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Primo letargo all'esterno e prima esperienza con una Hermanni. Help
Salve a tutti.
A luglio è arrivata a casa una nuova ospite, una tartaruga hermanni di tre anni. Il precedente proprietario, a causa di un trasferimento in appartamento con poco spazio per tenerla, ha saputo da mio marito che avevamo a disposizione un bel giardino grande e così l'abbiamo adottata noi. Per prima cosa mi sono informata su come è stata alimentata (ha mangiato lattuga, cicoria, osso di seppia, ogni tanto mela, e radicchio)e alla mia domanda: cosa devo fare per il letargo, mi ha informata che lui la teneva in un terrario in corridoio e lei a settembre andava in letargo da sola. Ora, nella mia totale inesperienza con questi animali, documentandomi sulle temperature idonee mi chiedo come abbia fatto a sopravvivere poverina. Per fortuna ora è qui e vorrei adattarla nel migliore dei modi, ma ho bisogno di consigli urgenti perché fa freddissimo e davvero non so da che parte iniziare. Posto foto della recinzione momentanea fatta appena è arrivata, ho intenzione di andare da un falegname e farla costruire con un fondo da riempire di terra (vicino alla campagna temo i topi) e una zanzariera robusta ai lati per i corvi che arrivano sempre in giardino al mattino. Ma il problema è adesso! Sto sbagliando tutto, perché la notte la sposto in casa nel terrario e di giorno fuori, questo perché la recinzione in giardino si è rotta e piegata con il forte vento e alla base c'è la rete, quindi se scava trova impedimento. Vorrei metterla definitivamente fuori e lasciare che la natura faccia il suo corso ma il giardino non ha ripari o tettoie, è esposto alla pioggia. La domanda è: le faccio saltare questo letargo con le lampade e mi attrezzo bene per il prossimo inverno visto che non è mai stata fuori? Le faccio un danno se lo evita? Vorrei farla prima visitare, ha una forma strana e non è liscio il guscio, insomma non sono sicura che sia stata tenuta come si deve e non trovo un veterinario esperto di rettili nemmeno a pagarlo oro :sad-:(vivo a Nettuno provincia di Roma) Aggiungo che ho cantina e garage in alternativa. Che cosa devo fare?
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Re: Primo letargo all'esterno e prima esperienza con una Hermanni. Help
ciao mary.
se credi o temi che la tartaruga non sia in salute, ci sono poche alternative: devi farla visitare da un veterinario esperto e sentire cosa ti dice riguardo il letargo.
per cominciare puoi anche postare qui una foto della tartaruga e misurare l'indice di jackson (basta una breve ricerca su internet per vedere cos'è e come si misura), in modo da avere un idea riguardo lo stato nutrizionale della tartaruga.
hai la fortuna di avere un giardino, con una parte recintata per lei : aggiusta il recinto, controlla che la terra sia morbida e che non si allaghi con le pioggie, mettici qualche pianta per fornire ambiente e costruiscile una casetta (bastano un paio di mattoni ed un tetto). ci sono, su questo sito, molte indicazioni su come far affrontare il letargo ad una tartaruga e tu hai tutte le possibilità di farglielo eseguire correttamente.
però il tempo stringe, quindi ti conviene sistemare gli spazi il prima possibile. ah aggiungo una cosa: è assolutamente sbagliato esporre la tarta ad uno sbalzo termico casa-giardino. lasciala in giardino, starà benone (ma aggiusta il recinto senno ne ritrovi 4)
facci sapere
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Re: Primo letargo all'esterno e prima esperienza con una Hermanni. Help
Ciao Mary0506.
Mi sembra che in questo tuo post ci sia un po' di confusione, io non riesco a vedere nessuna immagine.
Intanto meno male che dopo 3 anni la povera tartaruga è riuscita a raggiungere un giardino, perché è li che dovrebbe stare! Se è da te in giardino da luglio dovrebbe essere termizzata, ed è assolutamente inutile nonché dannoso per lei spostarla dentro/fuori, non capisce più che temperatura c'è.
