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Allevamento e alimentazione S. Carinatus
Ciao a tutti, volevo sapere se, quando si cambia l'acqua dell'acqauaterrario per S. Carinatus, che tipo di acqua bisognasse usare per fare il cambio e volevo anche sapere se i latterini da darle da mangiare si possono usare anche quelli che compri dal pescivendolo oppure bisognasse comprarli per esempio da Agripetgarden. Grazie:laugh-:
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Re: Allevamento e alimentazione S. Carinatus
Ciao per i rabbocchi e i cambi d'acqua ti consiglio di usare acqua di rubinetto decantata per almeno 24 ore in secchi/taniche oppure piovana se hai la possibilità di raccoglierla. Per quanto riguarda i latterini vanno benissimo quelli del pescivendolo che di solito sono freschi, nel caso devi congelarli (io uso un sacchetto cuki) nel freezer, poi ogni volta che glieli dai li fai scongelare qualche ora o la sera prima in frigo, mi raccomando non togliere nulla daglieli interi.
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Re: Allevamento e alimentazione S. Carinatus
consiglio i latterini surgelati singolarmente che trovi in buste in alcuni ipermercati (Esselunga) o sfusi presso le catene di surgelati come Picard, Sapore di Mare, ecc.
Se invece prendi il fresco e lo surgeli, allora ti conviene fare dei sacchettini modose, altrimenti i pesci congelandosi tendono a fare un unico blocco ghiacciato e diventa poi impossibile staccare un singolo pesce dalla massa ghiacciata.
Ti suggerisco di leggere con attenzione la scheda di allevamento del sito della Sternotherus odoratus, considerando che la S. carinatus è una specie assai affine e si alleva in modo identico:
http://www.tartarugando.it/content/2...-odoratus.html
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Re: Allevamento e alimentazione S. Carinatus
E voi come fate a dargli da mangiare chiocciole e lombrichi, vanno bene quelle trovate in giardino? E con il cambio dell'acqua si può anche usare il biocondizionatore per gli acquari con pesci che serve a togliere i metalli pesanti e pericolosi oppure è meglio l'acqua decantata?
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Re: Allevamento e alimentazione S. Carinatus
Chiocciole e lombrichi dal giardino vanno bene, a patto che non usi diserbanti o altri prodotti chimici, altrimenti trovi i lombrichi nei negozi di pesca o le chiocciole vive per alimentazione umana.
Decantando bene l'acqua, il biocondizionatore non ha alcuna utilità e sono soldi buttati.
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Acquaterrario per S. carinatus
Ciao, volevo sapere se un acquaterrario di 80 cm lunghezza x 30 cm profondità x 25 cm altezza con un livello dell'acqua di 15 cm andasse bene per una S. Carinatus baby. Grazie
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Re: Acquaterrario per S. carinatus
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Rettili012
Ciao, volevo sapere se un acquaterrario di 80 cm lunghezza x 30 cm profondità x 25 cm altezza con un livello dell'acqua di 15 cm andasse bene per una S. Carinatus baby. Grazie
unisco alla discussione precedente dato che si parla dello stesso argomento, cortesemente se devi porre altre domande sulla S. carinatus prosegui pure qui senza aprire un nuovo thread per ogni quesito.
80x30xh25 è sicuramente una vasca adeguata per un baby, se l'altezza fosse maggiore di 25 cm (es. 40 / 45 cm) una vasca 80x30 potrebbe andare bene anche per un paio di anni abbondanti, poi servirà una vasca definitiva da minimo 80x40x50, in caso di esemplare femmina io consiglierei una dimensione maggiore (es. 100x40x50) in modo da poter ricavare una zona terrestre per la deposizione delle uova ma senza andare a sacrificare troppo la zona acquatica che viene utilizzata per il 99% del tempo.
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Re: Allevamento e alimentazione S. Carinatus
E in una vasca 90x40x35, andrebbe bene?
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Re: Allevamento e alimentazione S. Carinatus
Citazione:
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Rettili012
E in una vasca 90x40x35, andrebbe bene?
Per me non va bene: se tieni 20 / 25 cm di livello di acqua più 15 / 20 cm di bordo libero per evitare che ti fugga dalla vasca, significa che serve una vasca alta come minimo 45 cm, meglio 50.
Considera che le Sternotherus sono tartarughe buone nuotatrici, a differenza di quello che si legge in alcune schede in cui vengono accomunate alle cugine Kinosternon (più goffe nel nuoto a causa della maggiore massa del carapace)... quindi possono benissimo essere tenute con acqua profonda anche 30 / 40 cm. DEvi sempre aggiungere un 15 / 20 cm di bordo libero altrimenti escono dalla vasca, sono ottime arrampicatrici.
