La puoi portare i veterinari non hanno l'obbligo di denuncia se non in caso di animali chippati e rubati
![]() |
![]() |
La puoi portare i veterinari non hanno l'obbligo di denuncia se non in caso di animali chippati e rubati
Per inserire foto clikkate qui http://www.tartarugando.it/bacheca-e...imgur-com.html
Dal cellulare http://www.tartarugando.it/content/4...-tapatalk.html
Signore dei Gerrhosaurus, Principe degli Shinisaurus, Giunto infine al soglio degli Xenosaurus, Adepto degli Ouroborus
Sono qui https://www.facebook.com/marconyse/photos_albums
Ti guardo e ti controllo! Attento al PEM!
?
per ricostruire si ricostruisce tutto (è la parte di bricolage),
ma il problema non è quello, quanto il fatto che una ricostruzione totale non permette scambi gassosi nè il normle metabolismo colecalciferolo --> D3;
secondo gli ultimi studi tra l'altro tendenzialmente si cerca di far tornare a posto le lesioni per seconda intenzione lasciando aperte e operando con frequenti medicazioni.
Personalmente opero a seconda di quello che mi trovo davanti utilizzando prodotti odontologici e fibra i carbonio all'occorenza
Quindi tu sconsigli un intervento chirurgico?
no, no
senza visitarla non consiglio nulla,
anche perchè uno scrub e un vetrino lo farei prima di dire qualsiasi cosa;
visita e poi con più elementi si decide
Le capacità rigenerative delle tartarughe, specie del carapace, sono impressionanti. Per un qualche motivo la tartaruga ha perso le squame cornee. L'osso sottostante è morto e con il tempo da sotto ne è stato generato del nuovo con copertura di cheratina. La parte morta si sta staccando e voilà, sotto c'è un nuovissimo carapace. Ho visto la stessa cosa con un animale finito sotto il tagliaerba, dove è ricresciuto un terzo del carapace con polmoni in vista. La tartaruga sta benissimo e con il tempo perderà l'osso morto...
La stessa sensazione che ha dato a me sia guardando il carapace davanti dove sotto il tessuto necrotizzato è evidente un nuovo strato di cheratina sia guardando dietro la parte mancante dove c'era una ferita ora completamente cicatrizzata e dove non sono visibili gli organi interni (come sarebbe dovuto essere) ma sembra essersi ricreato dell'osso o comunque uno strato protettivo penso di cheratina (di colore giallo) come affermato da Maurizio. Il fatto che la tarta all'apparenza stia bene, si muova, sia attiva e mangi regolarmente può testimoniare che effettivamente è come se stesse spogliandosi del "vestito" vecchio e sotto nè abbia già uno nuovo, bello e pronto.
Sarei personalmente curioso di vedere se e come avverrà del tutto questa "trasformazione" che ha impiegato sicuramente molto tempo e che le dovrebbe permettere di poter continuare a vivere tranquillamente.
Luca ti prego e ti invito a tenerci assolutamente aggiornati sulla situazione della tarta in questione. Potrebbe essere l'ennesima prova di come questi stupendi animali riescano a sopravvivere da soli ad eventi di eccezionale gravità e quindi la testimonianza di come dopo secoli e secoli sono arrivati ai giorni d'oggi nonostante le difficoltà incontrate.![]()
![]()
Alla fine la verità è che questi piccoli animali “solo se riesci a conoscerli riesci anche ad amarli”.
Le tartarughe ci insegnano "andiamo piano, non serve correre basta solo partire in tempo" !!!!
http://i.imgur.com/G15sNzq.png?1Lucio78
Allora, sono qui con qualche novità. Ho scoperto con piacere che il mio vet di fiducia è un grandissimo appassionato di TESTUGGINI (come dice lui) e lui stesso ne possiede una trentina. Oggi pomeriggio l'ho portata e mi ha confermato il danno da alta temperatura spiegandomi che probabilmente la tartaruga era interrata quando sopra è stato acceso un fuoco e per questo nonostante il danno visibile si è salvata. Mi ha detto che sono animali sbalorditivi per resistenza ai traumi e capacità di recupero, ha escluso infezioni batteriche anche se ha prelevato un campione per delle analisi più approfondite. Secondo lui il danno si sta già autoriparando perché ha notato già una certa ricrescita di tessuto corneale. Mi ha detto di cercare di manipolarla il meno possibile per cercare di far rimanere gli scuti bruciati il più possibile al loro posto allo scopo di proteggere lo strato sottostante mentre si riforma.
Per quanto riguarda la terapia mi ha consigliato a scopo precauzionale un lavaggio con acqua ossigenata mischiata con soluzione fisiologica, applicazione di veterabol spray per 4-6 giorni sull'intero carapace e poi viene lui a vederla a casa mia, probabilmente si proseguirà con l'applicazione di Hypermix spray che, a suo dire, ha degli effetti miracolosi. Mi farà sapere quel giorno sia l'esito delle analisi sia se dovrà seguire una dieta particolare per la carenza di calcio. Solo in caso di necessità la porterà lui stesso da un suo collega specializzato in tartarughe ma ha detto che non dovrebbe essercene bisogno. Vi terrò informati. Grazie a tutti per il supporto.
Luca
Grazie e bravo Luca perchè comunque sia non hai trascurato la cosa.
Sono sicuro che ce la farà alla grande! E' stata la mia prima impressione appena vista. L'incendio infatti come indicato da qualcuno era la causa più probabile vista l'estensione del danno. Sulla terapia non mi esprimo non essendo esperto in materia.
Dimenticavo Serra San Quirico lo conosco e so benissimo dov'è (un mio amico abita in quella zona) anche se non ci sono stato mai io abito in provincia di Macerata a circa 70 km di distanza.![]()
Alla fine la verità è che questi piccoli animali “solo se riesci a conoscerli riesci anche ad amarli”.
Le tartarughe ci insegnano "andiamo piano, non serve correre basta solo partire in tempo" !!!!
http://i.imgur.com/G15sNzq.png?1Lucio78
Se tanto mi da tanto, perso il vecchio, rimarrà sotto una struttura completamente differente dall'originale, ma ugualmente funzionale. Generalmente leopardata, non cioè con il disegno originale, ma comunque nuova. Si parla tanto di rigenerazione dei tessuti. I tritoni rigenerano un arto tagliato, le lucertole la coda, le tartarughe il carapace...
Viste le premesse, a questo punto mi basta che sopravviva e possa vivere tranquillamente. A proposito quanto possono vivere le Hermanni? Anche il vet ha detto che la mia dovrebbe avere circa 30 anni...
Fai anche qualcosa in più...
L'aspettative di vita di una Th che io sappia possono essere anche di 80-90 anni se non anche 100 ed oltre. Logicamente molto dipende da come allevate sotto tutti gli aspetti.![]()
Alla fine la verità è che questi piccoli animali “solo se riesci a conoscerli riesci anche ad amarli”.
Le tartarughe ci insegnano "andiamo piano, non serve correre basta solo partire in tempo" !!!!
http://i.imgur.com/G15sNzq.png?1Lucio78
Benissimo Luca, sono proprio contenta che la situazione sia sotto controllo!
Come ha detto Lucio ti prego di tenerci aggiornati sugli sviluppi!