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Pelodiscus con micosi sul piastrone.
Cosa posso dire ragazzi...la sf.iga continua! :no-:
Ecco la mia Pelodiscus baby con una chiara micosi sul piastrone! :sad-:
https://lh6.googleusercontent.com/-C...282%252529.JPG
https://lh3.googleusercontent.com/-s...282%252529.JPG
Molto probabilmente presa perchè ho voluto inserire nella vasca una pianta di Anubias.
Altre motivazioni non ci sono.
La allevo in acqua di osmosi con filtro con carboni attivi.
Ora ho inserito in vasca 5grammi di sale marino apposta per pesci, e ho iniziato la terapia con betadine che somministrerò con una garza imbevuta nell'acqua.
Uff...non ho pace! :sad-:
Niente di grave, l'ultima tartaruga che mi è arrivata, un'Emydura, è guarita in una decina di giorni, però lo stress che le provocherò può contribuire sull'atteggiamento della bestiola in futuro!
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re: Pelodiscus con micosi sul piastrone.
Mannaggia zine... Cosa c'entra l'inserimento dell'anubias? Che valori di no2 e no3 hai? Ogni quanto fai i cambi? Non hai un filtro biologico? Come mai non li hai messi fin da quando l'hai presa 5 gr di sale al litro?Descrivici anche come farai la cura ;) Grazie...
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re: Pelodiscus con micosi sul piastrone.
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re: Pelodiscus con micosi sul piastrone.
Ossignur!
Controlla il pH e fallo variare aggiungendo e togliendo sale.
Prova un antimicotico, che il betadine non fa granchè.
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re: Pelodiscus con micosi sul piastrone.
poverina...:sad-:
va be dai zine tanto si sa che con te guarirà in poco tempo!!!:wink-:
e vero anche che tempo libero per te non ne rimane molto con tutte ste tarte da rimettere in carreggiata....
bravo bravo!!!:wink-:
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re: Pelodiscus con micosi sul piastrone.
Non è una bella situazione. Fatti seguire da un veterinario, intanto ti dico come ho curato la Pelodiscus di un amico, presa in negozio già malata, 3 anni fa.
Ho preparato 3 vaschette, una senza sale, una con 5g di sale a litro e una con 10g di sale a litro, non si deve andare oltre i 10g perché poi diventa eccessiva la salinità. I differenti gradienti di salinità sono mal sopportati dai funghi. Come vasca da5g ho usato quella in cui l'ho stabulata, quindi aveva sempre un po' di sale in vasca, poi la spostavo una 40ina di minuti nella vasca con 10g, poi di nuovo in quella con 5g per un'oretta e poi in quella senza sale. Dopo di che rimaneva una mezz'ora all'asciutto con betadine diluito al 50% con acqua fisiologica. Meglio se il veterinario ti consiglia qualcosa di specifico.
Il passaggio di vasca in vasca lo facevo a giorni alterni essendo una baby, già provata dallo stress in negozio, non volevo sovraccaricarla. Diciamo che è andata benissimo, in una settimana è tornata apposto. Non per allarmarti, ma tienila sotto controllo perché a quest'età sono pericolose .
Mi raccomando il veterinario per la cura adeguata. Sappi che è sacra quella tartaruga. Tra l'altro è l'unica della famiglia imperiale ad aver beccato la micosi. Oltre agli spot sul carapace che sono diversi da quelli delle altre, è unica anche per questo :D
Se ha mantenuto il suo carattere vedrai che andrà tutto bene comunque. ;)
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re: Pelodiscus con micosi sul piastrone.
Citazione:
Originariamente Scritto da
JcDenton
Non è una bella situazione. Fatti seguire da un veterinario, intanto ti dico come ho curato la Pelodiscus di un amico, presa in negozio già malata, 3 anni fa.
