Letargo discontinuo?

Salve a tutti,
Ho una Testudo Hermanni di circa 20 anni. Quest'anno si comporta in modo insolito. Si mette nella sua cuccia e dorme per giorni ma ci sono state un paio di occasioni in cui si è svegliata dal letargo. È successo solo due volte per ora. La prima volta si è solo affacciata dalla sua casetta ed è rimasta ferma per poi tornarsene dentro dopo qualche ora. Oggi invece è proprio uscita e si è fatta un giro del giardino fermandosi al sole di tanto in tanto. In entrambe le occasioni le temperature erano molto più alte del solito ma negli anni passati una volta andata in letargo non si svegliava nemmeno quando il tempo era buono... Devo preoccuparmi? L'unico cambiamento rispetto agli anni precedenti è che ho aggiunto un po' di terra alla sua casetta in modo che possa interrarsi, se vuole. È stato un errore?
Grazie mille a chi mi aiuterà.

La casetta deve essere assolutamente senza fondo in modo che la tartaruga possa interrarsi se ne sente la necessità, aggiungendo della terra non hai sbagliato ma devi assolutamente eliminare il fondo che ostacola e limita la tartaruga nello scavo. Se rientra nel rifugio all' imbrunire è sicuramente un buon segno, è probabile che non avendo la possibilità di interrarsi abbastanza ha percepito il caldo degli ultimi giorni e ha deciso di uscire soprattutto se il rifugio è situato in una zona soleggiata. Se è stata attiva durante il periodo estivo e non noti segni di scoli nasali o affaticamenti respiratori puoi stare tranquilla, deve solo decidersi di andare in letargo definitivamente.

Non è infrequente un letargo discontinuo soprattutto in presenza di temperature superiori alla media : quando non sono interrate percepiscono subito la temperatura più alta ed il metabolismo si riattiva.

Grazie mille per la risposta. Purtroppo il fondo non posso eliminarlo perché il giardino l'ho creato su un terrazzo apposta per lui. Però lo strato di terra è abbastanza alto da poter coprire del tutto la tartaruga, se volesse interrarsi. La cosa strana è che gli anni scorsi non aveva proprio terreno in quella che aveva scelto come "zona notte" e il letargo era continuo, senza interruzioni. Non è possibile che il terreno le dia fastidio? Negli anni scorsi, pur potendo scegliere tra casetta in giardino e casetta sul pavimento ha sempre scelto quella senza terreno.

L'interramento è stimolato dalle temperature più fredde , dal momento che negli ultimi anni si è avuta una media più alta ,non ritiene di doversi proteggere ulteriormente e restando in superficie sfrutta i brevi periodi con il sole.

Come giustamente afferma Carlinoo l'interramento è stimolato dal calo della temperatura, il problema è che nonostante la tartaruga abbia scelto il posto privo di terreno nel momento in cui si presenta la necessità di interrarsi anche di pochi centimetri si ritrova impossibilitata, quindi costretta a restare in superficie forzatamente, con tutti i rischi del caso, anche perché è impensabile che una tartaruga in pieno inverno si sposti per interrarsi. Una volta iniziato il letargo non si sposterà più fino al risveglio.

Conviene in ogni caso ,interrata o no, ricoprirla con un grosso mucchio di foglie secche che in caso di gelata protegge in maniera efficace , nel caso di momentanei rialzi di temperatura ritarda la percezione da parte della tartaruga e riduce l'intermittenza del letargo.