Tartaruga quasi morta

Salve,
le mie tartarughe di 3 anni stanno facendo il loro secondo letargo all’aperto in una grande gabbia con terra come l’anno precedente. L’anno scorso è andato tutto bene, quest’anno si sono interrate tutte e fin qui tutto bene. Oggi però ho deciso di fare un piccolo controllo e toccare una loro zampina, una però era completamente immobile, testa dentro al guscio e zampe rigidissime anche queste dentro al guscio, non si muoveva proprio e temevo fosse morta ma dopo un bagnetto caldo si è svegliata.
vorrei capire come mai aveva le zampe così rigide e sembrava morta a differenza delle altre che toccando piano una zampina la ritraggono. Ora siccome le temperature sono sotto lo zero mi sono spaventata e le ho portate in cantina ma si stanno svegliando (so di aver fatto un grande errore ma sono stata presa dal panico che si fosse ghiacciata dal freddo) mi chiedo adesso cosa posso fare, posso farle ritornare in letargo? Ovviamente ho già contattato veterinario che viene in questi giorni a visitarla. Sembra stare bene, oltre alla terra ci sono anche foglie secche e paglia. Un’altra cosa è che lei non si era interrata completamente ma metà guscio rimaneva fuori però l’avevo coperto con paglia e foglie, non riesco a spiegarmi cosa possa aver avuto, aveva proprio le zampe rigide e quasi gonfie dentro al guscio. Adesso invece è come al solito, sembra non aver mai avuto niente. Penso di averla salvata in tempo e se avessi aspettato ancora qualche giorno sarebbe morta. Vi ringrazio e attendo a più presto una vostra risposta perché sono davvero preoccupata; non so cosa fare adesso.
grazie ancora

Ciao, ora le hai svegliate e tolte dalla temperatura a cui erano abituate non puoi fare altro che far fare loro un letargo controllato in un ambiente la cui temperatura sia inferiore ai 5 gradi.
Il prossimo anno non toccarle più e dimenticatele. Devi solo creare una zona in giardino con terra soffice e molte foglie sopra.
Interferire con il loro istinto le danneggia e destabilizza.
Con temperature molto variabili sotto zero notte, molto caldo di giorno, loro si interrano o riemergono, ne ho parecchie anche io con carapace a fior di terra.
La rigidità o meno degli arti è commisurata alla profondità del loro stato di letargo.


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Originariamente Scritto da Momikk

Ciao, ora le hai svegliate e tolte dalla temperatura a cui erano abituate non puoi fare altro che far fare loro un letargo controllato in un ambiente la cui temperatura sia inferiore ai 5 gradi.
Il prossimo anno non toccarle più e dimenticatele. Devi solo creare una zona in giardino con terra soffice e molte foglie sopra.
Interferire con il loro istinto le danneggia e destabilizza.
Con temperature molto variabili sotto zero notte, molto caldo di giorno, loro si interrano o riemergono, ne ho parecchie anche io con carapace a fior di terra.
La rigidità o meno degli arti è commisurata alla profondità del loro stato di letargo.


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Ciao, scusami quindi tu consigli anche di non misurarle una volta al mese durante questo periodo di letargo?


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Originariamente Scritto da Crisy

Ciao, scusami quindi tu consigli anche di non misurarle una volta al mese durante questo periodo di letargo?


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È una roba FOLLE andarle a disturbare durante il letargo.
Quei controlli si fanno durante la stagione di attività e, in caso di necessità, si interviene durante la stagione di attività. Una volta entrate in letargo, quel che è fatto è fatto.....se ne riparla in primavera

concordo con il fatto di non disturbarle e lasciare fare la natura. Le mie cinque tartarughe non riuscivo più a trovarle ma poi scavando un pochino sono riuscite a trovarle; visto la nevicata e le temperature che hanno raggiunto a piacenza -6 ho aggiunto sopra le foglie del fieno e una lastra di polistirolo che isola abbastanza....e che dio ce la mandi buona!!!!