presentazione e richiesta consigli nuovo allestiento

Ciao a tutti mi chiamo Davide e da meno di un mese ho acquistato una piccola tartaruga per mia figlia di 5 anni.
Adesso mi servono consigli per creare la dimora della tartaruga (vasca,filtro,luci ecc ecc) ovvero tutto quello che serve specificando modelli da acquistare.
Potete dirmi di che specie si tratta?
Allego foto
grazie in anticipo

https://imgur.com/a/hb47I5r

qualcuno potrebbe almeno dirmi di che tartaruga si tratta guardando le foto che ho allegato?
grazie

Benvenuto
Sposto nell sezione adeguata, questa serve solo per la presentazione non per fare domande

Ciao benvenuto, si tratta di una Trachemys venusta, è una tartaruga acquatica originaria del centro America che non effettua letargo e da adulta può raggiungere e superare anche i 50 cm di carapace.
Come vasca iniziale, dato che è ancora piccola ti consiglio di prendere un box di plastica trasparente tipo quelli che vendono all'Ikea o Leroy Merlin da almemo130 litri.
Poi ti occorrerà un filtro esterno sovraddimensionato perchè le tartarughe sporcano moltissimo: ci sono tante marche, ti consiglio un Askoll Pratiko 300/400 oppure un Tetra ex 800/1000.
Un accessorio indispensabile è una lampada HID agli alogenuri metallici, che permette alla tartaruga di scaldarsi all'asciutto e di ricevere il giusto apporto di raggi UVB, fondamentali per una corretta crescita e il normale funzionamento del suo metabolismo: esistono due lampade valide in commercio e sono la Solar Raptor Flood Beam 35 watt oppure la Bright Sun Jungle 35 watt. Vanno collegate ad un portalampada in ceramica che a sua volta va collegato ad un ballast, necessario per far partire la lampada.
Come alimentazione devi fornire prevalentemente pesci piccoli possibilmente compresi di testa e lisca, come latterini, poi crostacei, molluschi, insetti e verdure a foglia come radicchio e tarassaco.

Grazie mille gentilissimo
In breve mi procurerò tutto ??

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Grazie mille gentilissimo
In breve mi procurerò tutto ????

aggiungo qualche utile guida:

http://www.tartarugando.it/content/196-il-filtro.html

Video tutorial collegamento ballast HQI (Solar Raptor e analoghe)

considera che è una specie che raggiunge dimensioni ragguardevoli, le schede indicano un minimo di 600 litri per un maschio adulto, 750 per una femmina adulta.
di conseguenza dovrà essere usato un filtro da laghetto o per acquari oversize, e andrà realizzata una zona emersa in grado di sostenmere il peso di un animale di peso considerevole.
per questo motivo è una specie sconsigliata ai principianti.

Ok grazie, farò il possibile per farla stare bene
Ma io mi chiedo... perché nei negozi vendono queste specie di tartaruga mettendo in difficoltà le persone che le comprano? Ci vorrebbe una stanza tutta per lei.
O magari i venditori pensano che la maggior parte di queste tartarughine non arriverà alla maturità.
Se avessi conosciuto le caratteristiche di questa specie sicuramente nn l avrei presa.
C è da dire che quando l ho comprata c'è n erano centinaia tutte ammassate una sopra l altra e dopo un mese non c'è n'erano più, un invasione di potenziali giganti

No, una strage di potenziali giganti

Credo che il problema sia legato al divieto di vendita della Trachemys scripta, specie invasiva che nel corso di decenni è stata largamente abbandonata in natura e colonizzato le acque italiane con enormi danni su fauna autoctona e biodiversità.
A questo va aggiunto l'inserimento in cites all. B delle sternotherus e kinosternon.
Il suggerimento comunque è mai fidarsi dei negozianti: col nome della specie che il negoziante era tenuto a darti, ti sarebbe bastata una rapida ricerca su google con lo smartphone per capire che si trattava di una tartaruga molto impegnativa, mentre esistono specie di piccola dimensione allebili in vasche da 80 cm.

Grazie per la risposta
Gentilissimo.
Hai ragione mai fidarsi dei commercianti

Originariamente Scritto da gibo

Credo che il problema sia legato al divieto di vendita della Trachemys scripta, specie invasiva che nel corso di decenni è stata largamente abbandonata in natura e colonizzato le acque italiane con enormi danni su fauna autoctona e biodiversità.
A questo va aggiunto l'inserimento in cites all. B delle sternotherus e kinosternon.
Il suggerimento comunque è mai fidarsi dei negozianti: col nome della specie che il negoziante era tenuto a darti, ti sarebbe bastata una rapida ricerca su google con lo smartphone per capire che si trattava di una tartaruga molto impegnativa, mentre esistono specie di piccola dimensione allebili in vasche da 80 cm.

Perdona l'ignoranza, adesso le sternotherus sono sotto cites ? Nel caso in cui ne acquistassi una cosa dovrei fare esattamente ?

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Originariamente Scritto da gibo

Credo che il problema sia legato al divieto di vendita della Trachemys scripta, specie invasiva che nel corso di decenni è stata largamente abbandonata in natura e colonizzato le acque italiane con enormi danni su fauna autoctona e biodiversità.
A questo va aggiunto l'inserimento in cites all. B delle sternotherus e kinosternon.
Il suggerimento comunque è mai fidarsi dei negozianti: col nome della specie che il negoziante era tenuto a darti, ti sarebbe bastata una rapida ricerca su google con lo smartphone per capire che si trattava di una tartaruga molto impegnativa, mentre esistono specie di piccola dimensione allebili in vasche da 80 cm.

Perdona l'ignoranza, adesso le sternotherus sono sotto cites ? Nel caso in cui ne acquistassi una cosa dovrei fare esattamente ?

Se le acquisti devono rilasciarti un documento di cessione ai fini Cites che dovrai conservare

Originariamente Scritto da marconyse

Se le acquisti devono rilasciarti un documento di cessione ai fini Cites che dovrai conservare

Non ricordavo servisse documentazione per detenere delle odoratus, ma è cambiato qualcosa di recente o da sempre è così ?

Tutte le Sternotherus e Kinosternon sp. Sono entrate in cites allegato B