Numero massimo esemplari nei documenti

Alcune domande riassunte in 3 punti:

1 - Se non sbaglio in un Cites cumulativo è possibile inserire al massimo 10 esemplari;
è vero oppure se ne possono inserire anche di più?

2 - In una Denuncia di nascita si può indicare tutto il gruppo riproduttore mettendo un padre, una madre e poi gli altri esemplari presenti; esiste un numero massimo di esemplari che è possibile indicare?

3 - Con 2 recinti distinti in cui vivono 4 hermanni per recinto, 1 maschio e 3 femmine nel primo recinto e 1 maschio e 3 femmine nel secondo recinto..... si deve parlare per forza di 2 gruppi riproduttori distinti oppure è accettabile una denuncia di nascita che comprende in tutto le 8 tartarughe, cioè 2 maschi e 6 femmine?

1) Non mi risulta, non è scritto da nessuna parte.
2) Devi mettere tutti i possibili genitori anche se fossero 50 : se c'è sicurezza della impossibilità di fecondazione (es, esemplari di un recinto diverso) si mettono solo gli esemplari che hanno avuto l'occasione.
3) Se hai avuto nascite in tutti i due gruppi puoi cumulare o distinguere, non c'è differenza : nel caso un solo gruppo abbia procreato ricadiamo nella risposta 2. Se decidi di fare la denuncia come due gruppi distinti ,faciliti l'ufficio Cites nel caso risulti necessario l'esame del Dna.

Ciao ti rispondo solo sul primo punto per esperienza diretta, è vero, fino a 10 esemplari, ma che io sappia solo per i cites in fonte F.

Potrebbe essere limitato alla sola fonte F per semplificare il lavoro burocratico che in quel caso è molto più complesso: mi infomerò meglio perchè non ho esperienza di fonte F al contrario di te.

Non so se possa essere anche per semplificazione del lavoro burocratico.. La fonte F è soggetta a movimentazione, che come sappiamo tutti non implica la presenza di un corrispettivo in denaro. Il più delle volte vengono richieste solo le spese (microchip, bollettino di 15.49...). Chiedere un unico certificato sul quale possono essere presenti fino a 10 esemplari, permette di ridurre i costi del cedente e quindi diminuire le spese del beneficiario della movimentazione. Sarà poi quest'ultimo che se vorrà potrà chiedere un singolo certificato per ogni esemplare, sempre in fonte F ovviamente, ma a sue spese.
Questa è la spiegazione che mi è stata gentilmente data direttamente dal comando cites di Roma.

Scusate se mi intrometto ma ho una domanda da profano in quanto mai avuto una riproduzione o una cessione, mi riallaccio all'esempio corrente, ma in caso di cessione o vendita di 1 dei 10 esemplari come ci si comporta riguardo al documento, cioè, avvisi l'ufficio cites con mail o telefono/fax o devi recartici di persona?

Non è chiara la domanda, riproduzione (nascita ? ),cessione (in che fonte ?): se bisogna scorporare una tartaruga da un Cites cumulativo bisogna fare richiesta ,pagare la solita cifra e aspettare il documento nuovo , si può fare nei due modi da te ipotizzati.

Originariamente Scritto da CARLINOO

Non è chiara la domanda, riproduzione (nascita ? ),cessione (in che fonte ?): se bisogna scorporare una tartaruga da un Cites cumulativo bisogna fare richiesta ,pagare la solita cifra e aspettare il documento nuovo , si può fare nei due modi da te ipotizzati.

Mi permetto di evidenziare(spero di non sbagliare) che, nel caso si voglia scorporare un esemplare da un cites cumulativo, è necessario pagare il bollettino per 2 certificati (quindi 15.49 x 2 = 30,98€) perché anche il certificato di partenza deve essere riemesso (senza il riferimento all'esemplare "scorporato").

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Originariamente Scritto da Anslag

Scusate se mi intrometto ma ho una domanda da profano in quanto mai avuto una riproduzione o una cessione, mi riallaccio all'esempio corrente, ma in caso di cessione o vendita di 1 dei 10 esemplari come ci si comporta riguardo al documento, cioè, avvisi l'ufficio cites con mail o telefono/fax o devi recartici di persona?

Dovendo richiedere l'aggiornamento dei certificati, è consigliabile andare di persona. Alternativamente si può ricorrere ad un corriere, ma devi mettere in conto che il certificato originale deve essere riconsegnato all'ufficio CITES (e devono successivamente essere ritirati i nuovi).

quindi Marco, giusto per informazione, se dovesse morire/scappare una tartaruga inserita in un Cites cumulativo, va riemesso il Cites per eliminare l'esemplare mancante pagando i 15 euro? Oppure si può semplicemente depennare dalla lista mantenendo sempre lo stesso documento?

Ho avuto un solo cites cumulativo ed ancora avevano l'identificazione fotografica. Per un certo periodo ho tenuto il CITES cumulativo allegando la denuncia di decesso, ma quando ho fatto inserire il microchip mi hanno "invitato" a rinnovarlo. In quella occasione il funzionario mi disse che va pagato un bollettino per ogni certificato emesso (o questo è quello che ho capito ).

il documento rilasciato in fiera dopo l'acquisto funge da cites o con quello devo andare a farne uno?

La sulcata non è in all. A e il documento che ti hanno dato è sufficiente : se fosse stata in all. A in fiera potevano consegnartela solo ed esclusivamente con il Cites.