Sul sito c'è un elenco dei veterinari esperti in rettili diviso per regioni, sarà lui a decretare lo stato di salute dell'animale (visti i trascorsi), e di conseguenza decidere in che modo farle passare l'inverno; anche se credo tu abbia potuto stabilire in questi mesi se la tarta stava bene o no. Mi chiedo che razza di letargo abbia potuto fare questa bestiola in un terrario posto nel corridoio di un appartamento!
Sul sito ci sono un sacco di discussioni che descrivono come approntare rifugi, recinti, cespugli, sia per il periodo di attività sia per il periodo invernale; a te il divertimento di leggerli tutti.
In questa tua situazione particolare e per il letargo io rispetterei queste regole fondamentali:
1-recinto piccolo (tipo 2x1)
2-prepara un rifugio 70x50 SENZA FONDO. A copertura uso una lastra di corteccia-sughero (con delle crepe che faccia penetrare un po' di acqua)
3-substrato morbido dentro al rifugio e 30 cm sotto terra
4-rete antiintrusione a maglie fini sotto terra
5-quando si è interrata riempi il rifugio di foglie secche
Con queste condizioni probabilmente riesci a FORZARLE la scelta della location per l'inverno:yes-:
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Re: Primo letargo all'esterno e prima esperienza con una Hermanni. Help
In effetti la povera tartaruga ha vissuto in maniera precaria tutta la sua breve vita e avrà riportato danni permanenti: da come descrivi il suo guscio sarà sicuramente piramidalizzata ( carapace tutto a bozzi ) e questo difetto è solo la punta dell'iceberg. Giustamente ti hanno consigliato di farla visitare da un veterinario per valutare il suo stato di salute, ma a prescindere dal suo responso (che sicuramente sarà negativo ) ,ti conviene allestire un terrario e metterla fuori la prossima primavera: Se deciderai per questa soluzione ti descriverò tutto quello che serve per allestirlo al meglio.Se invece decidi di metterla comunque fuori per l'inverno Piecano ti ha dato ottimi consigli : ricordati che le reti antiintrusione devono essere elettrosaldate con maglie non superiori a 10 x 10 mm , lascia perdere le zanzariere che anche contro i corvi non avrebbero opposto resistenza.
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Re: Primo letargo all'esterno e prima esperienza con una Hermanni. Help
Ecco qualche foto. Sì, la piccola presenta bozzi e subito, nonostante sia inesperta in materia, ho immaginato che qualcosa non andasse bene. Ho avuto una tartaruga d'acqua che è stata "sequestrata" da mio fratello poiché se n'era innamorato e ora da anni nuota nel suo laghetto artificiale, ma ad occhio, guardando questa, mi sono accorta che il guscio non era regolare. Da quando è con me l'alimentazione è più varia, ha in più il tarassaco che cresce in giardino e di cui ne è ghiotta ed è stata finalmente quattro mesi al sole poverina :( Mi domando come possa certa gente essere così ignorante e idiota da tenere un animale del genere in corridoio (scusate, ma provo tanta rabbia perché sto facendo di tutto per cercare di migliorare la sua vita e mi chiedo se questi danni siano risolvibili, perché ormai fa parte della famiglia e vorrei che stesse bene) Detto questo, il recinto in rete nella foto si è allargato ai lati e ora i topi ci passerebbero tranquillamente, ma sarebbe il minor problema perché posso sempre rimetterlo a posto... quella teca in vetro invece è dove la metto la notte ora che non so che cosa fare per il letargo, ho paura che non stia in salute ed essendo il suo primo inverno all'esterno temo i risultati in primavera :( Vado subito a controllare la lista dei veterinari nella mia zona, ora la misuro e vi dirò anche i cm attuali. Cantina e garage sono interrati e adesso fa un bel freddo lì giù, non potrei metterla lì e tenerla sotto controllo?
