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Filtro esterno artigianale
Ciao al forum
Ormai stregato dalle tarte palustri,ho deciso di allestire un acquario per provare ad allevare una specie acquatica.
Il primo dubbio è il filtro esterno.
Ho visto dei video dove vengono costruiti dei filtri esterni fatti in casa,ma secondo voi funzionano ?
Sembra facile costruirli e se così fosse potrei farne uno più grande per mettere un bel vascone in giardino e cercare di creare un abitat idoneo.
Mi sono sempre piaciute anche le tarte acquatiche, ma proprio perché non sono mai riuscito a tenere l acqua in buone condizioni ho rinunciato a loro (in acquari normali)
Cosa mi consigliate?
Quanto tiraggio deve avere la pompa?
Ogni quanto tempo va pulito?
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Re: Filtro esterno artigianale
Ti sconsiglio come prima esperienza di costruirti un filtro artigianale: si hanno problemi già con quelli commerciali, mi sembra una inutile complicazione. Puoi sceglier due strade, comprarne uno economico che possa andar bene per una piccola vasca iniziale o prenderne uno proporzionato per la vasca definitiva: nel caso volessi allestire direttamente quella definitiva ovviamente va scartata l'ipotesi più economica. Poi dopo aver fatto le tue esperienze puoi anche cimentarti nella costruzione di un filtro, impresa non difficile ma che va affrontata quando tutti i problemi del filtraggio biologico ti saranno chiari. Ti linko a questo proposito alcuni articoli che ti potranno aiutare in ogni caso:
Tartarugando - IL FILTRO
Tartarugando - Schemi di filtrazione acquari per tartarughe
Tartarugando - Guida a come far maturare il filtro esterno
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Re: Filtro esterno artigianale
Ho visto il filtro esterno edem 511
L acquario che dovrei allestire è 100lt secondo voi può bastare? Però non ricordo quanti litri cambia all ora [emoji848]
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Re: Filtro esterno artigianale
Per ogni filtro è indicata la capacità dell'acquario per la quale è sufficiente: di solito però questa indicazione si basa su un utilizzo dell'acquario con i pesci, con le tartarughe deve essere molto più grande a causa della quantità di rifiuti prodotta. Per darti un'idea se allestisci un'acquario da 100 litri il filtro deve essere adatto ad uno da 200 o meglio ancora da 300. Il filtro che hai citato per un acquario da 100 litri con tartarughe non è sufficiente.
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Re: Filtro esterno artigianale
Ok grazie
E un altra domanda: ogni quanto si pulisce?
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Re: Filtro esterno artigianale
Se maturato bene e le spugne sono efficienti va pulito solo quando si vede la portata dell'acqua diminuita in modo significativo: la pulizia riguarda in genere le sole spugne e non la parte biologica che va preservata.
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Re: Filtro esterno artigianale
Citazione:
Originariamente Scritto da
willycicabum
Ciao al forum
Ormai stregato dalle tarte palustri,ho deciso di allestire un acquario per provare ad allevare una specie acquatica.
Il primo dubbio è il filtro esterno.
Ho visto dei video dove vengono costruiti dei filtri esterni fatti in casa,ma secondo voi funzionano ?
Sembra facile costruirli e se così fosse potrei farne uno più grande per mettere un bel vascone in giardino e cercare di creare un abitat idoneo.
Mi sono sempre piaciute anche le tarte acquatiche, ma proprio perché non sono mai riuscito a tenere l acqua in buone condizioni ho rinunciato a loro (in acquari normali)
Cosa mi consigliate?
Quanto tiraggio deve avere la pompa?
Ogni quanto tempo va pulito?
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Per curiosità che specie hai intenzione di allevare?
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Re: Filtro esterno artigianale
Ok
MI sto buttando in questa avventura con tanto entusiasmo, ma anche con tanto timore.
Ci sono tante cose da fare ,lampade, sabbia per fondo,filtro e altra cosa che mi preoccupa sono le piante acquatiche.
Quali usare e dove trovarle , come metterle in acquario, vanno piantate o messe in vaso??
