Nuova tartaruga (Graptemys)

Originariamente Scritto da splinter90

Buonasera, spesa complessiva per installare un impianto Solar Raptor: circa 150€ (tra portalampada, ballast e lampada). Ho appena finito di leggermi per bene la scheda e di visitare un paio di siti per gli acquisti.

La domanda è: se in primavera riuscissi a metterla in un laghetto all'esterno, vale la pena fare questo acquisto per un solo inverno? Esistono alternative? Per esempio cercando di alternarci in famiglia per mettere la tartaruga in una vasca in terrazza al sole di giorno (quando il tempo lo permette). E poi in primavera trasferirla all'aperto.

L'allevamento all'aperto è la soluzione migliore.
Per un solo inverno puoi usare la doppia lampada spot + uvb.
LIsta della spesa:
- due portalampada a pinza del brico (es. leroy merlin), costo inferiore ai 10 euro cadauno;
- lampada spot dai 30 ai 50W (dai 5 ai 10 euro)
- lampada UVB 5% da almeno 20w (dai 20 ai 30 euro)
Totale della lista della spesa attorno ai 60 euro.
Per l'impianto Solar Raptor, cercando di risparmiare con ballast generico e acquisti online, sei comunque sui 100 euro di spesa: se la tartaruga dovesse stare sempre indoor, non esiterei a spendere quel tanto in più per la S.R. (che poi recuperi pian piano tra bolletta inferiore e sostituzione della lampada ad intervalli doppi delle UVB compatte).
SE la tartaruga a primavare va all'aperto (consigliato!!!) puoi risparmiare prendendo spot + UVB, investendo quel che risparmi nel materiale per il laghetto / vascone esterno.

Originariamente Scritto da Ghieta

No l'ultima opzione è pericolosa causa sbalzi di temperatura e stress eccessivo

Ok allora non mi resta che affrontare la spesa. Non è un problema. Volevo solo capire se c'erano alternative.

Originariamente Scritto da darietto

Ciao, hai cercato anche sui nostri sponsor ?
https://herp-italia.com/it/lampade-e...metallici.html
Il ballast da 35watt lo trovi su amazon o ebay a circa 20 euro della philips o osram.
Sul portalampada non saprei consigliarti, deve assolutamente avere l'attacco in ceramica E27.

Si si ho visitato proprio i siti "Agri Pet Garden" e "herp-italia".

Su Agri Pet Garden ho trovato le Luck Reptile Bright Sun UV Jungle che mi è sembrata, 35W, prezzo simile alle Solar Raptor (35€). Tra portalampada da appendere e stand sul quale appenderlo vado a spendere sui 50€, più il ballast (osram/philips) e spedizioni varie, sarò sui 120€ di spesa.

Su Herp-Italia invece ho visto che appunto si trova lampada solar reptor flood 35W a 35€, il portalampada con clip (quello che cercavo) di brand solar reptor a 45€ e ballast a 75€. Spesa totale 155€. Prendendo il ballast generico magari scendo sempre attorno ai 120€ con le spedizioni.

Originariamente Scritto da gibo

L'allevamento all'aperto è la soluzione migliore.
Per un solo inverno puoi usare la doppia lampada spot + uvb.
LIsta della spesa:
- due portalampada a pinza del brico (es. leroy merlin), costo inferiore ai 10 euro cadauno;
- lampada spot dai 30 ai 50W (dai 5 ai 10 euro)
- lampada UVB 5% da almeno 20w (dai 20 ai 30 euro)
Totale della lista della spesa attorno ai 60 euro.
Per l'impianto Solar Raptor, cercando di risparmiare con ballast generico e acquisti online, sei comunque sui 100 euro di spesa: se la tartaruga dovesse stare sempre indoor, non esiterei a spendere quel tanto in più per la S.R. (che poi recuperi pian piano tra bolletta inferiore e sostituzione della lampada ad intervalli doppi delle UVB compatte).
SE la tartaruga a primavare va all'aperto (consigliato!!!) puoi risparmiare prendendo spot + UVB, investendo quel che risparmi nel materiale per il laghetto / vascone esterno.