Va benissimo una base di 90x40 o 100x40 ma l'altezza non deve scendere sotto 45 cm, se è 50 cm è meglio.
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Re: Allevamento e alimentazione S. Carinatus
Ciao, aggiorno la discussione dopo un po'. Vi volevo informare che la tartaruga è tuttora in mio possesso, non ha mai saltato un pasto e nuota tutto il giorno per la vasca; una cosa che ho notato e che mi ha sorpreso è che fa molto basking per la sua specie, sta 2/3 ore al giorno sopra il pelo dell'acqua, ma non penso che questo sia un problema, solo una cosa strana dell'animale, infatti ho sentito altri allevatori che dicono che vedono molto spesso la loro carinatus a fare basking. Ora sto pensando di metterla in un acquaterrario vero e proprio con filtro esterno. E' proprio per il filtro esterno che aggiorno la discussione, infatti non sono molto pratico in fatto di filtro esterno (ho avuto degli acquari, ma tutti con filtro interno), vi volevo chiedere se secondo voi un filtro esterno "Askoll Pratico 300" andasse bene per una carinatus di quasi un anno e mezzo. Grazie
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Re: Allevamento e alimentazione S. Carinatus
Attenzione a non sovralimentarla, il principale problema di questi anomali in cattività è l'eccessiva alimentazione con conseguente obesità e danni agli organi; dai 6 mesi puoi tranquillamente cominciare ad alimentarla a giorni alterni o a fare 1 giorno di digiuno ogni 3 giorni.
Per "basking" si intende il comportamento per cui la tartaruga esce completamente dall'acqua asciugandosi ed esponendosi al calore del sole (o della lampada riscaldante se allevata indoor).
Nelle S. carinatus il basking è abbastanza infrequente, nei miei esemplari allevati all'aperto posso constatare che i maschi non fanno basking sostanzialmente mai, mentre le femmine si espongono al sole nel periodo prima della deposizione delle uova, ma senza uscire completamente dall'acqua, bensì restando a pelo d'acqua con solo mezzo carapace fuori dall'acqua.
Bisognerebbe capire cosa intendi per acquaterrario, di certo per questa specie è importante una ampia zona acquatica, la zona terrestre è sostanzialmente spazio sprecato e basta per i maschi un bel pezzo di sughero o una piattaforma galleggiante, per le femmine mature basta una zona deposizione da minimo cm 20x20 x h 15.
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Re: Allevamento e alimentazione S. Carinatus
Io la alimento a giorni alterni, la mia esce spesso completamente. Io come zona emersa pensavo di mettere una radice che fuoriesce dall'acqua e comunque la parte acquatica pensavo di farla un po' più piccola di quella che avrà da adulta, visto che per ora è ancora piccola, per ora secondo te va bene una 60 di litri, da adulta pensavo di darle anche 120 litri, cosa mi dici del filtro?
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Re: Allevamento e alimentazione S. Carinatus
Fossi in te investire direttamente nella vasca definitiva, almeno spendi una volta sola.
Se puoi prendere una vasca da 100x40 sarebbe ideale.
Come zona emersa meglio il sughero o una piattaforma commerciale, poi se femmina aggiungerai a 4 / 5 anni la zona deposizione.
Ho avuto filtri esterni di varie marche, personalmente l'askoll è quello che mi piace meno, quello che ho preferito tra tutti è il jbl serie green line.
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Re: Allevamento e alimentazione S. Carinatus
Si si, è la vasca definitiva, un 100 di lunghezzax30 di profonditàx50 di altezza. Cambierò la zona emersa con un sughero, penso. Per il filtro molte persone mi dicono che si trovano bene; comunque l'acquario è di un mio amico che me lo regala quindi casomai, se mi trovo male con il filtro, ne prenderò uno diverso.
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Re: Allevamento e alimentazione S. Carinatus
"A caval donato non si guarda in bocca..." quindi se il filtro è regalato, assolutamente ben venga, la Askoll fa buoni prodotti ed il filtro funziona ovviamente bene, a me non piacciono molto i materiali di questo filtro in particolare il tipo di plastica, per cui, se tu avessi dovuto spendere dei soldi, personalmente ti avrei consigliato altri filtri, con materiali costruttivi a mio parere migliori.