Ps: Scusate per la ringhiera in foto ma l'ho scattata dalla finestra.
https://i.imgur.com/kBdYNyM.jpg
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Altra domanda: non mangia quasi più ma come mi regolo? Smetto di proporglielo? L'acqua ovvio la cambio ogni giorno. Adesso si è spostata, è uscita dalla casetta ma continua a dormire :(
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Re: Primo letargo all'esterno e prima esperienza con una Hermanni. Help
A che temperatura è adesso in casa ? Il cibo va messo sempre a disposizione, è la temperatura che fa cambiare il metabolismo , smettono di mangiare quando ritengono che il freddo sia imminente : adesso è in un periodo delicato , devi fare presto a decidere in merito al letargo , perchè devi, nel caso opti per non farlo fare , predisporre il terrario ( non quello della foto che è una prigione ) con la giusta temperatura per tenerla in attività e farla mangiare. I danni ormai sono irreversibili ma perlomeno il carapace con gli anni con la giusta alimentazione e stabulazione all'aperto crescerà liscio e le bozze si noteranno di meno. Devi immediatamente oscurare il vetro del terrario fino ad una altezza di 15 cm : le povere tartarughe quando vedono attraverso un vetro si stressano cercando di attraversarlo. Anche i recinti devono avere una recinzione che non permetta di guardare oltre
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Re: Primo letargo all'esterno e prima esperienza con una Hermanni. Help
Nel terrario sta da circa una settimana solo di notte, da quando le temperature sono scese ho preso un acquario che avevo in garage giusto per emergenza e per capire cosa fare. In casa per adesso ho vietato i termo per lei, considerando che scendiamo intorno ai 6 gradi all'esterno di notte in casa fa parecchio freddo. Prima di ammalarci tutti devo provvedere assolutamente! Vorrei evitare per questa volta il giardino, quella rete è da rifare tutta ormai e un falegname non farebbe in tempo perché non mangia più da giorni, sta immobile e dorme tutto il tempo e ogni tanto si sposta. Intanto oscuro subito quel vetro anche se non vedo l'ora di rimetterlo via poiché è davvero piccolino. Cosa devo fare letargo sì oppure rimando il prossimo inverno? :(
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Re: Primo letargo all'esterno e prima esperienza con una Hermanni. Help
anche se molto piramidalizzata non mi sembra sia una tartaruga con eccessivi problemi. mary io ti invito a farla visitare comunque dal veterinario. non ci metti niente, basta che scegli un nome, prendi la macchina e ci vai. e ti risolve molti dubbi!
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Re: Primo letargo all'esterno e prima esperienza con una Hermanni. Help
Ho chiamato un veterinario che arriva qui una volta a settimana proprio per i rettili. Finalmente! Vi riferirò cosa mi dirà (spero sia bravo, con i veterinari è un terno all'otto peggio dei pediatri :( ) Con quella d'acqua ho avuto una pessima esperienza. Credo sarà propenso per il letargo, e mi resterà il problema sul "dove" ma almeno saprò come sta ed è già un passo avanti!
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Re: Primo letargo all'esterno e prima esperienza con una Hermanni. Help
Nel frattempo la cosa peggiore che puoi fare è spostarla da dentro a fuori e viceversa : lasciala all'interno fino alla visita e poi adotterai le misure più adatte al caso.
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Re: Primo letargo all'esterno e prima esperienza con una Hermanni. Help
Ok allora la lascio dentro e domani provo ad andare allo studio per spiegare bene il problema, magari farà un'eccezione e la visiterà prima. Intanto grazie mille a tutti, mi è di estremo aiuto questo forum sto leggendo i vari argomenti inerenti alle piccoline e mi sto segnando tutto :)
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Re: Primo letargo all'esterno e prima esperienza con una Hermanni. Help
Sono appena tornata dal veterinario, vi riferisco cosa ha detto.
