3 giovani T. graeca nel mio giardino.. ed ora ?

Salve a tutti,
sono sempre stato un amante delle tartarughe di terra ed in questo periodo mi sono finalmente deciso di prenderne 3 :laugh-:.
3 bellissime graeca ibera del 2012 ovviamente con cites. Allevate da un ragazzo (e dai suoi genitori) che sono grandi appassionati.

Essendo le mie prime tartarughe vi chiedo qualche consiglio e giudizio su come mi sto comportando (anche spietatamente sincero va bene, l'importante è fare il meglio possibile per loro):

La loro casa: il giardino è di circa 50mq, popolato da gatti e topi (a momenti alterni), quindi mi sono deciso a dedicarle uno spazio tutto loro. Circa 10mq esposti per circa 6/7 ore di luce solare, protetti con rete metallica 10x10mm sopra e sotto terra contro tutti i vari predatori..

Peccato che per motivi logistici sono arrivate da me prima del completamento del loro "angolo" quindi attualmente vivono in una cassetta di circa 1,4mq con terra sul fondo e varie erbe selvatiche a loro disposizione. Tempo meteorologico permettendo, il giardino sarà pronto nel giro di qualche giorno massimo una settimana..

Nonostante il tempo incerto di questi giorni, oggi è stata una giornata soleggiata e ne ho approfittato per metterle in giardino e farle godere un po di sole, quello che mi preoccupa è stato il comportamento di una delle tre in particolare, appena messa sull'erba (a differenza delle altre che sono andate ad esplorare il giardino) lei è andata in una zona priva di vegetazione a dare morsi alla terra che ha mangiato con soddisfazione :dull-:.. è un comportamento normale ? Mi devo preoccupare ? Apparentemente è in salute, mangia con gusto tutte le erbe che le propongo, defeca "normalmente" ed è molto vispa (per essere una tartaruga), ha giusto un'altro piccolo dettaglio che mi insospettisce, appena tirata fuori dalla scatola con cui è stata trasportata ha iniziato a defecare un lunghissimo capello (che tutt'ora sta continuando ad uscire).. Per ora l'ho solo accorciato per evitare che se lo possa tirar via violentemente ma continua ad uscire con regolarità.. Mangerà terra per aiutarsi ad espellerlo ?

Mi date qualche consiglio per farle trascorrere meno duramente possibile i giorni in casa ? Conviene esporle alla luce solare quando è possibile ? Lontane dalle fonti di calore e/o di luce ?

Spero di non essermi dilungato troppo e di essere stato sufficientemente chiaro.
Per ora ho studiato tutta la documentazione possibile sulla razza però accetto volentieri qualunque consiglio :)

Vi saluto con una loro foto nel trasportino appena arrivate:
http://imagizer.imageshack.us/v2/800...0/835/qc8q.jpg
Dovrebbero essere 2f e 1m.

Ciao!!

Io sono appena iscritta ma posso sicuramente dirti che la scatola è troppo piccola!!! Capisco benissimo che a breve verranno spostate ma potevi prenderne una più grande infondo si trovano facilmente e senza spese nei supermercati, cosi non possono neanche girarsi che rischiano di scontrarsi. In più stai facendo il mio stesso errore a giudicare dalla foto,gli stai dando della lattuga e non va assolutamente bene poiché è priva di nutrimento.

Ciao Imarts, apprezzo la risposta ma devo dedurre che non hai letto niente di quello che ho scritto..
Quella è la scatola con la quale sono arrivate, ora sono in una scatola di quasi un metro e mezzo quadrato e mangiano solo erba selvatica. Purtroppo la lattuga è un errore in buona fede dei vecchi allevatori

Chiedo scusa temo di aver saltato l'unica riga fondamentale. Meglio cosi comunque vuol dire che se la cavano benone :)

bellissime complimenti

Grazie, in effetti confermo :rofl-: Sono bellissime
Qualche idea sul perché mangiano la terra ?

Ciao fabio...quelli che chiami "capelli", potrebbero essere dei filamenti nelle feci della tua tartaruga che indicano la presenza di vermi. Un'analisi delle feci può essere utile in modo da iniziare un'eventuale terapia.
Riguardo al mangiare la terra (ma anche sassi, feci), è un fatto abbastanza normale, facendo così possono assumere sali minerali e altre sostanze nutritive, soprattutto quando si trovano in uno stato di squilibrio come può essere la presenza di parassiti intestinali...

Ciao Eurydice,
grazie per il tuo prezioso contributo.
Quello che chiamo capello credo proprio che si tratti di un capello, ha la stessa lunghezza e sezione di un capello.. Inoltre è lungo 3 volte la tartaruga (se non l'avessi tagliato) ed è molto molto duro..

