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Tartaruga con infezione da stafilococco
Ciao a tutti,
una delle mie tartarughe ha una bruttissima infezione da stafilicocco.
L'anno scorso le era venuta un'infezione al guscio, portata dal veterinario e curata con baitryl e bagni di verde malachite a dire del veterinario era guarita e quindi abbiamo chiuso la ferita con del silicone.
Circa un mese fa però, una delle zampe posteriori si è gonfiata in modo esagerato, e controllandola mi sono accorta che sul piastrone aveva un piccollissimo buco da cui passavo dentro formiche.
Portata subito dal veterinario ci siamo accorti che sotto le squame era piena di infezione (quasi tutta la superficie del piastrone).
Adesso è un mese che ce l'ho in casa, isolata dalle altre.. continuo a fare bagni di verde malachite, punture di baytril 0,2 ogni giorno.. la disinfetto con betadine e crema antibiotica.. la zampa si è sgonfiata e la ferita causata dall'infezione sembra migliorare.. La tartaruga mangia poco niente..
Ieri è arrivato il referto dell'antibiogramma ed appunto abbiamo scoperto che si tratta di stafilococco e che perfortuna è sensibile al principio attivo presente nel baytril.
Dato che all'inizio il vet non gli aveva dato molte speranze perchè l'infezione era troppo estesa, mi chiedo che prospettiva di guarigione ha. Lui adesso è fiducioso e la vede migliorata.
Io ho paura che l'infezione sia estesa in tutto il carapace.
Qualcuno ha avuto esperienze ha riguardo??
:sorry-::sorry-:
Grazie mille a tutti
Giada
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Re: Tartaruga con infezione da stafilococco
Ciao Giada.
Ho spostato la discussione nella sezione"Malattie".
Di quale specie stiamo parlando? Età, lunghezza e peso?
Mi dispiace probabilmente è stata sottovalutata la cosa e non era mai guarita bene in precedenza.
Sei riuscita a valutare e capire quale può essere stata la causa dell'infezione iniziale al guscio.
E' fondamentale per evitare che possa ripetersi. Considera tutto partendo da come e dove le allevi la cosa inizialmente fondamentale.
Sei seguita da un veterinario esperto in rettili?
Certo la situazione non è assolutamente bella ma sono più forti di quanto immagini.
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Re: Tartaruga con infezione da stafilococco
Citazione:
Originariamente Scritto da
lucio78
Ciao Giada.
Ho spostato la discussione nella sezione"Malattie".
Di quale specie stiamo parlando? Età, lunghezza e peso?
Mi dispiace probabilmente è stata sottovalutata la cosa e non era mai guarita bene in precedenza.
Sei riuscita a valutare e capire quale può essere stata la causa dell'infezione iniziale al guscio.
E' fondamentale per evitare che possa ripetersi. Considera tutto partendo da come e dove le allevi la cosa inizialmente fondamentale.
Sei seguita da un veterinario esperto in rettili?
Certo la situazione non è assolutamente bella ma sono più forti di quanto immagini.
è un hermanni femmina nata nel 2004. Al momento non sono a casa per poter controllare peso e lunghezza.
Infati penso anche io che probabilmente è un'infezione andata avanti dall'anno scorso, non so come abbia fatto a sapurare l'inverno sinceramente. Non so a cosa sia dovuta l'infezione.
La tartaruga, come tutte le altre che ho, è libera di girare in giardino (circa 400/500 metri).. il giardino è fatto da prato, erba, piastrelle, aiuole con fiori, terra, ombra, sole.. insomma è vario.. non ha mai vissuto chiusa in recinto..non so davvero come abbia fatto! So che per le acquatiche è piu facile avere problemi di micosi o scud mentre è più difficile per le terrestri..
Adesso ho paura che avendo vissuto con le altre fino a un mese fa abbia contaggiato anche le altre..
Si il veterinario è esperto in rettili.. Anche se l'anno scorso probabilmente ha sottovalutato la situazione questa volta devo dire che è stato in gamba!
Hai mai avuto esperienze di infezioni al guscio di terrestri?
Non so cosa aspettarmi.. Non so se sopravivera..:sad-:
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Re: Tartaruga con infezione da stafilococco
Mi dispiace molto per la tua tartaruga, è un caso abbastanza insolito. Di spazio ne hanno molto, quante sono le tartarughe in totale? le Horsfieldii le tieni separate? Come le alimenti? magari c'è qualche errore che ha influito sul sistema immunitario rendendo l'esemplare sensibile alle infezioni....ed è bene cercare di capirlo per evitare che anche le altre possano sviluppare una simile patologia molto invalidante.
Altra domanda: in casa come la stai tenendo? ha le lampade spot e uvb?
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Re: Tartaruga con infezione da stafilococco
Ciao Giada, purtroppo non ti nascondo che il quadro che hai descritto è piuttosto preoccupante, la SCUD non è facile da trattare soprattutto se il germe è uno Stafilococco (spesso resistente ai comuni antibiotici).
Credo anch'io che la lesione iniziale sia stata sottovalutata dal veterinario inizialmente e soprattutto non capisco la decisione di chiudere il "buco" in tempi così brevi. Per inciso: se si chiude una ferita senza la certezza di aver debellato l'infezione (il che non può essere dopo pochi giorni di terapia) si rischia di chiuderci dentro anche i germi i quali trovano, in ambiente poco ossigenato e poco drenato, un bel posticino dove replicarsi a raffica! Detto ciò, al momento, oltre alla terapia antibiotica a alle medicazioni, credo che dovrebbe esser presa in considerazione l'idea di bonificare chirurgicamente le lesioni infette. Ovviamente io non ho visto la tartaruga e soprattutto non sono un veterianario quindi queste sono affermazioni generiche e del tutto personali.