Siamo ancora in fase di valutazione, io nei prossimi mesi dovrei trasferirmi definitavamente in un'altra città e in appartamento per esigenze di lavoro. Bisogna decidere se mi porto dietro la tartaruga o se la lascio a casa dei miei che hanno il giardino. Nel primo caso avrebbe senso fare l'investimento di impianto solar raptor con ballast chiaramente. Nel secondo caso invece andrei a fare il laghetto a casa dei miei. Il problema è che non sono convintissimo di lasciarla in gestione ai miei, più che altro mi preoccupa il letargo, dovrei tornare giù io a seguire quella fase, sia a novembre che ad aprile. Per il mangiare, si arrangerebbe da sola? Mettendola nel laghetto all'aperto.

Dovrebbe essere comunque nutrita a meno che non sia in un laghetto tanto grande da poter offrire un'autonomia alimentare fra piante insetti e pesci.

Originariamente Scritto da CARLINOO

Dovrebbe essere comunque nutrita a meno che non sia in un laghetto tanto grande da poter offrire un'autonomia alimentare fra piante insetti e pesci.

Ok comunque quello non sarebbe un problema, dovrei solo verificare che a casa ci siano sempre il cibo necessario e che le venga somministrato nei giorni giusti. Quello lo possono fare tranquillamente. Per il letargo dovrei sicuramente occuparmene io invece.

Se fai letargo controllato l'impegno è solo all'inizio e alla fine...

Originariamente Scritto da CARLINOO

Se fai letargo controllato l'impegno è solo all'inizio e alla fine...

Si, leggendo le schede però mi sembra di capire che un letargo controllato a zero rischi richieda una temperatura costantemente tra i 4 e i 10 gradi (tra 4 e 6 l'ideale). Devo cercare di capire se ho un punto della casa che possa mantenere queste temperature per tutto l'inverno. Dovrei fare delle prove questo inverno.

Ma quelli che sono costretti a tenerla in acquaterraio in casa, le fanno fare tutti il letargo (controllato) ogni inverno? Intendo sempre in situazioni di tartaruga adulta, sana e in salute. Ho già letto dei casi in cui non va fatto fare.

Ciao, io con l'odoratus non ho avuto la possibilità di farle fare letargo controllato quindi sta in casa nella sua vasca.
Anche se non ho esperienza tieni conto che la tartaruga durante il letargo va controllata cioè pesata una volta al mese per sicurezza e serve cambiare l'acqua della vasca o vaschetta dove "riposa".
I casi che hai letto dove non va fatto fare penso si riferiscano a tartarughe troppo piccole dove magari è meglio farglielo saltare il primo anno o a tartarughe che hanno qualche micosi o debilitate quindi a rischio in caso di letargo.

per il cibo, basta darle dei pesciolini decongelati (latterini) e qualche pellet una volta alla settimana, non è quindi un grande impegno per cui potresti istruire i tuoi genitori.

sarebbe il caso di non avere pompe o filtri nel laghetto, che invece possono intasarsi di frequente e richiedere una manutenzione non immediata né piacevolissima: opterei quindi per una vegetazione molto folta di piante acquatiche ossigenanti, ninfee, e piante palustri da bordo.

per il letargo, il range 4 / 10 è quello "da manuale" ma in realtà fino a 13 gradi non ci sono problemi e le tartarughe - per esperienza, effettuano letargo senza alcun problema.

per quanto riguarda le tartarughe nordamericane, basta saltare letargo al primo inverno di vita (questo), e poi dal secondo inverno effettuano letargo senza il minimo problema, sempre che siano in salute.
Per specie che effettuano letargo in natura, fare saltare il letargo è sempre sconsigliabile.

Buongiorno, è un po' che non vi scrivo, perchè sostanzialmente non c'è stata nessuna novità con la mia tartaruga. In questi settimane è stata in giardino in un punto al sole (al mattino), ma coperto (al riparo quindi dalla pioggia), dove sono riuscito a portare la corrente attraverso una prolunga. In questi giorni che ha rinfrescato l'ho portata dentro, ma sto iniziando a notare diverse macchie su muri e soffitto credo dovute all'umidità rilasciata dall'acquario. Qualcuno di voi ha mai avuto questo problema? Avete dei consigli per contrastare il fenomeno?

