Citazione Originariamente Scritto da tartamilla Visualizza Messaggio
dal carapace chiaro mi sembra una boettgeri, tieni presente che in natura vivono all'aperto in situazioni anche peggiori, pertanto se non ha patologie particolari il letargo va fatto all'aperto, chiaramente dovrai predisporre dei rifugi adeguati..... dai un'occhiata alle schede di allevamento in home page
Guarda sul cites indica hermanni, a detta di tutti è un hermanni, poi magari hai ragione tu, purtroppo sono uno zero per quanto riguarda le terrestri.
Citazione Originariamente Scritto da Eurydice Visualizza Messaggio
Ciao Samuele, benvenuto!
Come ti hanno già consigliato gli altri, è fondamentale che il letargo venga svolto regolarmente, pena un indebolimento del sistema immunitario della tartaruga. Il rapporto lunghezza peso è ottimo, se la tartaruga è sempre stata attiva e ha mangiato con continuità durante l'estate può tranquillamente farle fare il letargo. Il terrario che hai allestito è all'esterno o all'interno? non ho capito.
Lo spazio esterno in cui l'allevi quanto è grande? la tartaruga ha a disposizione dei cespugli, arbusti e ripari vari? Come l'hai alimentata? hai tenuto monitorato il peso? scusa le molte domande ma è per avere un quadro completo!
Il dubbio nasce dal fatto che allevo sia le trachemys scripta elegans che le trachemys scripta scripta, da anni, le prime ormai vietate le ho da circa venticinque anni e in sto periodo hanno messo su ciccia e sono pronte per il letargo. Loro non hanno problemi in quanto vanno sul fondo del laghetto che ho in giardino.

Per quanto riguarda l'hermanni per per me è una novità , in quanto non ha la stessa ciccia che hanno le tarta sopra citate, inoltre avendo avuto un'estate davvero freddina e piovosa la mia paura è che non si sia alimentata a dovere, considerando che me l'hanno regalata a giugno e c'è da aggiungere il tempo d'ambientamento.

Altra considerazione, intorno a me ci sono parecchi campi e boschi. Campi con pollai e la zona è ben fornita di topi e ratti, nonostante abbia cinque gatti che fanno ogni giorno il pieno di vittime, se ne vedono lo stesso tantissimi in giro.
Hanno persino rosicchiato i cavi della mia auto in garage.

Il terrario è all'interno.
Lo spazio in cui l'allevo è un recinto di circa 20 mq, ha una casetta con paglia dove si rifugia la notte e una bel cespuglio di lavanda.
L'ho nutrita con radicchio, che era il suo preferito, e erbe di campo fresche che coglievo ogni giorno.
L'osso di seppia non l'ha mai calcolato di uno sguardo.
Il peso ad essere sincero non l'ho controllato se non adesso.

Se la mettessi in una scatola con paglia, con i dovuti fori per respirare, dentro un'altra scatola con altra paglia e altri fori, non sarebbe più indicato? Anche per stare tranquillo contro i roditori? Poi la metto nella casetta che ho in giardino che uso per gli attrezzi.

Se secondo voi il peso in rapporto alle dimensioni è corretto, inizio gradualmente a diminuire le ore di spot e di lampada nel terrario poi la preparo per il letargo.