Emys orbicularis e letargo
Peccato che questa discussione sia stata bloccata http://www.tartarugando.it/tartarugh...dimentico.html , alla fine si è andati fuori tema ma c'erano degli spunti interessanti su cui argomentare.
Non sapendo se verrà ripulita e riaperta mi permetto con questa discussione di riportare il mio punto di vista sul discorso del letargo.
Dire che a una Emys orbicularis, come a qualsiasi altra tartaruga che per natura va in letargo, quest'ultimo non serve a niente è assurdo. Non si tratta solo di una riduzione delle funzioni vitali per sopravvivere al freddo fine a se stesso (o al troppo caldo nel caso dell'estivazione in altre specie), ma è una fase naturale e molto importante, che condiziona e regola anche la riproduzione. Non a caso gli accoppiamenti avvengono soprattutto nei periodi strettamente precedenti e successivi al letargo e si sa che la mancanza di questo incide molto sulla fertilità di queste specie.
Tenere una Emys orbicularis tutto l'anno in un acquario riscaldato è sbagliato quanto fare altrettanto con una hermanni e un terrario. Il paragone che è stato fatto con tutte le altre specie che si allevano non ha senso, perchè nel caso di esotiche è normale non poterle tenere diversamente, una Emys orbicularis andrebbe tenuta in un laghetto all'aperto. Ognuno poi può fare quello che meglio crede ma dovrebbe anche chiedersi perchè in tanti anni di allevamento non riesce ad avere riproduzioni, di sicuro sta sbagliando qualcosa. Una Emys orbicularis può anche vivere dignitosamente in un acquario ma questo di sicuro le ridurrà la prospettiva di vita, e senza il fine della riproduzione io considero quasi insensato l'allevamento di qualsiasi tartaruga (anche per questo non mi piacciono i minestroni di sottospecie diverse, ma questo è un altro discorso), a meno che non la si consideri solo un oggetto da avere per bellezza dentro una vasca... Poi ci sono casi e casi, ma qui si sta parlando di specie in via d'estinzione e affermare di non riprodurle perchè poi non si ha lo spazio per tenere i piccoli a me sembra solo una giustificazione per le proprie incompetenze nell'allevamento.
Il mio non vuole essere un attacco diretto alla persona di pminotti, ma ci tenevo a precisare questo fatto dato che secondo me spesso qualcuno dimentica che i forum sono pubblici, frequentati da persone più o meno esperte dell'argomento, e leggere certe cose (che il letargo non serve a niente) è inaccettabile, soprattutto se viene riportato da un utente che viene considerato da molti come un esempio da imitare.
Re: Emys orbicularis e letargo
giusto!
riproviamoci. grazie Enrico
l'argomento è estremamente interessante e merita di essere approfondito e dibattuto come merita.
anche io personalmente ritengo che non solo le emys, ma anche altre specie meritino una sistemazione più dignitosa rispetto a un acquario, quantomeno nei mesi che permettono il trasferimento all'esterno.
come dice appunto Enrico, il letargo è una fase essenziale se si vuole tentare la riproduzione di moltissime specie, addirittura alcune africane hanno bisogno di un breve periodo di latenza per stimolare i maschi, ma senza arrivare al letargo, anche il ciclaggio delle stagioni è essenziale per ricreare i cicli vitali di esemplari adulti.
altro discorso è quello di mirare o meno alla riproduzione.
per me riprodurre un animale che si alleva con tanta dedizione equivale a chiudere il cerchio, la soddisfazione poi che dà una nascita è indescrivibile. ma qui c'è chi preferisce tenerle come animali da compagnia e questo non è un crimine.
buona continuazione!
e mi raccomando cerchiamo di mantenere un tono amichevole e non polemico. ;)
Re: Emys orbicularis e letargo
Concordo in pieno, poi chiaramente ognuno ha i suoi punti di vista ed è giusto discuterne.
Non si può mettere in discussione però che seguire i cicli stagionali naturali(letargo, bruma, alternanza di stagioni piovose/secche, fotoperiodo ecc..)è indispensabile per la riproduzione di tantissimi animali.
Re: Emys orbicularis e letargo
Sono anche io dell'idea che il ciclaggio stagionale "simile" a quello che succede in natura debba essere ricreato in cattività per qualsiasi specie.
Questo perchè influisce positivamente sulla riproduzione ma anche sulla salute stessa degli animali.Se da millenni le Emys effettuano il letargo vuol dire che il loro orologio biologico si è tarato per farlo.Sarebbe come tenere sempre sveglie delle horsfieldii, chissà che bella fine farebbero....
Facciam un paragone estremo: è sicuramente più resistente ed adattabile un esemplare di Emys tenuto in laghetto rispetto ad uno tenuto costantemente per anni a 25°C.Al primo sbalzo termico cappotta!
C'è da chiedersi se durante la crescita da beby ad adulto sia per forza necessario lo step del letargo/bruma/estivazione/etc o se è possibile saltarlo.Quello che mi chiedo è se il saltarlo (in una specie che naturalmente lo effettua) a lungo andare può causare dei problemi di salute.
Sento spesso persone che tengono in casa il primo anno i loro esemplari letargizzabili, altri che li tengono fino a quando diventano adulti ma a lungo andare che succede?
Re: Emys orbicularis e letargo
Concordo pienamente anche io ;)
Ai miei animali non penserei mai di non garantire loro la corretta alternanza dei cicli stagionali :D
Nel mio caso è facile (ho solo T. hermanni :hhh:), basta tenerle tutto l'anno fuori :laugh-:
Re: Emys orbicularis e letargo
quoto quanto detto da Enrico... non è una condizione il letargo ma fa parte del loro ciclo vitale !! Visto che stiamo in un forum dove si danno consigli, ci tenevo a chiedere a pminotti perchè continuare a comprare emys da tenere in acquario quando non si ha un laghetto dove tenerle??Hai detto tanto in merito a queste nostre tartarughe e penso che sia sinonimo d'amore verso questi animali prenderli solo se si hanno gli spazi adeguati e idonei per poterle tenere...altrimenti meglio evitare l'acquisto.
Re: Emys orbicularis e letargo
Quoto i precedenti interventi ed aggiungo che se tutti la pensassero in quel modo (evitare di riprodurre tartarughe per motivi di sovraffollamento) i famosi esemplari CB che ci si vanta tanto di possedere, non esisterebbero, e si favorirebbe il prelievo in natura.
Grazie a chi alleva con l'intento di avere nascite !!
Re: Emys orbicularis e letargo
Io per ora ne resto fuori!! Ho gia parlato che basta!! ;-)
Re: Emys orbicularis e letargo
Citazione:
Originariamente Scritto da
turtlej
Quoto i precedenti interventi ed aggiungo che se tutti la pensassero in quel modo (evitare di riprodurre tartarughe per motivi di sovraffollamento) i famosi esemplari CB che ci si vanta tanto di possedere, non esisterebbero, e si favorirebbe il prelievo in natura.
Grazie a chi alleva con l'intento di avere nascite !!
be turtlej...arrivare alla riproduzione credo che sia l'ok di un buon allevamento da parte della tarta...e chi non vuole avere questo messaggio dalla propria tarta???
io sarei al settimo celo.....comunque ho gia scritto nel precedente post come la penso....
Re: Emys orbicularis e letargo
non serve necessariamente il giardino per tenerle al meglio solo che l'unica accortezza sarebbe avere un locale con le temperature adeguate per l'inverno (garage,cantina,etc) oppure un bel frigorifero.
rifacendomi alle horsfieldii (purtroppo non ho Emys) non sono di certo l'unico che userà un frigorifero quest'inverno per letargizzarle.nel mio caso il giardino ce l'ho ma voglio fare un letargo più controllato e più lungo come nei loro luoghi di origine.
Re: Emys orbicularis e letargo
Citazione:
Originariamente Scritto da
turtlej
Quoto i precedenti interventi ed aggiungo che se tutti la pensassero in quel modo (evitare di riprodurre tartarughe per motivi di sovraffollamento) i famosi esemplari CB che ci si vanta tanto di possedere, non esisterebbero, e si favorirebbe il prelievo in natura.
Grazie a chi alleva con l'intento di avere nascite !!