Per quanto riguarda la causa dell'infezione, in questo caso, trattandosi di Stafilococco, è possibile che la tua tarta si sia ferita in qualche modo e sfortunatamente uno Stafilococco abbia infettato la ferita. E' un germe molto aggressivo per cui è sufficiente una piccola lesione per scatenare un'infezione drammatica. E' molto improbabile che la tarta affetta contagi le altre se non hanno ferite aperte e l'ambiente è vasto ma, per precauzione la terrei comunque isolata.
Aggiornaci mi raccomando!!
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Re: Tartaruga con infezione da stafilococco
Citazione:
Originariamente Scritto da
Eurydice
Mi dispiace molto per la tua tartaruga, è un caso abbastanza insolito. Di spazio ne hanno molto, quante sono le tartarughe in totale? le Horsfieldii le tieni separate? Come le alimenti? magari c'è qualche errore che ha influito sul sistema immunitario rendendo l'esemplare sensibile alle infezioni....ed è bene cercare di capirlo per evitare che anche le altre possano sviluppare una simile patologia molto invalidante.
Altra domanda: in casa come la stai tenendo? ha le lampade spot e uvb?
Nel giardino ne ho 6 adulte libere..
Poi in un recinto invece ho quelle delle 2011 e 2013.. Le alimento con tarasacco, radicchio o indivia.. e quello che trovano in giardino..
Adesso lo sto tenendo in casa in un acquario trasformato in terrario, aperto sopra con lampata spot e uvb..
come fondo le metto un asciugamano, che cambio tutti i giorni perchè il vet mi ha detto che deve stare pulita la ferita.. La ferita adesso sembra più "bella" e sembra si sia fermata.. la zampa si è sgonfiata.. ma ovviamente ne io ne il vet ha pensato minimamente di interrompere la cura..
Dopo devo andare in farmacia a prendere una pomata nuova perchè quella che le ho messo fino adesso con dentro gentamicina non riesce a combattere il batterio secondo l'antibiogramma..
:eek-:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
maura72
Ciao Giada, purtroppo non ti nascondo che il quadro che hai descritto è piuttosto preoccupante, la SCUD non è facile da trattare soprattutto se il germe è uno Stafilococco (spesso resistente ai comuni antibiotici).
Credo anch'io che la lesione iniziale sia stata sottovalutata dal veterinario inizialmente e soprattutto non capisco la decisione di chiudere il "buco" in tempi così brevi. Per inciso: se si chiude una ferita senza la certezza di aver debellato l'infezione (il che non può essere dopo pochi giorni di terapia) si rischia di chiuderci dentro anche i germi i quali trovano, in ambiente poco ossigenato e poco drenato, un bel posticino dove replicarsi a raffica! Detto ciò, al momento, oltre alla terapia antibiotica a alle medicazioni, credo che dovrebbe esser presa in considerazione l'idea di bonificare chirurgicamente le lesioni infette. Ovviamente io non ho visto la tartaruga e soprattutto non sono un veterianario quindi queste sono affermazioni generiche e del tutto personali.
Per quanto riguarda la causa dell'infezione, in questo caso, trattandosi di Stafilococco, è possibile che la tua tarta si sia ferita in qualche modo e sfortunatamente uno Stafilococco abbia infettato la ferita. E' un germe molto aggressivo per cui è sufficiente una piccola lesione per scatenare un'infezione drammatica. E' molto improbabile che la tarta affetta contagi le altre se non hanno ferite aperte e l'ambiente è vasto ma, per precauzione la terrei comunque isolata.
Aggiornaci mi raccomando!!
cosa vuol dire bonificare chirurgicamente le lesioni infette? In cosa consiste?
Comunque la tartaruga adesso è in casa da un mese.. siccome ogni tanto capita che le tartarughe passino sulla zona dove ci sono piastrelle per precauzione ho pulito e disinfettato tutto con la candeggina.. Ho letto su internet che un ambiente secco e caldo può aiutare a combattere questo battere.. sapete se è vero? Ad ogni modo ha le lampade..
Domani sono senza pc però giovedi posso mettere una foto della tartaruga..
Mi viene anche il dubbio se per caso posso contaggiare anche me.. Magari non pensandoci in questo mese l'ho toccata e poi non mi sono lavate le mani.. Non so.. :oo-:
Adesso che lo so comunque userò sempre i guanti..
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Re: Tartaruga con infezione da stafilococco
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Originariamente Scritto da
Giadaa
- - - Aggiornato - - -
cosa vuol dire bonificare chirurgicamente le lesioni infette? In cosa consiste?
Comunque la tartaruga adesso è in casa da un mese.. siccome ogni tanto capita che le tartarughe passino sulla zona dove ci sono piastrelle per precauzione ho pulito e disinfettato tutto con la candeggina.. Ho letto su internet che un ambiente secco e caldo può aiutare a combattere questo battere.. sapete se è vero? Ad ogni modo ha le lampade..
Domani sono senza pc però giovedi posso mettere una foto della tartaruga..
Mi viene anche il dubbio se per caso posso contaggiare anche me.. Magari non pensandoci in questo mese l'ho toccata e poi non mi sono lavate le mani.. Non so.. :oo-:
Adesso che lo so comunque userò sempre i guanti..
Consiste nel togliere chirurgicamente il tessuto infetto e/o necrotico in cui i germi si riproducono facilmente. In questo modo si riduce la carica batterica ed il tessuto sano guarisce più facilmente.
