Testudo Marginata in regola...ma? aiuto

Salve a tutti so' che se ne e' parlato molto della regolamentazione per il possesso cites e tutto il resto..e come hanno detto in tanti quando si parla di cites e regolamentazioni varie c'è un fuggi fuggi generale dal forum

ho un problema/quisito/aiutatemi a capire il da farsi...ho una marginata enorme femmina tipo 30cm sui 3kg credo la devo pesare nuovamente...il mio problema e' il seguente..è con noi da moltissimo da quando misurava pochi cm..ed ero piccolo anche io....quindi da molto prima della ragolamentazione del 1995

mio padre

(che ora non ce piu' poi capirete perche' sottolineo questo fatto)

l'ha sempre denunciata come si faceva prima del 1995 cioe' pagando i bollettini per la denuncia e possesso alla posta che gli davano alla forestale....quindi i teoria l'animale e' sempre stato denunciato, ci fu regalata piccolissima tanto che credevamo fosse una hermanni h. ovviamente ha origini wild immagino io ero piccolo..

mio padre a sempre continuato a pagare i bollettini di denuncia... il problema e' il seguente non so'/non ricordo ( ai tempi non me ne occupavo) se poi nel 1995 è stata regolata con il censimento che è stato fatto, purtroppo mio padre e mancato 5 anni fa improvvisamente...

e io tra tutti i vari documenti che da sistemare in questi casi ho cercato anche i famosi bollettini..ma nulla non riesco piu' a trovare niente non so' dove possa aver messo le ricevute... come posso fare? c'e una maniera per metterla in regola?...

avevo pensato di andare alla forestale e chiedere di verificare se avessero loro i bollettini dei versamenti pagati, ma sono passati moltissimi anni e prima non era tutto molto chiaro come oggi sul possesso di questi animali se non ci fossero più?...

poi dove vivo la forestale ha un nuovo centro sul porto marittimo proprio per il controllo e traffico di animali esotici e senza documenti che arrivano con le navi.... la vecchia documentazione vai a capire che fine possa aver fatto e specie dei semplici bollettini..

non vorrei rischiare l'autodenuncia o peggio il sequestro del bellissimo esemplare che e' in perfetta salute e cresciuto stupendamente ho un spazio enorme dove e sempre vissuto...

cosa posso fare? mi potete aiutare in merito, dare consigli sul da farsi...vorrei regolamentare il tutto e magari trovare un marito in regola per la mia marginata che e' sola da tempo proprio per questa mia paura..non volevo si accoppiasse perchè non avrei potuto poi neanche denunciare le nuove nascite...

grazie a tutti intanto

a quanto pare dalle repliche ...credo sia un problema non facile da risolvere

Ciao redstoredavid, senza alcun documento non c'é nulla da fare per regolarizzare la tua tartaruga.
L'autodenuncia, se il tuo scopo è tenere l'animale, è un rischio.
Ovviamente fai bene a non farla accoppiare, non soffrirà per questo.

Ciao

Originariamente Scritto da lillaghe

Ciao redstoredavid, senza alcun documento non c'é nulla da fare per regolarizzare la tua tartaruga.
L'autodenuncia, se il tuo scopo è tenere l'animale, è un rischio.
Ovviamente fai bene a non farla accoppiare, non soffrirà per questo.

Ciao

grazie mille per la tua opinione ne terro' conto

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Originariamente Scritto da redstoredavid

grazie mille per la tua opinione ne terro' conto

comunque trovo assurdo che non ci sia una maniera per potersi mettere in regola anche pagando...