Quoto in pieno e aggiungo che le Emys nostrane poi son proprio quella specie che ultimamente è molto ricercata quindi il sovraffollamento per ora non esiste.Per essere sincero (abborro l'abbandono) preferirei vedere delle Emys nelle fontane e nei laghetti dei parchi piuttosto che le Trachemys: almeno son le nostre.
Re: Emys orbicularis e letargo
Citazione:
Originariamente Scritto da
benjy_motardstyle
Io per ora ne resto fuori!! Ho gia parlato che basta!! ;-)
a me invece interessa il tuo sapere quindi dicci come lo fai alle tue: naturale in giardino, nel laghetto, nel fango, in cantina, in frigor,....?
Se son in laghetto loro cosa scelgono di solito: si infossano nel fango, stan sul fondo, escono e si interrano,...?
Re: Emys orbicularis e letargo
quello che mi è sempre piaciuto in questo forum è il poter esporre le proprie opinioni, senza essere subissato da critiche ma solo da consigli.
Minotti ha espresso le sue idee ( giuste o sbagliate che siano ) e non credo siano corretti i messaggi che ha ricevuto, alcuni anche offensivi.
per me questo deve rimanere un forum di dialogo e non di esercizio di saccenza da parte di qualcuno.
chiuso l'ot, pongo una domanda da ignorante in materia:
gli animali vanno in letargo per una questione di ciclo vitale ( tipo noi che abbiamo bisogno di tot ore di sonno al giorno ) oppure per un meccanismo di adattamento all'ambiente?
Re: Emys orbicularis e letargo
Citazione:
Originariamente Scritto da
Platysternon
Per essere sincero (abborro l'abbandono) preferirei vedere delle Emys nelle fontane e nei laghetti dei parchi piuttosto che le Trachemys: almeno son le nostre.
Il tuo è un ragionamento estremizzato, ma pienamente condivisibile.
Delle Trachemys aggiungo che ne vorrei vedere bloccata la vendita: troppo invasive e dannose per il nostro ecosistema.
D'altra parte, per alcuni animali è così: il capibara, ad esempio. In Europa è vietata l'importazione, la detenzione e l'allevamento di questo roditore, che invece è allevato a fini alimentari in modo intensivo in Sudamerica. Sarebbe troppo rischiosa la sua introduzione nei nostri territori.
Citazione:
Originariamente Scritto da
perry70
quello che mi è sempre piaciuto in questo forum è il poter esporre le proprie opinioni, senza essere subissato da critiche ma solo da consigli.
Minotti ha espresso le sue idee ( giuste o sbagliate che siano ) e non credo siano corretti i messaggi che ha ricevuto, alcuni anche offensivi.
per me questo deve rimanere un forum di dialogo e non di esercizio di saccenza da parte di qualcuno.
chiuso l'ot, pongo una domanda da ignorante in materia:
gli animali vanno in letargo per una questione di ciclo vitale ( tipo noi che abbiamo bisogno di tot ore di sonno al giorno ) oppure per un meccanismo di adattamento all'ambiente?
Perry, hai ragione, è negli obiettivi di Tartarugando poter discutere liberamente su temi di interesse per i nostri animali, senza polemiche o sarcasmo.
Questa cosa è stata fatta notare nella discussione già citata da Enrico.
In questa discussione, quindi, giriamo pagina e parliamo solo dell'argomento tecnico in oggetto ;)
Chiederei quindi a tutti di evitare OT. Grazie!!!! ;)
Re: Emys orbicularis e letargo
Citazione:
Originariamente Scritto da
Platysternon
a me invece interessa il tuo sapere quindi dicci come lo fai alle tue: naturale in giardino, nel laghetto, nel fango, in cantina, in frigor,....?
Se son in laghetto loro cosa scelgono di solito: si infossano nel fango, stan sul fondo, escono e si interrano,...?
io emys,mauremys, sternotherus minor minor, carinatus, odoratus,sub.hippocrepis, sub.sub. le metto in frigo per 3 mesi a 6°C (lo preferisco controllato)
flavomarginata 12 mesi l anno all esternon nel recinto.
minor peltifer, bauri e flavescens, pixydea mouhotii 8 settimane in soffitta a 13°C
tutto il resto dei kino non fanno letargo e le varie ssp di cuora per ora non le brumo non essendo adulte