Citazione Originariamente Scritto da tartamau Visualizza Messaggio
Ti sembrerà strano, ma in terra l'umidità non varia tra giorno e notte, al limite in modo trascurabile. In incubatrice invece varia in funzione della temperatura e delle uova presenti, dunque richiede anche un controllo negativo. Non è necessario intervenire con umidità differenti per la schiusa. Ricorda che il bianco ha funzione igroscopica e serve al tartarughino per mantenere un corretto grado di umidità di solito quando nell'ambiente esterno è carente. Aumentarla fa si che esso si imbibisca eccessivamente di acqua e l'uovo si allaghi causando la morte del piccolo. Lo scorso anno con umidità che alla schiusa non riuscivo a controllare ed arrivavano al 90%, ho perso molti piccoli di terrestris. Essi infatti vivono in climi più secchi e dunque la capacità del bianco di assorbire l'umidità esterna è elevatissima ed in condizioni di elevata umidità provoca l'allagamento dell'uovo.
Se ne deduce che, nel caso delle Testudo, meglio non aumentare l'umidità... In natura è vero che i piccoli nascono con i primi acquazzoni, ma è altrettanto vero che sono già usciti dall'uovo e sono semplicemente in attesa delle piogge.
Grazie per la delucidazione. Quindi come pensavo ed in effetti avevo letto non serve durante l'incubazione un tasso di umidità elevato ma anche intorno a 70% dovrebbe andare bene così come anche alla schiusa.
Strano che in fase di schiusa quindi a pochi giorni dall'evento un tasso di umicità così elevato abbia compromesso le uova. Ma la tua spiegazione d'altronde è chiara.
Quindi dici che in natura le pioggie e quindi l'aumento stesso di umidità non rende più facile la schiusa ovvero la rottura dell'uovo da parte del piccolo in quanto ammorbidisce la parete esterna dell'uovo?!