Re: Zona emersa per Sternotherus/Kinosternon....
per piacere per eventuali dubbi crea una discussione tutta tua o manda un messaggio a zine :happy-:
Per quanto riguarda la tua domanda specie diverse non devono convivere insieme quindi utilizza due acquari.
Per quanto riguarda chi le tiene insieme(non so chi del forum),le odoratus e le carinatus come altre kinosternidi fanno parte dello stesso areale,ma sinceramente sconsiglio la convivenza per evitare ibridi ecc.
Questo è un mio parere aspettiamo magari la risposta di zine
Re: Zona emersa per Sternotherus/Kinosternon....
scusate se ho sporcato il post
Re: Zona emersa per Sternotherus/Kinosternon....
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archer
scusate se ho sporcato il post
Figurati,chiedo ai moderatori se possono ripulire il post,e magari creare una nuova discussione con la tua domanda ed eventuali risposte :)
Re: Zona emersa per Sternotherus/Kinosternon....
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tancredi2009
Figurati,chiedo ai moderatori se possono ripulire il post,e magari creare una nuova discussione con la tua domanda ed eventuali risposte :)
agli ordini :D
buona continuazione
Re: convivenza kinosternidi
Grazie.
Io credo che farò 2 acquari, prendendo il suggerimento di un utente( di cui non m ricordo il nome ) che mi ha detto di prendere qualche baby e poi, in futuro, se mi capiterà più di un maschio, lo scambierò con una femmina se ci dovessero essere problemi di convivenza
Re: convivenza kinosternidi
Il problema saltera' fuori se ti troverai un maschio, allora sarebbe immediatamente da evitare la convivenza con le altre per non rischiare ibridi e qui ti mando alla discussione che stiamo affrontando in questi giorni.
Per il resto, come ti ha detto Tancredi, l'areale è identico, quindi non ci sarebbero problemi.
Il problema che mi sorge spontaneo è dove troverai lo spazio visto che hai gia i tuoi seri problemi con le 2 Graptemys...
Re: convivenza kinosternidi
Infatti mi sto cercando di organizzarmi!
Ho sempre quel vascone ikea ( leggi la discussione acquaterrario fai da te ) che volevo " addobbare "
Non sarà un metro di lunghezza ma credo di avere trovato un buon modo di costruire la zona emersa e appena la realizzo faccio un bel tutorial così anche altri possono prendere spunto
Re: convivenza kinosternidi
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Originariamente Scritto da
archer
Infatti mi sto cercando di organizzarmi!
Ho sempre quel vascone ikea ( leggi la discussione acquaterrario fai da te ) che volevo " addobbare "
Non sarà un metro di lunghezza ma credo di avere trovato un buon modo di costruire la zona emersa e appena la realizzo faccio un bel tutorial così anche altri possono prendere spunto
Ok...il mio consiglio è di iniziare con una specie di Kinosternidi. Sai perchè ti do questo suggerimento? Perchè non ti conosco e non vorrei che tu voglia fare la stessa fine di parecchie persone che sono cascate nel collezionismo...Molto meglio allevare una specie, affezionarsi e dedicarsi a loro che avere tartarughe di tutte le specie da esibire :winka:
Comunque....c'è un ragazzo veramente in gamba che alleva Claudius, ha creato un acquario straordinario con 4 divisori in vetro realizzando dei fori per far passare l'acqua. Così con un solo filtro riesce a filtrare l'acqua di ben 4 acquari. C'è una gran bella scheda di come realizzarlo su Testudo Magazine di Dicembre.
Ti linko questa immagine su questo ottimo sito di Claudius, per favore però, adesso non ti innamorare pure di questa specie, altrimenti in poco tempo uscirai di casa per far spazio alle tarta! :biggrin-:
Galleria - Claudius angustatus
PS: pubblicizzato un sito e un magazine....per oggi la pagnotta me la sono guadagnata! :laugh-:
Re: convivenza kinosternidi
Io sconsiglio sempre la convivenza se si può evitare.
Carino il sito:laugh-:
Re: convivenza kinosternidi
di fronte a specie con esigenze identiche, stessa provenienza, dimensioni simili ed addirittura, come in questo caso, appartenti alla stessa famiglia ( kinosternidae ) ... non vedo quali controindicazioni ci possano essere, avendo uno spazio adeguato in cui allevarle.
chiaro che poi vanno monitorate per vedere se ci sono esemplari aggressivi ... ma questo vale anche tra tarta della spessa specie.