30 cm di larghezza della vasca è poco per una Carinatus adulta, non scenderei sotto i 40 cm di larghezza (se leggi anche le mie precedenti risposte ho parlato di 80 / 90 / 100 cm di lunghezza ma sempre con una larghezza di almeno 40).
p.s. se ti interessa, sulla nota piattaforma di vendite online di materiale usato. trovi in vendita le mie vasche che vedi in questo thread: http://www.tartarugando.it/indoor/27...oom-2-0-a.html
poiché ho trasferito definitivamente tutte le tartarughe all'aperto in vasconi e laghetti, e quindi ho dismesso gli allestimenti indoor; dovrebbe essermi rimasta una o due vasche da 80x50, una delle quali con mobiletto.
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Re: Allevamento e alimentazione S. Carinatus
Secondo voi di che grandezza deve essere il ghiaino per una carinatus? Che piante mi consigliate di mettere nell'acquario?
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Re: Allevamento e alimentazione S. Carinatus
Ciao, secondo me ghiaietto o meglio sabbia fine soprattutto se è baby o ha qualche mese quindi dagli 0.3 agli 0.7 millimetri (da non confondersi col ghiaietto da acquari in millimetri). Puoi usare anche la sabbia vagliata del fiume po che trovi da Eurobrico centri Obi etc ma sarà dura lavarla per togliere il pulviscolo e il prezzo è irrisorio per parecchi kg.
Come piante aspetta gibo, io metterei anubias nana e microsorum pteropus ben legate a tronchi oppure galleggianti come la lemna o lenticchia d'acqua, altre piante da piantare direttamente sul fondo te le sradicherebbe.
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Re: Allevamento e alimentazione S. Carinatus
come scritto da darietto, il ghiaietto va evitato, può essere ingerito e causare morte per blocco intestinale.
hai quindi 3 opzioni:
- sabbia finissima (trovi quella per acquari oppure quella di fiume per uso edile che però comporta un noioso e lungo lavaggio);
- ghiaione grossolano o piccoli ciottoli (diametro maggiore di 1 o 2 cm), anche qui ne trovi al brico uso giardinaggio oppure di specifici per acquario;
- fondo nudo.
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Re: Allevamento e alimentazione S. Carinatus
Grazie delle risposte. Tra le opzioni che hai descritto io opterei per la sabbia finissima visto che avevo già in mente come strutturare l'acquterrario e visto che secondo me è molto estetica. L'unica cosa che non capisco è quanto deve essere fine la sabbia (meno di un millimetro, forse?). Che cosa mi dici riguardo alle piante?
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Re: Allevamento e alimentazione S. Carinatus
Puoi usare la sabbia di fiume fine vagliata che trovi nei centri brico reparto edilizia, oppure la sabbia fine per acquari scegliendo quella a grana più sottile possibile.
Come piante ti consiglio qualcosa di galleggiante o fluttuante, quindi niente piante radicate nel fondale ad es.
ceratophyllum, egeria/elodea, lemna, salvinia, pistia, limnobium, ceratopteris.
Queste piante puoi buttarle in vasca e lasciarle galleggiare, puoi inserirne una o due tipologie al massimo.
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Re: Allevamento e alimentazione S. Carinatus
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Re: Allevamento e alimentazione S. Carinatus
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Rettili012
E anubias, le sradica?
Ciao io avevo e ho ancora due anubias nane ancorate per bene a un tronco (ora la tarta è all'esterno) mai sradicate anche perchè non vanno piantate sul fondo. Al massimo quando ho allungato la tempistica dei pasti dava qualche morso alle foglie ma nulla di che.
Tieni anche conto che l'anubias è una pianta a crescita lenta mentre le galleggianti aiutano tantissimo a depurare l'acqua, io mi ero trovato benissimo con la lemna minor.
L'azolla caroliniana te la sconsiglio, in acquario sempre morta, mi si moltiplica all'infinito nei mastelli esterni.
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Re: Allevamento e alimentazione S. Carinatus
Secondo voi vale la pena di mettere dei led all'acquario, ma con piante galleggianti che fanno ombra? Se si come mi consigliate di metterla (in modalità giorno, notte)?
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Re: Allevamento e alimentazione S. Carinatus
personalmente sconsiglio Anubias e piante radicate nel fondale, bisogna considerare quando queste tartarughe raggiungono 200 grammi di peso e spostano senza problemi grossi legni e sradicano tutto.
per i led non ne ho idea, mentre per la tartaruga serve una lampada ad alogenuri/ioduri come la Solar Raptor da 35 watt versione Flood, vedi qua:
http://www.tartarugando.it/illuminaz...-analoghe.html
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Re: Allevamento e alimentazione S. Carinatus
Grazie gibo. Volevo chiederti una cosa riguardo all'alimentazione, la mia carinatus ha 1 anno e mezzo quasi, secondo te quando bisogna passare ad alimentarla di meno (tipo una volta ogni 2 giorni) e quanto di meno?
