Temperature di gestione Geochelone sulcata

Questa sera sono particolarmente predisposto ad aprire discussioni sulla Geochelone sulcata, una delle mie specie preferite, ma fuori portata per via degli spazi un po' risicati che per adesso ho a disposizione

Una delle esigenze che hanno questi animali è risiedere in un locale riscaldato durante l'inverno. Quali sono le temperature giuste per tenere gli animali durante l'inverno?
E in corrispondenza di quali temperature, in primavera, è possibile spostarle all'esterno?

Simone ci dice che gli esemplari adulti, essendo più resistenti, possono essere spostati prima all'esterno rispetto agli esemplari giovani. Simone, volevo sapere più in dettaglio come ti regoli di norma.

Infine, una foto che ho trovato su Facebook che mi ha fatto sgranare gli occhi :



Mai vista una cosa del genere Povero animale , chi glielo doveva dire di lasciare l'Africa

Fabri probabilmente quella sulcata non ha sentito nulla. Cercavo da tempo quella foto, o una simile.

Vedi, ho letto su diversi siti americani, che si possono tenere delle aperture alle residenze invernali di questa specie per permettere loro di andar fuori quando vogliono anche d'inverno. Naturalmente, non farò mai una cosa del genere, quello che penso io è: Ma se escono col freddo, e poi si addormentano fuori..... Quindi, niente apertura.

E' molto dispendioso riscaldare l'ambiente con le sole lampade, infatti l'anno prossimo farò in maniera diversa... Comunque 32/34 zona calda, e zona fredda 18/20.

Le metto fuori definitivamente quando la temperatura minima non scende al di sotto dei 12/14 gradi. E mai avuto problemi.

Originariamente Scritto da Simone

Fabri probabilmente quella sulcata non ha sentito nulla..

Non sono daccordo nella sostanza.
Un conto e' che non "abbia sentito", o meglio percepito, il freddo.
Questo vale comunque per un tempo molto breve, perche una volta dissipato il calore corporeo accumulato comincera' a intorpidirsi e quindi rimarrebbe assiderata.
Credo ,a spanne, che questo in una situazione simile possa accadere nell'arco di qualche decina di minuti, non di piu.
Da subito comunque rischia una polmonite, perche respira aria gelida che viene immessa in un corpo caldo.

Originariamente Scritto da Simone

Vedi, ho letto su diversi siti americani, che si possono tenere delle aperture alle residenze invernali di questa specie per permettere loro di andar fuori quando vogliono anche d'inverno. Naturalmente, non farò mai una cosa del genere, quello che penso io è: Ma se escono col freddo, e poi si addormentano fuori..... Quindi, niente apertura.

E' molto dispendioso riscaldare l'ambiente con le sole lampade, infatti l'anno prossimo farò in maniera diversa... Comunque 32/34 zona calda, e zona fredda 18/20.

Le metto fuori definitivamente quando la temperatura minima non scende al di sotto dei 12/14 gradi. E mai avuto problemi.

Ecco, gia i 12-14 gradi sono ricondicibili alle minime delle loro zone di origine, quindi sicuramente tollerabili sopratutto se possono poi riscaldarsi al sole in pieno giorno.
P.s. gli americani sui forum sono piu le volte che sparano boiate di quelle che ci azzeccano

Buono a sapersi Luca

Unica cosa, sono riuscito a trovare i parametri di incubazione giusti solo su un sito americano, in Italia sembrava il terzo segreto di Fatima

Perche in Italia comunque ad averle riprodotte direi siate molto pochi ;-)

Originariamente Scritto da Luca-VE

Perche in Italia comunque ad averle riprodotte direi siate molto pochi ;-)

E quelli che l'hanno fatto si guardavano bene dal dirlo

Ora si sa, se leggi la scheda ho scritto TUTTO!!!

Eiiiiii Rughis?? C'è un acquisto imminente?

Originariamente Scritto da kurtino

Eiiiiii Rughis?? C'è un acquisto imminente?

Non ho lo spazio sufficiente ad ospitarle purtroppo