L unica cosa che mi consola è che posso contare sul forum.
Non ho ancora deciso la specie, ma per ora pensiamo a creare un bel posto sano dove sicuramente qualche tartaruga andrà ad abitare.
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Re: Filtro esterno artigianale
Nel frattempo leggi sul forum tutte le discussioni relative alle acquatiche e troverai le riposte anche per problemi che non ti sei ancora posto...:biggrin-:
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Re: Filtro esterno artigianale
È una settimana che leggo sulle acquatiche, da quando ho liberato l orbicularis che avevo salvato.
Vorrei allevare proprio questa specie, ma nessuno mi sa dare una risposta sicura sulla loro detenzione così ho accantonato l idea .
Adesso sono piuttosto preso per la preparazione dell acquario
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Re: Filtro esterno artigianale
Io ti consiglio prima di individuare la specie, o almeno una rosa possibile.. così da creare un setup con caratteristiche mirate.
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Re: Filtro esterno artigianale
Ciao. La scelta non è facile
Mauremys reevesii ,odoratus penso una di queste specie
Cosa ne dite
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Re: Filtro esterno artigianale
Bé le Mauremys crescono parecchio, le odoratus rimangono di dimensioni più contenute.
Dire di valutare in base a dimensioni massime della vasca, possibilità di collocazione e all'esterno e numero di esemplari che vorresti allevare.
Le Mauremys sono più delicate a livello cutaneo, quindi devi curare particolarmente la qualità dell'acqua.
Personalmente ho una odoratus e la trovo una specie interessantissima!
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Re: Filtro esterno artigianale
Si parla di acquario finché sono baby, poi vascone e giardino.
L acquario contiene 100lt ma non andrà riempito tutto e l intenzione è di allevare una coppia
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Re: Filtro esterno artigianale
Io punterei sulle sternotherus, odoratus o carinatus. Sperando che la coppia conviva pacificamente, non è così scontato a quel che leggo.
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Re: Filtro esterno artigianale
Oltre a queste due specie ,quale altra consigli per un neofita?
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Re: Filtro esterno artigianale
Graptemys oppure le "classiche" Trachemys, ricordandoti di denunciarle entro agosto prossimo.
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Re: Filtro esterno artigianale
Le Trachemys adesso è difficile reperirle e comportano denuncia e divieto di riproduzione, ma come difficoltà di allevamento sono molto simili alle Graptemys che invece si possono allevare senza complicazioni.
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Re: Filtro esterno artigianale
Di Trachemys di ogni dimensione è pieno subito.it comprese baby nate da poco, purtroppo.
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Re: Filtro esterno artigianale
C è sta riunione di famiglia e si è deciso per Mauremys reevesii.
Scusate l ignoranza la lampadina spot opaca da 26 w è una lampadina normale o devo comprarla in un negozio di animali?
Si accettano consigli sul come ellestire ed allevare questa specie grazie
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Re: Filtro esterno artigianale
In un negozio normale al giorno d'oggi trovi solo lampade led che non servono perchè producono pochissimo calore :quelle dei negozi di animali dovrebbero esser alogene , costano solo un po' di più. Ti consiglierei di considerare l'acquisto di una lampada ad alogenuri metallici come la Solar raptor, che unisce insieme l'emissione di infrarossi e di raggi uvb: l'acquisto iniziale viene qualche euro in più rispetto alla soluzione con due lampade ma recuperi in meno di un anno con il consumo più basso (circa la metà ) e con la durata della lampada più che doppia rispetto alle normali uvb che bisogna cambiare ogni sei mesi.
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Re: Filtro esterno artigianale
Grazie mille carlinoo
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Re: Filtro esterno artigianale
Son capitato per caso qui, questa discussione andrebbe spostata nella sezione delle acquatiche in modo che possa avere la giusta visibilità
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Re: Filtro esterno artigianale
Non mi ero accorto della sezione sbagliata, mi meravigliavo infatti dell'assenza dei big acquatici....:biggrin-:
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Re: Filtro esterno artigianale
Mi sembra tu stia procedendo con fretta.
