new entry: Sternotherus minor minor

Sempre bellissime le tue sistemazioni...anche io i 2 dinosauri li ho trasferiti fuori con molti legni...per salire...sperando che col sole pomeridiano si scaldi un po' acqua e aria questa mattina era molto fresco..

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L'acquario grande era già pronto, ci ho solo messo i legni e la ghiaia sul fondo.
L'acquario piccolo l'ho realizzato al volo, avvitando quell'asse sul tavolino (era quella che sosteneva uno dei turtle tubs che ora ho posato a terra) e arredandolo velocemente con sabbia di fiume lavata velocemente, una roccia/grotta in resina, una tegola, un legno e un pezzetto di sughero.
Il tutto come sempre è realizzato in modo spartano e senza troppi fronzoli estetici, ma comunque cercando di realizzare un habitat ideale per gli animali.
Prossimamente realizzerò una cornice col solito polionda in corrispondenza del sughero, in modo da poter alzare maggiormente il livello dell'acqua... comunque già notevole in relazione alla taglia del maschio, che è davvero molto piccolo.

Originariamente Scritto da gibo

Sabato durante il controllo del letargo, ho deciso di trasferire le tartarughe nelle vasche.
Per il maschio di Minor, ho deciso su 2 piedi di allestire un acquario che avevo (80x35), avvitando un'asse in legno sul mobiletto e applicando un filtro JBL da 300 litri.
Hanno dimostrato la loro adattabilità alle acque fredde, mangiando qualche lombrico con una temperatura dell'aria di 10 gradi...
Spero viceversa di non avere problemi col caldo estivo.
Vi lascio qualche foto.

Wow complimenti..stupende bellissime anche le vasche..potresti consigliarmi che rami posso mettere per la mia graptemys?

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La Graptemys è una specie ottima nuotarice, per cui non è strettamente indispensabile mettere dei legni, anche se un appiglio per riposare e dormire potrebbe tornare utile.
Puoi comprare i legni specifici da acquario nei negozi di acquari o nei centri garden con reparto acquariologia, così potrai toccare con mano e scegliere ciò che ti aggrada.
Puoi anche raccogliere legni in qualche torrente di montagna, purché l'acqua sia pulita e il legno sia duro e privo di resina. L'eventuale corteccia va tolta.

Originariamente Scritto da gibo

La Graptemys è una specie ottima nuotarice, per cui non è strettamente indispensabile mettere dei legni, anche se un appiglio per riposare e dormire potrebbe tornare utile.
Puoi comprare i legni specifici da acquario nei negozi di acquari o nei centri garden con reparto acquariologia, così potrai toccare con mano e scegliere ciò che ti aggrada.
Puoi anche raccogliere legni in qualche torrente di montagna, purché l'acqua sia pulita e il legno sia duro e privo di resina. L'eventuale corteccia va tolta.

O capito grazie..il mio acquario e 120 x40x50 ed o inserito 150 litri d acqua..in realtà a già un tronco finto dove riposarsi..ma ne volevo un altro vero perché o saputo che rilasciano sostanze benefiche nell acqua..(nn so se sia vero) allora qualsiasi legno o radice in commercio per acquari va bene?

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Originariamente Scritto da Gaspare3

O capito grazie..il mio acquario e 120 x40x50 ed o inserito 150 litri d acqua..in realtà a già un tronco finto dove riposarsi..ma ne volevo un altro vero perché o saputo che rilasciano sostanze benefiche nell acqua..(nn so se sia vero) allora qualsiasi legno o radice in commercio per acquari va bene?

sì, qualunque legno per acquari va bene, ce ne sono vari tipi come mopani, jati, mangrovia, ecc. solitamente quelli che rilasciano più tannino sono i legni tipo "jati", alle volte questo rilascio di tannino può essere inizialmente eccessivo, rendendo l'acqua rapidamente marrone, in tal caso è consigliato pulire bene il legno con acqua calda e una spazzola con bicarbonato di sodio, oppure lasciando il legno in ammollo in un secchio, cambiando l'acqua finchè il rilascio di tannino (ingiallimento dell'acqua) diminuisce a livelli accettabili.