Come ti dicevo però non so se ciò sia indicato nel caso della tua tartaruga, lo deve stabilire un veterinario esperto in rettili e, aggiungerei, con una certa esperienza.
L'ambiente secco sicuramente limita il replicarsi dei batteri, così come il freddo. Il caldo generalmente invece non è d'aiuto (peggio di tutto il caldo_umido) ma sicuramente la tua tarta non può e non deve stare al freddo per cui l'ambiente migliore per lei è un posto, asciutto e pulito con le apposite lampade che le mantengono ben attivo il metabolismo e con lui le difese immunitarie.
Non preoccuparti eccessivamente di essere contagiata, limitati a lavarti le mani dopo che hai maneggiato la tarta (che sarebbe buona norma sempre e comunque) e non ti accadrà niente, tranquilla!
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Re: Tartaruga con infezione da stafilococco
Giadaa, ok per le lampade (te l'ho chiesto giusto per scrupolo perché te l'avrà detto anche il veterinario e tu ti sarai informata sulla loro necessità) però l'acquario non credo vada bene, di solito è sconsigliatissimo come terrario, anche provvisorio (va bene per le tarte esotiche che vogliono umidità alta o secco estremo)....la presenza dei vetri può surriscaldare troppo il microclima interno, e avere uno scarso ricambio d'aria....oltretutto non credo sia molto grande (se lo è meglio) però una tartaruga abituata a stare all'aperto soffre a stare lì dentro, con l'aggravante delle sue condizioni non può che peggiorare. Dato che dovrà saltare il letargo ormai (se guarirà) io mi attrezzerei con qualcosa di ampio e aperto, con materiale più traspirante del vetro....puoi crearle anche un recinto sul pavimento in una stanza a lei dedicata....giusto per vedere se migliora. Una tartaruga così malata e messa in un acquario non può migliorare assolutamente, lo stress influisce moltissimo sulle capacità di guarigione...
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Re: Tartaruga con infezione da stafilococco
Giadaa, così solo per renderci conto, riesci ad inserire una foto della tartaruga e delle zone interessate dal problema?
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Re: Tartaruga con infezione da stafilococco
http://i.imgur.com/4WIPw1d.jpg
questa foto risale a due settimane fa.. Dopo faccio una foto di adesso e la carico..
Scusate mi sono accorta di aver scritto che la tartaruga in questione è un hermanni ma mi sono sbagliata ero sovrapensiero.. lavorando e scrivendo sul forum :happy-: la tarta malata è l'unica horsfieldi che ho.. femmina del 2004 vive libera in giardino insieme alle altre perché le abbiamo fatto un apposito test per l'herpes virus a cui è risulta negativa e il veterinario mi ha dato l'ok per metterla insieme alle altre..
Comunque l'ho appena misurata e pesata.. per la lunghezza non so se l'ho fatto in modo giusto (inizio fine piastrone) comuque è 13 cm per 482 grammi..
Vi sembra tanto brutta la ferita?
Maura è questo che ti riferisci? la ferita è stata aperta in questo modo dal vet.. ha torto tutta la parte marcia e necrotica.. prima era ricoperta dalle squame per questo io non mi sono accorta prima..
Comunque il verde è dovuto ai bagni di verde malachite, il giallo è betadine mentre il bianco è antibiotico in crema!
Dopo cerco di darle una lavata prima di fare la foto!
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Re: Tartaruga con infezione da stafilococco
Citazione:
Originariamente Scritto da
Eurydice
Stellina, ok per le lampade (te l'ho chiesto giusto per scrupolo perché te l'avrà detto anche il veterinario e tu ti sarai informata sulla loro necessità) però l'acquario non credo vada bene, di solito è sconsigliatissimo come terrario, anche provvisorio (va bene per le tarte esotiche che vogliono umidità alta o secco estremo)....la presenza dei vetri può surriscaldare troppo il microclima interno, e avere uno scarso ricambio d'aria....oltretutto non credo sia molto grande (se lo è meglio) però una tartaruga abituata a stare all'aperto soffre a stare lì dentro, con l'aggravante delle sue condizioni non può che peggiorare. Dato che dovrà saltare il letargo ormai (se guarirà) io mi attrezzerei con qualcosa di ampio e aperto, con materiale più traspirante del vetro....puoi crearle anche un recinto sul pavimento in una stanza a lei dedicata....giusto per vedere se migliora. Una tartaruga così malata e messa in un acquario non può migliorare assolutamente, lo stress influisce moltissimo sulle capacità di guarigione...
l'acquario è 80*40 cm.. purtroppo non ho una stanza intera da poterle dedicare posso al massimo sostituire l'acquario con qualcosa in plastico magari di un po più grande.. ovviamente sotto lascio asciugamani che cambio quotidianamente.. Purtroppo cosa posso fare? all'inizio la mettevo nel giardino che ho davanti a casa qualche ora al giorno e poi la mettevo dentro di nuovo.. ma prima di tutto so che non fa bene, secondo avevo paura venisse attaccata dalle mosche..
Qualche anno fa ho avuto una tarta attaccata dai vermi delle mosche dietro la coda.. l'ha vista brutta anche lei!! Ma fortunamente se l'è cavata! Quindi ora mi sono attrezzata con lampade (avevo già tutto a casa).. avrei anche i tubi riscaldanti.. glieli metto??:dull-:
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Re: Tartaruga con infezione da stafilococco
Caspita Giada, l'infezione è parecchio estesa, spero tanto si rimetta....il fatto che sia una Horsfieldii e non una Hermanni dimostra quanto siano più delicate delle tartarughe autoctone, però ce la sta mettendo tutta con le dovute cure, incrociamo le dita!
