Tartarughe acquatiche. Cosa devo sapere?

Ciao a tutti, sono un neofita e non ho ancora comprato nessuna tartaruga perchè prima voglio capire il tempo e la cura che ne necessitano. Non voglio comprarne una per legalargli una tomba.

Documentandomi un po' ho capito che per crescere e mantenere una tartaruga acquatica bisogna:
- prendere un acquaterrario di dimensioni X in base alla specie di tartaruga che si va a prendere.
- lampade uva e uvb
- lampade riscaldanti
- riscaldatore di acqua
- filtro dell'acqua
- alimentazione variegata... è meglio evitare gamberetti secchi e pallet

Fino a qui nulla di tutto ciò mi preoccupa.
Ora...

1) i cambi parziali di acqua (circa il 10% del litraggio) devono essere fatti settimanalmente?

2) il filtro ogni quanto va pulito e cambiati i carboni o altri componenti?

3) ogni quanto è bene sifonare il fondo per togliere gli escrementi?

4) se dovessi andare in ferie o fuori per lavoro due setrimane, si necessita sempre di una persona che faccia le dovute manutenzioni e alimenti la tartaruga, oppure ci sono sistemi automatici di pulizia e alimentazione? Ammesso che funzionino.

Inoltre, le terreatri, che a me piacciono più, possono stare in teche giustamente dimensionate oppure devono stare solo all'aperto? Se possono stare in teche (poi mi documento sulle razze disponibili e sull'ambiente idoneo) le manutenzioni sono più o meno frequenti di quelle acquatiche?

Scusate le domande banali ma voglio valutare se è il caso di prenderne una o meno.



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Ricordo questo post : viene messo nel forum periodicamente ?

Ricordo anch'io di averlo già visto, intanto nel dubbio puoi leggerti le schede cliccando "schede" qui nel forum, poi, quando pensi di esserti fatto un'idea su quale tarta, visto che alcune hanno esigenze dicerse, allora sarà più facile risponderti. Buona lettura.

Citazione:

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Originariamente Scritto da riccardospuri87

1) i cambi parziali di acqua (circa il 10% del litraggio) devono essere fatti settimanalmente?

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Generalmente si consiglia di farlo, sopratutto se in assenza di piante che completino il ciclo dell'azoto.
Altrimenti possono essere fatti con minor frequenza e in occasione ovviamente dei rabbocchi di acqua che evapora.

Citazione:

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2) il filtro ogni quanto va pulito e cambiati i carboni o altri componenti?

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Dipende; una regola ce seguo da sempre è quella di attendere che la portata del filtro cali vistosamente: a quel punto significa che le spugne sono abbastanza intasate, che i tubi sono pieni di alghe e che la fanghiglia presente nei materiali biologici è eccessiva. Con un filtro ben sovradimensionato, in una vasca con piante e specie di piccola taglia, questa operazione può cadere anche ogni 3-6 mesi.
I materiali all'interno (i carboni non li ho mai usati, non servono con le tartarughe) hanno vita indefinita. Le spugne le si cambia quando logore, circa 5-7 anni per mia esperienza.

Citazione:

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3) ogni quanto è bene sifonare il fondo per togliere gli escrementi?

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Anche qui dipende: le tartarughe sono naturalmente coprofaghe, quindi di veri e propri escrementi non ne troverai facilmente. Ma in occasione dei cambi parziali, sempre meglio dare una sifonata al fondo per rimuovere residui vegetali e di cibo.

Citazione:

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4) se dovessi andare in ferie o fuori per lavoro due setrimane, si necessita sempre di una persona che faccia le dovute manutenzioni e alimenti la tartaruga, oppure ci sono sistemi automatici di pulizia e alimentazione? Ammesso che funzionino.

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Non avranno grandi problemi.
Io mi allontano spesso da casa e anche per qualche giorno consecutivo. Non ho mangiatoie automatiche (che peraltro esistono e funzionano) ma alimento in abbondanza gli animali prima di partire e lascio sempre a disposizione delle piante acquatiche. Quindi qualcosa da mangiare lo trovano sempre.

