriggio, poi verso sera sono tornato, ho aspettato che il maschio si staccasse dalla femmine dopo l'accoppiamento, ho rimesso le femmine nel loro turtletub separato, quindi ho riacceso il filtro.
considera anche che d'estate io tengo le sterno in vasconi all'aperto senza filtro, solo con ghiaione sul fondo e molte piante acquatiche e palustri che tengono l'acqua pulitissima, non faccio mai cambi e rabbocco l'evaporazione con acqua piovana raccolta in un bidone dalle grondaie
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Re: Baby sternotherus indoor setup
Gibo, la tua è una stabulazione da vero allevatore, e per questo devo farti i miei complimenti!
Purtoppo con una stabulazione come la tua, si corre il rischio che io venga letteralmente gettato fuori di casa, per cui la mia risulta una stabulazione più standard, non da allevamento, ma da arredamento! Ormai le mia vasca fa parte dell'arredo della mia stanza, e quindi deve aver un minimo di estetica, in più non dovrebbe presentare scompensi biologici, che comporterebbero a cattivi odori o altro.
Questo credo spieghi la mia preoccupazione sulla stabilità biologica della vasca.
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Re: Baby sternotherus indoor setup
Anche io ho un'acquario in casa a cui ho dato molte attenzioni sotto l'aspetto estetico.
Il filtro esterno é un hydor professional 250 usato lo scorso inverno per 7 mesi poi spento, risciacquato i materiali e messo in cantina e poi rispolverato per il nuovo acquario
Rimesso in funzione a gennaio (così com'era tolto dalla scatola impolverata) non l'ho ancora toccato e dal flusso costante non sembra abbia bisogno di manutenzione ancora per un bel po' di tempo
Fatto maturare con tarta e piante all'interno. i miei cambi parziali giornalieri del 10% (generalmente consigliati in fase di maturazione) si limitavano per lo più a rabboccare l'acqua evaporata con acqua decantata e neanche tutti i giorni
L'acqua é sempre stata trasparente, non ho mai avuto cattivi odori, non ho mai sifonaro il fondo da feci o resti di cibo, non ho mai usato prodotti chimici per decantare l'acqua o per metalli pesanti, per la durezza, niente di niente!
E mai usato neanche una volta test a reagente ..... Non ho bisogno di sapere i valori e non mi interessa saperlo perché ho potuto costatare solo guardando la vasca le varie fasi di maturazione partendo dalle alghe gialle alle alghe verdi passando per la leggera patina oleosa in superficie
Superato queste inevitabili fasi di maturazione del filtro, dopo circa un mese, l'acquario é sempre rimasto in condizioni impeccabili
I pesci e persino le caridine si riproducono (che ho avuto l'accortezza di inserire solo a maturazione completata)
Stessa cosa con una samla temporanea allestita per una grossa Trachemys che ha dovuto saltare metà letargo
100 litri con un umilissimo Eden 522 (con cannolicchi in vetro sinterizzato)
Mai avuto problemi di maturazione e mai cattivi odori o acqua torbida tutto questo senza particolari attenzioni e senza farmi nessun problema di valori dell'acqua e ti assicuro che quella bestiona (scusate il francesismo) defeca veramente come il mio cocker
L'eden di questa vasca provvisoria sistemata in una stanza privata del mio ufficio é rimasta senza corrente x 1/2 giorni. Probabilmente l'intero week end perché saltata la corrente.. Il lunedì mattina arrivato in ufficio ho ripristinato la corrente è riacceso il filtro senza toccare nulla
e nei giorni successivi non ho costatato nessuna variazione visibile dell'acqua.
Questo per dirti solamente che sei libero di fare come credi anche di buttare i cannolicchi per ricominciare da capo la maturazione ma mi fa ridere come Marco Ranzani da Cantù che butta il Porsche cayenne perché il posacenere é pieno :laugh-::laugh-:
A volte mi chiedo se tu allevi 2 sternotherus o batteri nitrificanti..
Quello che stiamo cercando di dirti é che ti preoccupi in modo esagerato dei valori dell'acqua.. La teoria é importante ma a volte la pratica é molto più semplice di quello che pensi..
L'attenzione maniacale che hai per i valori e la maturazione del filtro la potrei capire se stessi allevando cavallucci marini per l'acquario di Genova.. Capisci che intendo?
