Piramidalizzazione

Salve a tutti.
Ho ricevuto le 2 baby THH visibili in foto nel recinto e credo che siano nate nel 2009

Chi le aveva prima le teneva in appartamento e le faceva mangiare con il gatto....!!! solo croccantini e lattuga e qualche volta perfino il latte. Sole pochino
Si sono piramidalizzate mi pare.
Ora sono nel recinto fuori e la dieta è idonea (lattuga, malva, tarassaco, radicchio) o almeno spero.
SSecondo gli esperti del forum, quanto sono piramidalizzate?
Tenendo conto dell'età è possibile ridurre il fenomeno con dieta idonea e con la crescita?
Gli altri esemplari sono adulti tenuti liberi,
Saluti a tutti

La lattuga è sconsigliata, devi nutrirle principalmente con erbe di campo come tarassaco, piantaggine, e tutto quello che ti viene suggerito qui: Tartarugando - Erbe selvatiche per tartarughe terrestri
Ovviamente nelle giuste dosi. Puoi anche fornirgli fiori o foglie di hibiscus! Ad ogni modo se sono tenuti liberi dovrebbero avere la possibilità di trovarsi da sole il cibo
Non ho visto le foto, ma in ogni caso la piramidalizzazione non scompare, puoi solamente evitare che peggiori con la giusta alimentazione, l'esposizione al sole corretta e tenendole in uno spazio adeguato. E facendogli fare il letargo!

Ciao, io non vedo foto, per inserirle segui le indicazioni su questa guida Guida inserimento immagini da IMGUR.COM

Se hanno margini di crescita l'effetto si attenuerà

Ciao

eccole... ho penato troppo per caricarle su imgur.ovviamente per le piccole mi riferisco alle prime 2 foto

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Volevo precisare che quando me le hanno portate hanno insistito per i croccantini (visibili in foto) di cui pare che siano ghiotte.... ma che io ho subito eliminato!!!

Francamente pensavo peggio. I segni della piramidalizzazione ci sono, ma non sono così eccessivi.

Due domande:
Mi inganna la vista o stai tenendo una Testudo graeca insieme alle hermanni?
Puoi mostrare una foto migliore del piccolo esemplare chiaro che si vede sullo sfondo? Da dove proviene?


P.S. potrà sembrare una bestemmia in chiesa, ma ogni tanto (circa una volta ogni 15-20 gg) anche io somministro alle mie tartarughe delle crocchette per cani, come integrazione proteica. Chiaramente si tratta di integrazioni, non di alimentazione principale.

Si sono 2 TGTerrestris che ho momentaneamente insieme. Dovrebbe essere femmina ls +grande e l'altra non so. E troppo piccola ancora. Le ho prese da testudoalbino.

Pensa che a me era sembrato di averne visto due di graeca, una piccola e chiara e un' altra più scura sulla sx.tra l'altro queste invece non mi sembrano piramidalizzate......ci illumini anche su queste?

Per la dieta affidati pure alle schede di allevamento relative all'alimentazione presenti sulla home page, non puoi sbagliare, e per il letargo se mangiano faglielo fare alle th perlomeno....per le due possibili graeca occorre capire che specie sono.
Enzo

Enzino sono 2 graeca terrestris. Loro sono perfette...

Quindi anche quella chiara é una graeca. Sembrano entrambe molto belle. Hai delle foto migliori da mostrarci?

eccole

Non avevo fatto caso che lo avevi già detto prima che scrivessi sorry!!!!!
Diciamo solo che la fonte di provenienza è garanzia di eccellenza! e non aggiungo altro!.
quanto anno ?2 e 3/4 anni? foto piastrone? dai dicci di +.... come ti comporti con il letargo?
Enzo

Una è del 2009, l'altra del 2010. La più chiara qualche volta è così mimetizzata ne fieno che pi di una volta ho temuto che fosse scomparsa.
Le tartarughe di Maurizio sono fantastiche! E soprattutto allevate in modo molto naturale. Mi ha fatto vedere i neonati albini e sono incredibili.. anche se io preferisco il tipo ancestrale. Il letargo lo faro fare in modo naturale mettendo un bel mucchio di fieno sopra un pò di terreno torboso e coprendo con tessutonontessuto. Del resto entrambi gli esemplari hanno fatto già 1 o2 inverni all'esterno

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se poi tuuto andrà bene penso che il prossimo anno prenderò anche 2 marginata, dato che sono proprio belle e visto che Maurizio abita a 45 minuti da casa mia!!!