Dunque, la piccolina è stata tenuta malissimo purtroppo, e su questo non vi erano dubbi :( Il letargo deve farlo ma per stare più tranquilla, poiché sarebbe il primo all'esterno, mi ha detto che posso tenerla al piano di sopra fuori al balcone (o anche in cantina basta che sia fredda). In questo modo posso vederla e comunque ha la temperatura naturale per addormentarsi. Niente cibo né acqua. Mi ha detto di farle dei bagni di acqua tiepida di dieci minuti circa per aiutarla a svuotare l'intestino da eventuali rimasugli semmai avesse mangiato in questi giorni e metterla fuori di giorno in modo tale che la sera si abitui gradualmente al calo di gradi. Anche se durante l'inverno dovesse risvegliarsi posso idratarla in questo modo ma niente acqua. Mi ha detto che la teca attuale va bene poiché vogliono ambienti piccoli con il freddo, quindi strato di sabbia, sottobosco o terreno e poi fieno per conigli o foglie secche per coprirla bene quando si addormenterà. Non mi ha fatto nemmeno pagare la visita, è stato gentilissimo e credo che con lui mi troverò bene poiché, oltre a essere un veterinario, possiede anche tartarughe d'acqua e appunto Hermanni. Quindi vado al negozio di animali sotto casa dove sono cliente per il mio cane e il mio gatto e i due ragazzi hanno sganciato la bomba: spera che si svegli per me dovrebbe saltarlo proprio perché non ha dormito bene fino a oggi e occorrevano lampade e tenerla dentro. Ecco come risvegliare l'insicurezza e la paura :( Io seguo la sua natura e ho deciso di fare come dice il vet... ma cavolo che ansia che ho :(
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Re: Primo letargo all'esterno e prima esperienza con una Hermanni. Help
Va tutto bene, farle fare il letargo è la scelta migliore e il veterinario allevando anche lui le tartarughe ha esperienza in merito : i ragazzi del negozio fanno il loro mestiere perchè se va in letargo non ti vendono niente. L'unica cosa su cui non sono d'accordo è utilizzare la teca di vetro che non offre nessun riparo contro possibili abbassamenti di temperatura e non permette di lasciarla all'aperto perchè in caso di pioggia si allagherebbe.Usa una cassa di legno , di dimensioni maggiori per aumentare l'inerzia termica (è evidente che il veterinario non è un esperto di trasmissione del calore), magari coibentata in polistirolo , forata sul fondo , con uno strato drenante di argilla espansa, poi terreno per una ventina di cm e infine ricopri il tutto con foglie secche. Se la metti sul balcone sarai al sicuro dai topi e cura che arrivi un po' di pioggia a bagnare il tutto.
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Re: Primo letargo all'esterno e prima esperienza con una Hermanni. Help
Avevo il solo cruccio appunto per la teca. Preferisco la tua soluzione! Dunque, mi procuro una cassa di legno (dove la trovo abbastanza grande?) e polistirolo forato per appoggiarla sopra (devo rivestire anche i lati della cassa?) Per la pioggia le arriverà di sicuro lateralmente poiché il balcone ha una micro-tettoia, dunque prendo qualcosa per coprirla (in più chiudo la cassa con la rete che fa stare me più tranquilla, non si sa mai con i topolini) Se prendo la casetta di legno che usa in giardino (quella in foto) e la riempio di foglie potrebbe andare bene? Ha la sua tettoia per stare al riparo perché lei sempre lì va a dormire.
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Re: Primo letargo all'esterno e prima esperienza con una Hermanni. Help
Da un Brico ti fai tagliare un multistrato e fai la cassa alla misura che vuoi: lascia perdere la casetta , le tartarughe non amano rifugi alti , si sentono più protette in luoghi bassi , se toccano con il carapace il tetto si sentono al sicuro. Metti pure la rete , ma fai un telaio per poterla sollevare in caso di intervento nel terrario. Sarebbe meglio foderare la cassa internamente con il polistirolo o con il poliuretano, in questo modo non c'è bisogno di fissarlo ,il terreno lo terrà aderente alle pareti.