Re: convivenza kinosternidi
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perry70
di fronte a specie con esigenze identiche, stessa provenienza, dimensioni simili ed addirittura, come in questo caso, appartenti alla stessa famiglia ( kinosternidae ) ... non vedo quali controindicazioni ci possano essere, avendo uno spazio adeguato in cui allevarle.
chiaro che poi vanno monitorate per vedere se ci sono esemplari aggressivi ... ma questo vale anche tra tarta della spessa specie.
le differenze di dimensioni ci sono ti faccio un esempio tra le carinatus e le kinosternon scorpioides o leucostomum.Comunque ritengo inutile una convivenza tra queste specie a meno che non si abbia a disposizione uno spazio veramente grande,questo per evitare ibridazioni,certo nessuno nega che in natura potrebbero avvenire,ma un acquario non è natura
Re: convivenza kinosternidi
le 3 che hai citato sono identiche come dimensioni, raggiungono i 16 cm.
secondo me, spesso sui forum, vige un passaparola sui metodi di allevamento senza che ci si fermi un attimo a ragionare.
io cerco sempre di rapportare la vita in acquario con quella in natura ( ovviamente facendo le debite proporzioni ) e in natura non possiamo pensare che le specie che abitano le stesse zone non vengano a contatto.
poi è chiaro che non metterei mai una pelodiscus con una reevesi anche se entrambe hanno gli occhi a mandorla :happy-:
io ho carinatus, odoratus e kino insieme e vi garantisco che, senza aver mai aggiunto valium o xanax nella vasca, non hanno mai avuto il minimo problema.
Re: convivenza kinosternidi
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Originariamente Scritto da
perry70
le 3 che hai citato sono identiche come dimensioni, raggiungono i 16 cm.
secondo me, spesso sui forum, vige un passaparola sui metodi di allevamento senza che ci si fermi un attimo a ragionare.
io cerco sempre di rapportare la vita in acquario con quella in natura ( ovviamente facendo le debite proporzioni ) e in natura non possiamo pensare che le specie che abitano le stesse zone non vengano a contatto.
poi è chiaro che non metterei mai una pelodiscus con una reevesi anche se entrambe hanno gli occhi a mandorla :happy-:
io ho carinatus, odoratus e kino insieme e vi garantisco che, senza aver mai aggiunto valium o xanax nella vasca, non hanno mai avuto il minimo problema.
Le carinatus difficilmente arrivano ai 16 cm,di solito sono di 12-13 cm mentre le leucostomum possono arrivare fino ai 18 cm,io ne ho una che si avvicina a questa misura,e ti assicuro che la differenza con le carinatus è notevole.
Per quanto riguarda la convivenza come ho già detto in natura l'areale è lo stesso e sicuramente si incontrano,ma personalmente sono contrario al raggruppamento di più specie anche se simili in un ambiente "ristretto" come un acquario,quindi io non sto dicendo che non vanno tenute insieme perchè possono disturbarsi a vicenda (poiché come dici tu non ti è capitato),ma è una mia idea personale uno e libero di prenderla in considerazione o non.
Re: convivenza kinosternidi
credo che se prenderò più di una specie, le terrò insieme solo fino a quando non saranno sub adulte / adulte per evitare incroci o ibridi.
prima convivranno insieme in una vasca grande almeno 100x60x60
Re: convivenza kinosternidi
Comunque al di là del fatto che carinatus e leucostomum, di cui a parlato tancredi, abbiano le stesse dimensioni o meno (io avevo una femmina di leuco leuco che superava i 16 cm), vanno tenuti a temperature diverse! I leucostomum non fanno letargo, a differenza delle carinatus, e vogliono almeno 24-26 gradi.
In natura è tutta un'altra cosa... infatti in natura anche se 2 specie convivono non si ibridano, in acquaterrario può succedere. Ci sono tante specie (non parlo di tartarughe) che in natura convivono ma in cattività non possono.
In natura ogni specie occupa una sua nicchia ecologica, in cattività non si possono riprodurre le nicchie ecologiche.
Quindi il discorso "le faccio convivere perchè in natura convivono" non ha molto senso.
Se mi parli di stesse temperature, stesse dimensioni, stesse esigenze il discorso può avere senso ma io resto comunque a sfavore.
