Tartaruga principiante?

Salve a tutti mi chiamo Francesco e vivo in Piemonte.
Vorrei adottare una tartaruga di terra, e mi sono informato a lungo su questo argomento prima di fare una scelta simile.
Premetto che sono una persona che ama davvero molto gli animali e durante la mia vita ne ho avuto diversi: ci tengo molto a loro e faccio di tutto perché possano avere una vita felice e sana; quando ho deciso di adottare una tartaruga di terra sapevo che questi animali vivono molto e perciò ne vorrei adottare uno particolare e un po' fuori dal comune, magari diverso dalla solita Hermanni classica ma comunque adatto ai principianti (magari che non costi milioni, 300 euro max) perché so che mi ci affezionerei moltissimo e perché non mi interessano cose come allevamento o simili.
Casa mia è una villetta con un grande terrazzo e con molto spazio indoor, quindi eventualmente se potreste consigliarmi voi come sistemare la tarta durante i primi anni ve ne sarei molto grato. Anche perché qui in Piemonte c'è un escursione termica stagionale veramente pesante e ho paura che se mi consigliaste una specie esotica ella soffrirebbe troppo il freddo.
Forse sto chiedendo troppo ma mi affido ai consigli di voi esperti

Se ti sei informato a lungo sulle tartarughe di terra dovresti aver capito che per tenerle bene bisogna allestire un recinto nel terreno dove devono vivere tutto l'anno: le tartarughe mediterranee sono quasi tutte in grado di affrontare un letargo anche in una regione come il Piemonte, sicuramente le Hermanni , le Marginata e alcune sottospecie di Graeca. Il vasto spazio indoor non servirebbe per queste specie che ti ho citato ma potrebbe essere utile per l'allevamento di alcune specie esotiche ,che d'estate possono stare all'aperto, ma devono vivere al riparo e al caldo durante l'inverno perchè le loro specie non prevedono il letargo. In ogni caso hai bisogno di un giardino dove possano sotterrarsi e scavare per termoregolarsi : se non hai questa possibilità non ti consiglio di acquistare una tartaruga di terra e di ripiegare magari su di un'acquatica che ha esigenze compatibili con le caratteristiche della tua abitazione.

Infatti ho già pianificato gli spazi per l'esterno, nel caso di una mediterranea,ma mi sarebbe piaciuto avere una tartaruga un po' interessante fisicamente (come la Geochelone Elegans, che ha anche un prezzo abbordabile) che però fosse adatta ai principianti (conosco i suoi problemi di infezione,anche perché ne avevano una i miei ex vicini di casa) ; qualche consiglio?

Dico anche che nel terrazzo di casa mia in questione c'è anche una specie di "Giardinetto pensile" di 7x7 m quadri,perchè il terrazzo in questione è parallelo al terreno,quindi spazio per il letargo c'è ne in abbondanza

Ciao Frank,
una tartaruga esotica necessiterebbe di terrario per tutta la vita, mentre una nostrana vivrebbe del nostro clima e il tuo impegno verso di lei sarebbe solo quello di garantirle cibo.

Hai scritto "mi sarebbe piaciuto avere una tartaruga un po' interessante fisicamente". Non credo sia l'approccio adatto. Si tratta di un essere vivente e se lo interpreti sul piano estetico forse avresti più soddisfazioni interessandoti all'arte e acquistando un bel quadro degno di nota da appenderti in salotto.

Originariamente Scritto da Andrea82

Ciao Frank,
una tartaruga esotica necessiterebbe di terrario per tutta la vita, mentre una nostrana vivrebbe del nostro clima e il tuo impegno verso di lei sarebbe solo quello di garantirle cibo.

Hai scritto "mi sarebbe piaciuto avere una tartaruga un po' interessante fisicamente". Non credo sia l'approccio adatto. Si tratta di un essere vivente e se lo interpreti sul piano estetico forse avresti più soddisfazioni interessandoti all'arte e acquistando un bel quadro degno di nota da appenderti in salotto.

Hai ragione,mi sono espresso male. Intendevo solamente il mio apprezzamento verso animali esotici,che sono la mia grande passione (ho gia detto che ho avuti molti animali,fra cui spiccano due pappagalli e un camaleonte che amavo moltissimo da piccolo) e quindi se devo scegliere un animale così longevo che mi accompagna per tutta la vita e oltre, ti assicuro che hai frainteso; avendo gia avuto tartarughe nostrane da piccolo (è morta mi pare di attacchi rapaci quando avevo 9 anni) avrei preferito cercare qualcosa di diverso,tutto qui. Anchio sono un amante degli animali e mi arrabbio molto quando vedo le persone adottare per esempio un cane solo perchè "fa figo" (il mio labrador ha avuto una cucciolata una volta e ce ne hanno dato indietro uno solo perchè non avevano il tempo di portarlo fuori,non sai che rabbia), quindi non sono certo il primo fighetto che viene qui adotta una tartaruga e si fa il vanto con gli amici.