Originariamente Scritto da gibo

sì, qualunque legno per acquari va bene, ce ne sono vari tipi come mopani, jati, mangrovia, ecc. solitamente quelli che rilasciano più tannino sono i legni tipo "jati", alle volte questo rilascio di tannino può essere inizialmente eccessivo, rendendo l'acqua rapidamente marrone, in tal caso è consigliato pulire bene il legno con acqua calda e una spazzola con bicarbonato di sodio, oppure lasciando il legno in ammollo in un secchio, cambiando l'acqua finchè il rilascio di tannino (ingiallimento dell'acqua) diminuisce a livelli accettabili.

Ok grazie mille

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Tartarughe ben attive oggi con 17 gradi: si dimostrano ottime nuotatrici, piuttosto interattive, manguiano tranquillamente alla pinza, davvero molto belle:

Femmina





Maschio:

Aggiorno la discussione: le 2 Minor Minor adulte sessate hanno superato l'estate indoor senza dimostrare grossi segni di insofferenza per il caldo.
Tenendo chiuse le imposte alle finestre e oscurando una finestra con una tenda, la temperatura indoor nel rustico non è mai salita come le temperature esterne, con un picco massimo di 29.4 gradi - temperatura dell'aria.
Le tartarughe non hanno dato segni di estivazione, solo il maschio sale talvolta sul sughero restando a bocca aperta, ma questo anche con temperature fresche, quindi è più un comportamento di basking che di estivazione.
L'esemplare piccolo non ancora sessabile ha invece trascorso l'estate in una vasca outdoor, posizionata sotto il portico assieme alle altre vasche, in posizione ombreggiata: a parte segni di zampe lasciati di notte sulla sabbia, la tartaruga non ha dato segni di estivazione o insofferenza ed è sempre stata attiva e mangiante.
Tutti gli esemplari, a differenza di esemplari di specie affini in mio possesso, non mostrano nessun segno di sovrappeso, anzi il contrario... pur essendo molto voraci.
Una curiosità: l'esemplare maschio aveva in vasca 6 o 7 gambusie di varia taglia e sesso, inserite per eliminare piccoli vermi (nematodi o simili) e anche per fare da spazzini sui brandelli di cibo prodotti dalla tartaruga durante i pasti: quando pensavo che avesse desistito dai tentativi iniziali di cattura, ho notato che nell'arco di pochi giorni tutti i pesci sono spariti nottetempo, evidentemente la tartaruga ha sviluppato una tecnica di caccia notturna riuscendo a cogliere le gambusie di sorpresa col favore delle tenebre.

inserisco qualche foto scattata oggi.
dopo averne discusso con un amico acquariofilo, ho tolto i cartoncini neri che facevano effetto "specchio" e applicato fogli bianchi su 3 lati, usati anche su acquari da riproduzione: effettivamente l'effetto specchio è sparito e le tartarughe hanno subito mostrato un comportamento più rilassato.

Femmina:













Maschietto:

Ciao Gibo, complimenti per le minor!
Colgo l'occasione per chiedere approfondimenti circa la questione effetto specchio che menzionavi.

Può essere stressante per la tartaruga stare in un acquario di vetro e magari talvolta vedersi e riflettersi nello specchio, scambiando se stessa (forse) con un altro esemplare?

PS: come mai meglio i fogli bianchi piuttosto che quelli neri?

Grazie per un eventuale approfondimento!

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Come scritto, il cartoncino nero provoca effetto specchio, mentre il bianco lo riduce drasticamente.
Io ti consiglio di applicare cartoncini bianchi sui 3 lati (posteriore e lati corti).

Ciao gibo, ma hai notato questa differenza "nero-bianco" in tutte le specie o solo in alcune, la vasca dove avevo il maschietto odoratus aveva sullo sfondo il muro bianco mentre ai lati un mobile un po staccato e dall'altro lato una tavola di legno scura ma non l'ho mai visto interessarsi a un possibile effetto specchio. L'unica cosa che gli interessava era quando noi passavamo vicino alla vasca, lui avrebbe mangiato tutti i giorni.

vi rimando a questo upgrade... mancano ancora i cartoncini...

Turtle room 2.0