Re: convivenza kinosternidi
le temperature x odoratus-carin-kino sono praticamente uguali... e poi d'estate vanno indubbiamente oltre il range richiesto.
per il discorso ibridazione, sarebbe interessante trovare qualche testo scientifico, perchè tu dici che in natura è raro, sempre su tartarugando Zine dice l'opposto qui "http://www.tartarugando.it/tartarugh...tartaruga.html" post nr. 10
comunque mi arrendo :yes-:
Re: convivenza kinosternidi
La risposta è più banale di quello che credi... in natura è raro perchè se così non fosse non esisterebbero più specie distinte ma ci sarebbe una convergenza evolutiva (da 2 sp se ne forma una intermedia... oppure se il fenomeno è limitato a certe zone ne forma una terza). Se in natura non esiste la sp o sottosp "odocarinatus" o come la vuoi chiamare non credi che un motivo ci sia?
In pratica se esistono odoratus e carinatus è perchè queste 2 specie si sono evolute indipendentemente, non ibridandosi, altrimenti sarebbero una sp sola intermedia.
Il fatto che abbiano conservato la capacità di ibridarsi è perchè non sono geneticamente ancora così distanti...
Per odoratus e carinatus ti do ragione, ma non tutti i kino hanno le stesse esigenze (per esempio i leucostomum di cui parlavo prima necessitano di regola di temperature più alte rispetto a una carinatus). Poi per la carità se tu metti la temperatura a 25 ci stanno bene tutte e 2, ma se segui le schede alla lettera no.
Infatti sternotherus possono essere tenute a temperature di un ambiente domestico senza riscaldatore, per leucostomum e cruentatum serve il riscaldatore per forza.
Poi ognuno fa quello che vuole:wink-:
Re: convivenza kinosternidi
in natura il genere Trachemys ha invaso coi suoi papà tse e mamma tss...
Re: convivenza kinosternidi
Non tieni conto dell'attività antropica che incasina gli areali e fa incontrare specie che altrimenti non si incontrerebbero mai...
gli areali del genere trachemys è stati incasinati dall'attività umana e se a questo ci aggiungi la grande adattabilità della specie viene fuori un bel minestrone. Con altre specie non succede perchè sono meno adattabili o perchè sono state meno interessate dall'attività umana.
E' questo che succede quando qualcuno è convinto che sp diverse possano convivere... mette magari le tse in una pozza con le tss perchè le 2 specie sono "uguali", hanno le stesse esigenze, ecc... a tal punto che le 2 sp scompaiono e resta solo più 1 sp tsextss.
Anche così si arriva all'estinzione di una specie:wink-:
Io lo vedo soltanto come un altro motivo per non tenere specie diverse insieme... poi certo se lo si fa in un acquario non capita gran chè, se lo si fa in natura invece...
Re: convivenza kinosternidi
Tra l'altro:
st. odoratus e st. carinatus non si ibridano in natura perchè nessuna le ha messe insieme.
tss e tse nei loro areali di provenienza, in quanto le sp sono 2 non si ibridano (o non si ibridavano, prima che qualcuno ci mettesse mano) o molto poco, giusto quel poco per consentire un aumento della variabilità.
Se in commercio ci sono tanti ibridi è per colpa di qualcuno, come ti ho detto, che ha incasinato gli areali (se gli ibridi sono in natura) o perchè fa convivere sp diverse in uno stesso laghetto/vasca (in cattività).
La natura non funziona come una vasca per quanto uno possa dirne: è per questo che è considerata regola d'oro tenere separate le specie allevate in cattività, al di là delle loro esigenze.
Poi come ti ho detto ognuno è libero di fare come vuole, ma non può affermare che sia giusto farle convivere. E' "possibile", non "ottimale".
Re: convivenza kinosternidi
Oh....bella sta discussione! :winka:
Si può spostare in quella degli ibridi? :laugh-:
A parere mio l'utente in questione chiedeva se poteva allevare nello stesso acquario Sternotherus Odoratus, Carinatus e Kinosternon Subrubrum, tutte baby, che appena cresceranno e potranno essere sessate si potrà prendere la briga di separarle.
In questo caso si può essere favorevoli, ma solo in questo caso.
E' ovvio che se ci sarà la presenza di un maschio bisognerà immediatamente agire a dividere le specie.
Ribadisco, altri discorsi di altre specie da far convivere insieme a queste elencate meglio discuterne qui: http://www.tartarugando.it/tartarugh...rtaruga-2.html