Ho preparato 3 vaschette, una senza sale, una con 5g di sale a litro e una con 10g di sale a litro, non si deve andare oltre i 10g perché poi diventa eccessiva la salinità. I differenti gradienti di salinità sono mal sopportati dai funghi. Come vasca da5g ho usato quella in cui l'ho stabulata, quindi aveva sempre un po' di sale in vasca, poi la spostavo una 40ina di minuti nella vasca con 10g, poi di nuovo in quella con 5g per un'oretta e poi in quella senza sale. Dopo di che rimaneva una mezz'ora all'asciutto con betadine diluito al 50% con acqua fisiologica. Meglio se il veterinario ti consiglia qualcosa di specifico.
Il passaggio di vasca in vasca lo facevo a giorni alterni essendo una baby, già provata dallo stress in negozio, non volevo sovraccaricarla. Diciamo che è andata benissimo, in una settimana è tornata apposto. Non per allarmarti, ma tienila sotto controllo perché a quest'età sono pericolose .
Mi raccomando il veterinario per la cura adeguata. Sappi che è sacra quella tartaruga. Tra l'altro è l'unica della famiglia imperiale ad aver beccato la micosi. Oltre agli spot sul carapace che sono diversi da quelli delle altre, è unica anche per questo :D
Se ha mantenuto il suo carattere vedrai che andrà tutto bene comunque. ;)
Molto interessante questa cosa, non l'avevo mai sentita. E' un trattamento indicato solamente nelle guscio molle o comunque nelle lesioni delle parti molli?
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re: Pelodiscus con micosi sul piastrone.
E' un trattamento efficace sulle micosi. I funghi non sopportano gli sbalzi di salinità, così come non reggono se si spostano all'asciutto più volte durante una giornata.
Il problema è che bisogna cercare di stressare il meno possibile la tartaruga.
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re: Pelodiscus con micosi sul piastrone.
Mi spiace, è grossetta quella micosi:sad-:... Buona fortuna, sono certo che guarirà!
(se ti può consolare secondo me non è stata colpa dell'introduzione dell'anubias, mi sembra strano possa essere stato un vettore... a meno che prima non fosse in una vasca con altre tartarughe affette da qualche patologia... Poi tutto è possibile...)
ciao:wink-:
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re: Pelodiscus con micosi sul piastrone.
Ma usi 100% acqua di osmosi?
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re: Pelodiscus con micosi sul piastrone.
E' giusto raccontare bene la storia.
Una decina di giorni fa, affidai la mia Pelodiscus a un mio carissimo amico che molti di voi conoscete, Alessandroc, di certo non uno sprovveduto ma un allevatore molto esperto...decisi così, semplicemente perchè la Pelodiscus aveva bisogno delle attenzioni particolari che io in quel tempo non riuscivo a darle visto che oltre a tutte le tarta a cui star dietro avevo anche le Malaclemys con la polmonite oltre al mio lavoro purtroppo...
Insieme, Ale ed io abbiamo sistemato la vasca a casa sua con i medesimi accessori che avevo a casa mia, lampade, riscaldatore, filtro,zona emersa e sabbia nuova...
Nel filtro abbiamo deciso di inserire dei carboni attivi con la spugna per permettere all'acqua di rimanere limpida e cristallina; ogni giorno, sia io prima che Ale poi, abbiamo aspirato con un siringone le varie sporcizie e/o residui di cibo per poi aggiungere dell'acqua nuova.
Ora, come posso io capire e credere ad una cosa simile dopo aver mantenuto un setup del genere?
Ieri sera mi è stata recapitata da Ale, tramite email, la foto della Pelodiscus col fungo; stasera andrò a casa sua per decidere insieme il da farsi, e domani la porterò dal veterinario per poi iniziare la terapia...
Ah, ovviamente stasera sostituiremo la vasca, il filtro e tutti gli altri accessori.
L'intenzione è di continuare col filtro carico di carboni attivi anche se prenderemo in considerazione il fatto di poterlo caricare di cannolicchi e procedere con l'attivatore batterico. Voi cosa ne pensate?
