Indicatori di salute visibili...

È da mesi ormai che ho modificato la dieta errata della mia tartarughina Trachemys Scripta, consigliata da negozianti inesperti...
Ora somministro verdura fresca e pesce, raramente pallet proteico che precedentemente usavo sempre...
Volevo sapere se ci sono indicatori visivi che possono darmi un’idea della salute della tartaruga..grazie !

Più che indicatori visivi userei metodi obiettivi come le misurazioni del peso e delle dimensioni: non hai precisato l'età della tartaruga e quanto tempo è stata con l'alimentazione sbagliata. Visivamente quando ci sono miglioramenti puoi notare colori più marcati e maggiore vivacità ma non sempre l'osservazione quotidiana ti permette di rilevare i cambiamenti che sono molto lenti.

Originariamente Scritto da CARLINOO

Più che indicatori visivi userei metodi obiettivi come le misurazioni del peso e delle dimensioni: non hai precisato l'età della tartaruga e quanto tempo è stata con l'alimentazione sbagliata. Visivamente quando ci sono miglioramenti puoi notare colori più marcati e maggiore vivacità ma non sempre l'osservazione quotidiana ti permette di rilevare i cambiamenti che sono molto lenti.

Chiaro..beh la tarta ha ormai 8 anni circa e la dieta è stata modificata di recente, prima assumeva solo pallet proteico della marca “Sera” e qualche fiocco-gamberetto secco..


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A 8 anni è ormai adulta, ma dovresti avere comunque una crescita rilevante nel corso dei prossimi anni in special modo se è femmina.

certamente la dieta non è stata corretta e varia, ma sicuramente molto molto meglio pellet di marca che esclusivamente gamberetti secchi: i pellet buoni (e la sera ne fa) contengono proteine, calcio e fosforo in rapporto corretto, minerali, vitamine, quindi per quanto siano un mangine da usare con moderazione, in realtà probabilmente la tua tartaruga non ha avuto carenze specifiche, credo quindi tu sia in tempo per modificare l'alimentazione senza che l'animale sia compromesso.

Una foto aiuterebbe a capire lo stato di salute della tarta.

Questo è lui...ditemi

Ha sul carapace tutte le conseguenze della dieta errata , in pratica una deformazione veramente importante : considera che il carapace dovrebbe essere quasi piatto, solo leggermente convesso, raccordato con gli scuti marginali. Questa deformazione è ormai definitiva e rimarrà anche negli anni prossimi. La dieta corretta aiuterà sicuramente la tartaruga perchè migliorerà sicuramente il funzionamento degli organi interni, che in presenza di queste deformazioni del carapace, hanno anche loro subito una crescita anomala.
Dalle foto ho capito la tua richiesta di indicatori visivi....

Originariamente Scritto da CARLINOO

Ha sul carapace tutte le conseguenze della dieta errata , in pratica una deformazione veramente importante : considera che il carapace dovrebbe essere quasi piatto, solo leggermente convesso, raccordato con gli scuti marginali. Questa deformazione è ormai definitiva e rimarrà anche negli anni prossimi. La dieta corretta aiuterà sicuramente la tartaruga perchè migliorerà sicuramente il funzionamento degli organi interni, che in presenza di queste deformazioni del carapace, hanno anche loro subito una crescita anomala.
Dalle foto ho capito la tua richiesta di indicatori visivi....

Mi sento quasi in colpa per lei, mi sarei dovuto iscrivere su questo forum anni prima...comunque ho acquistato la tarta assieme ad una compagna, che purtroppo è morta molti anni fa a causa di una malattia al carapace (molto molle) a mio parere causata da una mancanza di calcio, allora mi sono chiesto se l’alimentazione fosse errata (prima solo gamberetti e fiocchi) che non capisco perché siano ancora in commercio siccome non contengono un ##### di valore nutritivo...
Fatto sta che mi hanno consigliato alimentazione a base di pellet “sera” e devo dire che da allora non ha avuto problemi, carapace compatto ecc...
Ora vengo a scoprire che ho sbagliato ancora...che irresponsabile..forse ero troppo piccolo ancora..

Io non sono un esperto ma rispetto al guscio delle altre scripta sembra strano, quasi come dire piramidalizzato.. ma onestamente non so se è una cosa che può succedere anche alle acquatiche.. aspettiamo i pareri degli esperti...

- - - Aggiornato - - -

Ecco ho risposto in contemporanea a Carlino.. come non detto

Francamente, tartaruga in condizioni disastrose, affetta da MOM.
Temo che oltre alla dieta errata non abbia avuto le corrette lampade per fare basking e ricevere raggi Uvb.

la tartaruga è affetta da una grave malattia nota come "malattia ossea metabolica", abbreviata in MOM, significa che oltre alla dieta errata non è stata esposta alle corrette lampade (radiazione UVB) . Se avesse avuto le lampade corrette, un buon pellet per tartarughe con vitamine e minerali sarebbe stato il minore dei problemi.
è curioso che il post riguardi gli aspetti di salute visibili, dato che la tartaruga è vistosamente deforme... più visibile di così.
direi che la poveraccia ora si merita il meglio, a partire da un allestimento all'aperto con sole naturale, oppure in sostituazione da un impianto di illuminazione Solar Raptor.

