Marginata che si mangia un biacco !!!!

Originariamente Scritto da lillaghe

Complimenti per il reportage.
Sarei curioso di sapere in quanto tempo avverrà la digestione di un pasto del genere, confesso che io gliel'avrei tolto dalle fauci.
Per il letargo si sarà già liberata del "fardello"?

Ciao

Originariamente Scritto da rughis

Bella domanda in effetti.... considerando che Mokimax vive al nord, il dubbio è più che lecito

..
Non ho la sfera di cristallo ..ma confesso che ho cercato tra le loro deiezioni qualcosa che mi indicasse l'avvenuta digestione... (sono troppo curioso di sapere )
Comunque penso che se ne sia già liberata., considerando che il maltempo è iniziato una decina di giorni fa qui da me...,
c'è stato un evidente rallentamento generale di attività...,ma di più evidente nelle THH
Oggi poi con il ritorno del bel tempo le ho viste fare basking...
inoltre qui da me le margi sono le ultime ad andare in letargo è anche le prime a risvegliarsi.

Originariamente Scritto da mokimax

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Non ho la sfera di cristallo ..ma confesso che ho cercato tra le loro deiezioni qualcosa che mi indicasse l'avvenuta digestione... (sono troppo curioso di sapere )
Comunque penso che se ne sia già liberata., considerando che il maltempo è iniziato una decina di giorni fa qui da me...,
c'è stato un evidente rallentamento generale di attività...,ma di più evidente nelle THH
Oggi poi con il ritorno del bel tempo le ho viste fare basking...
poi almeno qui da me le margi sono le ultime ad andare in letargo è anche le prime a risvegliarsi.

Tienila monitorata, visto il pasto non proprio frugale consumato in questo periodo, secondo me è importante essere sicuri che si sia ben svuotata l'apparato digerente prima di andare in letargo.

Originariamente Scritto da Gekos

In natura succede spesso, se è qualcosa di naturale perchè per forza dovrebbe far male? a volte siamo troppo iperprotettivi....

i nostri animali sono diversi da quelli che si trovano in natura infatti se chiedi a qualcuno che alleva serpenti (o altri animali che si nutrono di prede vive) ti dira che e sconsigliatissimo usare animali catturati per nutrire i propri

Originariamente Scritto da cosimo94

i nostri animali sono diversi da quelli che si trovano in natura infatti se chiedi a qualcuno che alleva serpenti (o altri animali che si nutrono di prede vive) ti dira che e sconsigliatissimo usare animali catturati per nutrire i propri

Cosimo94 non puoi citare ad esempio i serpenti che vengono allevati dentro le teche.. , le mie tartarughe vivono in giardino non dico come in natura ma quasi ..
In giardino ci passano colubri vari , topolini, a volte cadono dei nidiacei, ranocchie..a volte dei ricci ....insomma è un mini ecosistema.. ,per cui se capita una opportunità come quella che ho documentato sicuramente ne approfittano....
Inoltri gli unici eventi nefasti sono capitati a una thh che è evasa ed è finita tra le fauci del cane del vicino..
è un'altra che purtroppo qualche anno fa finì nel laghetto delle acquatiche ed annegò miseramente...

io ho detto solo quello che avrei fatto io poi ognuno alleva a modo suo

Fantastico reportage !!! Complimenti !

Non si può paragonare l'allevamento di una tartaruga mediterranea (tenuta all'aperto in modo naturale), a quella dei serpenti, che di solito sono animali selezionati (quindi possibilmente più deboli) e che seguono in cattività uno stile di vita molto "artificiale". Secondo il mio punto di vista, forse mi sbaglio perchè non ho mai avuto esperienze con i serpenti, ma proprio per questi motivi non sono animali che mi interesserebbe allevare.

Tornando a noi, secondo me non c'è nessunissimo problema se questa tartaruga ha mangiato un biacco morto. Se fosse successo in natura, non sarebbe stato motivo di pericolo, e se in questo periodo la tartaruga aveva la forza di divorare un pasto così sostanzioso, non credo che cadrà in letargo dal giorno successivo non avendo il tempo di digerirlo.
Le tartarughe mangiano anche lo sterco di altri animali, e non gli succede niente, in confronto qualsiasi carogna è più igienica!

Originariamente Scritto da cosimo94

i nostri animali sono diversi da quelli che si trovano in natura infatti se chiedi a qualcuno che alleva serpenti (o altri animali che si nutrono di prede vive) ti dira che e sconsigliatissimo usare animali catturati per nutrire i propri

nn c'entra nulla ti ha risposto EDG!

Originariamente Scritto da cosimo94

io ho detto solo quello che avrei fatto io poi ognuno alleva a modo suo

hai detto anche che era pericoloso, e tutti ti hanno spiegato che non è detto che sia cosi!! qui non si tratta di allevare a modo suo, ma di ascoltare i pareri di tutti.... senza imporre per forza i propri pensieri!

Presumo che Cosimo parlasse di infestazioni non specie/specifiche, ma se nel caso di animali allevati in terrario (che siano Sauri, Serpenti o altro) la cosa e' pericolosa perche' gli animali non hanno sufficienti difese immunitarie stimolate dalla luce solare diretta, in alvemento all'aperto questa problematica e' praticamente inesistente perche' il sistema immunitario e' al masimo della funzionalita'. Se proprio si hanno timori si possono fare gli esami una volta l'anno per eviatere infestazioni pericolose, ma, ripeto, se in terrario i parassiti hanno facile sopravvento sull'animale, in campo questo accade con estrema difficolta' come si dimostra nell'allevamento di animali wc di recente importazione

...questo è il bello dell'allevamento all'aperto! hanno la possibilità di "seguire il loro istinto"... che però, a volte, lasciatemelo dire, fa' paura!!!

a vederle così...lente...tranquille...uno non se l'aspetta

Complimenti un reportage per Quarc.

dicendo che ognuno alleva a modo suo intendevo che non sapendo la provenienza e la salute del serpe io non avrei rischiato la salute della tartaruga per un pasto "diverso" anche se non ero a conoscenza delle difese immunitarie stimolate dal sole(marconyse potresti dare dei link che vorrei approfondire l'argomento?)
ad esempio e risaputo che le lucertole sono piene di parassiti voi come vi comportate in questo caso?

Non posso darti link, devi comprarti qualche libro di parassitologia e fisiologia dei Rettili. Gli animali comunque in cattivita' per stress e altri problemi derivanti dall'inevitabile carenza di vitamine e altri elementi che in natura assumono con l'alimentazione ricevono anche dall'irragiamento solare sono sensibilmente piu' facilmente aggredibili da patogeni e/o parassiti, per cui mangiando prede parassitate sviluppano in breve tempo le patologie, che rimangono invece latenti in natura

ok ok vedrò allora di informarmi in qualche modo...