Farò un pò di foto, del setup vecchio e quello nuovo.
Per il resto...che dire, oltre ad avere il morale a terra, la poca autostima che mi è rimasta in questo mondo va sempre più seppellendosi! :frown-:
A domani!
PS il sale in vasca, prima, non era presente perchè non se ne era manifestata la necessità.
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re: Pelodiscus con micosi sul piastrone.
Ovviamente il carbone attivo l'ho sempre sostituito ogni 15 giorni...
La pianta che avevo inserito nella vasca ha favorito una crescita di minuscole chiocciole che, detto da Alessandro, hanno continuato a nascere pure a casa sua.
Ora non so quanto possano creare danni alla bestiola ma non mi viene in mente nient'altro che possa aver favorito la crescita di questa micosi.
Aggiungo, la pianta, dopo averla acquistata al Botanic, l'ho inserita in acqua solo dopo una semplice sciacquata sotto l'acqua del rubinetto, forse era meglio far fare una sorta di "quarantena" anche per le piante?
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Ma che valori di no2 e no3 hai?
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re: Pelodiscus con micosi sul piastrone.
Non so quanto possa influire sullo sviluppo della micosi, ma se hai usato 100% di acqua di osmosi senza aggiungere i sali adeguati, avrai senz'ombra di dubbio i valori dell'acqua assolutamente instabili... Avresti dovuto mettere acqua normale "tagliata" con acqua RO secondo me.. :D
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re: Pelodiscus con micosi sul piastrone.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Zine
Ovviamente il carbone attivo l'ho sempre sostituito ogni 15 giorni...
La pianta che avevo inserito nella vasca ha favorito una crescita di minuscole chiocciole che, detto da Alessandro, hanno continuato a nascere pure a casa sua.
Ora non so quanto possano creare danni alla bestiola ma non mi viene in mente nient'altro che possa aver favorito la crescita di questa micosi.
Aggiungo, la pianta, dopo averla acquistata al Botanic, l'ho inserita in acqua solo dopo una semplice sciacquata sotto l'acqua del rubinetto, forse era meglio far fare una sorta di "quarantena" anche per le piante?
Non credo che sia colpa della pianta. Penso che il problema sia il carbone attivo , che facilita la formazione di ammassi micotici e l'acqua di osmosi
Insisti con i cambi di pH e, se non lo fa da sola, un po' di tempo all'asciutto è meglio che lo faccia.
Oltre a non sopportare i cambi di acidità, anche il passaggio dall'umido al secco non è gradito dai funghi.
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re: Pelodiscus con micosi sul piastrone.
Quoto pminotti e gianlu.figus,
Anche secondo me è colpa o dei carboni attivi o dell'acqua, ma nè della pianta nè delle chiocciole.
(per inciso:
meglio avere acqua un po' più sporca e meno perfetta ma stabile dal punto di vista biologico...
In natura ci sono acqua che dal punto di vista chimico sono perfette ma in cui gli organismi sensibili non vivono bene mentre altre apparentemente imperfette dal punto di vista chimico ma che ospitano certi animali estremamente sensibili... Per questo si parla di biomonitoraggio delle acque, la parte chimica non basta).
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re: Pelodiscus con micosi sul piastrone.
Appena tornato da casa di Alessandroc, ho visto la bestiola ed è come vista in foto.
Insieme abbiamo cambiato totalmente il setup, acqua di osmosi e carboni attivi li abbiamo lasciati, altri ovviamente...
Ho fatto anche i test sull'acqua dove la Pelodiscus ha preso la micosi, Nitriti e Nitrati a 0, Ph a 7.5
Domani posto le foto.
Ho chiesto info a alcuni allevatori esperti, detto da loro molto probabilmente è dovuto dal troppo stress per i continui spostamenti, da quando ce l'ho, ha cambiato residenza 3 volte, tra cui l'ultima con un viaggio di 40 minuti per portarla da Ale.