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Re: Primo letargo all'esterno e prima esperienza con una Hermanni. Help
Vado stamattina a procurarmi il materiale... ma questo digiuno forzato è giusto? Sono molto preoccupata perché da tre giorni non somministro cibo e acqua (tranne l'immersione di ieri) ma se non dormono e al tempo stesso non mangiano non crea danni? Di sicuro perdono peso e si indeboliscono no? Che stramaledetto casino questo letargo, se stava in giardino era molto meglio :(
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Re: Primo letargo all'esterno e prima esperienza con una Hermanni. Help
Ho preso dal falegname il materiale: verrà un rettangolo di un metro per cinquanta di larghezza e sopra un telaio con rete di 6 mm (oggi pomeriggio sarà pronta e farò una foto) Ho comprato i pannelli di polistirolo per foderarla all'interno e terra, fieno e foglie secche per riempirla. Ho calcolato 20 cm di profondità per farla interrare e inserirò una casetta bassa come rifugio. Per l'umidità del terreno come fare? Nebulizzo io ogni tanto? Domanda più importante: la base della cassa va rivestita di polistirolo e forata? Grazie mille per la pazienza, è un'esperienza orrenda occuparsi di un animale di cui sei totalmente inesperto, soprattutto se hai un giardino e potrebbe fare tutto lei da sola :(
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Re: Primo letargo all'esterno e prima esperienza con una Hermanni. Help
La cassa va forata sul fondo ed è consigliato un sottofondo drenante come l'argilla espansa : per l'umidità se non ricordo male hai detto che la pioggia sarebbe comunque arrivata, se invece è totalmente riparato devi innaffiare il cassone ,non nebulizzare, perchè bagneresti solo lo strato superficiale.
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Re: Primo letargo all'esterno e prima esperienza con una Hermanni. Help
Rieccomi qui, santo Carlinoo che hai tanta pazienza!
La situazione attuale è questa e ti posto le foto così mi bacchetti a dovere ed io eseguo (tanto di sicuro ho sbagliato qualcosa) Stamattina a Nettuno c'è un sole bellissimo quindi la piccola è in giardino che mangia tarassaco e si gode il calduccio dopo 3 giorni di buio, poverina. Intanto devo decidermi questa cassa dove posizionarla perché già pesa vuota, una volta riempita mi ci vorrebbe una gru! Ho due opzioni, il posto fuori l'uscio di casa totalmente riparato dalla pioggia e riparato dall'umidità (in foto), oppure fuori il balcone in camera da letto, dove la tettoia è quasi irrisoria e ci pioverebbe dentro (la cassa è senza fori, il falegname ha dimenticato di bucarla e me ne sono accorta adesso) Meglio coperta, e al terreno penso io innaffiandolo, o meglio la pioggia se foro il fondo? Se credi sia meglio quest'ultima soluzione spiegami meglio come non far fuoriuscire il terreno dai buchi! Scusami ma sto facendo tutto da sola e noi donne con il brico siamo parecchio impedite (io di sicuro) Quando c'è questo bel sole la lascio nella rete in giardino, quella cassa è priva di luce sarebbe un peccato privargliene, la vorrei spostare solo di notte poiché è protetta dai topolini eventuali (ovviamente sempre se è ancora attiva, stamattina l'ho trovata sotto la paglia che dormiva ma una volta fuori con il sole ha addirittura mangiato un dente di leone e non mangiava da giorni) In casa, in ogni caso, non la metto più da oggi perché la cassa c'è e quindi niente più sbalzi di temperatura. Resta fuori. Aspetto i tuoi consigli e ancora grazie :)
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Re: Primo letargo all'esterno e prima esperienza con una Hermanni. Help
Alla faccia della cassa, questo è un super lavoro! Per riempirla ti serviranno almeno 8 sacchetti di terra da 50 litri. A questo punto sceglierei di metterla in un posto riparato dalla pioggia senza forare la cassa, e quindi bagnare periodicamente il terriccio. Penso però che sia ora di metterci dentro la tarta, deve avere il tempo di ambientarsi.
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Re: Primo letargo all'esterno e prima esperienza con una Hermanni. Help
Doveva essere piccola e di compensato ma ho stressato così tanto il falegname che ha detto "ho capito ci penso io!" Se domattina la trovo sveglia posso metterla al sole o devo lasciarla lì dentro fino al letargo?
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Re: Primo letargo all'esterno e prima esperienza con una Hermanni. Help
O c'è qualcosa che non va in questo allestimento oppure soffre di insonnia! Stamattina erano 5 gradi... e ancora resta nella casetta in superficie. Non mangia nulla e perfino il cane è perplesso! E' normale che faccia così?
