Piante velenose

Sapevo che le calle erano tossiche.
Oggi mi sono accorta che la mia pianta, circa 10 steli, è stata rasata. 4 giorni fa c'era ancora. A giudicare dalla condizione dei brandelli di steli rimasti presumo l'abbiano già divorata prima di oggi. E mi sovviene anche ora, con il senno di poi,che avevo una vaga percezione che inizialmente le piante fossero due ( erano lì già da prima del mio arrivo) e che stranamente crescevano poco e non portavano fiori.
Comunque , Ho cercato le tarte e ci son quasi tutte ,sembrano stare bene. Ho trovato invece un eccesso di escrementi in giro, cosa che normalmente non noto quasi mai perché il giardino è molto grande.
Avranno deciso tutte insieme di fare una sverminazione collettiva?
Oppure solo il tubero è tossico e non le foglie ?


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Sei sicura che sia Calla e non Gigaro selvatico? in ogni caso hanno le stesse caratteristiche e tossicità, sono molto ricche di acido ossalico. Potrebbero benissimo aver irritato l'intestino, le Araceae non sarebbero da mettere a loro disposizione, tieni conto che sono piante da clima umido e paludoso, più che mediterraneo in senso stretto. Se riesci metti una foto, e in ogni caso vanno spostate, onde evitare danni.

Non resta nulla da fotografare ma son sicura che son calle, lo scorso anno ne avevo vista una fiorita. Sono in una zona molto umida e ombrosa del giardino.
Dissotterrerò i bulbi e le sposterò così salverò sia le tarte che i fiori .
Pensavo che in uno spazio così grande con tutta l'erba a disposizione se ne astenessero.
Tra l'altro c'è un'altro cespo di piante molto simile alle calle come foglie che però fanno una spata verdina con il centro giallo. Ho visto che la mangiavano un paio di mesi fa e ho deciso di rasarla a terra per prudenza, non sapendo che pianta fosse. Però anche li non le ho viste stare male. Il maschio che la mangiava era quello a cui avevo trovato una tenia pisiformis.
Il posto è veramente grande , è pieno di erbe,erbacce di ogni tipo, possibile che non le usino a scopo medicinale nelle quantità per loro idonee?
È questo il dubbio che ho.


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Originariamente Scritto da Momikk

Non resta nulla da fotografare ma son sicura che son calle, lo scorso anno ne avevo vista una fiorita. Sono in una zona molto umida e ombrosa del giardino.
Dissotterrerò i bulbi e le sposterò così salverò sia le tarte che i fiori .
Pensavo che in uno spazio così grande con tutta l'erba a disposizione se ne astenessero.
Tra l'altro c'è un'altro cespo di piante molto simile alle calle come foglie che però fanno una spata verdina con il centro giallo. Ho visto che la mangiavano un paio di mesi fa e ho deciso di rasarla a terra per prudenza, non sapendo che pianta fosse. Però anche li non le ho viste stare male. Il maschio che la mangiava era quello a cui avevo trovato una tenia pisiformis.
Il posto è veramente grande , è pieno di erbe,erbacce di ogni tipo, possibile che non le usino a scopo medicinale nelle quantità per loro idonee?
È questo il dubbio che ho.


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Figaro selvatico.
Bene. Perfetto.
Sono andata a vedere su google ed è proprio quello l'altro cespo di piante di cui parlavo. Dovrò dare via queste piante.


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[QUOTE=Momikk;239811]Figaro selvatico.
Bene. Perfetto.
Sono andata a vedere su google ed è proprio quello l'altro cespo di piante di cui parlavo. Dovrò dare via queste piante.


Grazie dell'avermi messo sull'avviso.



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Ma .. mi esce tutto doppio stasera? Scusate


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Probabilmente clicchi due volte ,è il problema del touch screen : al tuo posto non mi preoccuperei eccessivamente per le piante tossiche considerando che in natura non esistono tutor che spiegano alle tartarughe cosa devono mangiare e cosa no. Darei più credito alla tua ipotesi dell'assunzione di alcune piante come essenze curative ,cosa che avviene in quasi tutte le specie animali. Il mio cane quando ha problemi digestivi non mangia e va a "brucare " scegliendo con cura le erbe da ingerire: Sono quasi sicuro che nell'allevamento dove è nato non glielo hanno insegnato....

Originariamente Scritto da Momikk

Figaro selvatico.
Bene. Perfetto.
Sono andata a vedere su google ed è proprio quello l'altro cespo di piante di cui parlavo. Dovrò dare via queste piante.

Gigaro! non Figaro ahaha
Il Gigaro toglilo perché è davvero malefico! i suoi bulbetti durano per anni e il fiore attira le mosche perché emana un odore di cadavere!! infatti contiene delle sostanze che si chiamano cadaverina e putrescina; a me crescono da anni nei recinti e non sono riuscita ancora a debellarle totalmente....ma di sicuro le tarte non lo hanno mai mangiato.
CArlino....è vero che le tartarughe sanno per istinto cosa mangiare e cosa no, però meglio prevenire lo stesso! dovrebbe essere così anche per i conigli, invece ad una mia amica è capitato che mangiassero piante velenose e adesso sono nell'altro mondo.

Sono d'accordo con te Eurydice sul fatto che è meglio prevenire, ma nel caso dei conigli abbiamo una specie addomesticata da millenni e abituata a mangiare tutto quello che l'uomo mette a disposizione : lo stesso discorso vale per i maiali che divorano tutto quello che si mette nel truogolo senza distinzioni, a differenza dei loro omologhi ,i cinghiali, che invece sono bravissimi nel trovare tuberi e piante commestibili.

Figarò qua, figaro là
Gigaro-gigaro-gigaro, non me lo dimenticherò mai più questo nome ora che mi son creata quest'associazione
Comunque il gigaro lo avevano mangiato, anche un bel po'.
Sta cosa che attira le mosche non la sapevo, ok, via anche quello.
Resta solo un ultimo ostacolo ma quello non so proprio se affrontarlo.
In un angolo ci sono due felci centenarie enormi. Sapevo della loro tossicità e un conoscente mi ha detto che una sua tarta era morta per averla mangiata. Però lui ha pratino inglese in un giardino piccolo e le erbe le raccoglie fuori per portargliele. Io pensavo di essere al sicuro avendo molto spazio e tantissime erbe. Sono veramente incerta sul da farsi.
Ma nelle boscaglie calabresi le felci non crescono?

Certo che crescono le felci, in tutta Italia, in luoghi umidi e ombrosi...e non tutte sono tossiche. Ad esempio la mia gatta adora la Nephrolepis che è tra quelle sicure e non è mai stata male (la mangiucchia ogni tanto quando ha i boli di pelo).
La mia tartaruga ha mangiato in passato delle piante classificate come tossiche, ad esempio adorava l'Aquilegia e non è mai stata male devo dire, però l'ho tolta lo stesso perché è un po' infestante e non volevo ne abusasse.

Anche l'aquilegia ??????
Insomma devo far fuori mezzo giardino
Però quella non mi sembra sia mangiata, ne ho messo diverse piante perché mi han detto che attira le farfalle.

La mia felce è questo tipo. Ora è diventata il doppio di dimensioni. È bellissima, alcune tarte ci dormono sotto.


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La felce è stupenda ma quel coso nero dietro è un po' inquietante!