se sono maschio e femmina tienile d'occhio, alla maturazione sessuale il maschio potrebbe cominciare a stressare la femmina per l'accoppiamento, creando una situazioni di convivenza non possibile.
L'alimentazione è da rivedere: la carne (bianca) va data molto sporadicamente (max 1 volta al mese), il pesce può essere surgelato purchè di piccole dimensioni ed intero - completo di testa e viscere - consigliati latterini, sperlani, acciughine, ecc. no frutta, ma solo verdura tra quella consigliata da schede. Utile un buon pellet contenente minerali e vitamine (Tetra reptomin sticks o Reptomin energy). Gamberetti secchi da eliminare, possono veicolare i patogeni della scud. Se vuoi dare cibo vivo, meglio lasciare perdere il pesce e usare tarme della farina o lombrichi. Presenza sempre in vasca di un osso di seppia.
Dalle foto le tartarughe paiono in salute, anche se il carapace non ha un bellissimo aspetto, presenta strati di scuti sovrapposti e un accenno di piramidalizzazione, da rivedere l'alimentazione e il basking.
Attenzione ai sessi: se fossero realmente maschio e femmina, potrebbero insorgere problemi alla maturità sessuale, con stress continuo del maschio sulla femmina e necessità di separazione in vasche/laghetti separati.
vasca di buone dimensioni, ottimo filtraggio (aumenterei i cannolicchi e toglierei il carbone attivo).Ora la “meccanica”: la vasca principale misura 110x55xh55, con 50cm effettivi di acqua, con pozzetto di tracimazione ben protetto. Nella vasca ci sono giusto giusto un isoletta sommersa, un pezzo di ramo di mangrovia e una botte che uso per ancorare le anubias.
Per il filtraggio utilizzo una sump da 70x40xh40cm a 4 scomparti (spugna grossa, lana di perlon, cannolicchi e sfere, e nell’ultimo alcuni sacchetti di Carboni attivi). Pompa di risalita da circa 1300l/h effettivi. Una volta a settimana aggiungo un po’ di batteri. Temperatura dell’acqua a 26gradi.
La zona emersa misura circa 50x50cm, creata con due piastrelle di gres, arredata con un pezzo di mangrovia e una piccola zona coperta di erba sintetica, così come l’erba sintetica funge da antiscivolo sulla rampa che entra abbondantemente in acqua, fornendo una comoda zona di riposo immerso sufficiente ad entrambe.
In un angolo dell’area asciutta ho uno spot a infrarossi da 100w, che mi fornisce 32gradi sulla superficie immediatamente sottostante, con una temperatura ambiente di circa 30 gradi che diminuisce via via che ci si allontana dallo spot.
Inoltre una lampada uva/b che cambio ogni 8 mesi al massimo.
L’acquario è chiuso e protetto da una teca in plexiglass alta 45cm sopra l’area asciutta, che rimane fissa. L’altra metà è a sezione triangolare e la uso come accesso.
Ho realizzato un quadro elettrico con salvavita, due timer che gestiscono le lampade (dando circa 11 ore di riscaldamento e 12 di luce), relè di blocco per la pompa di risalita, relè di avvio per la pompa di rabbocco, riscaldatore da 300w.
temperaturea dell'acqua da abbassare, è una specie nordamericana, ti basta tenere il riscaldatore nei mesi invernali a 22 gradi (per evitare un semi letargo), e rimuoverlo dalla vasca da marzo a ottobre.
ottima la costruzione della zona emersa, mentre le lampade mi paiono KO: non vedo la spot (c'è un portalampada che non colpisce la stessa zona della UVB), mentre la UVB compatta pare troppo distante dalla zona emersa (max 15 cm altrimenti i raggi UVB si perdono).
Altamente consigliata una lampada unica (spot + uvb) SOLAR RAPTOR FLOOD 35W.
è una specie piuttosto timida, ti rimando alle indicazioni sopra riportate per il basking, cercando di raffreddare l'acqua e spostare la fonte di calore nella parte della zona emersa più prossima alla rampaMi sembra di aver fatto il quadro completo.
Vi sarei grato se mi diceste se ho tralasciato qualcosa o se sbaglio in qualche verso.
Inoltre vi pongo due domande sul comportamento delle tarte:
-prima di trasferirle nel nuovo acquario, Jake faceva molto basking, ora invece quasi nulla o comunque non quando lo vediamo. E non era certo timida! Prima avevano circa 15cm di acqua in un acquario da 60x60cm. Come zona asciutta solo l’isola che ora ho messo sommersa. Stesse temperature di acqua e zona asciutta. Adesso mi sembra che non vada oltre la rampa dove esce appena con mezzo carapace.
-dopo il trasferimento invece, Elwood ha cambiato completamente atteggiamento: prima era timido e schivo, sempre nascosto sotto un isoletta galleggiante e usciva solo per mangiare. Basking quasi nulla. Adesso è rimasto comunque un po’ schivo, ma ci viene anche incontro, nuota un sacco, sta sempre a zonzo per la vasca, MANGIA DALLE MANI, e soprattutto sale sull’area asciutta a fare basking! (L’abbiamo sgamato con la telecamera, appena sente la porta aprirsi si tuffa lo #######...)
Questi cambi di atteggiamento possono essere solo transitori per l’adattamento? Forse la zona asciutta è troppo a vista? Andrebbe un po’ “nascosta” a noi umani?
Non vorrei nascessero problemi, soprattutto dal poco basking di Jake. Elwood invece mi sembra stia alla grande.
Ad ogni modo la veterinaria ci ha detto che le tarte sono in ottima salute, forse Jake soffre un po’ di gonfiore dovuto probabilmente ad un eccesso di carne, che abbiamo già provveduto a ridurre.
Mi scuso per la lunghezza del post e vi ringrazio per l’attenzione e per i vostri pareri da esperti appassionati!
Buona serata!
Lele, Alessia, Jake ed Elwood!