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Re: Primo letargo all'esterno e prima esperienza con una Hermanni. Help
Lasciala tranquilla , ci penserà lei a fare tutto nel momento opportuno: quando si sarà interrata ( può darsi che lo farà fuori del rifugio che hai preparato ) riempi la cassa di foglie secche e aspetta la primavera
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Re: Primo letargo all'esterno e prima esperienza con una Hermanni. Help
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Re: Primo letargo all'esterno e prima esperienza con una Hermanni. Help
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Originariamente Scritto da
mary0506
:laugh-:
Bellissima! Vedrai che quando sarà pronta si interrera', a quel punto potrai tranquillizzarti
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Re: Primo letargo all'esterno e prima esperienza con una Hermanni. Help
complimenti per la sistemazione!! si sotterrerà ed anche il cane potrà stare piu tranquillo :laugh-:
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Re: Primo letargo all'esterno e prima esperienza con una Hermanni. Help
Il merito è dei vostri consigli! Devo solo capire come mantenere il terreno umido visto che è al coperto.
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Re: Primo letargo all'esterno e prima esperienza con una Hermanni. Help
Citazione:
Originariamente Scritto da
mary0506
Devo solo capire come mantenere il terreno umido visto che è al coperto.
Annaffialo ogni tanto, tutto qui! Comportati come con le piante in vaso: se vedi ad occhio che la terra è troppo secca, significa che serve altra acqua.
Complimenti per il lavorone, ottimo risultato! La tartaruga, così piccola, passerà un letargo fantastico.
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Re: Primo letargo all'esterno e prima esperienza con una Hermanni. Help
Ragazzi ma mi conviene lasciarla stare o metterla al sole la mattina? Qui è tornata primavera che tempo strano :(
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Re: Primo letargo all'esterno e prima esperienza con una Hermanni. Help
Niente sole ,nel caso ricominci con le tarte che vanno in giro : lascia il cassone dove è e vai in vacanza !:biggrin-:
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Re: Primo letargo all'esterno e prima esperienza con una Hermanni. Help
Hai ragione! Quasi quasi vado a farmi una bella dormita al posto suo!
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Re: Primo letargo all'esterno e prima esperienza con una Hermanni. Help
Ok, mi ero ripromessa di non badare a nulla e aspettare, ma sono appena uscita fuori speranzosa per una sbirciata veloce (sono 2 gradi stasera) e lei è sempre così come in foto. Da due giorni (tranne venerdì che non so come l'ho travata sopra il rifugio!) resta immobile e non si interra ancora. Ho appena messo foglie sia dentro, dove dorme, sia su tutta la scatola per proteggerla almeno un pochino, ma mi sorge un dubbio. C'è la possibilità che possa fare un letargo senza interrarsi? Se resterà sulla superficie bastano le foglie a isolarla dal freddo? Perché adesso sul serio fa freddo ma sembra preferire la paglia alla terra :( La mia tartaruga ha un istinto di sopravvivenza alquanto strano!
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Re: Primo letargo all'esterno e prima esperienza con una Hermanni. Help
Se i pomeriggi sono ancora non troppo freddi e il rifugio piuttosto protetto perché vicino ad un muro può ancora recuperare calore sufficiente di giorno. Prova a misurare temperatura dentro il cassone dove sta lei.in ogni caso stai serena , in presenza di climi più miti le tartarughe fanno pochissimi letargo.
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Re: Primo letargo all'esterno e prima esperienza con una Hermanni. Help
La temperatura è il parametro che comanda ma non bisogna considerare solo le minime che magari ci sono per poche ore : se la media è superiore ai dieci gradi spesso non si interrano.