Ma sì, va bene anche materiale in plastica non dovendo mettere terra come substrato, basta che il contenitore sia più spazioso e arieggiato dell'acquario, giusto per farla sentire meglio....si tenta il tutto e per tutto in questi casi!:wink-: Come lampade vanno bene solo la spot e la uvb :yes-: Tienici aggiornati sulla Hors.
(ps.sopra ti ho chiamata stellina anziché Giadaa, mi sono confusa con un'altra utente, sorry:wink-:)
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Re: Tartaruga con infezione da stafilococco
Citazione:
Originariamente Scritto da
Eurydice
Caspita Giada, l'infezione è parecchio estesa, spero tanto si rimetta....il fatto che sia una Horsfieldii e non una Hermanni dimostra quanto siano più delicate delle tartarughe autoctone, però ce la sta mettendo tutta con le dovute cure, incrociamo le dita!
Ma sì, va bene anche materiale in plastica non dovendo mettere terra come substrato, basta che il contenitore sia più spazioso e arieggiato dell'acquario, giusto per farla sentire meglio....si tenta il tutto e per tutto in questi casi!:wink-: Come lampade vanno bene solo la spot e la uvb :yes-: Tienici aggiornati sulla Hors.
(ps.sopra ti ho chiamata stellina anziché Giadaa, mi sono confusa con un'altra utente, sorry:wink-:)
Nessun problema :happy-:
L'infezione si è davvero estesa.. e pensa che se non fosse per la zampa posteriore davvero troppo gonfia e quel piccolo buchino in mezzo al piastrone io non mi sarei accorta di niente.. L'unica cosa cambiata era che spesso la vedevo ferma in punti "strani" tipo magari in mezzo al giardino e per ore.. Quindi esaminandola mi sono accorta del buco:eek-:
Il vet quando puliva della parte necrotica c'è rimasto male a vedere quanto era estesa l'infezione.. e non le ha dato molta speranza di vita, ma ha voluto farle comunque l'antibiogramma, che ci ha detto si trattava di stafilococco.. e ha distanza di una settimana lui l'aveva vista già meglio.. Io inizialmente non volevo fare accanimento terapeutico.. Ma lui la vede migliorata.. ed effettivamente, a distanza ormai di tre settimane di antibiotico è migliorata.. sia l'infezione che si è fermata, sia la gamba che si è sgonfiata.. la tarta mangia poco niente.. per questo la liberavo nel giardino.. perché ogni tanto mangiava un po di tarasacco.. ma qui continua a piovere.. se domani mattina è bello la metto fuori magare mangiucchia qualcosa.. in casa non mangia..:sad-:
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Re: Tartaruga con infezione da stafilococco
Eppure deve mangiare per rimettersi in forze, il veterinario non ti ha dato qualche suggerimento in merito? dopo che ha attivato il metabolismo prova a darle radicchio rosso, di solito ne sono golose...e poi lo mischi con le erbe...
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Re: Tartaruga con infezione da stafilococco
Se la metti fuori attenta alle mosche!
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Re: Tartaruga con infezione da stafilococco
Ciao. Ti racconto un' esperienza simile che ho avuto alcuni anni fa. In un giardino ho visto una thb con il carapace devastato dallo scud. Dalla parte superiore della tartaruga si staccavano pezzi di due tre centimetri senza fatica. Visto che i proprietari non avevano la minima intenzione di curarla li ho convinti a cedermela subito gratuitamente ( quando ancora si poteva fare con una semplice comunicazione al CF ). Ho immediatamente avvertito un mio amico veterinario veramente bravo e specializzato nella cura di questi animali che, come prima cosa, ha immediatamente e accuratamente rimosso tutte le parti infette pulendo anche l'interno di alcuni buchi presenti sulla parte posteriore del carapace impiegandoci ben un' ora e mezzo. Dopo un giorno di ricovero in osservazione mi ha restituito la tarta prescrivendole, se mi ricordo bene, almeno venti giorni di antibiotico, lavaggi quotidiani con betadine diluito e una pomata cicatrizzante. Dopo un mese era perfettamente guarita. Purtroppo nel tuo caso e' stata sottovalutata la gravita' della situazione e la chiusura della ferita ha fatto il resto. Per guarire prima la tartaruga dovrebbe comunque stare fuori, ovviamente non sulla terra, ma ad esempio su un pavimento di pietra prendendo il sole. Per quanto riguarda le mosche c' e' uno spray che le tiene lontane e che devi applicare quotidianamente prima di metterla all' aperto. Mi sembra strano che il tuo veterinario non te l' abbia prescritto perche' e' in commercio da anni.
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Re: Tartaruga con infezione da stafilococco
Citazione:
Originariamente Scritto da
Alaskan
Ciao. Ti racconto un' esperienza simile che ho avuto alcuni anni fa. In un giardino ho visto una thb con il carapace devastato dallo scud. Dalla parte superiore della tartaruga si staccavano pezzi di due tre centimetri senza fatica. Visto che i proprietari non avevano la minima intenzione di curarla li ho convinti a cedermela subito gratuitamente ( quando ancora si poteva fare con una semplice comunicazione al CF ). Ho immediatamente avvertito un mio amico veterinario veramente bravo e specializzato nella cura di questi animali che, come prima cosa, ha immediatamente e accuratamente rimosso tutte le parti infette pulendo anche l'interno di alcuni buchi presenti sulla parte posteriore del carapace impiegandoci ben un' ora e mezzo. Dopo un giorno di ricovero in osservazione mi ha restituito la tarta prescrivendole, se mi ricordo bene, almeno venti giorni di antibiotico, lavaggi quotidiani con betadine diluito e una pomata cicatrizzante. Dopo un mese era perfettamente guarita. Purtroppo nel tuo caso e' stata sottovalutata la gravita' della situazione e la chiusura della ferita ha fatto il resto. Per guarire prima la tartaruga dovrebbe comunque stare fuori, ovviamente non sulla terra, ma ad esempio su un pavimento di pietra prendendo il sole. Per quanto riguarda le mosche c' e' uno spray che le tiene lontane e che devi applicare quotidianamente prima di metterla all' aperto. Mi sembra strano che il tuo veterinario non te l' abbia prescritto perche' e' in commercio da anni.