Hai deciso pochi giorni fa di prendere una acquatica, e in poche ore decidi la specie.
Prenditi qualche settimana per leggere schede e guardare foto, le specie allevabili sono tante.
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Re: Filtro esterno artigianale
per il laghetto (diametro 4 m. H 50 cm.) mi ero autocostruito il filtro con: vascone da edilizia, 3 scovoloni messi all'ingresso dall'acqua, sacchi di rete con canolicchi e pietra lavica. pompa da 2.000 l/h, lampada UV per copare le alghe.
sul fondo del vascaone ho messo tre rubinetti (trovati al consorzio agrario) abbastanza grossi per scaricare i liquami depositati sul fondo.
ogni 15/20 gg pulivo gli scovoloni e scaricavo il fondo.
il tutto è andato avanti per quasi dieci anni poi... un buco nel telo a mezza altezza (una radice) un airone che ha pensato bene di farsi un suschi e buona notte.
riempito il laghetto e fatto recinto per tarta.
p.s. gli "scovoloni" li trovi in un negozio fornito di accessori per laghetti.
p.p.s. avendo dentro delle koi se volevo vederle l'acqua doveva essere cristallina
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Re: Filtro esterno artigianale
Citazione:
Originariamente Scritto da
gibo
Mi sembra tu stia procedendo con fretta.
Hai deciso pochi giorni fa di prendere una acquatica, e in poche ore decidi la specie.
Prenditi qualche settimana per leggere schede e guardare foto, le specie allevabili sono tante.
Non vado di fretta, finora ho fatto solo domande per capirne di più
Non ho ancora comprato niente ho solo un acquario spoglio che vorrei allestire al meglio per una Mauremys reevesii .
So che da adulta ci vorrà un posto in giardino, appunto per questo chiedo del filtro esterno, che per l acquario comprerò quello in negozio ,mentre per il giardino volevo costruirne uno di potente (per quanto possibile)
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Re: Filtro esterno artigianale
Bene
individuata la specie e capito come pensi di sistemarla in futuro si può affrontare il discorso in modo più approfondito
La mauremys reevesii è tartaruga palustre orientale che necessita di acqua molto pulita e preferibilmente acida, poiché soffre facilmente di infezioni batteriche e fungine della pelle e del carapace quindi ci vuole qualche legno per acquari (che aiuterà la tarta a risalire e sostare a pelo dell'acqua visto che non è un'ottima nuotatrice qualche aiuto è necessario) e un grosso pezzo di corteccia di sughero che servirà come zona basking dove potersi asciugare completamente e godere del calore e raggi uvb
legni e corteccia rilasceranno un pò di tannino in acqua acidificandola e rendendola ambrata
Visto che dalla prossima primavera potrai/dovrai allevarla all'esterno io rimarrei su un setup più economico possibile visto che servirà solo per un inverno
-se il tuo acquario ha delle dimensioni accettabili potresti sfruttarlo altrimenti una samla ikea da 130l sarà più che sufficiente anche per un paio di esemplari, ad un costo irrisorio
-lampade: per un solo inverno una solar raptor secondo me è sprecata. nei negozi di acquariologia trovi tranquillamente uvb 5% 26W e spot opaca da 30/40W con relativi portalampada a pinza dal W adeguato non hanno una spesa esagerata e ti serviranno solo per un inverno (l'estate prossima avranno il sole vero e l'inverno andranno in letargo!)
-filtro: è assolutamente necessario
l'acqua non va cambiata giornalmente ma solo nella misura del 10% settimanale, in concomitanza con la presenza di un sovradimensionato filtro per acquari esterno un eden 511 ma meglio un 521 sono i più economici in commercio e di discreta qualità, fanno il loro sporco lavoro e potrai in futuro riutilizzarlo anche all'esterno
io ho riutilizzato un eden 522 anche all'esterno e sono soddisfatto e sorpreso abbia retto tranquillamente perchè di solito questi filtri sono progettati per stare dentro un mobile in casa.. per l'esterno ci sono filtri appositi più resistenti: i filtri dal "laghetto"
in commercio ci sono tanti ottimi filtri a caduta a pressione ecc ecc, un filtro artigianale non lo consiglierei come prima esperienza..
devi andare a tentativi e devi continuamente metterci mano fino a che non ha un rendimento che ti soddisfa..e se non hai dimestichezza farai sicuramente fatica.. ne vale la pena?