Citazione:

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Inoltre, le terreatri, che a me piacciono più, possono stare in teche giustamente dimensionate oppure devono stare solo all'aperto? Se possono stare in teche (poi mi documento sulle razze disponibili e sull'ambiente idoneo) le manutenzioni sono più o meno frequenti di quelle acquatiche?

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Non sono un esperto di terrestri, ma che io sappia, tutte le specie dei climi temperati meritano di stare all'aperto. Poche esotiche restano di dimensioni tali da non patire un terrario, con sempre l'opzione di esser messe all'aperto nella bella stagione.
Ma nelle sezioni dedicate ti potranno sicuramente dare una mano in più.

Allevare in teche tartarughe terrestri è molto innaturale e anche complesso : se non hai spazi esterni ti sconsiglio di allevarle, anche le esotiche della fascia sub tropicale d'estate hanno bisogno del sole.

Citazione:

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Originariamente Scritto da darietto

Ricordo anch'io di averlo già visto, intanto nel dubbio puoi leggerti le schede cliccando "schede" qui nel forum, poi, quando pensi di esserti fatto un'idea su quale tarta, visto che alcune hanno esigenze dicerse, allora sarà più facile risponderti. Buona lettura.

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Ciao Darietto,
leggendo le schede, le tartarughe che trovo in commercio dalle mie parti sono le Sternotherus Carinatus e Odoratus, poi un'altra razza di cui non ricordo il nome (sono tartarughe acquatiche con coda lunga e a detta del negoziante rimangono di piccole dimensioni).
Leggendo sembra che le Odoratus e carinatus siano le tartarughe di taglia piccola più facili da allevare che non necessitano di moltissimo spazio.
Credo di prenderne una coppia soltanto che vi chiedo un consiglio riguardo l'acquario.

- Leggendo sembra che un 80x50 basti, quale marca mi consigliate (ovvio che lo voglio in vetro)? Meglio aperto o chiuso? Non vorrei spendere moltissimo.
- Lampade UVA e UVB, bastano soltanto nella penisola o devono coprire tutta la parte dell'acquario?
- Filtro? Io ho il motore di un EDEN 501, leggo che è valido fino ad un 60litri. Se è buono, secondo voi ogni quanto necessita di manutenzione/pulizia?
- Materiali per il fondo. Da come ho intuito le sternoterus preferiscono un fondale sabbioso giusto? Oppure con "fibra di cocco"... Se si, quale marca? Ma poi per pulire il fondale? Non faccio casini con il sifone?
- Rami e tronchi?
- Piante? Dovrei prendere piante acquatiche da mettere in acquario e piante semi acquatiche per tenerle nella penisola semi fuori dall'acqua. Quali sono le migliori?
- La penisola, basta un bel tronco o meglio farle in vetro e decorarle?

Grazie infinite per l'aiuto.

Ciao, 80x50x40 penso basti ma forse siamo al limite per una coppia.
Io ho sempre usato vasche aperte dalla piccolina di prima alla "grande" di adesso. Prova a vedere i noti siti come subito.it o altri, nuove costicchiano.
Il coperchio lo eviterei per il discorsco spot e uvb che potresti tranquillamente trasformare in una sola Solar raptor che abbisogna di accenditore.
Per il filtro io uso un eden 511 modificato, dopo un'anno era ancora bello pulito anche se ha lavorato nell'acquarietto da 35 litri netti.
Per il fondo io ho preso sabbia fine nera o marrone scura, granulometria massima 1.2mm ma qualcuno usa anche la sabbia edile che si trova nei brico, solo che bisogna lavarla benissimo per far andar via il limo che ha, non so se ne vale la pena.
Per pulire il fondale basta che ti tieni col sifone alla giusta distanza in modo da non risucchiare la sabbia, qualcosa entrerà ma sarà una minima parte.
Rami e tronchi servirebbero sia ad ambrare l'acqua col famoso tannino che è un'antimicotico e anti-non ricordo ma soprattutto servirebbero per aiutare le tarte a salire sulla zona emersa, nel mio caso un bel pezzo di sughero.
La zona emersa o penisola la terrei sgombra da piante, non penso resistano al calore della lampada, atenzione, se pensi di mettere piante tipo photos, radici in acqua e pianta fuori le piccole potrebbero arrampicarsi e uscire.
Io per ora di piante ho una microsorum, qualche stelo di ceratophillum e tre cladophore, a breve mi arriveranno due tronchi con muschi, anubias e microsorum. Dimenticavo che usavo anche la lemna galleggiante ma è veramente invasiva quindi appena posso magari ci metto 3 piantine galleggianti di pistia.