Pensi possa essere comunque un filamento da feci ?

Potrebbe essere che abbia realmente ingerito un capello o qualche materiale fibroso...non è da escludere!
Potresti provare a fargli dei bagnetti in acqua tiepida per stimolare l'evacuazione e farlo uscire del tutto! facci sapere se la cosa si risolve...

Va benissimo, se domani la giornata sarà calda proverò sicuramente. Per il resto accetto volentieri consigli :)

In attesa di vostri consigli aggiungo un dubbio.
Nell'angolo che gli dedicherò c'è quest'albero:
http://i61.tinypic.com/2elzj8y.jpg
http://i57.tinypic.com/2zi81ow.jpg
Potrebbero essere velenosi ?

L'albero è un Ilex aquifolium, purtroppo ogni sua parte è tossica per gli animali domestici...la pianta in sè potrebbe non nuocere alle tue tartarughe...E' una varietà sempreverde o a foglia caduca?
Le bacche dovrebbero maturare in autunno, verso settembre, e rimanere per tutto l'inverno (confermi?) a meno che non siano mangiate dai Merli e altri passeriformi....se fanno piazza pulita per la primavera direi che non ci sono particolari problemi.

Sinceramente non so rispondere alle tue domande, il giardino di casa personalmente lo sto "scoprendo" da quando ho deciso di prendere le tartarughe.. Quello che so è che le bacche sono tante, sia sull'albero che sotto quindi suppongo che non sia molto frequentato da uccelli..

Devo vedere (domani appena prendo la rete) se le bacche più piccole riescono a passarci attraverso (10x10mm) e in tal caso l'unica soluzione sarà quella di toglierlo purtroppo.. Un gran peccato perché è un bellissimo albero..

Ma il loro istinto non dovrebbe proteggerle ?

P.S.: La tartarughina è riuscita ad espellere totalmente il capello da sola, una bella prova considerando che era più lungo di lei di almeno 3 volte.. :laugh-:

Capisco, allora controlla se i frutti passano attraverso la rete. L'istino le protegge, è vero, non ti so dire se le tartarughe trovano appetibili i frutti dell'Agrifoglio, può darsi che ne mangino uno e stabiliscano che il sapore non piace, e quindi non lo mangino più....se invece fosse appetibile il fatto di trovarsi una marea di bacche rosse sarebbe un problema! Meglio non sperimentare e prevenire in caso di dubbio!
Bene per il capello, prima o poi lo doveva espellere per intero, a meno che non si fosse trattato di quello di Raperonzolo! :laugh-:

Ciao Fabio benvenuto su Tartarugando.
Complimenti sono tre bellissimi esemplari.
Per quanto riguarda la sistemazione sicuramente hai fatto benissimo a creare uno spazio tutto loro e finchè saranno piccole 10 mq andranno più che bene. Importante mi raccomando che il terreno abbia un buon drenaggio e che ci siano anche ripari/nascondigli naturali per i mesi più caldi. Poi appena puoi facci vedere il lavoro completato.
Per il fatto della terra comunque sia sarebbe da evitare che possano mangiare piccoli sassi con il rischio di occlusione intestinale e delle bruttissime conseguenze. Di solito comunque se in salute ed hanno cibo vario a disposizione evitano tale comportamento.
Metti magari a disposizione subito dei pezzi di osso di seppia così che possano dedicarsi a quelli.
Per il filamento mi sembra molto strano, sicuro che non sia un filamento di erba/fieno o qualcosa di simile non digerito.
Per quanto riguarda i parassiti intestinali ci sono di solito gli ascaridi ma leggevo difficilmente possono uscire e comunque si riconoscono perchè sono comunque tipo vermetti vivi che possono raggiungere anche 20-30 cm ma con uno spesso anche di 4-5 mm. Ma sono sicuramente differenti da un capello. Certo se è un capello mi sembra molto strano come possa averlo mangiato. :oo-:
Controlla comunque tutti i giorni, se sono attive e mangiano sopratutto l'esemplare in questione e sopratutto tieni monitorato il peso che dovrebbe avere sempre un aumento continuo e costante. E' spesso il miglior indice di salute. :wink-:
Per curiosità se vuoi puoi dirci anche la lunghezza e peso degli esemplari.

Confermo che le bacche passano e come.. L'unica è tagliare l'albero ? Un gran peccato..

- - - Aggiornato - - -

Ciao Lucio, grazie per il benvenuto e si sono bellissime tutte e 3!
Il loro spazio è ancora in costruzione, stiamo ancora scavando e pensavo di mettere sabbia o pietre nello strato più basso per aiutare a drenare l'acqua.. Sopra ovviamente solo terra..

