E ci risiamo :)

Ricomincia il ciclo di deposizioni delle Chelonoidis carbonaria, questa è la prima deposizione di una delle femmine adulte (Sasqueana)
Le ha deposte all'interno della casetta nel recinto estivo, sono 5 cm. di diametro, abbastanza grosse per essere 6 !




Adesso sono in incubatrice e dovrebbero schiudersi tra circa 120 giorni, ad una temperatura di 29,5 gradi umidità 90%

Complimentiiiiii! Che belle ovette tonde tonde...non vedo l'ora di veder uscire i piccoletti!
Scusa la domanda stupida, ma c'è un motivo per i 29,5° d'incubazione? Sbaglio o generalmente le incubate a gradi maggiori?

si le uova sono proprio belle dovrebbero nascere delle tartarughine tonde tonde. Io ho una coppia di pardalis la femmina mi sembra bella adulta e il maschio cerca di montarla in questo periodo .Se dovesse fare le uova quando gia' fare freddo e io l'ho messa nel terrario(ho creato un posto nel sottoscala del garage ) cosa le devo preperare? E' la prima volta e su questo argomento non sono preparata. Qualcuno mi sa consigliare ? Grazie Fiammetta

Ciao fiammetta benvenuta sul forum
Le uova di Pardalis le devi obbligatoriamente mettere in incubatrice, in terra non ti nascerebbero mai
In Home page c'è una semplice e pratica guida per costruirla.

Complimenti Alessandro per la nuova deposizione.

Una curiosità: capita con frequenza di trovare deposizioni dentro la casetta?

Originariamente Scritto da maura72

Complimentiiiiii! Che belle ovette tonde tonde...non vedo l'ora di veder uscire i piccoletti!
Scusa la domanda stupida, ma c'è un motivo per i 29,5° d'incubazione? Sbaglio o generalmente le incubate a gradi maggiori?

Le uova di Carbonaria le incubiamo a quella temperatura perchè dopo tanti anni abbiamo realizzato che è quella che ci da i risultati migliori, cioè nessun esemplare con scaglie anomale e percentuali di nascite vicine al 100%.
Considera che con 2 femmine adulte ogni anno arriviamo a far nascere una quarantina di cuccioli, non so quanti allevatori riescano ad ottenere questi risultati

Originariamente Scritto da rughis

Complimenti Alessandro per la nuova deposizione.

Una curiosità: capita con frequenza di trovare deposizioni dentro la casetta?

Nel recinto in cui si trovano, all'aperto l'interno della casetta (100cm. x 80 cm.) c'è un substrato ideale per la deposizione, quindi loro ne approfittano, poi quando le rimettiamo all'interno hanno il loro angolino apposito predisposto per le deposizioni.

L'angolino delle deposizioni invernali, è collocato vicino le lampade? Preferiscono deporre nelle zone calde giusto?

Originariamente Scritto da Simone

L'angolino delle deposizioni invernali, è collocato vicino le lampade? Preferiscono deporre nelle zone calde giusto?

Sia loro che le Elegans depongono meglio se sentono la terra calda,
ho addirittura sotterrato un cavetto riscaldante alla base dell'angolo di deposizione...

L'avevo pensato sai? Devo attrezzarmi per bene per quest'inverno, sperando che Cheope conceda il bis

Quanti centimetri di terra metti più o meno? Ho visto che per la deposizione la sulcata ha scavato una buca di 40 cm. In 20 cm ci ha messo tutto il posteriore, poi dopo altri 20 per la deposizione delle uova...

Originariamente Scritto da Simone

L'avevo pensato sai? Devo attrezzarmi per bene per quest'inverno, sperando che Cheope conceda il bis

Quanti centimetri di terra metti più o meno? Ho visto che per la deposizione la sulcata ha scavato una buca di 40 cm. In 20 cm ci ha messo tutto il posteriore, poi dopo altri 20 per la deposizione delle uova...

Per le Carbonaria una ventina di cm. , per le Elegans qualcosina in più

La carbonaria è una specie bellissima

Come sai, Alessandro, è da tempo che parlo di comprarmi una radiata, ma devo ammettere che sono state le carbonaria quelle che mi hanno sorpreso di più per la loro bellezza. Poi quelle vostre della Guyana Francese sono davvero fantastiche.

ma è vero che la temperatura d'incubazione ne determina il sesso?

Originariamente Scritto da LaTrilli

ma è vero che la temperatura d'incubazione ne determina il sesso?

Certo che è vero

In alcuni animali, la determinazione del sesso dipende da fattori ambientali piuttosto che da fattori genetici.
Nel caso delle tartarughe si parla di ESD (Environmental Sex Determination), e più nello specifico di TSD (Temperature Sex Determination).

La determinazione del sesso in funzione di fattori ambientali è correlata a dei vantaggi di tipo adattativo. Ci sono degli studi scientifici approfonditi sull'argomento, che sarebbe molto interessante leggere ed approfondire.