Per questo abbiamo preso una decisione, la bestiola rimarrà a casa sua, nei prossimi giorni, credo domani, andrò dal veterinario per un parere e per farmi scrivere una ricetta per un antimicotico.
Nella nuova vasca abbiamo inserito 75 grammi di sale marino in 15 litri d'acqua.
Questa decisione è stata presa per stressare il meno possibile la bestiola.
Altra soluzione è inserire i cannolicchi e far matura il tutto immediatamente con un attivatore batterico ma su questo ci sono troppi pareri discordanti, alcuni mi dicono che ho fatto bene a inserire i carboni attivi, altri mi dicono il contrario.
In effetti non ho mai usato carboni attivi ma sempre cannolicchi maturati, neanche acqua di osmosi, al massimo tagliata.
Non sò, boh, son stanco, ci dormo sopra...
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re: Pelodiscus con micosi sul piastrone.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Zine
Appena tornato da casa di Alessandroc, ho visto la bestiola ed è come vista in foto.
Insieme abbiamo cambiato totalmente il setup, acqua di osmosi e carboni attivi li abbiamo lasciati, altri ovviamente...
Ho fatto anche i test sull'acqua dove la Pelodiscus ha preso la micosi, Nitriti e Nitrati a 0, Ph a 7.5
Domani posto le foto.
Ho chiesto info a alcuni allevatori esperti, detto da loro molto probabilmente è dovuto dal troppo stress per i continui spostamenti, da quando ce l'ho, ha cambiato residenza 3 volte, tra cui l'ultima con un viaggio di 40 minuti per portarla da Ale.
Per questo abbiamo preso una decisione, la bestiola rimarrà a casa sua, nei prossimi giorni, credo domani, andrò dal veterinario per un parere e per farmi scrivere una ricetta per un antimicotico.
Nella nuova vasca abbiamo inserito 75 grammi di sale marino in 15 litri d'acqua.
Questa decisione è stata presa per stressare il meno possibile la bestiola.
Altra soluzione è inserire i cannolicchi e far matura il tutto immediatamente con un attivatore batterico ma su questo ci sono troppi pareri discordanti, alcuni mi dicono che ho fatto bene a inserire i carboni attivi, altri mi dicono il contrario.
In effetti non ho mai usato carboni attivi ma sempre cannolicchi maturati, neanche acqua di osmosi, al massimo tagliata.
Non sò, boh, son stanco, ci dormo sopra...
ciao Zine,
io sono del parere che come si fa con i pesci, anche con le tartarughe è fondamentale attivare il ciclo dell'azoto per avere una depurazione ottimale dell'acqua... e il fatto che tu abbia i nitrati a zero indica proprio che il ciclo dell'azoto non è attivo, dovrebbero essercene un minimo (fino a 50 mg/L sono un valore tollerabile).. sul pH non mi pronuncio perchè comunque non so niente sull'allevamento delle pelodiscus..
l'utilità dei carboni attivi è quella di ripulire l'acqua quando vengono fatti trattamenti farmacologici ai pesci per eliminare i residui dei farmaci.. sinceramente non vedo molta utilità nell'usarlo con una tartaruga...
Sarò ripetitivo ma io ti consiglio di far partire il ciclo dell'azoto mettendo acqua normale tagliata con acqua RO.. ;)
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re: Pelodiscus con micosi sul piastrone.
Ok...ora mi volete dire che l'acqua di osmosi, insieme al filtraggio di carboni attivi ha favorito la crescita di micosi sulla bestiola? :shocked-:
Ripeto, non ho mai usato queste soluzioni, ho sempre allevato le mie tartarughe con filtri maturati e semplice acqua del rubinetto decantata, inventarmi queste soluzioni non è da me, è normale che sono stato convinto da alcuni, riteniamoli "esperti" se poi aggiungo che in rete ci sono discussioni riguardo la micosi dove si suggerisce di inserire dei carboni attivi in vasca...boh...fatto sta che condivido il vostro parere sul fatto che bisogna rispettare il ciclo dell'azoto e favorire la crescita di batteri ma di certo non mi metto a far maturare un filtro con la bestiola dentro mentre con l'attivatore batterico non sò quanto dureranno oltre al rischio di vedersi colassare il filtro per la poca acqua che c'è in vasca, tutto questo ne subirà le conseguenze la piccola.