Confermo che quello che espelleva la tartarughina era un capello umano, molto lungo, ha gusti strani la ragazza..
A breve le peso e le misuro tutte per iniziare a seguirle con adeguata tabella e vi posterò i valori (e foto dettagliate)..

Una domanda.. ho studiato per bene un pdf trovato su questo sito (mi pare) che spiega l'alimentazione "perfetta" della tartaruga mediterranea.. il dubbio è .. dove trovo tutti questi semi ? L'unica è cercare nei prati e piantare pianta per pianta ?

La soluzione è sia seminare (su internet si trovano diversi semi di erbe selvatiche) che trapiantare direttamente le tante piante che si trovano nei campi/prati o altre zone verdi comunque distanti da zone di traffico. Poi nel giro di qualche anno la maggior parte si diffonderanno da sole. :yes-: :wink-:
Per il documento in pdf non so a quale tu ti riferisca comunque sia ti consiglio di leggere questi due documenti (sopratutto il secondo che ti riguarda direttamente) tradotti da Dario (Badail16) utente anche in questo forum.

http://www.tartarughe.info/forum/ind...?topic=16213.0

http://www.tartarughe.info/forum/ind...?topic=16221.0

Citazione:

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Originariamente Scritto da fabioPE

Confermo che le bacche passano e come.. L'unica è tagliare l'albero ? Un gran peccato..

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Ma quante bacche ha ancora su il tuo Agrifoglio? siamo a maggio...non dovrebbe averne molte, se sono poche non riesci a toglierle tu con qualche arnese da giardino? se la foto che hai messo è recente non ne vedo molto, e se riesci ad eliminarle di problemi non ce ne sono.
Riguardo ai semi per le piantine adatte all'alimentazione...alcuni li puoi trovare facilmente nei vivai (tipo Tarassaco, Malva, Ortica, Trifoglio..) e altri li puoi prelevare nelle zone in cui sai che ci sono e trapiantarle nel recinto, oppure puoi semplicemente raccoglierle e metterle in un sottovaso con dell'acqua in modo che non si disidratino e le tartarughe possono usufruirne quando meglio credono...

Citazione:

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Originariamente Scritto da lucio78

La soluzione è sia seminare (su internet si trovano diversi semi di erbe selvatiche) che trapiantare direttamente le tante piante che si trovano nei campi/prati o altre zone verdi comunque distanti da zone di traffico. Poi nel giro di qualche anno la maggior parte si diffonderanno da sole. :yes-: :wink-:
Per il documento in pdf non so a quale tu ti riferisca comunque sia ti consiglio di leggere questi due documenti (sopratutto il secondo che ti riguarda direttamente) tradotti da Dario (Badail16) utente anche in questo forum.

A.C. Highfield - Linee guida per la corretta alimentazione delle T. Mediterranee

A. C. Highfield - L'importanza delle fibre nell'alimentazione delle Testudo

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Il libro che sto leggendo è "UNA CORRETTA ALIMENTAZIONE PER LE TARTARUGHE MEDITERRANEE" e viene dai vostri "concorrenti", domani leggerò con calma anche questi due link..

Citazione:

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Originariamente Scritto da Eurydice

Ma quante bacche ha ancora su il tuo Agrifoglio? siamo a maggio...non dovrebbe averne molte, se sono poche non riesci a toglierle tu con qualche arnese da giardino? se la foto che hai messo è recente non ne vedo molto, e se riesci ad eliminarle di problemi non ce ne sono.
Riguardo ai semi per le piantine adatte all'alimentazione...alcuni li puoi trovare facilmente nei vivai (tipo Tarassaco, Malva, Ortica, Trifoglio..) e altri li puoi prelevare nelle zone in cui sai che ci sono e trapiantarle nel recinto, oppure puoi semplicemente raccoglierle e metterle in un sottovaso con dell'acqua in modo che non si disidratino e le tartarughe possono usufruirne quando meglio credono...

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L'agrifoglio è incredibilmente pieno di bacche di tutte le dimensioni, toglierle tutte sarebbe impossibile, l'albero sarà alto più di 3 metri..
Quindi per il breve termine conviene piantare quello che trovo, per il lungo seminare.. ma questi semi su internet si trovano facilmente ? Ho fatto una ricerca ma non ho concluso molto.. Comprarli nei vivai mi sembra complicato data la quantità di semi necessari.. In ultima possibilità cercherò anche li..