La maniera c'è. Innanzitutto va capito il motivo per il quale tuo padre abbia pagato regolarmente i bollettini... Andava fatto una tantum al momento della denuncia di sanatoria. Inoltre, non bastava un versamento, ma bensì la compilazione di un modulo al quale seguiva un altro documento di accettazione da parte del CFS.
Se tuo padre ha effettivamento denunciato l'animale, devi cercare dei fogli della forestale, in alternativa il bollettino. In caso contrario solo il CFS, che deve conservare le documentazioni, dovrebbe averne copia.
Non è un'autodenuncia (questa cosa andava comunque fatta con le procedure di successione), tu non rischi nulla, sei in buona fede, nessuno può dimostrare il contrario, pertanto al massimo, se non trovano nulla perchè hanno perso le documentazioni a loro volta, potrebbero decidere il sequestro dell'animale.
In ogni caso il consiglio che mi sento di darti, se sei sicuro che tuo padre ha effettivamente denunciato al momento giusto l'animale, di rivolgerti al CFS dicendo le cose come stanno. Solitamente se non ravvedono malafede, cercano di venire in contro alla gente.
Penso che se qualcuno denuncia al CFS che tu hai una tartaruga e ti vengono a fare un controllo, è peggio, credimi!

Originariamente Scritto da tartamau

La maniera c'è. Innanzitutto va capito il motivo per il quale tuo padre abbia pagato regolarmente i bollettini... Andava fatto una tantum al momento della denuncia di sanatoria. Inoltre, non bastava un versamento, ma bensì la compilazione di un modulo al quale seguiva un altro documento di accettazione da parte del CFS.
Se tuo padre ha effettivamento denunciato l'animale, devi cercare dei fogli della forestale, in alternativa il bollettino. In caso contrario solo il CFS, che deve conservare le documentazioni, dovrebbe averne copia.
Non è un'autodenuncia (questa cosa andava comunque fatta con le procedure di successione), tu non rischi nulla, sei in buona fede, nessuno può dimostrare il contrario, pertanto al massimo, se non trovano nulla perchè hanno perso le documentazioni a loro volta, potrebbero decidere il sequestro dell'animale.
In ogni caso il consiglio che mi sento di darti, se sei sicuro che tuo padre ha effettivamente denunciato al momento giusto l'animale, di rivolgerti al CFS dicendo le cose come stanno. Solitamente se non ravvedono malafede, cercano di venire in contro alla gente.
Penso che se qualcuno denuncia al CFS che tu hai una tartaruga e ti vengono a fare un controllo, è peggio, credimi!

Innanzitutto ti ringrazio per avermi risposto e dedicato del tempo....ho detto regolarmente nel senso quando andava fatto, una tantum che sia o altro io avevo 14 anni hai tempi, ma sono certo che lo abbia fatto ricordo bene quando se ne parlava e quando con mia mamma andavano alla forestale per informarsi...e i pagamenti...per quanto riguarda la successione credo di aver pensato a tutto tranne che alla tartaruga... io facevo riferimento a prima della sanatoria del 95! ti parlo del 90 almeno quando si pagavano i bollettini per la dichiarazione di possesso, si faceva quando ancora non si sapeva nulla di sanatorie o altro, sinceramente non so se poi nel 95 mio padre fece la sanatoria... e gli fu rilasciata documentazione.... ma sui bollettini sono piu che certo, mi ricordo solo che non riesco a trovare le ricevute sono passati troppi anni e mio padre non ce piu' purtroppo....quindi mi consigli di andare alla GDF a raccontare il tutto e come sono andati i fatti?.. non credi che mi toglieranno l'animale? non vorrei perderlo sepecie per mia mamma che ci tiene moltissimo e come un membro della famiglia e un caro ricordo di mio Papa'

Confermo quanto detto da Tartamau.
Una mia vicina, un paio di anni fa si accorse che aveva perso la "dichiarazione" con protocollo che gli rilasciò la forestale nel 95 quando venne fatta la sanatoria...Tornò di nuovo nella stessa forestale,la mandarono al cites di competenza(nel suo caso Roma) e dopo accertamenti(ritrovamento delle carte) gli rilasciarono una nuova documentazione.
E' una storia analoga a quella tua, solo che la signora aveva la certezza che aveva aderito alla sanatoria a suo tempo...