No non mi ha detto assolutamente niente riguardo allo spray per le mosche.. Anche anni fa quando ho avuto una tartaruga attaccata dai vermi delle mosche a causa di un morso di un maschio non mi ha detto questa cosa.. Io ormai sono minimo 3 settimane che le sto facendo antibiotico, bagni di verde malachite e betadine.. ora ho aggiunto la crema antibiotica.. la ferita si è fermata e si sta anche asciugando, non è brutta come prima.. Ma non so dire se sia guarita o meno.. Magari settimana prossima la porto da un'altra vet esperta in rettili che è a 20 minuti da casa mia.. giusto per avere una seconda opinione..
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Citazione:
Originariamente Scritto da
marconyse
Se la metti fuori attenta alle mosche!
Infatti è di questo che ho paura.. poi a metterla fuori le si attacca sporcizia sulla ferita.. Mi sa che ormai non la metterò più fuori anche perché qui da me è freddo.. sono 17 gradi sta mattina.. piove.. e le tarta iniziano già a farsi vedere poco niente da qualche settimana..
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Eurydice
Eppure deve mangiare per rimettersi in forze, il veterinario non ti ha dato qualche suggerimento in merito? dopo che ha attivato il metabolismo prova a darle radicchio rosso, di solito ne sono golose...e poi lo mischi con le erbe...
No non mi ha detto niente.. oltrettutto lui mercoledì parte per le ferie per una settimana.. Ma se non mangia gliela farò ricoverare e con il tubino nello stomaco la obbligherà.. è l'unica soluzione se non mangia..:dull-:
- - - Aggiornato - - -
ecco qui una nuova foto fatta sta mattina.. Tutto quel bianco è la pomata che non viene via molto facilmente..
http://i.imgur.com/ZtxI2QD.jpg
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Re: Tartaruga con infezione da stafilococco
Mi sembra che al momento tutto quello che stai facendo sia corretto, non resta molto altro che farla mangiare e sperare che l'infezione guarisca. Purtroppo non tutte le infezioni sono uguali, come dicevo lo Stafilococco è un germe molto aggressivo e potrebbe volerci molto più tempo a debellarlo rispetto ad altri agenti infettivi.
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Re: Tartaruga con infezione da stafilococco
Citazione:
Originariamente Scritto da
maura72
Mi sembra che al momento tutto quello che stai facendo sia corretto, non resta molto altro che farla mangiare e sperare che l'infezione guarisca. Purtroppo non tutte le infezioni sono uguali, come dicevo lo Stafilococco è un germe molto aggressivo e potrebbe volerci molto più tempo a debellarlo rispetto ad altri agenti infettivi.
Già infatti.. però purtroppo non mangia.. Ho provato anche oggi ma nonostante le lampade non ne vuole sapere.. Aspetto una settimana e mezza finchè non torna il vet, se non ha ancora incominciato a mangiare gliela faccio ricoverare in modo da poterle dare da mangiare con il tubicino.. so che non è bello e che è un po evasivo.. Ma se non mangia non ha forze, non riesce a guarire.. ha bisogno di mangiare :dull-:
Potrei metterle anche il cicatrene?? penso comunque che gia aver fermato l'infezione sia una cosa positiva..
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Re: Tartaruga con infezione da stafilococco
Il cicatriene contiene antibiotico (neomicina) per cui se il veterinario ti ha già dato una pomata antibiotica rischi di peggiorare la situazione.
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Re: Tartaruga con infezione da stafilococco
Citazione:
Originariamente Scritto da
Eurydice
Il cicatriene contiene antibiotico (neomicina) per cui se il veterinario ti ha già dato una pomata antibiotica rischi di peggiorare la situazione.
Ok allora niente! vado avanti con pomata con antibiotico, olio tea tree e betadine :happy-:
Spero solo si salvi.. Mi sento un po in colpa per non essermi accorta prima :sad-:
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Re: Tartaruga con infezione da stafilococco
Ciao a tutti di nuovo..
porto aggiornamenti sulla tarta.. oggi approffitando del bel tempo l'ho messa in giardino tutta la mattina.. e si è mangiata un sacco di tarasacco!! Poi si è messa a fare basking.. stava proprio bene a vederla!! Poi sfortunamente alle due sono dovuta andare a lavoro e non mi fidavo a lasciarla fuori visto che rientro alle 10 questa sera e la temperatura senza sole è freddo..
Come l'ho rimessa in casa, nonostante le lampade si è "spenta".. come ogni giorno.. sta ferma e chiusa su se stessa.. Non capisco come mai :sad-:
Però è stato bellissimo oggi vederla mangiare :laugh-:
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Re: Tartaruga con infezione da stafilococco
Citazione:
Originariamente Scritto da
Giadaa
Come l'ho rimessa in casa, nonostante le lampade si è "spenta".. come ogni giorno.. sta ferma e chiusa su se stessa.. Non capisco come mai :sad-:
Bhè, non è difficile capire il perché, preferisce stare all'aperto come è normale che sia:yes-:. Lo spostarla dentro e fuori poi è l'ultima cosa da fare perché si stressa ancor di più. O la lasci abituare al sole artificiale della lampada oppure la lasci fuori con i dovuti accorgimenti.