Purtroppo ultimamente qui il tempo non è dei migliori e zappare con la terra bagnata è un lavoro assurdo.. E' un grosso problema se rimarranno in casa ancora per qualche giorno ? Spero di preparare il tutto in massimo una settimana ancora.. Qualche consiglio per farle trascorrere meno duramente possibile questo tempo in "cattività" ?

I semi contenuti in una bustina sono sufficienti:wink-: l'ideale poi è seminare in autunno o a febbraio/marzo, soprattutto dalle tue parti! ora ti conviene mettere delle piantine già cresciute, se abiti vicino a parchi naturali o boschetti qualcosina la trovi:yes-:
Per quanto riguarda la sistemazione temporanea delle tue tarte, se è solo 1 settimana direi che non ci sono problemi, puoi esporle al sole ma facendo in modo che possano ripararsi se necessario...
Riguardo all'Agrifoglio è un vero peccato abbatterlo...vedi se riesci a monitorare il comportamento delle tue tartarughe con le bacche, in fondo è un albero presente anche nella macchia mediterranea e magari il loro istinto le fa stare alla larga senza che tu debba abbattere un albero di 3 metri...

Sicuramente ben fatto quel documento ed assolutamente nessuna "concorrenza" andiamo tutti verso la stessa direzione il benessere di questi stupendi rettili.
Ti invito a leggere se non l'hai già fatto quest'ultimo documento inserito da poco dove si possono vedere tutti gli alimenti possibili e corretti per le nostre tarta scritto dalla stessa Eurydice che sta scrivendo qui. :happy-:
Tartarugando - Piante adatte per l'alimentazione di tartarughe terrestri

Per il fatto del mal tempo e del fatto che stai ritardando di finire il recinto dipende da dove e come sono state allevate precedentemente. Considera che se erano allevate all'aperto e quindi hanno fatto anche il letargo potresti tranquillamente metterle fuori magari in un posto riparato ed organizzandoti nel migliore modo in una cassa bella grande con terra e fieno così anche da farle stare ad una temperatura più bassa in modo che rallentino anche il metabolismo senza nessun problema logicamente anche protette da probabili predatori. Comuque sia se in salute ed in peso forma pochi giorni non creano assolutamente nessun problema. :wink-:
Aggiungo che i semi molti puoi trovarli su ebay. :yes-:

Citazione:

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Originariamente Scritto da lucio78

Sicuramente ben fatto quel documento ed assolutamente nessuna "concorrenza" andiamo tutti verso la stessa direzione il benessere di questi stupendi rettili.
Ti invito a leggere se non l'hai già fatto quest'ultimo documento inserito da poco dove si possono vedere tutti gli alimenti possibili e corretti per le nostre tarta scritto dalla stessa Eurydice che sta scrivendo qui. :happy-:
Tartarugando - Piante adatte per l'alimentazione di tartarughe terrestri

Per il fatto del mal tempo e del fatto che stai ritardando di finire il recinto dipende da dove e come sono state allevate precedentemente. Considera che se erano allevate all'aperto e quindi hanno fatto anche il letargo potresti tranquillamente metterle fuori magari in un posto riparato ed organizzandoti nel migliore modo in una cassa bella grande con terra e fieno così anche da farle stare ad una temperatura più bassa in modo che rallentino anche il metabolismo senza nessun problema logicamente anche protette da probabili predatori. Comuque sia se in salute ed in peso forma pochi giorni non creano assolutamente nessun problema. :wink-:
Aggiungo che i semi molti puoi trovarli su ebay. :yes-:

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Con "concorrenza" ovviamente ero ironico :) era per non fare nomi..
Quel documento effettivamente mi mancava ne approfitterò sicuramente. Per quanto riguarda la loro ubicazione attuale mi risulterebbe complicato metterle all'aria aperta esponendole sia al sole che proteggendole da esso e dalla pioggia.. Purtroppo non sono un granché attrezzato perché non mi aspettavo che arrivassero così presto e soprattutto che il loro recinto non fosse ancora pronto al loro arrivo.. Comunque quando c'è il sole che batte nella stanza loro mangiano e sono fin troppo attive.. passano il tempo a cercare di fuggire dal contenitore, ne sono ossessionate:rolleyes-:..

Citazione:

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Originariamente Scritto da Eurydice

I semi contenuti in una bustina sono sufficienti:wink-: l'ideale poi è seminare in autunno o a febbraio/marzo, soprattutto dalle tue parti! ora ti conviene mettere delle piantine già cresciute, se abiti vicino a parchi naturali o boschetti qualcosina la trovi:yes-:
Per quanto riguarda la sistemazione temporanea delle tue tarte, se è solo 1 settimana direi che non ci sono problemi, puoi esporle al sole ma facendo in modo che possano ripararsi se necessario...
Riguardo all'Agrifoglio è un vero peccato abbatterlo...vedi se riesci a monitorare il comportamento delle tue tartarughe con le bacche, in fondo è un albero presente anche nella macchia mediterranea e magari il loro istinto le fa stare alla larga senza che tu debba abbattere un albero di 3 metri...