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Re: Primo letargo all'esterno e prima esperienza con una Hermanni. Help
Grazie a tutti. Vedrò come si comporta in questi giorni visto che anche a Roma le temperature si sono abbassate parecchio. Da quando l'ho messa lì la terra non l'ho ancora bagnata perché al tatto è abbastanza umida. Come devo fare con la tarta nel rifugio se si interra? Si annaffia il terreno, compreso il posto in cui dorme scostando tutte le foglie, oppure solo tutto il resto? Perdonate la domanda banale ma devo imparare a gestirla, e certe domande stupide purtroppo tocca farle per non sbagliare! Grazie ancora per il vostro aiuto:happy-:
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Re: Primo letargo all'esterno e prima esperienza con una Hermanni. Help
Pensa a cosa fa la pioggia, cade e basta ,non scostare foglie : devi solo verificare ma dovresti averlo già fatto che il terreno dreni bene e che non ci siano ristagni di acqua
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Re: Primo letargo all'esterno e prima esperienza con una Hermanni. Help
Se le tartarughe avessero bisogno di tutte queste accortezze da noi che siamo arrivati molto dopo di loro, si sarebbero già estinte.
Vai tranquilla: le hai messo terra a sufficienza: se ne sentisse il bisogno, sarebbe lei ad interrarsi più in profondità :wink-:
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Re: Primo letargo all'esterno e prima esperienza con una Hermanni. Help
È rimasta così infatti. Dorme tranquilla tra le foglie, vedrà lei se spostarsi :) Animali incredibili le tartarughe.
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Re: Primo letargo all'esterno e prima esperienza con una Hermanni. Help
Buon pomeriggio a tutti! Sono talmente euforica che non so da dove iniziare, perdonate le domande scontate per molti esperti, ma dopo mesi e mesi di preoccupazioni per il letargo (mi è mancata da morire!) due ore fa torno a casa e... sorpresa! La tarta è sveglia e gironzola nella sua cassa di legno. Le ho subito dato lattuga, mela, dente di leone e acqua nella vasca a volontà. Ho tolto via lo spesso strato di foglie e fieno per liberarle lo spazio e lasciarla più libera, ma ho un dubbio: il tempo non è ancora stabile, tantomeno le temperature notturne, c'è la possibilità che torni a dormire (quindi rimetto il fogliame)? Oppure la metto in giardino nel suo recinto (che non ha copertura)? In più ho notato che attorno alle narici è quasi bianca, come mai? Domani correrò dal falegname per un nuovo recinto in giardino, in questa cassa essendo al coperto non arriva il sole ed era solo per il letargo, voglio che sia libera assolutamente ma devo organizzarmi meglio. Per stanotte resterà lì. Sono felice di rivederla :laugh-:
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Re: Primo letargo all'esterno e prima esperienza con una Hermanni. Help
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Originariamente Scritto da
mary0506
Buon pomeriggio a tutti! Sono talmente euforica che non so da dove iniziare, perdonate le domande scontate per molti esperti, ma dopo mesi e mesi di preoccupazioni per il letargo (mi è mancata da morire!) due ore fa torno a casa e... sorpresa! La tarta è sveglia e gironzola nella sua cassa di legno. Le ho subito dato lattuga, mela, dente di leone e acqua nella vasca a volontà. Ho tolto via lo spesso strato di foglie e fieno per liberarle lo spazio e lasciarla più libera, ma ho un dubbio: il tempo non è ancora stabile, tantomeno le temperature notturne, c'è la possibilità che torni a dormire (quindi rimetto il fogliame)? Oppure la metto in giardino nel suo recinto (che non ha copertura)? In più ho notato che attorno alle narici è quasi bianca, come mai? Domani correrò dal falegname per un nuovo recinto in giardino, in questa cassa essendo al coperto non arriva il sole ed era solo per il letargo, voglio che sia libera assolutamente ma devo organizzarmi meglio. Per stanotte resterà lì. Sono felice di rivederla :laugh-:
Sullo scolo bianco dal naso non so cosa dirti, ma non è positiva come cosa :no-:
Qualche nota:
1) Acqua e dente di leone vanno bene, ma lattuga e mela no. E' giusto che tu le dia erbe di campo con alto rapporto Ca/P: la lattuga è tutta acqua e non va bene per le tarte, la mela è un frutto e va data con molta moderazione.
2) Tieni la paglia nella casetta: la tua tarta uscirà quando la temperatura si scalda, ma la sera vorrà stare coperta e al caldo. Se le lasci la paglia nella casetta si autoregolerà ed entrerà/uscirà quando vuole.
Portala dal veterinario per lo scolo bianco