Il bollettino è legato alla sanatoria. L'ultima sanatoria fu del 1995, ma la prima risale al 1992. In ogni caso la prassi era: pagamento di bollettino di 15 mila lire, consegna dello stesso e compilazione di sanatoria, a cui seguiva il rilascio dell'attestazione della denuncia. Infine veniva spedita a casa la presa visione dal parte del CFS, (la GDF con le tartarughe non ci appiccica nulla). Questa documentazione deve essere rimasta conservata da qualche parte e quindi ci si può risalire. Tutto sta al fatto se effettivamente tuo padre l'ha fatta. In tal caso non c'è nulla da temere. Tua madre non ricorda nulla? Non può aiutarti a ricostruire la cosa?

E comunque prima della sanatoria non c'erano bollettini da pagare: si e' pagato solo quello della sanatoria come detto da Tartamau

Ragazzi vi ringrazio per aiuto e interesse che mi state dimostrando ... allora sicuramente il pagamento del bollettino era prima del 95 quindi probabilmente 92 a questo punto, ora non mi posso ricordare o sapere se la prassi fosse dopo il pagamento alle poste la consegna alla gf e la compilazione del modulo ... ricordo sicuramente il pagamento del bollettino per denuncia del possesso... non so se poi mio Padre fece tutto correttamente... e non so se il bollettino fosse doe spacifico per questo esemplare di marginata o complessivo anche per delle Hermanni che avevamo ai tempi... domani provo a cercercare documenti o bollettini ma non saprei neanche dove sono passati piu di 20 anni.. mia mamma si ricorda i pagamenti dei bollettini ma non altro e passato del tempo... ma se non dovessi trovare nulla come mi consigliate di procedere? grazie ancora qui a Civitavecchia credo ci sia un centro della gf al porto specifico per i cites... per controllare ed evitare traffico di animali protetti o esotici con le navi

Se non sei certo di avere documenti a riprova della denuncia e se per caso l'animale non sia mai stato denunciato la Forestale non puo' che procedere al sequestro, in ultima analisi potrebbero affidartela ma certamente con il divieto di riprodurla

Anche io mi muoverei come suggerito da Tartamau, se sei certo (o quasi) che il tuo babbo abbia fatto a suo tempo la regolarizzazione non hai nulla da temere, secondo me al CFS ritrovano traccia ed avrai modo di rimanere in possesso della tua tartaruga e sopratutto di regolarizzarla una volta per tutte.
Facci sapere cosa deciderai di fare

Originariamente Scritto da tartamau

Il bollettino è legato alla sanatoria. L'ultima sanatoria fu del 1995, ma la prima risale al 1992. In ogni caso la prassi era: pagamento di bollettino di 15 mila lire, consegna dello stesso e compilazione di sanatoria, a cui seguiva il rilascio dell'attestazione della denuncia. Infine veniva spedita a casa la presa visione dal parte del CFS, (la GDF con le tartarughe non ci appiccica nulla). Questa documentazione deve essere rimasta conservata da qualche parte e quindi ci si può risalire. Tutto sta al fatto se effettivamente tuo padre l'ha fatta. In tal caso non c'è nulla da temere. Tua madre non ricorda nulla? Non può aiutarti a ricostruire la cosa?

... allora sicuramente il pagamento del bollettino era prima del 95 quindi probabilmente 92 a questo punto, ora non mi posso ricordare o sapere se la prassi fosse dopo il pagamento alle poste la consegna alla gf e la compilazione del modulo ... ricordo sicuramente il pagamento del bollettino per denuncia del possesso... non so se poi mio Padre fece tutto correttamente... e non so se il bollettino fosse doe spacifico per questo esemplare di marginata o complessivo anche per delle Hermanni che avevamo ai tempi... domani provo a cercercare documenti o bollettini ma non saprei neanche dove sono passati piu di 20 anni.. mia mamma si ricorda i pagamenti dei bollettini ma non altro e passato del tempo... ma se non dovessi trovare nulla come mi consigliate di procedere? grazie ancora qui a Civitavecchia credo ci sia un centro della gf al porto specifico per i cites... per controllare ed evitare traffico di animali protetti o esotici con le navi