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Per quanto posso già le espongo al sole, purtroppo questi giorni il tempo è estremamente variabile e stanno per lo più in uno stato di apparente dormiveglia.. Per quanto riguarda l'agrifoglio mi piacerebbe avere il tempo libero per controllarle dalla mattina alla sera :laugh-: purtroppo non ce l'ho e lasciarle sole con quell'albero mi preoccupa un po..

Per quanto riguarda la semina seguirò i vostri consigli aspettando l'autunno.. per ora andrò alla ricerca di qualche piantina da seminare..

Grazie ad entrambi dei vostri preziosi consigli.. Per quanto riguarda il peso, ogni quanto dovrei pesarle ?
In casa ho solo un bilancino a molla da cucina (la cui precisione è molto dubbia..), voi cosa usate?

Capisco alla fine per pochi giorni nessun problema, anche se ad attrezzarsi per tenerle fuori non ci vuole molto dipende logicamente come e dove sono state allevate precedentemente!
Per il peso ti consiglio di utilizzare una bilancia digitale con precisione al grammo va benissimo anche se se ne trovano cinesi anche con precisione 0,1 grammo ma solitamente sono piccole ed adatte solo per baby fino a pochi anni.
Comunque all'inizio magari puoi monitorarle più spesso anche una volta a settimana ma poi 1-2 volte massimo al mese va più che bene, l'importante che crescano in modo continuo e costante anche poco va bene meglio che troppo. :wink-:

Un breve video per presentarvele, ovviamente quello è solo un pasto d'eccezione visto che andavano su youtube :)
https://www.youtube.com/watch?v=7EPjNUwnsCc

Bellissimo video e complimenti perchè sono stupende e cresciute bene!
Mi raccomando aumenta le erbe selvatiche e riduci al minimo insalate, valeriana e radicchio. :wink-:

Bellissimo il video :)

Come già è stato detto, la terra la mangiano se hanno carenze di calcio/sali minerali.

Compensa mettendo a disposizione dell'osso di seppia e una dieta costituita da erbe selvatiche varie. Lascia a disposizione il sole e vedrai che fra qualche tempo non mangeranno più la terra :)

Edit: ho corretto nel titolo della discussione il nome della specie, che al plurale non si declina: tre Testudo graeca e non Graeche

Fabio dimenticavo sei hai tempo e voglia per la semina puoi tranquillamente farlo appena riesci certo che sarebbe meglio poi recintare e comunque evitare di mandare le tarta per almeno 2 mesetti. :yes-:
Io per la cronaca l'anno scorso lo feci a Maggio inoltrato e mi nacque quasi tutto (tarassaco, malva, piantaggine, crepis biennis, portulaca)!!! :wink-:

Citazione:

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Originariamente Scritto da lucio78

Bellissimo video e complimenti perchè sono stupende e cresciute bene!
Mi raccomando aumenta le erbe selvatiche e riduci al minimo insalate, valeriana e radicchio. :wink-:

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Sto facendo il possibile ma noto che le selvatiche proprio non le amano, quando metto le varie piante che leggo nei documenti al massimo danno un paio di morsi a testa al giorno invece nell'occasione del video, (con radicchio ed insalata) mangiavano come se non ci fosse un domani..:laugh-: Saranno un po viziatelle ?

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Citazione:

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Originariamente Scritto da rughis

Bellissimo il video :)

Come già è stato detto, la terra la mangiano se hanno carenze di calcio/sali minerali.

Compensa mettendo a disposizione dell'osso di seppia e una dieta costituita da erbe selvatiche varie. Lascia a disposizione il sole e vedrai che fra qualche tempo non mangeranno più la terra :)

Edit: ho corretto nel titolo della discussione il nome della specie, che al plurale non si declina: tre Testudo graeca e non Graeche

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Appena saranno in giardino (questione di pochi giorni) farò il possibile per piantare tutte le piante selvatiche di cui leggo tanto :)
Grazie per la correzione :P

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Citazione:

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Originariamente Scritto da lucio78

Fabio dimenticavo sei hai tempo e voglia per la semina puoi tranquillamente farlo appena riesci certo che sarebbe meglio poi recintare e comunque evitare di mandare le tarta per almeno 2 mesetti. :yes-:
Io per la cronaca l'anno scorso lo feci a Maggio inoltrato e mi nacque quasi tutto (tarassaco, malva, piantaggine, crepis biennis, portulaca)!!! :wink-:

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Cosa ne pensi di questo ? Meglio comprare semi separati per pianta ? Conoscete siti/rivenditori di fiducia o mi affido ad un qualunque venditore eBay ?