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Re: Baby sternotherus indoor setup
Citazione:
Originariamente Scritto da
FANGS
Prossimo acquisto assolutamente necessario è la famosa unità UPS che non mi sono mai deciso ad acquistare...
cioè vuoi comprare un gruppo di continuità per i batteri del filtro???
secondo me, come confermato da Lampe, devi solo metterti tranquillo... buttare i cannolicchi della askoll (che non sono sinterizzati ma sono comunque ultra porosi) è stato uno spreco, se riaccendevi il filtro e facevi qualche cambio parziale non avresti avuto il minimo problema, adesso ci hai messo le mani e devi ricominciare tutto, un filtro biologico meno lo si tocca meglio è...
Tornando al gruppo di continuità - ripeto senza offesa - secondo me si finisce nel paradossale.... se hai soldi da spendere piuttosto comincia a valutare l'acquisto di una seconda vasca da 100x40 per metterci le due Odoratus, così lasci la vasca attuale alla Carinatus singola e gli spazi cominciano a diventare congrui.
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Re: Baby sternotherus indoor setup
Gibo, per il gruppo di continuità, ho valutato diverse volte l'acquisto, fino ad oggi non ho mai proceduto a farlo, ma dopo il blackout di sabato sera sono sempre più convinto di effettuarlo. Vorrei collegare al gruppo di continuità solo il filtro e il riscaldatore. In questo modo in caso di un calo di corrente, o una mancanza completa, per circa 2 ore sono coperto con il funzionamento di entrambi. Se dovesse succedere un nuovo blackout, cose che avvengono molto raramente della mia zona, e di intensità prolungata, sono pienamente cosciente che 2 ore in più di funzionamento sono irrisorie. Proverò a stare più tranquillo e a seguire i vostri consigli.
Per informazioni anche oggi, ho effettuato un test, ammoniaca 0, No2 0, sempre con filtraggio solo meccanico.
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Re: Baby sternotherus indoor setup
Fangs, mettiti tranquillo e smetti di pensare ai batteri, pensa alla tartarughe che con quel ghiaietto sono a serio rischio…
Ti ripeto, l’acquisto del gruppo di continuità sarebbe paradossale, ci sono altre priorità e cose che non vanno bene, ma che sembra non ti interessino.
Il riscaldatore va tolto, tenere le sterno fisse a temperature tropicali è dannoso, crescono a ritmi innaturali.
L’acqua va alzata più possibile, e inserita una vera e propria piattaforma emersa (sughero o piattaforma commerciale).
Poi devi cominciare a cercare la seconda vasca per le 2 Odoratus (consiglio 100x40), la Carinatus puoi lasciarla nell’attuale vasca, ma se femmina dovrai trovare modo di realizzare una zona deposizione sospesa che rubi il volume acquatico minimo.
Devo essere sincero, toccando il filtro secondo me hai fatto più danni che altro, ora ti trovi senza il filtraggio biologico quindi ti toccherà nuovamente mettere mano al filtro per inserire il nuovo materiale biologico e i materiali definitivi… se tu avessi messo un post prima di deciderti a mettere mano al filtro, ti avremmo tranquillizzato e ora saresti col setup originale del filtro e sicuramente non avresti avuto alcun problema di alghe o odori, per puro scrupolo ti sarebbe bastato fare qualche cambio parziale un po’ più importante del solito.
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Re: Baby sternotherus indoor setup
Citazione:
Originariamente Scritto da
gibo
Devo essere sincero, toccando il filtro secondo me hai fatto più danni che altro, ora ti trovi senza il filtraggio biologico quindi ti toccherà nuovamente mettere mano al filtro per inserire il nuovo materiale biologico e i materiali definitivi… se tu avessi messo un post prima di deciderti a mettere mano al filtro, ti avremmo tranquillizzato e ora saresti col setup originale del filtro e sicuramente non avresti avuto alcun problema di alghe o odori, per puro scrupolo ti sarebbe bastato fare qualche cambio parziale un po’ più importante del solito.
Gibo non sono del tuo stesso parere su quanto da te scritto. Ok hai le piene ragioni su quanto riguarda il setup e il ghiaino della vasca, andrebbe rivisto tutto, ho già precedentemente scritto che il ghiaino andrà via sabato, prima di allora non ho la possibilità fisica per poter procedere alla sua eliminazione.