Se fuori migliora e mangia, a questo punto ti conviene recintare una zona e metterci sopra una rete antimosche....e lasciarla fuori, in questo modo avrà maggiori probabilità di guarigione....sempre tenendo il substrato pulito ovviamente.
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Re: Tartaruga con infezione da stafilococco
Citazione:
Originariamente Scritto da
Eurydice
Bhè, non è difficile capire il perché, preferisce stare all'aperto come è normale che sia:yes-:. Lo spostarla dentro e fuori poi è l'ultima cosa da fare perché si stressa ancor di più. O la lasci abituare al sole artificiale della lampada oppure la lasci fuori con i dovuti accorgimenti.
Se fuori migliora e mangia, a questo punto ti conviene recintare una zona e metterci sopra una rete antimosche....e lasciarla fuori, in questo modo avrà maggiori probabilità di guarigione....sempre tenendo il substrato pulito ovviamente.
Certo che preferisce stare fuori è normale.. ma il vet mi ha detto di non lasciarla fuori tutto il giorno primo per il rischio che l'infezione peggiori poi perchè qui da me è gia abbastanza freddino e la tarta non può andare in letargo! So che sarebbe meglio evitare il dentro e fuori.. ma purtroppo non posso lasciarla fuori tutto il tempo.. essendo che l'infezione è sotto sul piastrone sarebbe sempre sporca!:dull-:
Con tutti i batteri che ci sono in giro.. avrei il giardino davanti a casa dove già la metto quando la metto fuori ed è recintato.. ha piastre e erba.. ma si sporca troppo!:no-:
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Re: Tartaruga con infezione da stafilococco
Certo, ma infatti non la devi mettere in contatto con la terra o l'erba, è impensabile, deve stare su qualcosa di sterile come ad esempio quei teli bianchi usa e getta che si usano per cani e gatti...e che ogni giorno dovrai cambiare.
Il problema dello spostamento è dovuto al fatto che in terrario non mangia, l'ideale sarebbe che stesse in casa ma se lì è apatica e non mangia mi sembra deleterio insistere, prova a parlarne con il veterinario.
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Re: Tartaruga con infezione da stafilococco
Citazione:
Originariamente Scritto da
Eurydice
Certo, ma infatti non la devi mettere in contatto con la terra o l'erba, è impensabile, deve stare su qualcosa di sterile come ad esempio quei teli bianchi usa e getta che si usano per cani e gatti...e che ogni giorno dovrai cambiare.
Il problema dello spostamento è dovuto al fatto che in terrario non mangia, l'ideale sarebbe che stesse in casa ma se lì è apatica e non mangia mi sembra deleterio insistere, prova a parlarne con il veterinario.
Ciao eccomi con un po di aggiornamenti e positivi direi :yes-:
Allora ieri sono stata di nuovo dal veterinario che l'ha trovata meglio, la zampa è tornata quasi del tutto sgonfia, ha accertato che l'infezione si è fermata e ha gia parlato di chiudere temporaneamente con la resina ma io gli ho detto di no, non voglio rischiare come l'anno scorso.. ormai è un mese che le stiamo facendo punture di baytril ogni giorno e di sicuro per un'altra settimana andremo avanti.. Mi chiedo per quanto si possa andare avanti a farle iniezioni di antibiotico? e poi mi chiedo anche.. come si fa a capire se ciò che resta è solo la cicatrice di tutta l'infezione o se ci sono anche stafilocochi in giro?? Le aveva fatto un prelievo di tessuto marcio la scorsa volta.. ma ora che è pulita non c'è niente da asportare per fare l'antibiogramma.. :rolleyes-:
Inoltre la tarta ora mangia tutti i giorni, non la metto più fuori per rischio batteri.. ma con le lampade in casa ora mangia tutti i giorni.. e anche tanto! è più attiva, si muova, fa basking e ne sono davvero contenta :laugh-:
Credo sia dovuto al miglioramento delle sue condizioni.. Le sto dando radicchio, indivia, fiori di ibisco e tarasacco.. Puo andare bene o c'è qualcosa che contiene più nutrimento adatto per la "riabilitazione"? Visto il suo stato.. Grazie per tutti i consigli che mi avete dato fino a qui, è sempre bello confrontarsi e condividere esperienze!:happy-:
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Re: Tartaruga con infezione da stafilococco
Benissimo Giadaa, sono molto contenta che la tua Hors si sia rimessa e che le sia tornato anche l'appetito:yes-:
Riguardo alle altre domande dovresti farle al veterinario, è lui lo specialista:happy-:...ormai lo stafilococco sarà stato debellato con la somministrazione continua di antibiotico...lui cosa ti ha detto riguardo al fatto di aspettare un'altra settimana prima di chiudere con la resina?
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Re: Tartaruga con infezione da stafilococco
Un mese di antibiotico, tra l' altro baytrill, fatto tutti i giorni non e' poco. Spero che il veterinario ti abbia anche prescritto delle flebo per reidratare la tartaruga in modo da proteggere fegato e reni. Esiste anche un altro antibiotico piu' recente, ma altrettanto efficace e molto meno nocivo per le tartarughe. Per quanto riguarda la resina, una volta si usavano questi tappi, ma ora la tendenza e' quella di curare questo tipo di lesioni con medicazioni che si cambiano periodicamente, proteggendole da sporco e insetti aspettando che col tempo si riformi il tessuto.