Citazione:

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Originariamente Scritto da fabioPE

Sto facendo il possibile ma noto che le selvatiche proprio non le amano, quando metto le varie piante che leggo nei documenti al massimo danno un paio di morsi a testa al giorno invece nell'occasione del video, (con radicchio ed insalata) mangiavano come se non ci fosse un domani..:laugh-: Saranno un po viziatelle ?

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Devi disabituarle gradualmente, mischia un po' di erbe alle insalate diminuendo progressivamente le seconde...il radicchio oltretutto, per loro è una vera leccornia. Anche il mio all'inizio non mangiava nemmeno il Tarassaco...ma poi si è dovuto adeguare, ed ora mangia di tutto e di più senza problemi:yes-:

Citazione:

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Originariamente Scritto da Eurydice

Devi disabituarle gradualmente, mischia un po' di erbe alle insalate diminuendo progressivamente le seconde...il radicchio oltretutto, per loro è una vera leccornia. Anche il mio all'inizio non mangiava nemmeno il Tarassaco...ma poi si è dovuto adeguare, ed ora mangia di tutto e di più senza problemi:yes-:

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Domani faccio un bel mix.. :)

Citazione:

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Originariamente Scritto da fabioPE

Cosa ne pensi di questo ? Meglio comprare semi separati per pianta ? Conoscete siti/rivenditori di fiducia o mi affido ad un qualunque venditore eBay ?

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Guarda lo conosco bene, l'ho comprato qualche mese fà. L'ho seminato una settimana fà per prova in uno spazio di circa 1-2 mq. Ancora non posso valutare il risultato della semina visto anche il tempo.
Comunque se leggi la composizione non facilissima in quanto scritto in tedesco ci sono moltissimi erbe, molte sicuramente adatte mentre alcune anche in alta percentuale meno adatte e comunque mancano alcune delle piante in assoluto più adatte (come il tarassaco ed altre). Comunque ti riporto sotto la traduzione che ho fatto così magari anche Eurydice (più esperta di me in erbe e piante) potrà darci un suo parere.
Personalmente questo mix di semi è utile in definitiva per integrare comunque le erbe selvatiche principali già presenti o comunque che dovranno esserci. Con la possibilità poi comunque di togliere e limitare le erbe meno adatte una volta cresciute.
Quindi personalmente prima seminerei separatamente le tante erbe selvatiche che trovi in semi (come il tarassaco, leonton hispidus,crepis biennis, platango major e lanceolata, malva sylvestris,portulaca, bellis perennis,cicoria selvatica, trifoglio repens, ecc.) per poi in una spazio adiacente volendo seminare questo mix di semi o altri simili in modo da avere una varietà ingredibile di erbe selvatiche. Considerando che con il tempo e gli anni poi la stragrande maggioranza di queste erbe chi più chi meno si diffonderanno da sole e basterà controllare la diffusione e limitarne alcune (per quello che è possibile).
Questi sono i semi in percentuale presenti nel Mix di semi Agrobs che hai indicato tu spero possa essere utile :

5% Medicago sativa (Erba medica) Leguminose ------moderata quantità------
2% Anthyllis vulneraria (vulneraria)
17% Lathyrus sp. cicerchia ------(bassa tossicità)---------------
1% Petroselinum crispum (prezzemolo)
1% Artemisia vulgaris ------(bassa tossicità)-------------
2% Anethum graveolens (aneto)
4% Foeniculum vulgare (finocchio selvatico)
2% Carum carvi (cumino dei prati)
2% Daucus carota (carota)
3% Plantago lanceolata (piantaggine)
1% Sanguisorba minor (pimpinella)
5% Calendula officinalis (calendula)
1% Leucanthemum (tipo margherita)-Asteraceae
1% Glebionis segetum (crisantemo campestre)
0,10% Knautia arvensis (ambretta)
2% Centaurea cyanus (fiordaliso)-Asteraceae
1% Galium verum (Caglio zolfino)
3% Borago officinalis (Borraggine)
2,40% Malva sylvestris (malva selvatica)
0,50% Silene dioica
15% Vicia sativa (Veccia comune)Leguminose -----poca quantità---------
10% Cichorium intybus (Cicoria comune/selvatica)-Asteraceae
10% Onobrychis sativa (lupinella- erba crocetta) Leguminose ------poca quantità--------
9% Sinapis alba (senape bianca) Brassicacee ------poca quantità---------

:wink-:

Sul fatto dell'alimentazione delle tue T.graeca visto come sono cresciute bene con un carapace perfetto mi sembra strano che siano abituate a mangiare alimenti non propriamente ideali.
Comunque segui il consiglio di Eurydice è sicuramente la soluzione ideale, via via dimuendo e togliendo poi del tutto insalate, radicchio o simili per far rimanere solo erbe selvatiche. Poi stesso metodo potresti usare anche per integrare la dieta con erbe secche e fieno importanti anche questi.

