Grazie innanzitutto per i consigli.
Purtroppo provengo da una zona della Calabria dove la temperatura di notte è 11 gradi, quindi troppo elevata perchè la tartaruga possa fare letargo; ciò esclude di portarla da un amico. Per quanto riguarda la cella a temperatura controllata, mia zia la usò tempo fa e fu un disastro. Per questo ho scritto che il terrario è l'unica alternativa e lo sarà solo per qualche mese, tornerò poi a Roma dove d'inverno la temperatura notturna è di 4/5 gradi quindi ottima per il letargo.

Leggo sui forum che terra poco argillosa, sabbia di fiume e un po di ghiaia è un buon substrato. Ma in che percentuale vanno queste terre? ho un igrometro e un deumidificatore eventualmente per controllare l'umidit