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Re: Tartaruga con infezione da stafilococco
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Eurydice
Benissimo Giadaa, sono molto contenta che la tua Hors si sia rimessa e che le sia tornato anche l'appetito:yes-:
Riguardo alle altre domande dovresti farle al veterinario, è lui lo specialista:happy-:...ormai lo stafilococco sarà stato debellato con la somministrazione continua di antibiotico...lui cosa ti ha detto riguardo al fatto di aspettare un'altra settimana prima di chiudere con la resina?
So che dovrei porle al vet queste domande, magari voi avevate qualche idea a riguardo..:happy-:
Comunque lui è via una settimana adesso, e dato che oggi inizio le mattine a lavoro e ho quindi tutti i pomeriggi liberi pensavo di portarla da un'altra veterinaria a una ventina di minuti da casa mia.. giusto per avere una seconda opinione!
Il vet mi ha detto che adesso dovremo iniziare a pensare di chiudere temporaneamente con la resina, io gli ho risposto che preferisco non ancora per poter continuare a disinfettarla direttamente sulla ferita.. Non vorrei mai chiudere come l'anno scorso e poi guardate che è successo.. :dull-:
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Alaskan
Un mese di antibiotico, tra l' altro baytrill, fatto tutti i giorni non e' poco. Spero che il veterinario ti abbia anche prescritto delle flebo per reidratare la tartaruga in modo da proteggere fegato e reni. Esiste anche un altro antibiotico piu' recente, ma altrettanto efficace e molto meno nocivo per le tartarughe. Per quanto riguarda la resina, una volta si usavano questi tappi, ma ora la tendenza e' quella di curare questo tipo di lesioni con medicazioni che si cambiano periodicamente, proteggendole da sporco e insetti aspettando che col tempo si riformi il tessuto.
No non mi ha prescritto nessuna flebo da fare :no-:
e non mi ha parlato neanche di medicazioni da cambiare periodicamente! Dopo provo a chiamare l'altra vet!
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Re: Tartaruga con infezione da stafilococco
Sono assolutamente d'accordo con Alaskan, non è necessario chiudere gli esiti con la resina, guariscono da soli col tempo. Se devo essere sincera lo considero anzi molto pericoloso, se è rimasto anche un solo germe (e trattandosi di Stafilococco 1 mese di terapia antibiotica non assicura affatto di averlo debellato) rischi seriamente una riacutizzazione di malattia che in queste condizioni sarebbe probabilmente letale.
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Re: Tartaruga con infezione da stafilococco
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Originariamente Scritto da
Giadaa
Non mi ha prescritto nessuna flebo da fare :no-:
e non mi ha parlato neanche di medicazioni da cambiare periodicamente! Dopo provo a chiamare l'altra vet!
Da quello che no so di solito i veterinari prevedono di reidratare l'animale quando usano antibiotici che hanno una nefrotossicità più elevata(tipo la gentamicina) e viene fatto per via infraoessea(con l'ago di Brunetti).
Mi pare di aver capito che la frequente infusione di liquidi sottopelle non sia il massimo ed in questi casi si preferisce incentivare la tartaruga a bere spesso mettendola a bagno in acqua tiepida.
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Re: Tartaruga con infezione da stafilococco
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maura72
Sono assolutamente d'accordo con Alaskan, non è necessario chiudere gli esiti con la resina, guariscono da soli col tempo. Se devo essere sincera lo considero anzi molto pericoloso, se è rimasto anche un solo germe (e trattandosi di Stafilococco 1 mese di terapia antibiotica non assicura affatto di averlo debellato) rischi seriamente una riacutizzazione di malattia che in queste condizioni sarebbe probabilmente letale.
Ho provato a chiamare la veterinaria ma non risponde.. comunque secondo il vet dove sto andanndo bisogna chiudere perchè la ferita è talmente profonda che sono al limite delle parti molle interne.. Comunque vediamo, io penso di sicuro che per tutto l'inverno la lascio in terrario con la ferita come è, così posso continuare a disinfettarla.. Un mese solo non mi fido appunto..:no-:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
MatteoV
Da quello che no so di solito i veterinari prevedono di reidratare l'animale quando usano antibiotici che hanno una nefrotossicità più elevata(tipo la gentamicina) e viene fatto per via infraoessea(con l'ago di Brunetti).
Mi pare di aver capito che la frequente infusione di liquidi sottopelle non sia il massimo ed in questi casi si preferisce incentivare la tartaruga a bere spesso mettendola a bagno in acqua tiepida.
Intanto proverò a farle bagni tiepidi tutti i giorni.. appena vedo un vet vediamo che mi dicono..
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Re: Tartaruga con infezione da stafilococco
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Originariamente Scritto da
Giadaa
Ho provato a chiamare la veterinaria ma non risponde.. comunque secondo il vet dove sto andanndo bisogna chiudere perchè la ferita è talmente profonda che sono al limite delle parti molle interne.. Comunque vediamo, io penso di sicuro che per tutto l'inverno la lascio in terrario con la ferita come è, così posso continuare a disinfettarla.. Un mese solo non mi fido appunto..:no-:
Questo mi sembra molto più accettabile! Se la tieni "aperta" in ambiente pulito tutto l'inverno e non ha recidive dopo aver sospeso la terapia, in primavera prima di rimetterla all'esterno si può ragionevolmente pensare di ricostruire il piastrone con la resina.
Questo ovviamente è solo il mio parere.