Ci devo pensare, per il bene della bestiola, i valori dell'acqua contano molto, anche se credo che il problema sia un'altro...
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Allegati: 4
re: Pelodiscus con micosi sul piastrone.
Posto il setup com'era prima:
Allegato 6238
Allegato 6239
e com'è ora...
Allegato 6240
Allegato 6241
Gli unici accessori che abbiamo lasciato sono la zona emersa e il riscaldatore, ovviamente dopo una bella lavata in acqua bollente.
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re: Pelodiscus con micosi sul piastrone.
Scusate la domanda stupida, ma perchè ti è stato consigliato di usare acqua di osmosi? A me sembrerebbe più logico il contrario se il fine è quello di limitare la formazione di colonie di funghi...non capisco..:eek-:
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re: Pelodiscus con micosi sul piastrone.
Zine mi sa che anche tu in sto periodo è meglio se cambi acqua...
ti serve quella benedetta x toglierti la sfiga di dosso :yes-:
tornando seri, alla sorellina della tua metto acqua normale con un pò di sale, 2 piante e ovviam sabbia sul fondo, filtro con cannolicchi, spugna, "lana" e zeolite.. toccando ferro, non ha problemi.
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re: Pelodiscus con micosi sul piastrone.
Ok...dopo una lunga chiacchierata al telefono con JCDenton, ho preso la decisione che taglieremo l'acqua con acqua di rubinetto oltre a procedere con la sostituzione dei carboni attivi con cannolicchi e attivatore batterico, classico metodo che ho sempre fatto, dalla serie mai lasciare la strada vecchia per una nuova.
Ovviamente userò l'attivatore batterico perchè non ho assolutamente tempo di aspettare che i cannolicchi vengano insediati dai batteri, bisognerà solo stare attenti di non far colassare il filtro esagerando con il prodotto...
Nel frattempo la bestiola, stamattina ha mangiato un pezzetto di fegato, è abbastanza attiva, nuota, s'insabbia e sale sulla zona emersa, gli manca inseguire gli avannotti.
Oggi pomeriggio andrò dal veterinario...
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re: Pelodiscus con micosi sul piastrone.
Scusa, non hai un altra vasca avviata?
Fai partire il filtro dentro quella e in tre o 4 giorni, con un filtro così piccolo, sei a posto.
Lascia stare gli attivatori batterici in vasche così piccole, hai il 40% di probabilità di trovarti con la vasca bianca o verde.
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re: Pelodiscus con micosi sul piastrone.
Citazione:
Originariamente Scritto da
pminotti
Scusa, non hai un altra vasca avviata?
Fai partire il filtro dentro quella e in tre o 4 giorni, con un filtro così piccolo, sei a posto.
Lascia stare gli attivatori batterici in vasche così piccole, hai il 40% di probabilità di trovarti con la vasca bianca o verde.
Non ce l'ho io la bestiola...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Zine
Ok...ora mi volete dire che l'acqua di osmosi, insieme al filtraggio di carboni attivi ha favorito la crescita di micosi sulla bestiola? :shocked-:
Scusa Zine ma tu nella vasca dove sta la pelodiscus hai utilizzato il 100% di acqua di osmosi? Se è così hai rischiato molto in quanto l'acqua di osmosi è priva di sali e di oligoelementi indispensabili per le funzioni vitali di qualsiasi essere vivente...
Considera anche che avendo la durezza pari a 0 gli sbalzi di ph sono notevoli...
