Orsù, letargo! (O no?)

Tempo da lupi, signori!

Questione semplice: le mie due TSE, ancora in laghetto, non mangiano. Si muovono e non mangiano ormai da due o tre settimane.
Questo perché le temperature non salgono e non scendono! Stanno su quel fastidioso 13-15 gradi che le fa galleggiare tra il “non ho appetito” e il “non dormo manco se mi dai il Tavor”.

Ammesso di doverle portare dal vet per controllare che Bianca possa effettivamente fare il letargo dato le sue condizioni di salute (sabato provvedo, vedi vecchi post), ho due richieste di consiglio.

1. COME AFFRONTARE QUESTO PERIODO?
Le temperature, come detto sopra, sono nè pro-letargo nè pro-attività. Quanto e come danneggio le tartarughe a continuare a lasciarle in questo stato, nel laghetto all’aperto, senza che mangino?

2. E IL RESTO DEL’INVERNO?
Il mio laghetto è poco fondo. Son 45cm Di acqua per tartarughe “geriatriche” (tra i 25 e i 30 anni di età).
Cosa succede se decido di lasciarle lì per l’inverno? Chiedo questo perché l’anno scorso fuori non si sono registrate temperature fredde, e quindi di conseguenza in cantina si stava sempre sui 13-15 gradi, forzando le tartarughe in semiletargo. Non so quale sia l’approccio giusto... le lascio fuori finché non scende tanto tanto, e poi le ritiro?

Come sempre grazie a tutti coloro che vorranno darmi un consiglio

Le tartarughe sono in grado di gestirsi da sole ma il letargo sceglierei di farlo controllato : se la tua cantina è troppo calda usa l'esterno allestendo un contenitore in un posto al nord senza sole dove puoi inserire la vaschetta da letargo ed eventualmente spostarla in cantina in caso di freddo intenso ( abitiamo nello stesso luogo e qualche giorno di freddo intenso c'è stato lo scorso inverno ).

ciao, rispondo in ordine.

1) secondo me non le danneggi, è una fase di passaggio verso il freddo, un po' anomala quest'anno, ma le minime notturne sono in calo e secondo me in 2 / 3 settimane il freddo si farà sentire.

2) un laghetto di 45 cm è pericoloso, troppo poco profondo per proteggerle dal gelo, in più se è una vasca in plastica le tartarughe rischiano di non avere appigli per la risalita. Puoi realizzare una vasca coibentata da tenere all'aperto, meglio se in una zona protetta (porticato o comunque contro la casa e sotto uno spiovente), metterai nella vasca poca acqua con uno spesso substrato di sabbia finissima o torba bionda di sfagno, qualche foglia secca di quercia per acidificare l'acqua.

Keeping Reptiles Al Fresco: Insulating Turtle Hibernation Bath

In caso di forti gelate puoi trasferire la vasca in cantina per le settimane di freddo più forte. 13 gradi sono al limite ma vanno bene... 15 cominciano a diventare leggermente troppo, rischi che le tartarughe si attivino.