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Re: Allevamento e alimentazione S. Carinatus
io le alimento a giorni alterni già dai 6 mesi.
a quell'età e se non ha fatto letargo, puoi tranquillamente alimentarla 1 giorno e poi saltare 2 giorni.
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Re: Allevamento e alimentazione S. Carinatus
Ok, grazie, inizierò ad alimentarla di meno
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Re: Allevamento e alimentazione S. Carinatus
Cosa mi consigliate per pulire l'acquario della mia tartaruga? Ho da poco preso il suo nuovo acquario che è un po' sporco e verrei pulirlo possibilmente senza prodotti chimici.
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Re: Allevamento e alimentazione S. Carinatus
aceto bianco di vino ed olio di gomito.
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Re: Allevamento e alimentazione S. Carinatus
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Rettili012
Secondo voi vale la pena di mettere dei led all'acquario, ma con piante galleggianti che fanno ombra? Se si come mi consigliate di metterla (in modalità giorno, notte)?
Io avevo e ho una plafoniera led, con la tarta usavo sia questa con led chiari e la lampada per la tarta così ti gusti anche l'interno della vasca e puoi simulare meglio l'effetto alba-tramonto. Volendo puoi mettere un temporizzatore a entrambi così fai spegnere prima la lampada per la tarta e poi i led.
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Re: Allevamento e alimentazione S. Carinatus
A che distanza devono stare la lampada a led e quella UVA/UVB?
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Re: Allevamento e alimentazione S. Carinatus
La led non serve alla tartaruga quindi la distanza è ininfluente.
Per uva/uvb cosa intendi? Spero non una di quelle lampade vendute con tale nome online che non servono praticamente a nulla: ti serve una lampada solar raptor flood da 35 watt, in area illuminazione trovi il tutorial.
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Re: Allevamento e alimentazione S. Carinatus
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Originariamente Scritto da
Rettili012
A che distanza devono stare la lampada a led e quella UVA/UVB?
La mia plafoniera aveva dei supporti laterali allungabili per appoggiarla sopra ai bordi laterali del vetro dell'acquario, prende quasi tutta la lunghezza, se la prendi per lungo guarda bene a che misura arriva.
Come detto da gibo i led sono ininfluenti per la tartaruga.
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Re: Allevamento e alimentazione S. Carinatus
Ciao, sto allestendo e mi serve un parere sulla sabbia vagliata fine di cui parlava gibo: che trattamenti bisogna fare a quasta sabbia prima di inserirla nell'acquaterrario?, con quanto spessore?
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Re: Allevamento e alimentazione S. Carinatus
Se usi la sabbia vagliata di fiume l'unica noia sarà il lunghissimo lavaggio per eliminare il pulviscolo.
Questa sicuramente va bene, la trovi anche nei centri brico, eurobrico o obi, magari non la stessa marca ma è ok : https://www.leroymerlin.it/prodotti/...0aAuJTEALw_wcB
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Re: Allevamento e alimentazione S. Carinatus
Ciao, vorrei mettervi delle foto dell'acquario e della tartaruga ma non ci riesco e la vostra giuda tramite imgur non mi serve molto perchè è vecchia e i sito è cambiato. Cosa mi consigliate di fare?
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Re: Allevamento e alimentazione S. Carinatus
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Re: Allevamento e alimentazione S. Carinatus
Il tubo di aspirazione del filtro deve avere una griglia protettiva per evitare di intrappolare la tartaruga.
Non distinguo nella foto la zona emersa e la lampada solar raptor.
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Re: Allevamento e alimentazione S. Carinatus
Per il tubo dell'acqua è di poco diametro, ma posso anche inserire una griglia, per ora è solo un ipotesi di come potrebbe venire, la zona emersa è composta dal tronco, in foto non rende bene l'idea ma esce dall'acqua, la lampada per ora è nell'acquario dove ospito temporaneamente la tartaruga.
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Re: Allevamento e alimentazione S. Carinatus
La griglia va messa e i tubi del filtro vanno negli angoli della vasca.
La zona emersa deve essere costituita da un pezzo di corteccia di sughero grezza oppure da una piattaforma commerciale come la exoterra turtle bank.
Per questa specie l'acqua dovrebbe essere tenuta abbastanza profonda, è una buona nuotatrice.
La lampada deve essere una solar raptor o analoga a ioduri / alogenuri con impianto di accensione come da tutorial in area illuminazione, come detto le lampade spacciate per uva/uvb sulle piattaforme commerciali online sono una inutile fregatura e installare una doppia lampada (uvb + spot) o una lampada ai vapori di mercurio ha poco senso, si tratta di tecnologie superate dalle lampade all in one a ioduri