P.S. Per velocizzare l'insediamento batterico vai tranquillamente di attivatori batterici... Io li uso anche ad ogni cambio d'acqua per integrare la parte di flora batterica persa (per info chiedimi pure in mp)....
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re: Pelodiscus con micosi sul piastrone.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Alessandro80
Scusa Zine ma tu nella vasca dove sta la pelodiscus hai utilizzato il 100% di acqua di osmosi? Se è così hai rischiato molto in quanto l'acqua di osmosi è priva di sali e di oligoelementi indispensabili per le funzioni vitali di qualsiasi essere vivente...
Considera anche che avendo la durezza pari a 0 gli sbalzi di ph sono notevoli...
P.S. Per velocizzare l'insediamento batterico vai tranquillamente di attivatori batterici... Io li uso anche ad ogni cambio d'acqua per integrare la parte di flora batterica persa (per info chiedimi pure in mp)....
Quoto e chiedo, qual'è il motivo per cui ti hanno consigliato di usare acqua di osmosi?
Citazione:
Originariamente Scritto da
pminotti
Ossignur!
Controlla il pH e fallo variare aggiungendo e togliendo sale.
Ma perchè aggiungendo sale(presupponendo che si intenda sale da cucina ossia cloruro di sodio) il ph dovebbe variare?
Ci sono sali che per idrolisi variano il ph della soluzione ma il sale da cucina non mi risulta, almeno a livello teorico.
Poi magari mi sbaglio, ormai sono 10 anni che non studio più chimica e non ricordo molto.
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re: Pelodiscus con micosi sul piastrone.
NaCl è basico, se alzi quello la soluzione diventa basica.
P.S. tieni presente che il sale da cucina italiano è sale marino e quindi contiene anche gli oligoelementi caratteristici dell'acqua marina.
Volendo potrebbe usare anche del Bicarbonato.
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re: Pelodiscus con micosi sul piastrone.
Citazione:
Originariamente Scritto da
pminotti
NaCl è basico, se alzi quello la soluzione diventa basica.
P.S. tieni presente che il sale da cucina italiano è sale marino e quindi contiene anche gli oligoelementi caratteristici dell'acqua marina.
Se non sbaglio NaCl in acqua è neutro essendo derivato da un acido forte e di una base forte
L'idrolisi cambia il ph quando il sale deriva da una base forte e acido debole o viceversa.
Poi magari ho dimenticato qualcosa, è da tanto che non studio.
Comunque per togliermi il dubbio basta che prendo un bicchiere d'acqua e misuro e misuro col phmetro, dopo ci metto dentro il sale e rifaccio la misura.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
MatteoV
Se non sbaglio NaCl in acqua è neutro essendo derivato da un acido forte e di una base forte
L'idrolisi cambia il ph quando il sale deriva da una base forte e acido debole o viceversa.
Poi magari ho dimenticato qualcosa, è da tanto che non studio.
Comunque per togliermi il dubbio basta che prendo un bicchiere d'acqua e misuro e misuro col phmetro, dopo ci metto dentro il sale e rifaccio la misura.
Quoto quanto hai detto MatteoV.. Lo dissi anche io a Pminotti tempo fa in una discussione che il sale da cucina non altera il ph ma lui è convinto che modifica il pH... Pazienza ;)
P.S. Un po di anni fa lo chiesi anche al mio professore di chimica delle superiori e me lo confermò ;)
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Allegati: 1
re: Pelodiscus con micosi sul piastrone.
Provate.
Allegato 6248
Che differenza c'è, chimicamente, tra l'acqua pura e l'acqua di mare?
http://it.wikipedia.org/wiki/Idrolisi
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re: Pelodiscus con micosi sul piastrone.
Citazione:
Originariamente Scritto da
pminotti
Provate.
Allegato 6248
Che differenza c'è, chimicamente, tra l'acqua pura e l'acqua di mare?
Ma il ph non è dipendente solo dai minerali dell'acqua, per esempio varia a seconda dall'anidride carbonica presente(in funzione della durezza carbonatica).
