grazie mille a tutti per i consigli preziosi. Domani agisco e vi aggiorno. Sono propensa per fargli il recinto in terra.
Grazie mille davvero [emoji120]
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grazie mille a tutti per i consigli preziosi. Domani agisco e vi aggiorno. Sono propensa per fargli il recinto in terra.
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I primi risvegli con relative emersioni dallo strato di foglie ci sono stati un paio di settimane fa, ma solo da qualche giorno hanno cominciato a muoversi nel recinto per il letargo.
Letargo che nonostante l'inverno mite, è stato uno dei più lunghi che io ricordi.
Oggi ho fatto l'appello (tutte presenti) e ho cominciato a trasferirne alcune nell'ex-orto, ormai totalmente dedicato a loro. Tanto non ho mai trovato la voglia di coltivarci qualcosa ^_^ però ho continuato a piantarci alberi da frutto e sto progressivamente aggiungendo lavanda (per le api) e rosmarino. Ho anche messo delle mangiatoie per poter fare qualche foto a cince, cardellini e simili. Soprattutto ho rifatto l'intera recinzione come programmato. L'altro terreno invece rimarrà quello che in buona parte è già: un uliveto. La zona (per lo meno l'ampia parte recintabile) sarebbe perfetta per un secondo allevamento ma non trovo una soluzione alla mancanza del vantaggio fondamentale che ha il primo: essere inaccessibile.
A dire il vero ho un po' accantonato l'idea di arrivare a 40 esemplari. Di sicuro quest'anno non ne farò nascere.
Ho anche lasciato predere il progetto di un doppio percorso parallelo e perimetrale per maschi e femmine. Troppo cervellotico! >_< Tra poche settimane dividerò semplicemente a metà lo spazio. ^_^
Prime trasferite in ordine di sonnolenza e inzaccheramento.
Quelle abbastanza attive hanno subito fatto il giro in cerca di punti deboli della recinzione (illuse). Il resto si è fiondato nella (quasi) nuova casetta.
Ultima modifica di Pangur Bán; 19-03-2024 alle 21:34
In questi ultimi giorni ho aggiunto la recinzione che divide maschi e femmine. Ho sistemato i nuovi rifugi, piantato quello che dovevo piantare e quindi posso dire che i lavori sono terminati.![]()
Foto di oggi:
Cinque delle sei femmine adulte
Chi manca? Ovviamente la scorbutica che avendo ora mille posti in cui nascondersi ha ripreso le antiche abitudini, ovvero non farsi mai trovare. Dal risveglio a marzo l'ho vista una volta sola. Idem per Gedeone II ma lui è giustificato essendo il più piccolo di tutte (escluse baby nel recintino).
Alcune giovani femmine
Uno dei due maschi adulti
Alcuni giovani maschi
Un po' di foto di aprile:
A parte gli esemplari adulti e pochi giovani, gli altri non li distinguo e per aiutarmi sto pensando di disegnare un numero sul piastrone di ognuno.
E poi che cosa fai? Li rivolti uno a uno per saper chi sono? [emoji23] m glio una piccola goccia di smalto colorata sul carapace secondo me.
Comunque bellissima carrellata di tarte! [emoji3059]
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Grazie. :-) In effetti dopo aver cominciato (numeretti con Uniposca su un fianco inferiore) mi sono accorto che la cosa non era poi così funzionale quando ho sollevato per la terza volta una tartarughina già numerata.
"Ah, ma sei sempre tu!"
Ho voluto comunque proseguire per fare così l'appello. Era dalla liberazione che non le contavo.
Una volta concluso mi sono detto: "Bene, ora sono punto e a capo!"
Di buono c'è che in "sole" quattro ore divise in due giorni le ho trovate tutte, il che mi rincuora pensando a quando dovrò radunarle per il pre-letargo.
Riguardo al riconoscimento, la divisione maschi-femmine è di aiuto nella memorizzazione della forma dei carapaci. Ora che sono in piena attività, è più facile vederle, mentre invece ad aprile sono state quasi sempre nascoste in mezzo all'erba alta o nei rifugi, sia a causa del freddo che della diffidenza nei confronti del nuovo ambiente.
Ognuna sta consolidando nuove abitudini. Ad esempio c'è un maschio che ha fatto del cespuglio degli iris la propria tana. Un altro va a dormire sempre sotto la stessa lavanda, ecc..
Giorni fa ho fatto inserire il microchip alle nate nel 2023:
(qui in un vano tentativo di riuscire a tenerle ferme un secondo per una foto di gruppo il giorno della puntura)
Una ha avuto un occhio chiuso per alcuni giorni ma l'ho curato con Vitan plus e lo ha riaperto rapidamente.
Riguardo a tutte le altre, le femmine stanno già entrando in una fase di apatico pre-letargo. I maschi invece si spostano ancora abbastanza.![]()
Che belle! Sono sopravvissute tutte al letargo o le hai tenute in terrario?
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Ciao, ti ringarzio. Il primo letargo lo hanno fatto all'aperto (tutte sopravvissute) e così sarà per i successivi.
Non ho mai usato terrari. Conosco la teoria, ma in pratica temo di combinare qualche danno. Meglio che facciano da sole fin da piccolissime. In quanto a me, gli preparerò il solito recinto "invernale" in cui radunarle e in cui possano interrarsi.
Beh direi che se sopravvive il 100% degli esemplari conosci anche la pratica!
Complimenti continua a tenerci aggiornati sulla tua squadra!
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Grazie :-) Più o meno il metodo che seguo per la preparazione del letargo all'aperto lo descrivo all'inizio di questa pagina. Luci artificiali che riscaldano, zona calda e fredda, contollo dell'umidità, e tutto quello che riguarda un terrario, mi appare molto più impegnativo.
Pangur ti sto cercando… guarda la posta .
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Letta!![]()
Approfitto del post per un breve aggiornamento: ho già radunato tutti gli esemplari più giovani nel recinto invernale così non ci penso più. Lì dentro sono ancora molto attive, specie con il caldo di questi giorni, ma ormai ancora poche settimane e andranno in letargo.
Maschi adulti in giro ma tranquilli.
Femmine adulte in costante sonnolenza nella loro casetta anche quando la giornata è tutta soleggiata. E' sempre così, quando comincia ottobre staccano il telefono e non ce n'è più per nessuno. :-)
Tartarughe in letargo.
Grandi
e piccole
Le adulte sono sotto le foglie già da metà novembre mentre parecchie tartarughine hanno aspettato la fine del mese e alcune i primi di dicembre per interrarsi. Le foglie nel loro recinto le ho messe oggi, il che chiude i lavori 2024.
Alla fine è stato uno di quegli anni in cui si è andati per le lunghe. Ero convinto che si sarebbero interrate tutte con l'arrivo di quella prima ondata di freddo a novembre, invece...
Grande! Le mie sono già sotto da una quindicina di giorni.
Qui a Bologna fa freddo ma nei prossimi giorni le minime dovrebbero alzarsi
Sì, anche da me già da domani ci sarà qualche grado in più, ma rimarranno minime da letargo (meglio così). :-)