letargo controllato

Buongiorno!
vorrei avere delle delucidazioni in merito al letargo assistito, vi spiego,
ho due hermanni hermanni e una marginata tutte 2016, siccome devo fare cambiamenti importanti nel loro recinto dovrei spostarle approfittando del loro letargo, il problema è che ancora le temperature da me (calabria) non sono cosi basse da far si che siano completamente in letargo, la marginata non esce più da un mesetto ma un hermanni in particolar modo il giorno prova ancora a fare un mezzo giro fuori dal fieno, le temperature giornaliere si aggirano ad oggi sui 13/18 gradi al sole mentre la sera scendono sotto i 10,
cosa mi consigliate? inoltre ho notato che nel loro recinto la terra rimane sempre bagnata in quanto non prende sempre il sole anche quando non piove, acqua non ne ristagna ma comunque è sempre bagnata, potrebbe dare fastidio alla loro crescita? in più ho notato che il riparo di legno (senza fondo e pieno di fieno e foglie) sta iniziando a fare un pò di muffa proprio per l eccessiva umidità della terra.
aspetto vostri consigli
Pietro

L'umidità è indispensabile al letargo delle Hermanni, l'essenziale è che ,come hai confermato tu, non ci sia ristagno d'acqua : la muffa è dovuta al fieno, metti solo foglie secche preferibilmente di noce, castagno, quercia. Se proprio devi fare un lavoro nel loro recinto le devi spostare in un locale dove la temperatura sia sempre stabilmente sotto i 10°C , in caso contrario avrai un semiletargo che è molto dannoso per le tartarughe : al tuo posto ,dal momento che le devi comunque spostare, allestirei un recinto provvisorio mettendole adesso che, come scrivi, le temperature non sono troppo basse.
Questa soluzione è comunque preferibile al tenerle nel locale a temperatura bassa dove non piovendo avresti difficoltà a fornire la giusta umidità.

grazie,
per quanto riguarda il ristagno d'acqua non esiste un minimo ristagno quindi su questo non c'è problema,
per quanto riguarda invece il semiletargo vorrei chiedervi come mai solo una ancora continua ad uscire dal riparo per poi rimanere fuori spesso e volentieri, non si interra, non va sotto le foglie secche e neanche sotto i ripari che ho lasciato in giro (cortecce piante basse ecc ecc)

Ogni tartaruga ha i suoi criteri e le sue abitudini , per esempio qualche volta l'ultima delle mie tartarughe che si interra lo ha fatto quasi un mese e mezzo dopo la prima.

Confermo quanto detto da Carlinoo ogni tartaruga si autogestisce nel modo più opportuno in base alle sue esigenze.
Tieni monitorata la piccola ancora sveglia se esce non è un problema potrebbe diventarlo se non rientra all'imbrunire per proteggersi.
I lavori al recinto li sposerei in primavera subito dopo il loro risveglio, magari nel frattempo cerchi di improvvisare un recinto provvisorio dove metterle subito dopo il risveglio, in modo da effettuare i lavori al recinto definitivo. Io le lascerei riposare tranquille.

grazie per le risposte esaustive, il proble turtle è proprio questo, esce durante la mattinata e poi non rientra, ma il problema è che non cerca neanche di interrarsi o riparo altrove, è come se si addormentasse li allo scoperto, comunque ora ci faccio più caso e la sera prima di rientrare faccio un giro per rimetterla dentro, oggi per esempio non si è fatta viva, magari si è messa l anima in pace per quest anno