Non vorrei andare troppo ot però, magari si può fare una discussione a parte, sono argomenti interessanti e mi piacerebbe parlarne.
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re: Pelodiscus con micosi sul piastrone.
Invece ho proprio toppato.
Da Sali che idrolizzano
"Sali che "idrolizzano"
I sali che derivano da acidi e basi forti non alterano l'equilibrio di dissociazione dell'acqua. In altre parole, se mettiamo in soluzione NaCl (o un sale di questo tipo), il pH della soluzione non viene modificato.
Viceversa, i sali che derivano da acidi o da basi deboli hanno la proprietà di alterare l'equilibrio ionico dell'acqua e quindi di far variare il pH.
Il motivo di questo comportamento va ricercato, in accordo con la teoria di Bronsted e Lowry, nella forza relativa degli acidi e delle basi, e nella osservazione che l'equilibrio acido-base è sempre spostato dalla parte delle specie più deboli.
Se mettiamo in soluzione NaCl, ci potremmo aspettare che gli ioni Na+ e Cl-, provenienti dalla dissociazione elettrolitica del sale, siano in grado di reagire con l'acqua secondo le reazioni acido-base:
Na+ + H2O = NaOH + H+
Cl- + H2O = HCl + OH-
In realtà, l'acido Na+ e la base Cl-, che sono rispettivamente le specie coniugate di una base molto forte e di un acido molto forte, sono così deboli che questi due equilibri sono completamente spostati a sinistra: per cui la dissociazione dell'acqua non è minimamente alterata.
I due ioni, provenienti dalla dissociazione del sale, sono semplicemente "solvatati" dalle molecole polari del solvente. È anzi proprio questo fenomeno che provoca la rottura dei legami ionici del sale e "tiene" gli ioni in soluzione.
La situazione è molto diversa, quando si ha a che fare con sali che derivano da acidi o da basi deboli. In questo caso infatti, le basi o gli acidi coniugati sono sufficientemente forti da reagire con l'acqua, modificandone l'equilibrio ionico.
Questo fenomeno prende il nome di idrolisi.
Nel caso di un sale che deriva da un acido debole e una base forte (ad esempio, acetato di sodio, che si ottiene da acido acetico + NaOH) si osserva idrolisi basica, ovvero un aumento della concentrazione degli ioni OH-.
Viceversa, nel caso di un sale che deriva da una base debole e un acido forte (ad esempio, cloruro di ammonio, che si ottiene da ammoniaca + HCl) si osserva idrolisi acida, ovvero un aumento della concentrazione degli ioni H3O+.
In questi casi, il calcolo del pH è estremamente semplice perché si procede come se fossimo in presenza di acido o basi deboli."
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re: Pelodiscus con micosi sul piastrone.
Citazione:
Originariamente Scritto da
pminotti
In effetti, per variare il pH, o aggiungo una base o aggiungo un acido, di certo non un sale che ne è l'unione e quindi neutro.
Cioè, dipende da cosa deriva il sale, ci sono appunto sali che per idrolisi modificano il ph ed altri no, il bicarbonato di sodio che dicevi prima derivando da una base forte e da un acido debole alza il ph credo.
Magari parliamone in una discussione nuova altrimenti Zine ci picchia per l'OT(colpa mia).
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Allegati: 1
re: Pelodiscus con micosi sul piastrone.
Però funziona
Secondo la scala quella salata è a 8, mentre l'altra è intorno a 7.
Come vanno le prove con gli strumenti elettronici?
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re: Pelodiscus con micosi sul piastrone.
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re: Pelodiscus con micosi sul piastrone.
Citazione:
Originariamente Scritto da
pminotti
Però funziona
Secondo la scala quella salata è a 8, mentre l'altra è intorno a 7.
Come vanno le prove con gli strumenti elettronici?
