Benvenuto su Tartarugando, il forum tematico specializzato nell'allevamento di tartarughe e di altri rettili.
REGISTRATI per entrare a far parte della nostra community! Ti aspettiamo!
Risultati da 1 a 15 di 53

Libro testudo hermanni hermanni

Visualizzazione Ibrida

Messaggio precedente Messaggio precedente   Nuovo messaggio Nuovo messaggio
  1. #1
    Simpatizzante

    Località
    calabria
    Sesso
    Messaggi
    50
    Discussioni
    Like ricevuti
    12
    Data Registrazione
    Nov 2011
    Tartarughe in possesso

    nessuna
    Altri rettili in possesso

    nessuno

    Predefinito Re: Libro testudo hermanni hermanni

    Non penso tutti abbiano un giardino grande dove far crescere la vegetazione spontanea come rovi di more o rose canine in estensione per metri e metri. Perchè praticamente o ti tieni un giardino un minimo curato o lo lasci 'nature' ma per anni e anni. In discesa: non ho visto molte ville costruite su terreni in discesa.
    Puoi immaginare come vivono, ma vederle è altra cosa, io che ho passato intere giornate da ragazzo, nei boschi posso dire di sapere ancora pochissimo sulle testudo hermanni, perchè nonostante tutto molti punti rimangono oscuri. Come ad esempio le adulte da me osservate vivevano e in parte vivono in un bosco circoscritto da confini naturali e artificiali e ancora oggi non riesco a spiegarmi l'avvicendamento degli esemplari che ogni 3/6 anni cambiano tutti.
    Più di uno zoologo si è espresso negativamente nei confronti di quegli apparecchi acustici, di cui non si conoscono neanche bene gli effetti, inclusi quelli indesiderati nei confronti degli animali domestici.
    Più naturale possibile siamo tutti d'accordo, ma il dottor Gatto lo ripeto, non ha detto di preferire sempre quello controllato a quello all'esterno. Solo ha ricordato di poter fare affidamento sul secondo nel caso le condizioni di sicurezza, a discrezione dell'allevatore, vengano a mancare. Stai enfatizzando un dualismo antitetico che nel libro non c'è. L'autore facendo riferimento a migliaia di casi di allevamento in cattività indica le possibili strade. Forse avrebbe dovuto inserire una legenda con tutti i decessi di testudo hermanni dovuti alla predazione da parte dei ratti, ma così avrebbe terrorizzato i neofiti e potenziali nuovi allevatori.
    Il letargo controllato ad esempio è preferibile in una situazione di allevamento in una zona dove i ratti pullulano come in tutti i centri abitati o nelle vicinanze di cassoni dell'immondizia. Già tu che stai in una zona più aperta magari risenti di meno di questo problema.
    Non è certo perchè l'autore non sappia che le THH sono animali robusti, avendone lui stesso certificata la presenza in alcune zone oltre i 900 metri s l m.


  2. Sponsor
    Data Registrazione
    Jan 2022

    Passione per il mondo delle Tartarughe da oltre 20 anni
    Allevamento e prodotti per la cura di altissima qualità
             

  3. #2
    Assiduo
    L'avatar di tartamilla
    Località
    veneto
    Sesso
    Messaggi
    686
    Discussioni
    Like ricevuti
    630
    Data Registrazione
    Mar 2011
    Tartarughe in possesso

    Thb

    Predefinito Re: Libro testudo hermanni hermanni

    ecco appunto.........m'aveto così incuriosito che me lo sono appena ordinato

    in quanto tempo è che arriva??domani mattina??
    l'ESPERIENZA non si compra al supermercato


  4. #3
    TartaManiaco
    L'avatar di lucio78
    Località
    Marche
    Sesso
    Messaggi
    5,585
    Discussioni
    Like ricevuti
    2322
    Data Registrazione
    May 2012
    Tartarughe in possesso

    Testudo hermanni hermanni

    Predefinito Re: Libro testudo hermanni hermanni

    Ciao Timo, sicuramente condivido con te, purtroppo non tutti hanno spazio ed ambiente adeguato ed ideale, anche se magari prima di prendere delle tartarughe andrebbe un attimo vista questa cosa (almeno io la vedo così) no per offendere nessuno ma se uno vuole tenere una tartaruga deve tenerla nel miglior modo possibile quindi adeguare gli spazi e l'ambiente di conseguenza e no fare adeguare la tarta !!!!
    Prima anche io fino a molti anni fà avevo un bel giardino curato ma poi per dare un maggiore e migliore spazio alle tarta l'ho completamente stravolto tale da sembrare una cosa indescrivibile all'occhio umano non esperto "solo erbaccie, rovi, cespugli e poco più " da me si dice in poche parole un "serparo" !!!!
    Sicuramente vederle allo stato libero è sicuramente un'altra cosa e non sai quanto mi piacerebbe, comunque non mi ritengo assolutamente un esperto ma solo un appassionato ed amante che ha ancora tanto da imparare ma anche tanto da dare !!!!!
    Per quanto riguarda gli antitalpa, non penso possano creare effettivamente problemi, alle tarta non credo anche perchè li uso da anni, adirittura uno è inserito nella terra vicino alle buche dove ogni anno si schiudono e nascono i piccoli !!!!!
    Prima di metterlo in quel punto un ratto aveva predato una buca poi una volta messo non è mai più successo !!!!
    Se crea danni agli altri animali domestici non so dirti in quanto personalmente non ne ho, il mio vicino ha un cane ma non ho notato niente di strano. Sono inseriti sotto terra e mandano un segnale ad impulsi emettendo ultrasuoni nel terreno non so oltre alle talpe, roditori o ratti a chi altro possano dare effettivamente fastidio !!!!
    Comunque anche rileggendo i due capitoli " Allevamento in cattività" "Letargo" mi sembra che l'autore si sbilancia ed "preferisce e consiglia" il letargo controllato ma probabilmente sono io che interpreto male!!!!
    Solo per chiarezza ti riporto le frasi del libro a pag. 174 "Tenuto comunque conto dei cambiamenti climatici degli ultimi anni sarebbe preferibile optare per il letargo cosidetto controllato, prelevando gli animali.............. " mentre a pag.187 "Altra opzione di ibernazione è il letargo cosidetto controllato, per esperienza da preferire in quanto più sicuro per l'animale che risulta soggetto, all'aperto, a possibili attacchi da parte di predatori..... " !!!!
    Sembra chiaro che l'autore preferisca e suggerisce il letargo controllato !!!!
    Comunque va bene così alla fine è sicuramente la cosa più sicura per neofiti o comunque i poco esperti..... per carità non servono foto a altro !!!!
    Sicuramente in zone dove i ratti pullulano condivido con te che è preferibile il letargo controllato anche se attrezzandosi bene è possibile far passare un buon letargo senza nessun disturbo anche all'aperto, magari semplicemente recintando e chiudendo la zona del letargo con una rete metallica anche interrata !!!!!
    Non volevo assolutamente sminuire l'autore, la sua opera e le sue conoscenze ma era un discorso generale semplicemente perchè vedo anche qui sl forum di quanta troppa ansia e paura ingiustificata ci sia per le nostre tarta.....e la cosa peggio è che a volte questo ci porta a commettere errori ancora più gravi !!!!!
    Ultima modifica di lucio78; 24-02-2013 alle 03:14


Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •