tartaruga ha mangiato prima del letargo

Salve, sono nuova...
Vorrei un consiglio perchè sono molto preoccupata...ho una hermanni boettgeri di circa tre anni e mezzo che nei due inverni precedenti è andata in letargo sempre intorno al 24 ottobre. Il primo letargo non l'ha fatto con me. Sono preoccupata per vari motivi: è il suo primo letargo all'aperto, gli altri li ha fatti in vaso. Quest'anno l'ho lascata fuori sia perché non ho fatto in tempo a prenderla, sia perché non voglio perda l'istinto da tartaruga. Si è scelta un posto in un angolo del giardino sotto un cumulo di foglie secche, riparato da siepi quindi potenzialmente al riparo da allagamenti ma comunque vedo che l'umidità arriva e le foglie sono bagnate così come la terra che in giardino è ovviamente tutta impregnata d'acqua. Sono due giorni che piove molto (Puglia, Foggia). La cosa che mi preoccupa è sia quella del freddo e dell'acqua sia il fatto che la piccola stava facendo regolare digiuno ma siccome era caldo ed era attiva le ho lasciato del radicchio e gliel'ho fatto vedere...pensando che lei è capace di autoregolarsi...che se avesse avuto fame avrebbe mangiato solo se fossero mancati ancora diversi giorni prima del letargo. Invece l'ha mangiato (qualche boccone, non molto) e subito dopo si è andata a interrare e da allora non è più uscita! Spero che questo non la danneggi...che ne pensate?

Prima di tutto, benvenuta nel nostro Forum.
Non c'è assolutamente nulla di cui preoccuparsi, tutto rientra nella norma.
La tua tartaruga si è riparata perchè le temperature sono scese, ma non a tal punto da mandarla in letargo in modo definitivo.
Nei prossimi giorni è previsto un nuovo rialzo e vedrai che la tua bestiola ricomincerà a gironzolare, poco, ma lo farà.
Il fatto che si sia alimentata è irrilevante, per il momento.

Ciao tartabella, aspetterei a preoccuparmi, come dice Excalibur, probabilmente c'è ancora diverso tempo alle tue latitudini prima che s'interri definitivamente.
In ogni caso non è consigliabile forzare le tartarughe a mangiare nel periodo preletargo proponendo loro cibi allettanti, meglio lasciare nel recinto a debita distanza solo ed esclusivamente erbe selvatiche.

Ciao Tartabella.
Giusto quanto consigliato da Excalibur e Maura.
Ti consiglio comunque di leggere anche questa discussione:
Cambio improvviso di temperatura

Grazie mille a tutti!!
Si si ho letto quella discussione e credo di aver fatto anche un intervento
Sono stata sciocca io...sinceramente ero preoccupata perché era parecchio che non mangiava ma soprattutto non beveva e quindi le ho fatto vedere che se avesse voluto c'erano cibo e acqua a disposizione.
Intanto qui ha piovuto tantissimo e non vi dico la preoccupazione...stanotte non ho quasi dormito perché sentivo la pioggia! E' un luogo riparato quello dove si è messa..si è del tutto coperta con le foglie, non vedo nemmeno il guscio...ma veder cadere tanta acqua mi ha messo ansia. Sono molto apprensiva per via di questo primo letargo "nature"...speriamo vada tutto per il meglio...
Ma le tarte temono l'umidità?

Le T. hermanni sono robustissime

L'importante è che il terreno dreni e non si creino ristagni d'acqua

capire se sotto tutte quelle foglie si creino ristagni è un'impresa!
Ma la vedo improbabile...
Vi posterò una foto del suo giaciglio

Ciao tartabella, stai tranquilla, tutti siamo stati in ansia per il primo letargo delle nostre tartarughe! non c'è motivo di preoccuparsi, sono abituate a vivere all'aperto e alle intemperie e sanno perfettamente qual è il posto migliore in cui andare a rifugiarsi
Inoltre abiti in Puglia e nella tua regione ci sono molte Testudo hermanni che vivono ancora allo stato selvatico, per cui la tua tartaruga è sicuramente a suo agio li da te, perché si trova nel suo habitat naturale. L'umidità non è un problema, anzi..durante il letargo permette alle tartarughe di rimanere idratate. L'importante è che il terreno sia ben drenato, ossia non devono formarsi pozzanghere quando piove...

Grazie ancora
No, non mi sembra ci siano ristagni, come spiegavo sotto le foglie, che sono tante, non vedo ma è altamente improbabile, in generale in tutto il giardino non si formano pozze, al massimo se piove tanto e di continuo si formano punti in cui l'acqua è alta 1 o 2 mm...in quel punto poi ci sono le radici degli alberi e l'acqua è filtrata dalle siepi. Però...sono apprensiva Forse la tarta si trova anche meglio essendo una h. boettgeri e quindi autoctona di climi un po' più rigidi.
Scusate se vi pongo un'altra domanda...mi assenterò nella settimana dal 30 al 5-6 novembre e purtroppo non posso rimandare, a questo punto anche se si dovesse svegliare penso possa cavarsela da sola, tanto non deve mangiare...le lascerò solo dell'acqua...che ne dite, è incosciente lasciarla così?

Tranquilla, se il giardino è privo di pericoli non c'è nessun problema, lasciargli un po' d'acqua è più che sufficiente.

sì sì è tutto recintato e fra l'altro non credo si muoverà come in estate...
grazie mille!

ciao a tutti, come mi avevate anticipato, la tarta è uscita a farsi un giro in giardino lo scorso 31 ottobre. Ha anche tentato di trovare nuove tane ma poi si è rimessa laddove si era nascosta in questi giorni in cui ha dormito. Purtroppo sono dovuta partire quella sera stessa e ora la piccola è sola, spero vada tutto bene, le ho lasciato l'acqua, anche dei pezzi di radicchio qua e là...spero solo di trovarla sana e salva al mio ritorno...è una cosa che non avrei mai fatto, la porto sempre con me quando ho necessità di spostamenti improrogabili, ma in questo periodo pre-letargo non mi sembrava il caso...

Ciao tartabella la cosa più preoccupante che ho letto in questa discussione é il fatto che porti la tartaruga con te in caso di spostamenti.
Le tartarughe se la sanno cavare benissimo senza di noi,non chiedono di meglio che essere lasciate in pace.
Spostarle dal loro recinto per portarle con te nelle tue trasferte è solo fonte di stress per loro.

Io per esempio le lascio sole durante le vacanze estive per due o tre settimane, mai avuto problemi.

Ciao

Mi rincuori!!! Sono apprensiva Si hai ragione, ma mi sono spiegata male...la porto con me solo se mi sposto per lunghi periodi (tipo un mese) perché è ancora piccola come dimensioni (circa 10 cm) e non sta in un recinto ma in un giardino grande, e temo eventuali predatori e il clima impazzito, con questi grossi nubifragi improvvisi...In ogni caso la metto in un trasportino con la terra e non faccio lunghi viaggi, poi la tengo all'esterno e nella terra. Non la porto in albergo, per intenderci
In ogni caso è vero che per gli animali non è buono ciò che lo sarebbe per noi e l'anno prossimo sarà suppongo abbastanza grande per lasciarla da sola...mi preoccupa solo il cibo, ho provato a piantare il tarassaco e non mi sembra sufficiente, poi da me il clima è molto caldo in estate e non riuscirebbe a bere...come faccio?

Beh, non ti aspettare che per l'anno prossimo raddoppi le sue dimensioni, se crescerà di un cm è tanto per cui se il tuo presunto problema dipende dalle dimensioni l'avrai anche l'anno prossimo e ancora per molti anni.
Dovresti tenerla in un recinto in giardino che sia coperto nella parte superiore da una rete a maglie 1 cm in questo modo i volatili non potranno prenderla.
Se non ci sono avvistamenti di topi nel tuo giardino così può bastare.
Le tartarughe comunque nascono che sono già abbastanza grandi per stare sole tant'è che non hanno cure parentali, se hanno a disposizione cibo si arrangiano benissimo.
Per l'acqua tieni presente che il loro habitat naturale è caratterizzato da macchia meditarranea con scarse o nulle precipitazioni, per cui la carenza di acqua non è un problema anche se in cattività la si lascia sempre.

In questa immagine vedi in verde la distribuzione in natura delle Testudo hermanni boettgeri, come puoi notare si trovano alla stessa latitudine tua, quindi per le condizioni climatiche non ti devi assolutamente preoccuopare, sono le stesse a cui in natura sono avvezze. Ciao