Devo ancora farle, putroppo ho il phmetro non tarato e non ho le soluzioni tampone per calibrarlo(devo comprarle)
Però magari posso fare il test lo stesso perchè comunque se cambia di ph lo vedo(anche se i valori assoluti non saranno precisi).
...
scusa zine....
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re: Pelodiscus con micosi sul piastrone.
Oggi ho contattato 3 veterinari.
Pierbattisti di Torino mi ha suggerito di somministrare sul piastrone della bestiola una goccia al dì di Iodosan goccieMed, classico disinfettante :mah: il dottore è contro qualsiasi antimicotico per una tartarughina così piccola.
Millefanti di Gaggiano (MI) ha voluto prima la descrizione del fungo, poi quando ha capito che, per lui, si trattava di una micosi batterica, mi ha consigliato una terapia di Betadine diluito con acqua, lasciando la piccola 10 min. all'asciutto sotto la spot, poi, dopo un piccolo bagnetto nell'acqua della vasca con 5 grammi di sale per litro, una crema di Gentamicina 0.1% lasciandola di nuovo 10 min. sotto spot.
Tutto questo per, massimo, 10 giorni e dovrebbe guarire.
Liberatore di Vercelli mi ha suggerito di inzuppare una garza in una soluzione composta da 100ml di acqua e un grammo di Permanganato di potassio, posizionando la garza imbevuta in una vaschetta, appoggiando per 10 minuti la bestiola.
Ora attendo la terapia del veterinario di JCDenton e nella mezza giornata di domani decido.
Personalmente credo che la prima soluzione di Pierbattisti mi sembra non consona al problema.
La seconda di Millefanti pottebbe essere un'ottima terapia ma somministrare un'antibiotico a una Pelodiscus così piccola la indebolirebbe troppo. Non sò, Millefanti è uno dei veterinari più esperti in assoluto ma mi da la sensazione di prescrivere cure identitiche sia per tartatughe adulte sia per baby, è molto drastico e deciso.
La terza di Liberatore non è una pomata ma un "bagnetto" in una soluzione, boh, potrebbe essere una buona soluzione.
E' difficile decidere e scommetto che se contatto altri veterinari i dubbi aumenteranno.
E io che cercavo solo un antimicotico...
Una cosa mi sembra di aver capito, la vostra tesi sull'errato setup con acqua di osmosi e carboni attivi è stata confermata dal dottor Millefanti solo con una piccola descrizione fisica del fungo.
Rispondendo a Matte è stata una scelta dettata da suggerimenti spiegandomi che con l'acqua di osmosi si va sempre sul sicuro grazie ai suoi valori, io, da perfetto ignorante su quest'acqua che non ho mai usato, ho accettato, lasciando tutta la procedura a chi sta allevando la bestiola...
Ora ho chiesto ad Alessandro di togliere almeno un 50% di acqua per aggiungere acqua di rubinetto lasciata decantare, inserendo cannolicchi al posto dei carboni attivi, procedendo con l'attivatore batterico oltre a una trentina di grammi di sale che è stato asportato eliminando il 50% di acqua di osmosi.
Da questa storia ho imparato che è meglio non ascoltare più nessuno continuando ad allevare le mie bestiole come ho sempre fatto, cioè con semplice acqua di rubinetto decantata e cannolicchi!
PS ho linkato sul nome dei farmaci una descrizione di wikipedia.
PPS Minotti e Matte, mi sembrate 2 scienziati che si fanno di mescalina :laugh-:
PPPS Sto uscendo pazzo a curare tutte ste bestiole se poi devo stare dietro anche a questa...:no-:
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re: Pelodiscus con micosi sul piastrone.
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re: Pelodiscus con micosi sul piastrone.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Zine
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PPS Minotti e Matte, mi sembrate 2 scienziati che si fanno di mescalina :laugh-:
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Quando vuoi ne abbiamo ancora. E poi dovremmo capire cosa prendono gli altri.;)
Ricorda che quando hai tempo devi venire a prendere almeno un paio di bestiacce.