Ciao.
Per le Thh personalmente la piramidalizzazione è molto e troppo evidente purtroppo, sperando inoltre che non siano stati compromessi troppo anche gli organi interni.
Comunque con la corretta alimentazione ed il giusto allevamento con la crescita la piramidalizzazione rimarrà sicuramente ma sarà un pò meno evidente.
Crocchette o altro assolutamente da evitare non scherziamo ragazzi !
Personalmente inoltre ti consiglio di non allevare più specie tutte insieme ma tenerle in recinti ben separati.

Originariamente Scritto da lucio78

Ciao.
Crocchette o altro assolutamente da evitare non scherziamo ragazzi !

Questo potrebbe essere un interessante spunto di discussione .
Lucio, come mai sei contrario ad una saltuaria integrazione proteica? Come ho scritto sopra, io nei mesi estivi somministro una volta ogni 15-20 gg delle crocchette con una buona percentuale di proteine, circa il 25%. Ritengo che si tratti di una corretta integrazione nella loro dieta ordinaria, dato che le hermanni che ho osservato in natura si cibano di carogne, feci e piccoli invertebrati.

Ovviamente non può e non deve passare il messaggio che le crocchette possano diventare l'alimentazione principale delle Testudo, ma personalmente ritengo che una piccola integrazione proteica di tanto in tanto possa avere solo effetti positivi sul corretto sviluppo dell'animale.

Immaginiamo le nostre tartarughe in natura a spiluzzicare erbette, foglie di piante, di arbusti come il ginepro, escrementi di altri animali, lumache, chiocciole e quando capita cadaveri di insetti, uccelli e mammiferi. Personalmente ho ancora impresso nella mente una mia vecchia Testudo graeca bera e lo spavento che provai quando la vidi completamente insanguinata... La vecchietta aveva letteralmente sbranato, lasciando solo zampe, becco e piume, un melro caduto dal nido!
A me sembra correttissimo dare erbe di campo, ma sia chiaro che per quanto ci si dia da fare, saranno sempre una frazione di quello che in natura ed in proporzioni differenti, si mangiano le tartarughe mediterranee. Per tale motivo è opportuna una certa forma di integrazione che può certamente essere la crocchetta del cane (per sua natura molto poco proteica rispetto a quella del gatto, che può portare a brutte ostruzioni) data nel periodo di massimo metabolismo, qualche frutto che in ogni caso in natura, specie se appassito, riescono stagionalmente a reperire e, perchè no, un buon integratore di vitamine e sali minerali. Dopotutto, lo ricordo, noi non siamo minimamente in grado di dare la varietà di sostanze che una tartaruga mangerebbe in natura, che anche noi uomini stessi abbiamo spesso bisogno di ricorrere ad integrazioni in quanto anche la più varia delle diete è pur sempre povera di un qualche elemento.
Sento fin troppo spesso imputare problemi di crescita ad una errata alimentazione, senza che si dia alcun risalto alle condizioni di stabulazione in cui gli animali sono cresciuti. Prendiamo una baby, mettiamola in un ambiente secco, e noteremo che le squame cornee si raggrinsicono, ciò determina una tensione che fa crescere il sottostante osso a cuspide formando le piramidi. I bordi in crescita sono infatti ancora molto ricchi di acqua e per rimanere distesi, e quindi favorire una crescita lineare, devono rimanere idratati. Per ciò basta un cumulo di fieno nel quale l'animale possa rifugiarsi a piacere ed avere accesso al giusto grado di umidità. Altro ed ultimo problema è un accrescimento estremamente rapido in carenza di vitamina D che rende lo scheletro meno rigido, così da cedere al peso conferendo alla tartaruga quel caratteristico aspetto schiacciato.
A me telefonano spesso persone in crisi chiedendomi se fanno bene a dare, e mi elencano tutta una sfilza di essenze vegetali, la mia risposta è sempre quella di aggiungere dell'altro. Ultimamente sto trovando dei buoni riscontri in un preparato multivitamico e minerale a base di lievito di birra irradiato, che ha indicazione nell'integrazione negli uccelli da uova e carne.
Altro consiglio è quello di eliminare qualsiasi fonte di acqua allo stato liquido in quanto fonte di propagazione di patogeni e preferire vegetali con un grande contenuto in acqua nei momenti più siccitosi, quali le varie lattughe. Dal punto di vista alimentare sono prossime allo zero, è per questo che non vanno bene a questo scopo, ma sono un validissimo ausilio per l'idratazione degli animali e per evitar loro di bere acqua nella quale hanno defecato. E per chi affermerà che cambia l'acqua tutti i giorni e che lava i contenitori, la risposta è che le uova dei parassiti o le cisti dei protozoi, sono virtualmente immortali ai normali trattamenti e possono persistere vitali anche per anni o anche decenni e oltre... Infine ricordiamoci che per vederle è necessario un microscopio, non basta quindi il nostro occhio!