-riscaldatore: può essere utile per le baby ma non indispensabile... se l'acquario è in casa ed è ben riscaldata anche la temperatura dell'acqua a 18/ 20 gradi non penso darà dei problemi..
si devono termoregolare con le lampade puntate sulla zona emersa dando 30/32 gradi
se la temperatura in casa è più bassa le tarta potrebbero iniziare ad essere un pochino inappetenti e poco attive
in questo caso si potrebbe aggiungere il riscaldatore che porti una T costante di 20/22 gradi per tenere il metabolismo ben attivo..
L'alimentazione deve essere costituita principalmente da piccoli pesciolini interi completi, es. latterini, acciughine, pesce ghiaccio, sperlani.
Tartarugando - Alimentazione tartarughe acquatiche
questo è un esempio di una sistemazione per una reevesii outdoor con una samla
questo utente ha costruito una elaborata zona basking molto bella ma nel tuo caso un grosso pezzo di corteccia è ideale
tu tenendo la vasca in casa dovrai aggiungere lampade e filtro ovviamente.. piante potresti provare con pothos.. altre palustri o galleggianti si può provare ma posso soffrire la poca luce
http://www.tartarugando.it/outdoor/2...-reevesii.html
in primavera poi possiamo cominciare a parlare della giusta sistemazione esterna, se un laghetto se un mastello/cassapallet, sulla giusta esposizione, piante palustri ecc
http://www.tartarugando.it/tartarugh...guttata-3.html
questo è un mio allestimento outdoor per baby di clemmys che potrebbe darti un idea di come potrà essere una sistemazione per delle tarta non ottime nuotatrici (un bel legno, zone emerse, vasi per palustri e galleggianti.. tutti appigli per la risalita e che aiutano il filtro a tenere pulita l'acqua e acidificiarla)
se hai domande.. continua qui
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Re: Filtro esterno artigianale
A questo punto mi conviene allestire una vasca direttamente in giardino, preoccuparmi ,questo inverno, di prepararla al meglio con piante acquatiche e tronchi e soprattutto filtro e in primavera prendere la tartaruga
Ho visto una cassapallet di 750 lt ,potrebbe andare bene come soluzione definitiva?
Che portata deve avere il filtro?
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Re: Filtro esterno artigianale
Beh di quel litraggio sicuramente una sistemazione definitiva
In questo modo avresti molto spazio per i vasi di piante palustri e se la cassa pallet é in una buona posizione dover riceve luce diretta solo poche ore la mattina, il filtro può essere anche superfluo
Può comunque essere utile visto la loro delicatezza solo una pompa di movimento o utilizzare un filtro da laghetto esterno con portata modesta pari al litraggio netto in vasca
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Re: Filtro esterno artigianale
Le piante le raccolgo nei fossi,le lavo e le pulisco bene, oppure meglio se le compro in negozio?
Ho pensato di mettere portafiori in ferro ,di quelli che vanno appesi ai balconi ,tutt'intorno alla cassapallet
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Re: Filtro esterno artigianale
I portafiori sono a maglie larghe , devi completarli con rete a maglie strette per proteggere le radici delle piante.
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Re: Filtro esterno artigianale
Ma le piante le metterei in vaso dentro i portafiori creando così anche delle zone dove prendere il sole in due dita d acqua
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Re: Filtro esterno artigianale
Se le metti in vaso svolgeranno al minimo la loro funzione di purificare l'acqua, di solito non si usa il terreno ma il lapillo per sostenere le radici e questo permette all'apparato radicale di assorbire tantissimo dall'acqua che circola.
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Re: Filtro esterno artigianale
Ok carlinoo
In materia sono ignorante meno male che c è il forum
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