Recinto per Hermanni a bassa manutenzione

Diciamocelo,
per le Trachemys in laghetto, se ben allestito con piante e pesciolini, ci possiamo quasi dimenticare di loro che cibo ed acqua ne trovano per un po'. Ma per le terrestri?
Vedete, vorrei farmi un piccolo "allevamento", 2-3 esemplari, peró non posso sempre garantire la mia prestazione d'opera in cure giornaliere (cibo, acqua in primis). Per il cibo, basta piantare le solite piante erbacee ed orticole che tutti conosciamo che le tarte si arrangiano a brucarle. Per l'acqua invece, come si potrebbe fare?

Una possibile soluzione è un beverino realizzato con una bottiglia d'acqua rovesciata.

Comunque, anche se l'acqua dovesse mancare per qualche giorno, non è un problema se le tartarughe sono ben tenute nel complesso

Come scrive Rughis,io ho optato per una bottiglia d'acqua riempita e rovesciata nella ciotola dopo averla fissata a un'asta conficcata nel terreno accanto (puoi sbizzarrirti anche nella costruzione del supporto) , cioò garantisce alcuni giorni di autonomia.
Ovviamente il tutto va posto in una zona ombreggiata.
Personalmente mi occupo comunque di svuotare e sciacquare tutto dopo qualche giorno in modo da interrompere lo sviluppo delle larve di zanzara, che con un contenitore riempito di acqua vanno a nozze

Bene dai, inizio a progettare. grazie a tutti.

io non ho mai lasciato acqua a disposizione. Se ci pensi in natura come fanno? quando bqgno il prato o quando smette di piovere le vedo uscire dai loro rifugi e bere l'acqua dalle piccole pozzanghere oppure mangiano le erbe presenti nel terreno che in quel caso sono ancora piene di gocce.

Non ho mai avuto problemi.

In estate a volte do loro un po di anguria che è ricca di liquidi e basta!