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Re: Tartaruga con infezione da stafilococco
Personalmente sul fatto dell'idratazione dipende, se mangia (è gia tanto) questo gli permette sicuramente di idratarsi da valutare se è sufficiente visto il lungo periodo di cure e di antibiotici. Magari "ogni tanto" potresti usare ad integrazione anche degli alimenti ad altissimo contenuto di acqua tipo la lattuga ovviamente in quantità moderate. :wink-:
Il bagnetto personalmente non mi convince visto lo stato di salute e le condizioni in cui si trova e visto che la parte interessata è proprio il piastrone ho la sensazione che sia meglio evitare che venga a contatto con l'acqua per questo non lo consiglierei assolutamente!!! :no-:
Meglio mettergli davanti ogni tanto un sottovaso con dell'acqua e provare a farla bere. :yes-:
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Re: Tartaruga con infezione da stafilococco
Concordo che se beve senza entrare in acqua è meglio, il mio era un discorso generalizzato sui metodi di idratazione che si usano durante i trattamenti antibiotici.
Tuttavia, mio pensiero personale, non penso che 15 secondi in acqua di rubinetto siano pericolosi(considerando che l'animale è sotto copertura antibiotica) o che rallentino la guarigione.
Resta sottointeso che va asciugata bene e che vanno rifatte le medicazioni.
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Re: Tartaruga con infezione da stafilococco
Dico una stupidaggine ..... Ma se non mangia non si potrebbe sostituire l'alimentazione ( momentaneamente) con vitamine o cose dl genere in gocce? Così cercando di aprirle la bocca le " cacci" dentro qualcosa !!!! [emoji217]
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Re: Tartaruga con infezione da stafilococco
:oo-:
Citazione:
Originariamente Scritto da
Giadaa
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Inoltre la tarta ora mangia tutti i giorni, non la metto più fuori per rischio batteri.. ma con le lampade in casa ora mangia tutti i giorni.. e anche tanto! è più attiva, si muova, fa basking e ne sono davvero contenta :laugh-:
Credo sia dovuto al miglioramento delle sue condizioni.. Le sto dando radicchio, indivia, fiori di ibisco e tarasacco.. Puo andare bene o c'è qualcosa che contiene più nutrimento adatto per la "riabilitazione"? Visto il suo stato.. Grazie per tutti i consigli che mi avete dato fino a qui, è sempre bello confrontarsi e condividere esperienze!:happy-:
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Re: Tartaruga con infezione da stafilococco
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Originariamente Scritto da
nandina57
Dico una stupidaggine ..... Ma se non mangia non si potrebbe sostituire l'alimentazione ( momentaneamente) con vitamine o cose dl genere in gocce? Così cercando di aprirle la bocca le " cacci" dentro qualcosa !!!! [emoji217]
Quando le tartarughe non si alimentano autonomamente(e fortunatamente non è questo il caso) si effettua l'alimentazione forzata con prodotti specifici come il critical care ultrafine grind.
Siccome la procedura non è semplicissima(il cibo viene introdotto direttamente nello stomaco con una sonda) e stressante per l'animale è preferibile farla solo quando veramente necessaria e farsi spiegare da un veterinario competente come va fatta.
Aprendo la bocca e "cacciando" dentro qualcosa si provoca solo stress e sofferenza alla tartaruga.
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Re: Tartaruga con infezione da stafilococco
Citazione:
Originariamente Scritto da
MatteoV
Quando le tartarughe non si alimentano autonomamente(e fortunatamente non è questo il caso) si effettua l'alimentazione forzata con prodotti specifici come il critical care ultrafine grind.
Siccome la procedura non è semplicissima(il cibo viene introdotto direttamente nello stomaco con una sonda) e stressante per l'animale è preferibile farla solo quando veramente necessaria e farsi spiegare da un veterinario competente come va fatta.
Aprendo la bocca e "cacciando" dentro qualcosa si provoca solo stress e sofferenza alla tartaruga.
Rischiano anche di soffocarla aggiungerei.
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Re: Tartaruga con infezione da stafilococco
Per quanto riguarda il bagno condivido quanto scritto da Lucio. Non penso sia il caso di mettere nell' acqua un animale col piastrone in quelle condizioni, meglio farla bere o dare alimenti contenenti molti liquidi. La reidratazione tramite flebo a mio avviso si puo' evitare solo se si usa un antibiotico di quelli piu' recenti contenente ad esempio marboflossacina. Fermo restando il fatto che la gentamicina non dovrebbe piu' essere data alle tartarughe in quanto, concedetemi il termine, e' una vera e propria legnata per i loro reni. anche il principio attivo contenuto nel baytril pur non essendo forte come la gentamicina non e' certo leggero e secondo me una reidratazione va fatta. Dopotutto la tarta non ha preso antibiotici per 8 giorni, ma per un mese. Le vitamine non si possono dare a caso. Una somministrazione errata di vitamina A puo' ad esempio provocare la rottura della pelle in piu' punti. Per ultimo una considerazione sull' alimentazione forzata. La si puo' far fare dal veterinario tramite sonda oppure quest'ultima puo' essere applicata in modo permanente e secondo me e' molto piu' stressante di un' alimentazione forzata fatta manualmente se si conosce pero' la tecnica. Personalmente ho alimentato forzatamente una tartaruga anoressica da novembre a marzo, stressandola solo per 15 minuti al giorno, finche' non ha ripreso a mangiare da sola. Secondo me sarebbe stato peggio per questa povera tarta ritrovarsi con un buco nel collo e un tubo nello stomaco per mesi con rischio di infezioni e piaghe dove e' stato inserito il tubicino, oppure essere continuamente messa in una scatola, caricata in macchina, manipolata dal veterinario, una sonda nello stomaco, ecc.