La seconda vasca la sto già cercando da tempo, e sono intensionato ad acquistare una vasca da 300 litri per le due odoratus, se non dovrebbe andare in porto dovrò acquistare una da 200 o 150 (a secondo della convenienza).
Per quanto riguarda la parte biologica, non credo di aver compromesso nulla, se davvero, con le mie mani avessi accidentalmente creato una instabilità biologica "grave" ad oggi, e sono passati 5 giorni, avrei avuto una crescita stratosferica di ammoniaca in vasca, senza contare elevate presenze di no2. In realtà, giornalmente, ottenendo risultati con test a reagente del tutto positivi, prova che, anche se nel mio filtro la parte biologica manca, la stabilità creatasi all'interno stesso della vasca, è talmente stabile che da sola riesce ad autogestire il carico organico creato dalle tartarughe. Il filtro settato in modalità meccanica, provede ad eliminare i rifiuti solidi, mentre la parte biologica scompone le tossine nocive all'interno della vasca stessa.
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Re: Baby sternotherus indoor setup
Rispetto il tuo parere, e , visto che l’acqua ha valori corretti, i dati ti danno ragione e hai evidentemente agito correttamente, anche se continuo a pensare che nessun problema si sarebbe verificato senza interventi particolari (se non qualche cambio parziale ravvicinato) e con meno sbattimento da parte tua.
Bene per la vasca nuova delle Odoratus, io mi metterei “in ascolto” su subito.it nella tua provincia, ho scritto 100x40 perché è una misura standard di vasche commerciali, che quindi si trovano spesso nell’usato, complete di mobiletto, luci e accessori vari. E’ inoltre una misura che ti consente di creare una zona deposizione sospesa conservando uno spazio acquatico adeguato per 2 adulte, nell’ipotesi siano due femmine (se una fosse maschio servirà molto probabilmente una terza vasca).
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Re: Baby sternotherus indoor setup
Gibo, per un unica tartaruga, in qusto caso la carinatus, credi che la vasca che già ho basti per poterla contenere?
In caso siano tutte femmine, basta una vasca da 300 litri per contenerle tutte?
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Re: Baby sternotherus indoor setup
Citazione:
Originariamente Scritto da
FANGS
Gibo, per un unica tartaruga, in qusto caso la carinatus, credi che la vasca che già ho basti per poterla contenere?
secondo me sì, tranquillamente, a patto di ottimizzare il poco spazio disponibile, ovvero:
- alzare acqua al massimo;
- piattaforma galleggiante che non ruba volume al posto della grossa radice;
- se sarà femmina e dovrai realizzare zona sabbiosa, farla sospesa.
Citazione:
In caso siano tutte femmine, basta una vasca da 300 litri per contenerle tutte?
teoricamente sì tranquillamente (anche una in più), il problema è parliamo di due specie diverse per cui io non mi sento di consigliare in nessun caso la convivenza.
le sternotherus sono tartarughe territoriali ed aggressive, la convivenza non è mai del tutto tranquilla nemmeno con femmine della stessa specie, mescolare Odoratus e Carinatus la trovo una cattiva idea.
Oltretutto hai già un filtro in avanzo, e con un po' di pazienza un acquario usato completo di mobiletto lo si può trovare a cifre modeste
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Re: Baby sternotherus indoor setup
Gibo, tutt'oggi, dopo ben qusi 7 mesi di convivenza non ho mai notato nessun comportamento "anomalo" tra le due odoratus e la carinatus, il perchè credo sia da associare alla giovane età delle mie tartarughe. Credo che una volta adulte, il vero carattere territoriale delle sternotherus inizi ad uscire. In tal caso, sono pronto sempre e comunque a saparare le due specie. Resta comunque il fatto, che durante la loro alimentazione, resto sempre vigile ad osservare il loro comportamento e i loro movimenti, onde evitare azzuffate inutili per il cibo. Ad oggi nulla di anomalo durante l'alimentazione, anche perchè alimento ognuna in un angolo diverso della vasca, e con un ordine ben preciso, la carinatus (ultima arrivata) è l'ultima ad essere alimentata.