Anche l'altra tartaruga morta con il carapace molle era affetta da mom , è una malattia molto grave derivante dalla mancanza di irraggiamento come ha rilevato gibo. Noi possiamo fornire calcio , vitamine, ma la vitamina D3 che permette l'assorbimento del calcio sullo scheletro è elaborata dallo stesso organismo sotto lo stimolo dei raggi uvb: in mancanza di questi l'animale si ammala.
0.1 Malattia Ossea Metabolica (M.O.M.)
Malattia metabolica molto frequente dovuta ad insufficiente apporto o assimilazione di calcio. I vari sintomi che la caratterizzano sono tutti ricollegabili a demineralizzazione ossea o mancata fissazione del calcio nel tessuto osseo. Gli esemplari in accrescimento sono colpiti piu’ gravemente ma, se non trattata, puo’ causare importanti problematiche anche nei soggetti adulti.
Cause:
Le cause piu’ frequente di tale patologia sono errori alimentari e condizioni di allevamento non adeguate. In particolare: carenza di calcio nella dieta, eccesso di fosforo negli alimenti, insufficiente esposizione a raggi UVB con conseguente deficit di sintesi di vitamina D3 e temperatura ambientale non adeguata. Piu’ raramente la MOM puo’ essere dovuta a concomitanti patologie a carico di reni, fegato e/o intestino con diminuito assorbimento di Ca o alla somministrazione di alimenti ricchi di ossalati (ad es. spinaci) che rendono il Ca alimentare non assimilabile.
Sintomatologia:
Esemplari in accrescimento: alterazioni di forma e consistenza della corazza (appiattimento, lordosi, marcata piramidalizzazione degli scuti centrali, innalzamento dei margini anteriore e posteriore del carapace, rammollimento di carapace e piastrone), deformità dello scheletro (arrotondamento del cranio, sporgenza della mascella, incurvamento delle ossa lunghe), difficoltà deambulatorie o natatorie, costipazioneo.
Esemplari adulti: rallentamento o blocco intestinale, distocia, demineralizzazione della corazza (visibile alle rx) fino al rammollimento nei casi piu’ gravi.


Primo soccorso:
- somministrare alimenti ricchi di Ca e con corretto rapporto Ca/Ph (minimo 2:1).
- esposizione adeguata a raggi UVB (luce solare diretta o lampade UVB)
Questo è un estratto dalla scheda di Tartarugando sulle principali malattie delle tartarughe.

Originariamente Scritto da CARLINOO

Anche l'altra tartaruga morta con il carapace molle era affetta da mom , è una malattia molto grave derivante dalla mancanza di irraggiamento come ha rilevato gibo. Noi possiamo fornire calcio , vitamine, ma la vitamina D3 che permette l'assorbimento del calcio sullo scheletro è elaborata dallo stesso organismo sotto lo stimolo dei raggi uvb: in mancanza di questi l'animale si ammala.
0.1 Malattia Ossea Metabolica (M.O.M.)
Malattia metabolica molto frequente dovuta ad insufficiente apporto o assimilazione di calcio. I vari sintomi che la caratterizzano sono tutti ricollegabili a demineralizzazione ossea o mancata fissazione del calcio nel tessuto osseo. Gli esemplari in accrescimento sono colpiti piu’ gravemente ma, se non trattata, puo’ causare importanti problematiche anche nei soggetti adulti.
Cause:
Le cause piu’ frequente di tale patologia sono errori alimentari e condizioni di allevamento non adeguate. In particolare: carenza di calcio nella dieta, eccesso di fosforo negli alimenti, insufficiente esposizione a raggi UVB con conseguente deficit di sintesi di vitamina D3 e temperatura ambientale non adeguata. Piu’ raramente la MOM puo’ essere dovuta a concomitanti patologie a carico di reni, fegato e/o intestino con diminuito assorbimento di Ca o alla somministrazione di alimenti ricchi di ossalati (ad es. spinaci) che rendono il Ca alimentare non assimilabile.
Sintomatologia:
Esemplari in accrescimento: alterazioni di forma e consistenza della corazza (appiattimento, lordosi, marcata piramidalizzazione degli scuti centrali, innalzamento dei margini anteriore e posteriore del carapace, rammollimento di carapace e piastrone), deformità dello scheletro (arrotondamento del cranio, sporgenza della mascella, incurvamento delle ossa lunghe), difficoltà deambulatorie o natatorie, costipazioneo.
Esemplari adulti: rallentamento o blocco intestinale, distocia, demineralizzazione della corazza (visibile alle rx) fino al rammollimento nei casi piu’ gravi.


Primo soccorso:
- somministrare alimenti ricchi di Ca e con corretto rapporto Ca/Ph (minimo 2:1).
- esposizione adeguata a raggi UVB (luce solare diretta o lampade UVB)
Questo è un estratto dalla scheda di Tartarugando sulle principali malattie delle tartarughe.

Chiaro...la lampada comunque è della “ZooMed” ReptoSun, c’è scritto 5.0 UVB non sono esperto ma credo vada bene...che dici ?

Originariamente Scritto da EmaMk

Chiaro...la lampada comunque è della “ZooMed” ReptoSun, c’è scritto 5.0 UVB non sono esperto ma credo vada bene...che dici ?

se non hai 100 euro da investire nell'impianto Solar Raptor - che sta povera bestia si meriterebbe - data la situazione, io prenderei direttamente una UVB 10.0 (10%) abbinata alla spot, in modo da cercare di fornirle una extra dose di radiazione UVB...
verifica che la piattaforma raggiunga 30 / 33 gradi grazie alla spot (avvicinala o allantonala fino a trovare la giusta temperatura) e tieni la UVB compatta attorno ai 15 cm dell'animale, oltre 20 cm la radiazione UVB perde potenza e efficacia.