- - - Aggiornato - - -

Ah sì, guarda che la mia sternotherus ha un livello d'acqua alto sui 30cm.

Citazione:

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Originariamente Scritto da darietto

Ciao, 80x50x40 penso basti ma forse siamo al limite per una coppia.
Io ho sempre usato vasche aperte dalla piccolina di prima alla "grande" di adesso. Prova a vedere i noti siti come subito.it o altri, nuove costicchiano.
Il coperchio lo eviterei per il discorsco spot e uvb che potresti tranquillamente trasformare in una sola Solar raptor che abbisogna di accenditore.
Per il filtro io uso un eden 511 modificato, dopo un'anno era ancora bello pulito anche se ha lavorato nell'acquarietto da 35 litri netti.
Per il fondo io ho preso sabbia fine nera o marrone scura, granulometria massima 1.2mm ma qualcuno usa anche la sabbia edile che si trova nei brico, solo che bisogna lavarla benissimo per far andar via il limo che ha, non so se ne vale la pena.
Per pulire il fondale basta che ti tieni col sifone alla giusta distanza in modo da non risucchiare la sabbia, qualcosa entrerà ma sarà una minima parte.
Rami e tronchi servirebbero sia ad ambrare l'acqua col famoso tannino che è un'antimicotico e anti-non ricordo ma soprattutto servirebbero per aiutare le tarte a salire sulla zona emersa, nel mio caso un bel pezzo di sughero.
La zona emersa o penisola la terrei sgombra da piante, non penso resistano al calore della lampada, atenzione, se pensi di mettere piante tipo photos, radici in acqua e pianta fuori le piccole potrebbero arrampicarsi e uscire.
Io per ora di piante ho una microsorum, qualche stelo di ceratophillum e tre cladophore, a breve mi arriveranno due tronchi con muschi, anubias e microsorum. Dimenticavo che usavo anche la lemna galleggiante ma è veramente invasiva quindi appena posso magari ci metto 3 piantine galleggianti di pistia.

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Ah sì, guarda che la mia sternotherus ha un livello d'acqua alto sui 30cm.

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Perfetto.. a livello di odori... Puzzano? Io pensavo di metterle in sala.

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Se il filtro è efficiente non si sente nessun odore.

Citazione:

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Originariamente Scritto da CARLINOO

Se il filtro è efficiente non si sente nessun odore.

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Perfetto. Allora abbandono l'idea dell'Eden 501 e prendo qualcosa di più performante così sto tranquillo. Comecomponenti del filtro basta la spugna e i cannolicchi o servono carboni attivi e altro? Allo stesso tempo, l'acquario deve maturare? Se si, quale è la prassi e il tempo?

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I carboni attivi non servono, se già presenti nel filtro conviene levarli ed utilizzare lo spazio per mettere altro materiale di supporto biologico.
Tartarugando - IL FILTRO
Tartarugando - Schemi di filtrazione acquari per tartarughe
Tartarugando - Guida a come far maturare il filtro esterno
Ti invito a leggere gli articoli di cui ti ho dato i link , dove troverai molte risposte anche a domande che non ti sei ancora posto.

No nessuna puzza, almeno finora con quella da 35litri, con l'80 litri penso ugualmente di no perchè metterò anche diverse piante e se il filtro lavora bene non ci saranno problemi.
I carboni attivi solitamente servono nel caso vengano disciolte in acqua sostanze medicinali, aiutano a depurare l'acqua, una volta finito col medicinale si aspetta un po e poi si tolgono perchè potrebbero funzionare al contrario cioè rilasciare sostanze tossiche.
Nel caso si usino medicinali mi sembra che i carboni siano da sostituire ogni 15 giorni con altri nuovi, fatta la cura si tolgono definitivamente.

Tartarugando - Scheda di allevamento Sternotherus odoratus