Fraintendimento chiarito si nota che sei una personona accorta.

Proprio per questo continuo ad avere le perplessità che ti ho già espresso: una tartaruga esotica è da noi costretta a passare l'intera vita in ambiente artificiale e restrittivo. In più: se devi assentarti, magari per una leggittima vacanza, una nostrana potrà fare a meno della tua presenza per una decina di giorni mentre un'esotica dipenderebbe da te in maniera maggiore.

Detto questo, ti converrebbere scegliere una specie che non cresca troppo in dimensioni. Una Elegans, come tu hai proposto, sarebbe più gestibile da adulta rispetto ad una Sulcata che supererà 1 metro.
Ritengo però che anche se una Elegans adulta dovesse raggiungere i 40 cm, sarebbe complesso garantirle uno spazio appropriato in ambiente artificiale. E consideriamo anche che la giusta temperatura e i raggi del sole le saranno dati sempre da una lampada.
Se dovesse riuscire ad arrivare in età adulta, in che condizioni arriverebbe?

In generale sono questi i principali dubbi che mi porrei e che cercherei di verificare.

Se vuoi rivolgerti all'allevamento di esotiche ti ho già esposto quanto necessario per tenerle in salute : recinto per l'estate, il più grande possibile e molto esposto al sole, per l'inverno terrario, anche questo con le maggiori dimensioni possibili , riscaldato e dotato di numerose lampade per calore irraggiato e raggi uvb. Alcuni appassionati che allevano Geochelone Sulcata ,a causa delle dimensioni che questi rettili raggiungono , adibiscono a terrario per l'inverno un'intera stanza riscaldata oltre le normali temperature delle nostre case.Come vedi le tue preoccupazioni circa le esotiche tropicali per il freddo e le escursioni termiche non hanno ragione di esistere con queste procedure di allevamento.

Grazie mille per avermi risposto.
In effetti sono problemi che si potrebbero verificare e probabilmente si verificheranno; mi sa che ripiegerò sulle Mediterranee. =)
Avresti una specie di medie dimensioni ( 20 cm) da consigliarmi?

Lo sapevo che eri in gamba

Le dimensioni che citi sono infatti quelle di una Hermanni nostrana!
Prendine una tra marzo e aprile (assicurati che abbia il Cites con fonte C) e vedrai che la amerai tantissimo e lei vivrà benissimo.
E poi chi l'ha detto che sono le solite tartarughe? ogni anno che passa diventano sempre più rare!

Con la cifra che hai stanziato potresti prenderti un esemplare adulto in modo da averlo già della dimensione che immagini.

Si, se non sei poi interessato alla riproduzione ma vuoi un solo esemplare penso che in qualsiasi fiera di settore un maschio adulto in fonte C lo pagheresti meno di 200.
A questo punto visto che la selezione si sta raffinando puoi guardare tutte le discussioni fatte anche sui ceppi per orientarti ancora meglio sulle caratteristiche che ti attraggono di più.
Non sono tutte uguali, anche se tutte della stessa sottospecie, come per gli umani ci sono caratteristiche fenotipiche diverse che possiamo gradire più di altre.
Oppure vai e scegli col cuore quella che sembra richiamarti.
Prima della primavera documentati bene sulle patologie che ad occhio potresti rilevare perché potrebbe esserti molto d’aiuto. È importante anche avere qualche nozione sul Cites e sapersi fare idea in merito al riconoscimento dell’età o all’eventuale individuazione di esemplari ibridi.

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Grazie mille per avermi risposto a tutti!
Allora credo proprio che prenderò un Hermanni baby, ma passerò tutto l'inverno a documentarmi e cercare l'allevamento e la sottospecie migliore.
Arrivederci a un prossimo post!

T. hermanni, ottima scelta

Ma quindi sarebbe posizionata nel giardino pensile, sempre all'esterno?

P.S. le G. elegans sono molto belle, ma sono piuttosto delicate e complesse da gestire. Non sono adatte per chi inizia. Magari potresti pensare di prendere anche quelle, magari in un secondo momento. La gestione sarebbe indoor in terrario in primavera, autunno e inverno, con sistemazione outdoor in estate

Esattamente, all'esterno ma comunque vicino alla porta di casa così potrei tenerla d'occhio; volendo ho tantissimo spazio anche per un terrario normalissimo.