La regola più importante da far passare in questi casi è che mai e per nessun motivo vanno prese iniziative che vadano a toccare tartarughe e recinti. Nello specifico, va fatto capire che l'acqua è un miglior conduttore di calore dell'aria e, dunque, dopo un primo refrigerio, la situazione per le tartarughe peggiora radicalmente.
Infine va ricordato che la logica delle tartarughe non è minimamente vicina a quella umana e spesso la nostra logica è per loro fatale. Consideriamo che l'acqua per questi animali per i lunghi mesi estivi la ricavano unicamente dal cibo, dunque abbeveratoi vari sono di per sé sbagliati e potenzialmente pericolosi a causa della facilità con cui si trasmettono con essi parassiti. La pipì che spesso le tartarughe fanno quando le prendiamo in mano, non è pipì (che le tartarughe come tutti i rettili ed i parenti uccelli fanno solida) ma bensì la riserva di acqua che conservano in due sacche ai lati della parte posteriore del carapace.