Se hai infissi a tenuta d'aria è normale , ci vuole un deumidificatore.

molto strano.... dove tieni la vasca?
se è un locale di servizio puoi montare un aeratore su un infisso, sono quelle grigliette tonde, obbligatorie per normativa dove hai una caldaia/fornelli a gas.

Ce l'avevo in un angolo in camera mia e gli infissi non sono a tenuta. In ogni caso dove l'ho messa ora credo sia la soluzione migliore:

E' in giardino, è in pieno sole al mattino, essendo sotto un terrazzo è al coperto, quindi è protetta da vento e pioggia. Inoltre sono riuscito a portare la corrente come dicevo con una prolunga, quindi il filtro interno e il termoriscaldatore corrono costantemente. Ho coperto circa mezzo acquario con un asciugamano ed è incredibile quanto riesca ad isolare termicamente, oggi l'acqua era a 25 gradi, secondo voi devo abbassare un po' il set?

Comunque sta molto bene, l'altro giorno l'ho beccata a mangiucchiare qualche radice delle piante che ho messo (lucky bamboo e photos). Ora si divora anche i pellet finalmente, non fa più la schizzinosa. Alterno l'alimentazione con pesciolini, gamberi (freschi) e lombrichi, 1 volta a settimana la faccio stare a digiuno.

Per questo inverno tirerò avanti così.

Le ho messo l'osso di seppia (intanto solo 1 pezzo di circa 3cm lungo e 1cm spesso) ma quello non lo calcola minimamente.

le mie, 3 scripta, hanno sempre passato l'inverno nel vascone con 40 cm di acqua e il filtro spento.
la vasca è in un portico chiuso dove la temperatura è sempre 5° maggiore che all'esterno e comunque mai sotto lo 0.
di nascondevano sotto la rampa d'uscita e li restavano fino alla fine di marzo.
ah, dimenticavo, quando le vedevo un po intorpidite pulivo per benino la vasca , una passata con amuchina, risciacquo abbondante e asciugatura con aspiraliquidi, poi acqua nuova.

come già scritto sopra, l'allevamento all'aperto è la scelta ottimale.
cerca di inserire nella vasca un vaso di falso papiro per aiutare il filtraggio.
se la tartaruga è in salute, puoi togliere il riscaldatore e farle fare il letargo, se invece vuoi saltare il primo anno, allora cerca di isolare la vasca con pallelli di polistirolo e/o legno, perchè rischi di avere una resistenza da parecchi watt (100 / 200 ?) costantemente accesa, oltretutto senza riuscire a portare l'acqua alla temperatura corretta

Originariamente Scritto da pierpi

le mie, 3 scripta, hanno sempre passato l'inverno nel vascone con 40 cm di acqua e il filtro spento.
la vasca è in un portico chiuso dove la temperatura è sempre 5° maggiore che all'esterno e comunque mai sotto lo 0.
di nascondevano sotto la rampa d'uscita e li restavano fino alla fine di marzo.
ah, dimenticavo, quando le vedevo un po intorpidite pulivo per benino la vasca , una passata con amuchina, risciacquo abbondante e asciugatura con aspiraliquidi, poi acqua nuova.

Avrei una domanda, facevi fare il letargo sul fondo di 40cm di vasca? Non avevano problemi a respirare? In tutte le schede che ho letto dicevano di tenere acqua bassa per il letargo per permettere alle tartarughe di respirare semplicemente alzando la testa e senza fare sforzi. Potete dirmi se il livello dell'acqua deve essere tassativamente basso o è indifferente?

Vi faccio questa domanda perchè in questi giorni in Friuli è veramente freddo e la temperatura dell'acquario (con riscaldatore) varia dai 18/19 di giorno ai 13/14 di notte, è un po' bassa. Infatti la tarta sta iniziando ad avere meno appetito da qualche giorno, quando mangia, mangia poco, e tanti giorni non mangia proprio. Sono a un bivio, decidere se continuare così o mandarla in letargo. Prima di questo freddo, fino a settimana scorsa, era molto attiva e con un super appetito.

Ricordo che è il suo primo inverno quindi ero partito con l'idea di fargli saltare il primo letargo.