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Re: Baby sternotherus indoor setup
Sono stati riportati diversi casi di convivenza tra Odoratus e Carinatus, quindi non posso escludere che la cosa possa funzionare (sempre nell’ipotesi di 3 femmine), ovviamente in spazi adeguati come la vasca da 300 litri che ipotizzavi.
Posso dire che personalmente non lo farei, e che la regola di base con le tartarughe è: “una specie, una gabbia”.
Nel tuo caso installare una seconda vasca non sarebbe così oneroso: hai già il filtro esterno, potresti comprare un acquario usato con mobiletto di occasione, a cui aggiungere la modica spese per le lampade specifiche.
Inoltre, acquistando un’unica vasca di alto litraggio, ti troveresti con l’attuale tartarughiera inutilizzata, purtroppo questo tipo di attrezzature da nuove costano, ma usate hanno un valore prossimo allo zero… si tratta di una vasca ben rifinita, con il suo mobiletto abbinato, che in ambiente domestico può rappresentare un bel pezzo di arredo, sarebbe quindi un peccato e uno spreco economico dismetterla.
Se fossi in te cercherei un acquario 100x40 per le due Odoratus, o valuterei un mastellone sul terrazzino (di proprietà, no spazio comune condominiale) sempre per le 2 Odoratus, tieni conto che allevate Outdoor tutto diventa più semplice perché con molte piante palustri e acquatiche e una semplice pompetta di movimento o filtrino interno, si allevano ottimamente, in modo molto naturale (stagionalità delle temperature, letargo, luce solare) e col minimo sbattimento per te, potendo dedicare la manutenzione alla vasca interna.
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Re: Baby sternotherus indoor setup
Trovare una vasca 100x40 non è affatto facile, e chi ne è in possesso non la vende a poco, e il più delle volte manca anche il supporto.
Ci sono invece, tane vasca con misure minori per quanto riguarda la profondità, 100x35 o 100x30 ... possono andar bene come profondità?
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Re: Baby sternotherus indoor setup
Molti utenti fra cui lo stesso gibo hanno trovato usate vasche di notevoli dimensioni con prezzi abbordabili : basta avere pazienza nel cercarle e subordinare l'acquisto di tartarughe all'allestimento di un sito adatto.
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Re: Baby sternotherus indoor setup
Non scenderei sotto 35 di larghezza.
Con un po' di pazienza si trovano, anche vasche da 110 / 120 complete di supporto.
Considera che una vasca nuova per acquario da 100x40 (es. 100x40x45 di marca CREAS) viene in negozio 110 euro, per il mobiletto si trovano offerte (io ne ho pagato uno 35 euro in offerta per vasca 100x40, discreta fattura) o si può farsi il supporto fai-da-te.
Se hai spazio esterno (scrivevi di un terrazzino tuo privato) la soluzione mastellone è perfetta, la vasca ti costa 20 euro, le piante le pigli a costo zero lungo uno stagno o un canale, il filtro ce l'hai già, al massimo puoi renderlo passivo...
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Re: Baby sternotherus indoor setup
Citazione:
Originariamente Scritto da
FANGS
Il ghiaino lo elimino sabato.
hai provveduto?
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Re: Baby sternotherus indoor setup
Ciao gibo, ti confermo che ho eliminato il ghiaino... purtroppo ho dovuto aspirarlo per fare prima.
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Re: Baby sternotherus indoor setup
Citazione:
Originariamente Scritto da
FANGS
Ciao gibo, ti confermo che ho eliminato il ghiaino... purtroppo ho dovuto aspirarlo per fare prima.
Bene così!
:wink-:
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Re: Baby sternotherus indoor setup
Esteticamente, era più bella prima, ma dato la pericolosità del ghiaino, meglio così.
Confermo anche oggi i test con esito positivo, ammoniaca 0 no2 0, con filtro sempre caricato con filtraggio solo meccanico.
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Re: Baby sternotherus indoor setup
puoi mettere benissimo ghiaia grossa, con diametro > 1 cm sei sicurissimo
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Re: Baby sternotherus indoor setup
Sinceramente, pensavo di lasciare il tutto così com'è, anche per facilitarmi con la pulizia!
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Re: Baby sternotherus indoor setup
Le vasche col fondo nudo personalmente mi fanno tristezza.... Metterei dei ciottoli....
Anche se in effetti il fondo nudo e' molto pratico per la manutenzione.