rigonfiamento collo

la mia piccola hemanni ha un rigonfiamento sul lato destro del collo. è malata?

Potrebbe trattarsi di un ascesso auricolare, posta delle foto e contatta un veterinario

Sono d'accordo con AleTarta, potrebbe trattarsi di un ascesso ma senza alcune foto è diffile darti in un parere.
Puoi anche dirci come e dove la tieni?

Non riesco a postare le foto dal cellulare con il quale le ho scattate su questo sito (non permette dal cellulare di allegare immagini). Spero quanto prima di farlo aggirando l'ostacolo. Nel frattempo questa è l'immagine di una tartaruga che sta più o meno nelle stesse condizioni della mia...

http://www.aaeweb.net/schedearticoli...a/segni_19.jpg

La tartaruga si trova nel mio cortile, nella terra.

Quasi sicuramente è ascesso auricolare (non voglio improvvisarmi veterinario), contatta un veterinario con urgenza. Le cause possono essere di diversa natura, dovute o ad una errata stabulazione (cioè viene tenuta in un posto poco adatto, ma lo escluderei visto che la tieni in cortile nella terra), o ad una errata alimentazione (in tal caso facci sapere come viene alimentata e se è a contatto con escrementi di altri animali) oppure a temperature fuori parametri. La terapia è a base di antibiotici.

Si, è un ascesso auricolare. Devi contattare immediatamente un veterinario esperto in rettili, se la situazione è avanzata come quella in foto gli antibiotici (che comunque deve prescriverti il veterinario) non sono sufficienti e l'ascesso deve essere drenato chirurgicamente.
Nel frattempo se ci descrivi più nel dettaglio la stabulazione della tua tartaruga cerchiamo di capire i fattori da correggere, tale patologia è piuttosto rara nelle terrestri.

Quando l'ascesso si è presentato, la tartaruga era alla villa dei miei nella terra. Lì non c'erano animali di altro tipo. Mangiava essenzialmente lattuga ed altri vegetali quali scorze di anguria, zucchine, scorze di frutta, ecc.. Vedendo una certa predilezione per l'insalata, abbiamo abbondato con questa. Poi mi sono trasferita a casa mia dove ho i gatti. Nella terra ci sono anche erbette spontanee. Quindi l'alimentazione è mista, sebbene continui a preferire la lattuga. Vorrei sapere: rischia di morire se non si interviene?
Qui da me non credo ci siano veterinari esperti in rettili.

Sicuramente non è in grado di affrontare il letargo con questo problema o rischi che non si risvegli.
Consulta questa lista per trovare un veterinario vicino a casa tua:
http://www.tartarugando.it/content/2...i-esotici.html

Originariamente Scritto da Interact

Mangiava essenzialmente lattuga ed altri vegetali quali scorze di anguria, zucchine, scorze di frutta, ecc.. Vedendo una certa predilezione per l'insalata, abbiamo abbondato con questa

Ciao, probabilmente l'alimentazione non è la causa dell'ascesso, ma se è quella che hai descritto non andava bene:

NO: lattuga, scorze di frutta, zucchine
SI: scorza di anguria pulita dalla parte rossa

Per indicazioni complete sull'alimentazione consulta le schede dei sito.

Ciao

Grazie per le risposte. Vi aggiorno appena ci sono novità. Spero solo di trovare un veterinario specializzato, perché in Puglia è indicata soltanto Bari.

Di dove sei?

E' duro come un sasso il rigonfiamento??
Anche la mia femmina THH ha avuto una cosa simile (se non la stessa)..sembrava un sasso..portata dal veterinario, mi disse che probabilmente aveva mangiato qualcosa che le aveva bucato dentro (un ago..uno spino di qualche pianta) e gli aveva fatto una specie di infezione.

Detto questo..tartaruga operata e ricucita nella guancia x toglierli il bozzolo.. Tutto andato bene x fortuna!

Sono di Taranto. Oggi sono andata prima da un veterinario che diceva di occuparsi di tartarughe. Mi ha parlato soltanto di terapia antibiotica con un antibiotico per l'uomo, da effettuare ogni quattro gg. Mi ha detto che la tartaruga avrebbe dovuto saltare il letargo e che mi sarei dovuta procurare un terrario con lampada per mantenerla a 26 C°. Mi ha detto che ci possono volere mesi per arrivare alla guarigione con la terapia e che dovevo vedere io come fare, ma non ha accennato ad un intervento chirurgico. Non mi ha convinta e sono andata da un altro veterinario che le ha praticamente bucato l'ascesso, medicata e, forse, le ha somministrato un farmaco (il tutto con una siringa). Mi ha detto che l'ascesso è molle e mi ha prescritto il Baytril (punture per per 8 gg). Non mi ha parlato del letargo. Che cos'altro posso fare?

Procedi con la cura che ti ha prescritto il vet. Probabile che la cosa si risolva in poco tempo, in modo da poterla lasciare andare in letargo.