Di cosa si tratta? Il mio giardino ne è piena e non riesco ad identificarla..
http://img.tapatalk.com/d/14/05/03/u5ybebaz.jpg

Ciao, la pianta è un Arum italicum, fa dei fiori tipo quelli della Calla: molto tossica per tutti gli animali in generale, ricca in ossalati per le tartarughe, inoltre è anche infestante...per toglierla scava bene per estrarre i bulbetti, altrimenti non te ne liberi più.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Eurydice

Ciao, la pianta è un Arum italicum, fa dei fiori tipo quelli della Calla: molto tossica per tutti gli animali in generale, ricca in ossalati per le tartarughe, inoltre è anche infestante...per toglierla scava bene per estrarre i bulbetti, altrimenti non te ne liberi più.

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Ok buono a sapersi per il futuro.. il problema è che oggi (dato il bel tempo) le ho fatte stare un paio d'ore in giardino ed una tarta ha assaggiato la pianta in questione non gradendola ed andando via mangiando poi (con soddisfazione) questa:
http://imagizer.imageshack.us/v2/800...0/843/msaf.jpg
Cosa ne pensi di questa pianta ?

E' un grosso problema che abbia beccato quella pianta tossica ? Ora la cosa mi preoccupa..
Comunque ora che sono tornate nel loro "terrario" mangiano tutte e tre con voracità il tarassaco e le altre piante selvatiche che ho trovato oggi..

Se ha fatto solo un piccolo assaggio non credo ci siano problemi, tieni conto che hanno un apparato digerente più equipaggiato del nostro e il problema si pone solo se dovessero mangiare ripetutamente delle piante tossiche, e come vedi non l'ha gradita neppure...istintivamente deve aver capito che non va bene. Riguardo alla seconda pianta mi è un po' difficile capire cosa sia dato che si vede solo un pezzo, potrebbe essere un Gelso (li nei dintorni ci sono alberi?) che va bene per le tartarughe.

Fabio ne approfitto per dirti che dalla foto sembra che il terreno sia molto argilloso viste anche le crepe presenti e quindi poco adatto. Un terreno troppo argilloso non va assolutamente bene in quanto oltretutto non ha un buon drenaggio.
Attento quandi nel recinto che stai facendo a valutare bene e verificare che abbia un buon drenaggio e che non sia così argillosa come sembra. Nel caso dovresti intervenire con un lavoro non da poco cioè togliendo molta terra ed aggiungendone altra migliore ed per essere sicuro rialzando anche la zona del recinto. :wink-:

@Eurydice: Visto la tua competenza che ne pensi del mix di semi che ho scritto sopra? Condividi quanto ho scritto? :oo-: :laugh-:

Quoto Lucio per il terreno argilloso, andrebbe anche integrato con un po' di sabbia....spero tu possa sistemarlo in qualche modo!

Citazione:

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Originariamente Scritto da lucio78

Comunque se leggi la composizione non facilissima in quanto scritto in tedesco ci sono moltissimi erbe, molte sicuramente adatte mentre alcune anche in alta percentuale meno adatte e comunque mancano alcune delle piante in assoluto più adatte (come il tarassaco ed altre). Comunque ti riporto sotto la traduzione che ho fatto così magari anche Eurydice (più esperta di me in erbe e piante) potrà darci un suo parere.
Personalmente questo mix di semi è utile in definitiva per integrare comunque le erbe selvatiche principali già presenti o comunque che dovranno esserci. Con la possibilità poi comunque di togliere e limitare le erbe meno adatte una volta cresciute.
Quindi personalmente prima seminerei separatamente le tante erbe selvatiche che trovi in semi (come il tarassaco, leonton hispidus,crepis biennis, platango major e lanceolata, malva sylvestris,portulaca, bellis perennis,cicoria selvatica, trifoglio repens, ecc.) per poi in una spazio adiacente volendo seminare questo mix di semi o altri simili in modo da avere una varietà ingredibile di erbe selvatiche. Considerando che con il tempo e gli anni poi la stragrande maggioranza di queste erbe chi più chi meno si diffonderanno da sole e basterà controllare la diffusione e limitarne alcune (per quello che è possibile).
Questi sono i semi in percentuale presenti nel Mix di semi Agrobs che hai indicato tu spero possa essere utile

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Quoto Lucio, può essere un buon mix ma con funzione integrativa/accessoria, ricapitolando contiene diverse Leguminose (quindi elevate in proteine) Erba medica, Vulneraria, Vicia, Cicerchia e Lupinella; diverse piante ok come Cicoria, Margherite, Calendula, Centaurea, Scabiosa ecc. ok anche Piantaggine, Sanguisorba, Malva e Boragine...Invece mi lascia un po' perplessa la presenza di Artemisa, essendo una pianta molto aromatica (ha un profumo buonissimo, infatti viene usata per fare il Vermot) e quindi evitata dalle tarte, e con possibili effetti a livello del Sistema nervoso...io la eviterei, è anche mooooolto infestante, emette radici a non finire; per l'Aneto stesso discorso, molto aromatico e potenzialmente neurotossico. Cumino, Carota e Finocchio selvatico sono un po' alti in ossalati e molto zuccherini come molte Apiaceae, la mia tartaruga non se le fila per nulla!! idem la Silene che contiene saponine, non l'ha mai mangiata !:wink-:

Grazie mille del tuo parere Eurydice. :wink-:
Interessante e buono a sapersi le nozioni sull'Artemisa e l'Aneto. Li terrò d'occhio e spero che non mi infestino tutto. :shocked-: :happy-:
Infatti non capisco come abbiano messo una percentuale di semi così alta di erbe assolutamente poco adatte quando invece non hanno inserito i semi di tarassaco e di molte altre erbe ideali. :sad-:

Citazione:

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Originariamente Scritto da Eurydice

Se ha fatto solo un piccolo assaggio non credo ci siano problemi, tieni conto che hanno un apparato digerente più equipaggiato del nostro e il problema si pone solo se dovessero mangiare ripetutamente delle piante tossiche, e come vedi non l'ha gradita neppure...istintivamente deve aver capito che non va bene. Riguardo alla seconda pianta mi è un po' difficile capire cosa sia dato che si vede solo un pezzo, potrebbe essere un Gelso (li nei dintorni ci sono alberi?) che va bene per le tartarughe.

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In realtà mio padre mi ha riferito che il tempo che non le ho guardate quella pianta tossica l'ha gradita abbastanza.. beh oggi la stermino!
Si sopra quella piantina c'è un pero..

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Citazione:

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Originariamente Scritto da lucio78

Fabio ne approfitto per dirti che dalla foto sembra che il terreno sia molto argilloso viste anche le crepe presenti e quindi poco adatto. Un terreno troppo argilloso non va assolutamente bene in quanto oltretutto non ha un buon drenaggio.
Attento quandi nel recinto che stai facendo a valutare bene e verificare che abbia un buon drenaggio e che non sia così argillosa come sembra. Nel caso dovresti intervenire con un lavoro non da poco cioè togliendo molta terra ed aggiungendone altra migliore ed per essere sicuro rialzando anche la zona del recinto. :wink-:

@Eurydice: Visto la tua competenza che ne pensi del mix di semi che ho scritto sopra? Condividi quanto ho scritto? :oo-: :laugh-:

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Quest'inverno il giardino (e metà casa) è stato una notte sommersa durante un acquazzone con fango sceso dalla collina, i danni maggiori ovviamente sono stati in casa.. Ora il giardino è interamente ricoperto di una patina di 2/3cm di argilla. La zona che sarà dedicata a loro abbiamo già deciso di rialzarla (di qualche cm) con terreno nuovo e mettere sotto qualcosa di drenante (pensavamo sassi o sabbia), inoltre il loro recinto sarà di mattoni in tufo quindi protette da un eventuale nuovo allagamento..

Ecco l'inizio dei lavorihttp://img.tapatalk.com/d/14/05/05/eveguqam.jpghttp://img.tapatalk.com/d/14/05/05/symyqyju.jpghttp://img.tapatalk.com/d/14/05/05/y6ehe8y4.jpg
Purtroppo non sono riuscito ad andare avanti come speravo quindi uscirà qualche metro più corto ma per tre tartarughe da 5cm sono certo che sarà un mondo.. Ora bisogna rifinire le reti e mettere i mattoni.. inoltre a mia sorpresa ho scoperto che l'impianto di irrigazione arriva dentro la recinzione ed è un'altro problema.. Se riuscissi ad alzarlo in modo che spruzzi fuori la recinzione, sarebbe un problema ?